Sì in ragione della spiegazione che mi hai dato del primo punto, il terzo è chiaro adesso e non in contrasto.
Sono d'accordo con te. E' un luogo comune e non è vero che la ragazzina riporti necessariamente traumi ovvero danni alcuni, anzi potrebbe trovarne giovamento. Non è un errore in senso assoluto tant'è che alcune civiltà considerano le ragazze di 18 anni già vecchie per avere prole. Nel nostro caso, però, non è solo questione di etica, moralità indotta, a quanto pare neanche legale (grazie per il chiarimento Lore6), solo buon gusto.
Si sta discutendo di qualcosa che, nella nostra civiltà, rimane un tabù e suscita indignazione nell'opinione pubblica. Meglio evitare.
Sono anche d'accordo che quelli che alcuni definiscono traumi o danni sono sostanzialmente esperienza e conoscenza, non sempre però si assimilano nell'individuo con profitto.
Boo.. a me pare il contrario.
E' nella realtà il contrario: loro muovono l'asticella.... e tanti aumentano la rincorsa, invece io mi siedo tra il pubblico.... applaudo anche (a malincuore).
Vivendo... la vita mi ha assestato duri colpi al mio amor proprio.
tentando di frequentare (tutt' ora) ragazze (solo pay) moto più giovani di me e notevolmente fighe ho dovuto forzatamente fare un bagno di umiltà:
non conto un cazzo anche come cliente, pago più degli altri, ma alla prova dei fatti vedo la diversità di approccio che hanno le ragazze con i clienti, pur sempre clienti,
più giovani e meno, molto meno "pagatori". Tutta un' altra storia. E si prende forzatamente coscienza della distanza da come ci sente dentro (giovani forever) e da come si è visti fuori.
Però accettare la realtà aiuta, mi fanno pena i miei coetanei con la Porche, vestiti come ragazzini con trentanni di meno, che vogliono conquistare la fica di turno spendedndo il meno possibile e
facendo leva sul costruito fascino (?). Questo per la vita, non vita pay. Comunque è anche lo specchio della realtà.
Per le free giovani ormai non le guardo più, diventerei onanista altrimenti, mi accontento lusingato dalle donne che mi dimostrano il loro interesse indipendenetemente dalla loro età, non
sono certo giovanissime e se non mi piacciono preferisco stare serenamente solo consolandomi con la compagnia (non necessariamente iper-sessuale) di qualche strafiga pay per un po', molto poco po', ma meglio di niente.....
assaporando il gusto dellla meravigliosa giovinezza ormai lontana e comunque mai e mal vissuta. sentendomi un disadattato quando la droga umana finisce e devo tornare a casa....
più povero e più coglione.
Non invidio gli uomini che formano coppie free con età improponibili, è ridicolo e non è naturale. C'è sempre il motivo vero e verrà fuori, prima o poco poi...
In altre parole sono le donne che scelgono, diaciamolo francamente: dopo una certa età non ti guardano proprio, salvo uomini con personalità fortissime(comunque sempre infingardi e mai sinceri).
Lascio che le cose accadano (se devono accadere) senza pensarci ne sperarci. Sono diventato un estimatore del fascino delle belle donne anche non più giovani, ma quando una bella e giovane fica free mi guarda un po' di più, be me lo ricordo per giorni e non vi dico le seghe mentali...
C'è un meraviglio e decadente film sul tema: The quiet american,
https://it.wikipedia.org/wiki/The_Quiet_American
meraviglioso.... va visto dopo i 50.
Potrà sembrarti strano, ma questa volta sono assolutamente d'accordo con te...!
Che uno dei due stia poco bene...?
Che in passato abbia buttato nel cesso occasioni anche con ragazze carine roba da mangiarsi le mani a ripensarci è indubbio. Ma che sia facile per un quarantenne (seppure ben messo) farsi ragazze di 20 non credo proprio. Le migliori occasioni le ho avute tra i 20 ed i 30 anni eppure ero sovrappeso e sciatto. Oggi seppur abbia un fisico atletico e molti più soldi di allora non c'è verso di concludere nulla con ragazze giovani.
Infatti è quello il problema: alle ragazze giovani non piacciono quelli con troppi soldi. Ma io posso aiutarti.
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Io non sono riuscito a intervenire in tempo nell'altro thread, peraltro (almeno inizialmente) appassionate, perché TheBigGun ha saggiamente chiuso il tutto perché stava degenerando, poi con la storia del troll contraltare... mi ricorda tanto una storia che vidi in un newsgroup tanti anni fa, in cui un provocatore s'era creato un doppione che gli faceva appunto da controfigura, da spalla, o da voce critica secondo bisogno... e inevitabilmente dopo un po' finì per sbagliare identità da impersonare e fu sgamato. Il clima, per molti versi, mi sembrava uguale: un crescere di sospetti e di toni.
Come vedete dal nick, non sono proprio di primo pelo e di donne ne ho conosciute parecchie, penso di aver capito un po' come funziona il cervello femminile, soprattutto a quell'età, perché di storie con ragazze (free) dai 12 ai 15 anni meno di me ne ho avute ben 4 in momenti diversi.
Non me ne voglia ACE se mi sbaglio, ma la storia (ripeto: appassionate) da lui raccontata è talmente dettagliata e (per venire da un cervello femminile) inverosimile, che mi dà da pensare che per motivi tutti suoi si sia inventato tutto o praticamente tutto.
Quel che tradisce il racconto secondo me è l'intensità, la troppa "esageratezza" di certe situazioni, che sembrano un romanzo troppo perfetto e intenso per essere una storia vera, reale. Mi ricorda di quella ragazzina col fidanzato che uccisero il fratellino e poi si inventarono con troppa dovizia di particolari i ladri assassini in casa, finendo poi per tradirsi proprio per averle raccontate troppo grosse.
Questo senza volerne ad Ace che mi ha fatto appassionare ad un racconto, vero o (come credo) inventato che sia, ben romanzato
non sono del tutto d'accordo con te.....
tutto dipende da cosa significa per te molti più soldi....e dal contesto in cui cerchi la ragaza!
Comunque se dai l'impressione di essere benestante.....diciamo con macchina da € 80.000....rolex....vestito firmato....fisico atletico....
in una grande città non hai problemi a rimorchiare l'universitaria....
al contrario se abiti in un paese di piccole o medie dimensioni....tutto è più difficile....
Che dire! complimenti a te che hai capito come funziona! pensa che ci sono ancora fior di illustri personaggi di cultura che cercano di capire... :sarcastic_hand:
uhm... parli di storia talmente dettagliata che è inverosimile provenga da un cervello femminile. Qui non ho capito! Ace dovrebbe essere un uomo eh
almeno così si descrive! :sarcastic_hand: Cerco quindi di interpretare quello che hai scritto: forse intendevi che il modo di comportarsi della 18enne fosse più una visione maschile... se questa è l'intepretazione corretta di quello che hai scritto, direi che la tua capacità di conoscenza del cervello femminile, va ben oltre l'idea che avevi dato già nel primo passaggio del tuo discorso!!! sei proprio un conoscitore delle donne! ma forse meno dei romanzi scritti da alcune donne sull'argomento sessuale... dici che anche in questi casi le avrà scritte un maschietto?? :sarcastic_hand:Per quel che riguarda la veridicità o meno del racconto, lo abbiamo pensato tutti credo qui che potesse essere solo frutto della sua fervida immaginazione. Per quanto mi riguarda la cosa importava fino ad un certo punto, perchè aveva sollevato una problematica che, in fondo, potrebbe toccare tutti e su quello si era discusso e poi degenerato. Però c'è da dire che un racconto fatto da uno che sa scrivere bene, non è lo stesso di quello scritto da uno che non lo sa fare altrettanto bene. Logico dirai tu, infatti. Mi sembra anche una cosa normale che se uno sa scrivere bene, romanzi un po' il racconto, credo si tratti di dote naturale, no? in fondo vale per tutte le forme di espressione! se tu chiedi a due soggetti di ritrarre dal vero un paesaggio o una natura morta, ognuno la intepreterà in maniera del tutto personale, mettendo in risalto qualcosa o prestando più attenzione a certi particolari piuttosto che ad altri. Cosa ci trovi di tanto strano in questo o di poco verosimile?
Infine, se il riferimento al delitto del fratellino era quello tristemente famoso, fatto da Erika ed Omar, in realtà anche la madre fu uccisa e comunque non fu il racconto di troppi particolari a far crollare le testimonianze, ma innanzitutto il fatto che, messi alle strette si accusarono vicendevolmente, poi la totale assenza di tracce biologiche di persone estranee in casa, nonstante l'efferatezza dei delitti, e poi la totale lucidità e disinvoltura della ragazzina (nonostante avesse perso madre e fratellino) a raccontare anche i momenti concitati dei delitti ma anche di tutto quello che (forse) accadde prima degli stessi, compreso un presunto rapporto sessuale con il fidanzatino (lei 16 anni lui 17). Se era questo il delitto al quale ti riferivi i particolari furono mal raccontati e contrastanti e giocarono a favore degli inquirenti.
Saluti
Io mi sono posto delle semplici regole.
Per il sesso ho pochi limiti, privilegiando ovviamente le maggiorenni consenzienti e a condizione che siano loro a prendere l'iniziativa. Va da sè che tali situazioni si presentino rarissimamente, in ogni caso ogni cosa va ponderata sul momento.
Per relazioni più profonde valuto proposte da trent'anni in su e non oltre i quaranta.
La distanza massima ideale tra uomo e donna secondo me dovrebbe essere intorno ai 10/15 ma potrebbe aumentare con l'elevarsi dell'età della coppia.
Per il sesso ho pochi limiti, privilegiando ovviamente le maggiorenni consenzienti e a condizione che siano loro a prendere l'iniziativa. Va da sè che tali situazioni si presentino rarissimamente, in ogni caso ogni cosa va ponderata sul momento.
Per relazioni più profonde valuto proposte da trent'anni in su e non oltre i quaranta.
La distanza massima ideale tra uomo e donna secondo me dovrebbe essere intorno ai 10/15 ma potrebbe aumentare con l'elevarsi dell'età della coppia.
Scusami ma quando ho letto questa frase io ho capito che se nessuna maggiorenne ci prova con te allora violenti una minorenne.
H
harryhaller
Ospite
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- Creatore Discussione
- #53
Dai voleva dire che si limita alle maggiorenni consenzienti, ha sbagliato verbo.
A
AXL00
Ospite
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- Creatore Discussione
- #54
Nessuna 18-20 enne va con uno di 50 anni se non per i soldi.Tra i 20 e i 50 ci sono 30 anni di mezzo e hai voglia a trovarne uno..e se si cerca l'esperienza con uno di 30 anni la si trova senza accoppiarsi con un 50 enne.
Riporto tutto alla realtà perchè poi c'è ancora(tanti putroppo) qualcuno che ci crede e poi va a finire come il caso di Lonato.
Riporto tutto alla realtà perchè poi c'è ancora(tanti putroppo) qualcuno che ci crede e poi va a finire come il caso di Lonato.
- Espulso
- #55
citando gli afterhours: "Sui giovani d'oggi ci scatarro su"...è pur vero che sono figli di questa società,ma non li sopporto,in particolar modo le ragazze..pay ventenni italiane non ne trovo,ma credo siano meno arroganti.. ho 48 anni ma ne dimostro 35/40
Vabbe' ci sono cinquantenni tenuti veramente bene. Senza scomodare Brad Pitt e varie star hollywoodiane, bazzicando all'università mi capita di sentire commenti pruriginosi sui vari assistenti pluriquarantenni. E non credo che viaggino in Lamborghini.
Però magari aiutano a firmare il librettino!
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Di poco superati i 40 anni, tendenzialmente approccio ed avvicino tutte over 30: piu' che la ragazzina mi "arrapa" la donna.
Devo darti torto per esperienza diretta, a meno che non siano proprio quei tre o quattro anni che mancavano ai cinquanta a fare la differenza.
Appena sento o leggo la parola nessuno una specie di ragionamento automatico mi fa sospettare che qualcuno abbia generalizzato il proprio personale punto di vista escludendo erroneamente che possano essercene di differenti. Naturalmente non è sempre così, secondo me stavolta è successo.
Non so darmi una motivazione per cui qualcuno dovrebbe essere attratto da una persona molto più anziana. A me piacciono generalmente le ragazze più giovani, soltanto una volta, pochi anni fa, m'è accaduto che mi piacesse una donna di venticinque anni più anziana di me. Non saprei dire il motivo, non era bella, mi attraeva sessualmente e quando ho saputo che a lei piacevano gli uomini più giovani mi ci sono proprio fissato.
E dai, mica sono tutte puttane. Almeno non subito...
Fortunatamente qualcuna che considera la propria vagina un organo di piacere (magari anche di riproduzione) e non uno strumento di avanzamento economico e sociale esiste ancora.
Fortunatamente qualcuna che considera la propria vagina un organo di piacere (magari anche di riproduzione) e non uno strumento di avanzamento economico e sociale esiste ancora.