Quello che lui riporta in quella schermata dovrebbe essere il guadagno netto, almeno credo.
Siamo in un paese libero, come dicono nei film americani. Il tipster può dire quel che vuole.
Io dico sempre che ce l'ho grosso e con 3 palle. Tanto con qualche aiuto di intelligenza artificiale penso di riuscire a caricare su Telegram una mia foto dove un'ernia la farei passare per una palla in più.
Battute a parte, se scommettendo riuscissi ad essere in attivo, anche solo di un decimo, delle cifre millantate dal tipo, col cavolo che mi leggereste qui su PF, a lottare per cercare la scopata senza buttare un centinaio di €. Manco la foto su Telegram del sottoscritto steso al sole delle Bahamas vi farei vedere.
Conosco, tra colleghi di lavoro, amici, frequentazioni varie, giocatori che ci stanno dietro da una vita, ma nessuno di loro ha mai cambiato la propria esistenza grazie alle eventuali vincite: abitano nella stessa casa, stanno con la stessa donna, i loro figli si sono sposati, sono diventati nonni, ma la svolta non è mai arrivata, non mi hanno mai mandato la loro foto dalle Bahamas.
Riguardo al perchè i bookmaker non lo abbiano ancora bannato o escluso dalle giocate, ripeto, può anche aver incassato 100K in due mesi, ma se ne ha giocati anche solo 101K a loro va bene così, non avrebbero ragioni per escluderlo. Perchè cacciare chi porta un utile?
Tra tutti i conoscenti che giocano ne ricordo solo uno che abbia avuto una vincita che seppur non cambiandogli la vita gli abbia portato qualcosa di rimarcabile: mondiali USA '94, c'era ancora il totonero, si poteva puntare sulla vincente del mondiale di calcio, a giugno in un cantiere tra il personale si parlava di scommesse; un muratore disse che aveva puntato sulla finale Italia Brasile, col Brasile vincente. Era una combinata, possibile finale e vincente. Gli chiesero la quota, la finale Italia Brasile era data 1:13, non ricordo a quanto fosse la vittoria dei brasiliani, forse era 1:2 / 1:3, comunque non alta.
Quanto hai puntato? gli chiedemmo.
Un milione, ci rispose.
Minchia, che azzardo dicemmo stupiti.
Se vinco faccio un mese di ferie al paese, altrimenti mi accontento di qualche giorno a ferragosto ci rispose lui.
A luglio, quando Italia e Brasile si giocarono la finale, non lavoravo più in quel cantiere.
Vidi la partita a casa di amici, birra cibarie ed un TV grande, facendo ovviamente il tifo.
Ricordo i calci di rigore, con la vittoria dei brasiliani, la loro dedica ad Ayrton e lo striscione che diceva in portoghese
Il 4 è nostro. Il Brasile era la prima squadra ad aver vinto 4 mondiali, Coppa Rimet compresa. Mentre guardavamo un po' sconsolati la cerimonia di premiazione mi ricordai del muratore e della sua scommessa, lo dissi agli amici ed alle amiche che erano con me, potete immaginare i commenti.
A settembre tornai a lavorare in quel cantiere, il muratore aveva l'auto nuova parcheggiata fuori.
Aveva incassato 13 milioni, la finale ovviamente gli era stata pagata, ma la vittoria del Brasile, altri 2 o 3 milioni in più, non li aveva presi, perchè quella puntata sul Brasile era pagata solo se vinceva nei 90 minuti. Comunque non se ne lamentava più di tanto.
Altra gente che abbia vinto così tanto in rapporto alla giocata non ne ho mai conosciuta.