Marina Club - il ritorno delle veline
Perdonatemi la citazione...non ho resistito.
Manco da un po' quindi con l'arrivo dei primi caldi parto in direzione Nova gorica. Giornata infrasettimanale, l'ultima col prezzo ridotto. Parto senza aspettative, complice la giornata piovosa. Le ultime due visite erano state sottotono: una sola camera ma niente di entusiasmante.
Arrivo all'orario di apertura, poche macchine nel parcheggio. Entro. Anche gli spogliatoi sono semivuoti. Veloce cambio d'abito e salgo al piano superiore. Presente già un nutrito drappello di ragazze che appena mi vedono cominciano gli assalti all'arma bianca. Niente da fare ragazze. Devo prima riposarmi e ricaricare le batterie dopo il viaggio che in verità è stato abbastanza tranquillo.
Non mi dilungo in descrizioni, ecco le ragazze che ho conosciuto durante la mia permanenza nel locale:
- Maria, mora bel fisico. Non male ma non è scattata la scintilla.
- Adelina: piccola, bionda. Ha una vocina stridula. Non il mio tipo, quindi passo.
- Kim: bionda alta 1,70 circa. Ancora più figa di quando l'avevo portata in camera l'anno scorso. Credo si sia rifatta le tette.
- Raluca: mi ha piacevolmente tediato per quasi tutto il pomeriggio. Ricordavo di aver letto rece su di lei ma non se positive o negative, pertanto uso la tattica attendista.
- Miriam: la trovo ogni volta che salgo al Marina. Bionda, alta, gran fisico. Tuttavia non riesco a cedere alle sue tentazioni nonostante in piscina mi si siede sull'uccello mentre ero steso in versione lucertola su di una sdraio. Rimandata.
- Cindy: ricciolina con meches bionde, fisico notevole. Mi ricorda vagamente Nathaly (sigh!). Ho scambiato due parole ma sembra abbastanza simpatica. Entrata nella mia wish list.
- Melly: finalmente veniamo alla prima stanza. Avevo adocchiato questa velina che mi ha colpito mentre girava nei dintorni del bar. Non molto alta, capelli lunghi sulle spalle e lisci. Tutte le curve al punto giusto. La inseguo al cinema dove la blocco e dove decidiamo di sdraiarci per conoscerci meglio. Il film proiettato fa abbastanza schifo e allora commentiamo scherzandoci sopra. Ci accarezziamo delicatamente e dopo un po' di social si va in camera. Lei girava già nuda quindi pronta all'azione. Cominciamo con un pompa cover (sempre chiesta da me) poi le solite posizioni prima della conclusione finale, inframmezzate da qualche FK a stampo. Non è una pornostar ma una velinetta deliziosa da gustare in pieno. Tuttavia...dopo la stanza ho cominciato ad unire i puntini. Deve aver cambiato look ma questa Melly mi ricorda tanto Melissa presente al club qualche tempo fa. Ragazza bellissima ma fredda come un iceberg del Polo Nord. Chiedo aiuto ai frequentatori più assidui per confermare o smentire la mia intuizione.
Buona la prima, quindi. Si procede con pausa al ristorante, cazzeggi vari dentro e fuori al locale e poi mi stabilisco sui divani all'interno lato scala. Poco dopo mi si siede accanto una magnifica mora, capelli lunghi lisci, Selena. Come somiglianza direi che ricorda Giulia Salemi, quella che girava l'anno scorso sul red carpet a Venezia insieme a Dayane Mello con un vestito dallo spacco a dir poco impossibile.Cominciamo a parlare. Lei indossa solo un top che le copre il seno e delle scarpe tacco alto molto sexy (non i soliti zatteroni da lap). Parliamo tanto e di vari argomenti. Ad un certo punto lei mi prende la mano, così senza dire nulla. Stiamo coricati sul divano, l'uno accanto all'altra. In seguito, comincia ad accarezzarmi l'uccello, delicatamente, di tanto in tanto e continuiamo a conversare. Non resisto oltre. Le chiedo io di andare in camera. Lei mi fa distendere e tira fuori un fazzoletto disinfettante per pulirmi. "Ecco", ho pensato subito memore di altre stanze cominciate in questo modo, "ho pigliato un mega missile degno del dittatore nordcoreano". Niente di più sbagliato. Finito il rituale di pulizia, non faccio neanche in tempo a dire "Metti il preservativo" che lei mi sale sopra e mi mette la figa in faccia cominciando a pompare mentre io mi dedicavo alla sua rosetta. Cambiamo alcune posizioni ma non mi molla mai l'arnese. Si passa dunque all'ingaggio: mi offre il lubrificante affinché sia io a spalmarlo e poi si adagia sul letto sotto di me e cominciamo l'azione. Lei inarca la schiena durante le spinte, come se volesse farlo penetrare più in profondità. Baci sul collo e sulla bocca ma niente limonamento, solo stampo ahimè. Purtroppo non resisto molto e capitolo soddisfatto.
Per il resto, vi segnalo un paio di tettone (per gli amanti del genere), alcune oversize che al Marina non mancano mai e molte altre ragazze che però si collocano su un livello medio di bellezza, almeno per i miei gusti. Sono partito senza aspettative e mi sono trombato due belle fighe senza troppi patemi. Certo, ci fosse stata la ciliegina sulla torta del FK sarebbe stata una trasferta al top ma non lamentiamoci troppo.
To be continued...
R.R.