Sto valutando di chiudere la carriera di punter

donchisciotte909

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Si perché pensano che siete tutti uguali e che vogliate tutti un rapporto di "amicizia"/"realgirlfriend"...
Io metto stati d auguri x le feste ,sullo stato whatsapp,e chi vuole mi risponde e io gli rispondo se leggo in tempo..
A San Valentino no.. assolutamente...

Onestamente già inizia ad esserci il ME...

Ti cito
Forse pensano veramente che il GFE debba arrivare a questo?

Io ho perso dei clienti,tra l altro educatissimi veramente piacevoli perché nn ho fatto cose così..o perché nn sono uscita cn loro a San Valentino o nn ho fatto serata di sesso cn loro a San Valentino..
Conosco escort che nonostante siano fidanzate sposate etc etc a San Valentino fanno cena ,pranzi ed aperitivi cn i clienti altrimenti se li perdono....
Mah....
Sarò strano io... io vado a PAY PROPRIO - e ripeto PROPRIO - per evitare cene inutili e sedute indesiderate di psicoanalisi. Di amiche e fidanzate che mi rompono i coglioni ne ho anche troppe. Io vado con le gnoccazze PAY PROPRIO per evitare tutte quelle MENATE! Mah... il mondo gira al contrario?...
 
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donchisciotte909

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@donchisciotte909 ... probabilmente pensa che tu voglia sentirti dire quelle cose...
Magari dopo il 10 che glielo chiede di dirgli ste cose ...ormai parte di default..
Oppure in una piccolissima percentuale potrebbe essere vero ...siamo essere umani con delle preferenze e ci affezioniamo
non so. non ci voglio pensare! comunque penso che sia parte del "servizio" (secondo loro?) perché non è possibile che più di una mi dica la stessa cosa. La mia migliore amica in assoluto è una EX PAY, ma il rapporto si è costruito negli anni... non è che mi scriveva a SAN VALENTINO, capisci? Siamo gradualmente diventati amici e allora è venuto naturale andare al cinema, pizzeria... ma le cose "melense" mi sanno di inculata!
 
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E questo mi conferma che io ormai a 42 anni sono un Punter di un'altra generazione. Ai "miei tempi" si andava, si pagava, si scopava peso e poi CIAONE! Comunque adesso ci sono Escort (mi è capitato!) che (forse per essere al passo coi tempi?) ti scrivono per SAN VALENTINO! "Tesoro mi manchi!". Forse pensano veramente che il GFE debba arrivare a questo? O forse fra i nuovi "servizi" ci sarà presto anche il ME (Moglie Experience)? oppure il RCE (Rottura di Coglioni Experience)?... Dimmi tu...
Condivido. Questo significa che una medaglia ha sempre due facce. Punter e pay del caso. Credo che alla base debba esserci verità (parolona me ne rendo conto).Se dopo moglie, conviventi, tromba-amica anche con la pay bisogna montare su il teatrino, allora è la fine !
Leggo Curvy , e noto un certo senso piccato in alcune repliche e questo fa riflettere sebbene sia una , la sua esperienza. Di massima , dal momento che il "feeling" è un termine mio di pochi giorni fa, si cara, non volendo missili o venute per la rottura di p...., sono capace di entrare e se sento aria sbagliata me ne vado.
Citavo qualche replica fa un livello di pay che si sta assottigliando. Sono entrato in case che se fosse entrata l'ASL , metteva i sigilli . Bagni che a definirli cessi è un regalo. Puzze da cantina. Non pretendo una reggia con materassi memory , salviette di cotone , ciabattine ed aria fresca negli ambienti ,,,sebbene alcune, non top escort da 300€ ma donne che ad 80€ ti trattano con garbo o forse avendo prima di tutto rispetto per loro stesse, adottano il medesimo trattamento per l'ospite .
Mi spiace dirlo ma il mercato e forum tipo questo, metteranno sempre più fuori quelle pay che ...forse non è più lavoro per loro.
 
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Curvy

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@Gnagna70 ...
Ti cito
Leggo Curvy , e noto un certo senso piccato in alcune repliche e questo fa riflettere sebbene sia una , la sua esperienza.

Ogni tanto si, piccato ,perche' io voglio fare la pay professionale ( cioè seria che nn ti da missilate) ma certi comportamenti nn me lo fanno fare perché vorrebbero cose assurde alle quali nn voglio cedere..
Perché il teatrino ha un limite...

Il termine feeling lo uso spesso..anche quando rispondo alle recensioni...
Ma il feeling si crea...
Basta pochissimo..un pizzico di empatia ed è fatto ...

È che però è davvero asfissiante a volte dover per FORZA crearlo e spesso poi si incorre in fraintendimenti...

Per la puzza di cantina purtroppo molti che affittano a noi Escort ci fanno pagare un botto e i lavori li dobbiamo fare tutti noi a nostro carico...


Ciò che leggi che io dico ...lo diciamo in parecchie tra noi..
Qui su pf siamo in poche ( ma se leggi il forum ne trovi anche nel passato)che hanno le palle per dirlo... perché alla fine per molte qui è marketting...ops marketing...
 
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Il Problema maggiore non sono tanto i missili...che come tutti odiamo...ma a quanto costano i missili...100 euro per mezz'ora è un enormità per certe prestazioni...ma grazie al forum e ai messaggi privati...si tenta di evitarlo...io mi sono fissato un budget massimo di 70 per mezz'ora e 130 1 ora...se poi trovo a 50 mezz'ora e 100 un'ora una buona ci vado più volte...di più vorrebbe dire rischiare di spendere il budget per quasi un mese di questo hobby senza divertirmi...diciamo che se prendo una sola a 50 mi dispiace a 100 mi girano...e tanto...
@FUGA D'AMORE verissimo sono d'accordo con te
 
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So di essere molto schematico (un tempo ero super cerebrale ma sono cambiato) ma il mercato delle pay è uno dei mercati più "puri" e cioè uno dei mercati in cui domanda e offerta si autoregolano molto velocemente e dove le "distorsioni" sono praticamente nulle. il prezzo medio (100 euro) è esattamente un quindicesimo dello stipendio medio italiano (1.550 euro/mese) e questo rapporto è praticamente una costante. Se lo stipendio si abbassa il prezzo si abbassa, se si alza, si alza. Stessa cosa succede se lo stipendio resta fisso e la capacità di acquisto si abbassa (e qua abbiamo capito tutti che il caso opposto, e cioè che si alzi, non succede mai).

Amici e colleghi fregatevene dei missili (io ho provato con una, la seconda volta che contrattava, a dirle: - sai una cosa? Di questo mestiere tu non hai capito niente e a venir via subito dopo lasciandogli quanto già dato, lo so, è una fregatura, ma mi è sembrato meno umiliante).

Se avete ancora energie e voglia fatelo, se avete meno soldi, fatelo meno... ma non lasciate che siano i missili a prendere questa decisione. Ciao
 
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Forse l’Età dell’Oro della prostituzione è finita. Forse l’inizio della fine è coinciso con il momento in cui la prostituzione è diventata un fenomeno di massa, sia per il numero di clienti che per quello di prostitute. Forse internet, social tematici e nuove figure professionali che ruotano intorno alla prostituzione, hanno testimoniato oltre che aiutato il suo declino.
Forse è il cliente che dovrebbe adattarsi a questa nuova sessualità a pagamento. E accontentarsi.
Però, tranne quei rari casi in cui il feeling, la chimica, l’attrazione mitigano lo scadimento di questi incontri, alcuni irriducibili punter mettono in atto particolari forme di resistenza.
E così, una prostituta che si distingue dalla anonima massa informe vale come acqua nel deserto. Una scarsa padronanza dell’italiano, se non la sua totale ignoranza, sono un sei al Superenalotto. Per una foto amatoriale bisognerebbe stappare una bottiglia di champagne. Un contatto per email potrebbe moltiplicare l’eccitazione. Una ragazza appena arrivata bisognerebbe caricarla già in areoporto, appena atterrata. Il cestino del loft vuoto vale un gol in rovesciata.
Io ormai, dopo tutti questi anni, per un annuncio sgrammaticato di due righe accenderei un cero in chiesa.
Bisogna sbrigarsi, presto presto, prima che la nuova arrivata venga infilata a testa in giù nel grande tritacarne online.
 
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donchisciotte909

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@oblomov Estremamente interessante questo tuo raffronto fra dimensione "online" e deterioramento "della scena". Si parla tantissimo della crisi che il mondo "online" ha scatenato sul mondo dell'approccio in generale, intendo in situazioni "free", ma francamente questa è la prima volta che leggo un commento in cui si ipotizza che l'online abbia deteriorato anche il mondo "PAY". Non credo però che la prostituzione sia finita, sta solo cambiando molto, come tutto, del resto. Però sarebbe interessante se tu potessi (se ti va!) chiarire meglio il perché di questo deteriorarsi della scena PAY in seguito all'online. Non credo sia OFF-TOPIC, perché si sta comunque parlando di una situazione che porterebbe qualcuno a "smettere", a "chiudere", con le relative motivazioni e conseguenze.

Io appartengo a una generazione che ha conosciuto quasi esclusivamente la prostituzione "online", diciamo. E' vero che ai miei primissimi esordi andavo con gli annunci sul giornale, ma è anche vero che prendevo MISSILATE come se piovesse. Per me l'avvento di Oasi 2000 (uno dei primi portali di PAY online!), nel 2002/2003 o giù di lì, fu un grande passo avanti. Su Oasi2000 c'erano i FAKE, certo, ma talvolta le foto corrispondevano, e potevo farmi un'idea della ragazza, di un eventuale feeling e così via. Avevo 22 anni, e facevo il Punter da "solo" 4 anni. Mi piacerebbe saperne di più su questo aspetto, e cioè che cosa hai riscontrato di così deviante nell'online? Proprio in questo istante, su un altro sito, sto seguendo il video di uno YouTuber americano che parla della follia di Tinder e del disastro del "dating online". Interessante e non banale fare un raffronto con il mondo PAY. Poi, che ognuno decida come crede, se continuare a Punterare, o seppellire l'ascia di guerra.
 
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Più che il modo in cui un fenomeno è veicolato (in questo caso internet), è piuttosto la dimensione raggiunta dal fenomeno ad essere critica. Dimensione di cui internet ne è concausa.
Molto brevemente, un fenomeno di massa, all'interno del quale sovraesposizione e condivisione alle volte diventano quasi cannibalizzazione, rischia di svuotare di entusiasmo chi di quel fenomeno vorrebbe beneficiarne. Ciò accade proprio a causa delle dimensioni raggiunte e della conseguente facilità di fruizione. Un percorso tipico delle società consumistiche: semplicemente ci si stufa, come capita sovente di tanti beni di consumo.
Insomma è tutto un problema di dimensioni, tanto per cambiare
Infine, che la prostituzione sia finita mi guardo bene dal sostenerlo. Sicuramente è cambiata come sono cambiate le abitudini sessuali e non, e come stanno cambiando gli attori di questa eterna recita.
 
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donchisciotte909

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@oblomov Due cose mi verrebbe ancora da chiederti. Primo: reputi che la prostituzione non sia "sempre" stata di massa? Alla fine è una realtà di cui hanno usufruito tutti, nel susseguirsi delle civiltà, epoca più epoca meno. Qualcuno (in questo Forum) ha detto (parafrasando!) che la prostituzione, alla fine, è "socialista per natura" (quindi "pluralista"?), dato che esistono realtà PAY corrispettive ad ogni fascia sociale, a ogni possibilità economica, ecc.

Se non ho capito male, tu sostieni inoltre che questa progressiva massificazione (di cui anche Internet è una concausa!) produrrebbe situazioni di "noia", e per questo ci sono Punter che hanno voglia di smettere.

Questo potrebbe implicare una seconda conseguenza: e cioè che la voglia di sesso, secondo ciò che scrivi, potrebbe essere pensata come qualcosa di distinto dalla "voglia di visitare una prostituta", giacché la voglia di sesso non si esaurisce, ma a stancare - alla lunga - è la scena PAY così come strutturata attualmente?
 
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Non è proprio noia, perlomeno se interpreto bene il senso del thread, quanto una mancanza di entusiasmo nell’andare a pay. Come se fosse tutto un po’ scontato, proprio quello che uno preferirebbe non trovare nel sesso, tantomeno quello a pagamento.
In effetti ho scritto il messaggio precedente dopo aver riletto una mia vecchia recensione, dove facevo proprio questo tipo di riflessioni.
Al netto di situazioni di stanchezza fisiologica dovute ad assuefazione, età, noia, ormoni e, ovviamente ma non casualmente, dovute ad un mercato asfittico, credo che un aneddoto possa aiutarmi ad essere più chiaro.
Vado a raccontarlo.
Tempo fa dalle mie parti c’era una località balneare meravigliosa con tante spiagge e calette, molte delle quali poco frequentate se non incontaminate.
A giugno erano ancora deserte. Magari potevi trovarci qualche coppia tedesca di naturisti con piumaggio biondo e pennacchio al sole. Insomma l’invasione non era ancora avvenuta.
A distanza di anni, una mattina d’estate decisi di tornarci. Un tempo si arrivava a piedi, il giorno invece trovai i suv quasi a ridosso delle dune di sabbia.
Era mattina presto e già da lontano sentii l’eco di un coccobello.
Più mi avvicinavo e più riuscivo a distinguere i dialetti e le urla.
Jonaaaathaaann, Deborahhhh.
Una volta scollinato, ecco pararsi davanti a me una distesa di variopinta umanità col loro carico di ombrelloni, borse frigo, racchettoni e nonno al seguito.
Così scoprii che tutto è recensito, anche le spiagge; tutto è mappato, tutto è fruibile, tutto è su Instagram e Tripadvisor. Tutto è online.
Dopo ogni estate i chili di spazzatura e di sabbia portata via come souvenir aumentarono di anno in anno, con conseguenze immaginabili.
Negli anni a seguire spuntarono i parcheggi a pagamento, i chioschi con i loro gruppi elettrogeni, le cooperative di ombrelloni armate di pedalò, surf, kayak; ognuna col proprio sito internet e la possibilità di prenotazione online. La mattina presto acquagym e gli ombrelloni chiusi piantati come bandiere ad indicare un diritto di prelazione sullo spazio circostante. Da sera aperitivi e sculettamenti a ritmo di techno fino all’alba.
Migliorato? Peggiorato? Non lo so, certo quella spiaggia non è più la stessa, perlomeno finché non passerà di moda e toccherà ad un’altra.
Lo stesso ragionamento lo trasferisco al mondo della prostituzione, con la differenza che le persone non sono distese di sabbia.
La salvezza è arrivare all’alba, piantare il proprio ombrellone e godersi il silenzio. Poi si alzerà il sipario.
 
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Si lo so, il primo pensiero è giustamente " e sticazzi?" e ci sta pure.....
... Ma no dai ...

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_________jul
 
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donchisciotte909

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@oblomov tutto molto chiaro, grazie. Ho letto la tua recensione del 2017... Anche quello fu per me un anno estremamente interessante sotto il profilo punteristico. Capisco comunque il discorso, anch'io un po' disorientato da certi scenari, prediligo da qualche tempo il mondo orientale dei massaggi... Però non smetto di credere nella fortuna!
 
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Pegaso 2

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Ciao a tutti, vanto una modesta exp pay di qualche anno, non posso fare quindi raffronti con gli anni passati, ma vorrei comunque provare a dire la mia.

Condivido lo scoramento di molti di noi su comportamenti per niente professionali.
Sebbene tali comportamenti siano in parte causati da atteggiamenti e pretese sbagliate di noi punter, è giusto chiedere professionalità, educazione, cortesia, un minimo di trasporto, sicurezza, pulizia.

Sono preoccupato per l’immediato futuro a causa dei rincari materie prime e da tutto ciò che ne consegue.
Dobbiamo prepararci ad un adeguamento verso l’alto dei rate richiesti?
Se la bolla speculativa non si sgonfia entro fine aprile, sono sicuro che le ns avventure di punter saranno ancor più care rispetto ad oggi.
Inoltre, noi punter dovremo (io l’ho già fatto) ridurre il budget mensile a fronte di un carovita che non lascia alternative.

Come si comporteranno le pay?
A mio parere ci sarà una selezione naturale, ovvero sopravvivranno le professioniste, quelle organizzate, puntuali, che fanno sentire il punter al centro dell’attenzione, ecc…
Il problema è che ce ne saranno poche, sempre meno. Mercati come roma e Milano saranno meno popolati ma quello delle piccole città saranno annullati.

Qs situazione perdurerà fino al ripristino delle condizioni di vita di fine 2021.

Che ne pensate? Troppo catastrofico?
Spero di sbagliarmi
Non sono d'accordo, anzi secondo me proprio a causa della crisi economica il mercato delle pay si riempirà di nuovi arrivi, poi che siano valide professionalmente è tutto un'altro discorso.
 
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Pegaso 2

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E questo mi conferma che io ormai a 42 anni sono un Punter di un'altra generazione. Ai "miei tempi" si andava, si pagava, si scopava peso e poi CIAONE! Comunque adesso ci sono Escort (mi è capitato!) che (forse per essere al passo coi tempi?) ti scrivono per SAN VALENTINO! "Tesoro mi manchi!". Forse pensano veramente che il GFE debba arrivare a questo? O forse fra i nuovi "servizi" ci sarà presto anche il ME (Moglie Experience)? oppure il RCE (Rottura di Coglioni Experience)?... Dimmi tu...
Hai 42 anni e negli anni novanta andavi a troie???
Io né ho 44 e la prima pay mi pare sia stata nel 2000.....sai ero innamorato e coglione..... soprattutto coglione.
 
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Pegaso 2

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non so. non ci voglio pensare! comunque penso che sia parte del "servizio" (secondo loro?) perché non è possibile che più di una mi dica la stessa cosa. La mia migliore amica in assoluto è una EX PAY, ma il rapporto si è costruito negli anni... non è che mi scriveva a SAN VALENTINO, capisci? Siamo gradualmente diventati amici e allora è venuto naturale andare al cinema, pizzeria... ma le cose "melense" mi sanno di inculata!
Anche a me puzza di inculata, infatti non mi fido manco per il cazzo.
Per me se dovessi iniziare una relazione con una pay la cosa più difficile in assoluto sarebbe proprio questa, il dover pensare ogni volta, ma sarà la verità? ma queste cose le dice solo a me o le dice per abitudine? aspetta che vado a controllare le recensioni per vedere se trovo le stesse frasi, ect.
Del lavoro che fa mi importerebbe relativamente, ma il teatro che ci gira intorno mi spaventerebbe a morte, sono sincero.
Anche a me una pay (una sola) mi fa gli auguri per San Valentino, mi fa gli auguri per il mio compleanno, ect, io rispondo ma per mia natura mi aspetto sempre il peggio, almeno sono preparato, se poi è tutto vero meglio, ma non penso che lo saprò mai.
 
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donchisciotte909

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@Tatanka Da Sì, ebbene sì. Ho iniziato prestissimo, ai tempi del mio primissimo impiego. Vivevo a casa dei miei e avevo poche spese, la maggior parte dei risparmi finivano in PAY! Sono Punter da quasi 25 anni, e non vedo come potrei smettere. E non perché mi mancassero le donne (avevo ragazze "free" tranquillamente!), ma perché LA FIA NON BASTAVA MAI!
 
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donchisciotte909

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Anche a me puzza di inculata, infatti non mi fido manco per il cazzo.
Per me se dovessi iniziare una relazione con una pay la cosa più difficile in assoluto sarebbe proprio questa, il dover pensare ogni volta, ma sarà la verità? ma queste cose le dice solo a me o le dice per abitudine? aspetta che vado a controllare le recensioni per vedere se trovo le stesse frasi, ect.
Del lavoro che fa mi importerebbe relativamente, ma il teatro che ci gira intorno mi spaventerebbe a morte, sono sincero.
Anche a me una pay (una sola) mi fa gli auguri per San Valentino, mi fa gli auguri per il mio compleanno, ect, io rispondo ma per mia natura mi aspetto sempre il peggio, almeno sono preparato, se poi è tutto vero meglio, ma non penso che lo saprò mai.
assolutamente d'accordo, PIEDI DI PIOMBO! Io non ci faccio caso. Anche perché quando sono diventato VERAMENTE amico di alcune PAY e ci sono uscito in pizzeria o al cinema, tutto avveniva in modo "naturale", senza messaggi sdolcinati o cazzi e mazzi del genere.
 
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Per me la qualità migliore ci fu negli anni 2000 sulla ss11. Ho 44 anni e ci vado dal 1998. Tante slave e tanta offerta obbligavano a buoni rapporti, altrimenti il cliente lo perdevi facilmente... in quegli anni i missili erano rari. Adesso nei loft me ne sono capitati di più....
 
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