Quoto sulla imprevedibilità del singolo evento, difatti per me la cosa meno sensata è seguire pedissequamente gruppi telegram o presunti guru che ti vendono le loro giocate o sistemi cosiddetti infallibili.
Bisogna crearsi un proprio metodo e poi ci vuole tanta tanta esperienza: e se poi fai questo devi accettare anche che ci sia qualche notte brutta.
Nel 2013 circa ero già bravino ma alternavo molto periodi di vittoria e altri di rosso, mi ricordo che arrivo con un bello stake tutto fatto da scalate a Real Madrid-Dortmund semifinale di Champions di ritorno, dopo che Lewa ne aveva fatto 4 all'andata.
Era tipo inizio maggio ed ero sicuro come la morte che ci sarebbe stato un gol nel primo tempo: Cristiano, Ozil, Di Maria, Pipa, dall'altra c'erano Lewa, Reus, Gotze, Gundogan.
Poco prima di metà tempo entro forte sul gol entro il tempo: quella partita rimase famosa, ci sono ancora i video su youtube.
Il Real Madrid ha sbagliato quasi 10 occasioni tutte nel primo tempo, alcune clamorose: una di Mesut irreale.
Lì presi una tranvata che non dormii per tre giorni: ora sono un giocatore molto migliore, una delle cose che evito SEMPRE sono i primi tempi: se entro lì, solo per i minimi.
Sui grandi tornei per nazionali, invece, mi arrendo: sfuggono alle logiche, è veramente incredibile quello che può succedere.
Gli stessi 22 giocatori con le maglie dei club vivrebbero una partita totalmente diversa.