Guarda non contesto il tuo amico virologo ma se cerchi la bibliografia ufficiale troverai che i test di IV generazione hanno finestra di 40 giorni/6 settimane proprio perchè cercano l'antigene p-24 (che se uno volesse scatenare il panico mi pare viene prodotto solo in caso di contagio da HIV-1 mentre per HIV-2 non c'è produzione di antigene similare ma si possono solo cercare i classici anticorpi) mentre se non fai la ricerca di questo, allora cerchi solo gli anticorpi (test di III generazione o precedenti) e la finestra, in caso di rapporto a rischio con persona "non certamente" sieropositiva, è di 3 mesi. In caso di rischio con persona certamente sieropositiva e con carica virale rilevabile, cercando solo gli anticorpi, allora la finestra è consigliato estenderla fino a 6 mesi.
Penso che i 22 giorni (io forse sapevo un mese) siano consigliati per fare un primi screening non definitivo ma per tranquillizzare intanto il paziente. Se non ricordo male un test negativo a un mese, benchè non possa considerarsi definitivo, ha comunque più del 90% di possibilità di essere confermato tale in seguito a finestra chiusa.
I test da farmacia, salivari o ematici che siano, cercano solo gli anticorpi (anzi, forse sarebbero più corretto che reagiscono agli anticorpi, ma sarebbe un tecnicismo) quindi sono di fatto di III generazione e quindi con finestra di tre mesi.
Del resto, non per far polemica anzi, rispondo al tuo virologo e rilancio con la dottoressa dell'ambulatorio HIV della mia città quando, due anni fa, in concomitanza della giornata mondiale dell'AIDS offrivano anche i test rapidi salivari e mi ha proprio spiegato che, essendo solo ricerca anticorpi, la finestra era di 3 mesi.