Tassabile la prostituzione.

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Registrato
29 Novembre 2010
Messaggi
3.109
Reaction score
738
Località
Lombardia
Ma se loro fatturano, noi possiamo portare in detrazione?
Come ho già scritto in precedenza, penso di no per nessuno, nemmeno per i liberi professionisti, visto e considerato che tale servigio non potrebbe essere inquadrato in nessuna utilità per la rispettiva professione. In altre parole, tale spesa non potrebbe essere scaricabile da alcun soggetto.
 
Commenta

Hawkeye

MODERATORE
Membro dello Staff
Moderatore Globale
Registrato
12 Gennaio 2012
Messaggi
7.600
Reaction score
4.807
Località
Vergate sul Membro
Continuate comunque a fare castelli in aria, bypassando un principio cardine del diritto, e cioè che una sentenza di qualsiasi corte non è una legge, ma semplicemente una direttiva che dirime una singola questione.

Provo a spiegarvelo con un esempio che nulla c'entra con la "materia" che trattiamo noi: avete presente tutto il casino che si è fatto con la Step child adoption o adozione del figlio del partner che dir si voglia? Alla fine della fiera in Italia non è stata nessuna legge che lo consenta. Tuttavia alcune sentenze hanno reso possibile l'adozione. Questo non significa che ora per legge si possa adottare un bambino, ma semplicemente che quel preciso bambino può essere adottato da quella precisa coppia. Le sentenze hanno effetto sul caso singolo, caso per caso.

Ritornando a noi, quando esce una sentenza che dice che quella prostituta deve pagare le tasse perchè in quel momento soggetto di un accertamento contributivo, vuol dire che lei e soltanto lei in forza di quella sentenza dovrà pagare le tasse, non l'intera categoria.

Certo, può costituire un precedente al quale appigliarsi in un futuro procedimento, ma sempre attenendosi ad un caso specifico.

E per favore, evitate di prestare sempre fede a tutto quello che trovate sul web, anche se il nome del sito è "La legge per tutti". La legge non sempre assimilabile, comprensibile ed interpretabile per tutti, viceversa non esisterebbero avvocati, magistrati e tribunali.

Mi sembrate tanti tonni in attesa di un amo....
 
Commenta
Registrato
29 Novembre 2010
Messaggi
3.109
Reaction score
738
Località
Lombardia
Continuate comunque a fare castelli in aria, bypassando un principio cardine del diritto, e cioè che una sentenza di qualsiasi corte non è una legge, ma semplicemente una direttiva che dirime una singola questione.

Provo a spiegarvelo con un esempio che nulla c'entra con la "materia" che trattiamo noi: avete presente tutto il casino che si è fatto con la Step child adoption o adozione del figlio del partner che dir si voglia? Alla fine della fiera in Italia non è stata nessuna legge che lo consenta. Tuttavia alcune sentenze hanno reso possibile l'adozione. Questo non significa che ora per legge si possa adottare un bambino, ma semplicemente che quel preciso bambino può essere adottato da quella precisa coppia. Le sentenze hanno effetto sul caso singolo, caso per caso.

Ritornando a noi, quando esce una sentenza che dice che quella prostituta deve pagare le tasse perchè in quel momento soggetto di un accertamento contributivo, vuol dire che lei e soltanto lei in forza di quella sentenza dovrà pagare le tasse, non l'intera categoria.

Certo, può costituire un precedente al quale appigliarsi in un futuro procedimento, ma sempre attenendosi ad un caso specifico.

E per favore, evitate di prestare sempre fede a tutto quello che trovate sul web, anche se il nome del sito è "La legge per tutti". La legge non sempre assimilabile, comprensibile ed interpretabile per tutti, viceversa non esisterebbero avvocati, magistrati e tribunali.

Mi sembrate tanti tonni in attesa di un amo....
Giustamente, questa è una sentenza di primo grado.
Sarebbe molto meglio una precisazione legislativa esplicita in merito ed al più presto possibile, al fine d'evitare un ingorgo di ricorsi e controricorsi in questione.
 
Commenta
Registrato
29 Novembre 2010
Messaggi
3.109
Reaction score
738
Località
Lombardia
Commenta
Registrato
29 Novembre 2010
Messaggi
3.109
Reaction score
738
Località
Lombardia
Sanzioni alle pays per evasione fiscale a Milano e dintorni?

Secondo certe voci di strada, che ho da poco appreso, a Milano e dintorni, le FdO starebbero applicando delle sanzioni alle pays, in particolar modo alle OTR, per evasione fiscale e questi verbali sarebbero già stati evitati da alcune professioniste in merito, visto che esse stesse avrebbero aperto la relativa Partita IVA. Di conseguenza, le meretrici con quest'ultima starebbero aumentando sempre di più nella medesima zona; però, tali pays raramente rilascerebbero ai propri punters la propria ricevuta!
 
Commenta
Registrato
11 Marzo 2013
Messaggi
291
Reaction score
956
Località
Milano
Cioè,in Italia,il meretricio,seppur attività lecita,non è considerata un lavoro,pertanto non può essere tassato.
Però poi sanzionano le pay per evasione fiscale?
50523789.jpg
 
Commenta
Registrato
29 Novembre 2010
Messaggi
3.109
Reaction score
738
Località
Lombardia
Commenta

Greyn

UOMO
Membership
Registrato
24 Marzo 2015
Messaggi
877
Reaction score
4.730
Località
Barium
Mi risulta che quanto ventilato sia al momento, impraticabile. Non esiste in Italia la possibilità di aprire partita iva per la professione di puttana, quindi nessuna possibilità di pagare le tasse se non cambia la normativa.
Diverso è ipotizzare l'apertura di PI per servizi di accompagnamento,hostess congressuale e similari e poi far altro, ma non è prorio la stessa cosa, è un modo di aggirare il vuot normativo.

La Legge poi è sempre interpretabile e qualche parere come quello della Cassazione può rimettere tutto in discussione, ma ricordo che trasmissioni come report o le iene hanno trattato l'argomento intervistando giudici, commercialisti, prostitute e avvocati , evidenziando la impossibilità anche per chi lo volesse, dii pagare tasse per la prostituzione, non essendo questa inquadrabile in alcuna fattispecie.
 
Commenta
Registrato
29 Novembre 2010
Messaggi
3.109
Reaction score
738
Località
Lombardia
Mi risulta che quanto ventilato sia al momento, impraticabile. Non esiste in Italia la possibilità di aprire partita iva per la professione di puttana, quindi nessuna possibilità di pagare le tasse se non cambia la normativa.
Diverso è ipotizzare l'apertura di PI per servizi di accompagnamento,hostess congressuale e similari e poi far altro, ma non è prorio la stessa cosa, è un modo di aggirare il vuot normativo.

La Legge poi è sempre interpretabile e qualche parere come quello della Cassazione può rimettere tutto in discussione, ma ricordo che trasmissioni come report o le iene hanno trattato l'argomento intervistando giudici, commercialisti, prostitute e avvocati , evidenziando la impossibilità anche per chi lo volesse, dii pagare tasse per la prostituzione, non essendo questa inquadrabile in alcuna fattispecie.
Penso che si siano sbagliati in merito. Difatti, le attività che non sono inquadrabili devono utilizzare un Codice ATECO generico di altre attività non classificabili altrove. Come ho già scritto, lo stesso più adatto alla prostituzione sarebbe quello: 96.09.09 "Altre attività di servizi per la persona non classificabili altrove".
Inoltre, altri commercialisti ed avvocati hanno avvalorato la mia teoria. Non per nulla la Cassazione si è espressa ben tre volte in questione, bocciando tutti i ricorsi delle escort.
In effetti in via contraria, non solo la prostituzione dovrebbe essere esentasse, ma molte differenti mestieri di libero professionista!
 
Commenta
Registrato
8 Gennaio 2014
Messaggi
376
Reaction score
50
Tanto parliamo di nulla... mica questi vogliono far pagare le tasse alle prostitute... l'intento è di costringerle ad andarsene per eliminare la prostituzione definitivamente, per la gioia delle mogliettine scorfane inacidite e rosicanti e di tutti i bigotti coglioni di questo paese.
 
Commenta
Registrato
29 Novembre 2010
Messaggi
3.109
Reaction score
738
Località
Lombardia
Avete unito di due argomenti. Chiedo scusa se li ho considerati precedentemente divisi.

Tanto parliamo di nulla... mica questi vogliono far pagare le tasse alle prostitute... l'intento è di costringerle ad andarsene per eliminare la prostituzione definitivamente, per la gioia delle mogliettine scorfane inacidite e rosicanti e di tutti i bigotti coglioni di questo paese.
Difatti, tale è proprio una nuova scusa per perseguire il meretricio; esattamente come aveva preventivato di svolgere la Polizia di Stato di Milano nel non più vicino 1994, visto che i sequestri dei veicoli alcova in questione non furono convalidati dalla Magistratura dello stesso Capoluogo lombardo come elemento di reato, siccome in tale occasione non sussisteva e non sussiste tutt'ora il rischio di dispersione connesso e di reiterazione del relativo fatto illecito, visto che i veicoli medesimi non erano e non sono certo indispensabili per compiere atti osceni in luoghi pubblici. Quest'ipotesi d'utilizzare l'evasione fiscale contro le OTR a Milano venne scartata, poiché la tassazione della prostituzione in Italia è stata introdotta, purtroppo solo in via implicita, dodici anni dopo nel 2006.
Ovviamente, il tutto di questa riesumata idea è solo per sentito dire.
 
Commenta
A

AXL00

Ospite
Ospite
Signor FrancoStar ieri mi è stata posta una domanda da un cliente che mi ha spiazzata.Non vorrei annoiare il pubblico di PF,come potrei contattarla per un chiarimento?Grazie
 
Commenta
A

AXL00

Ospite
Ospite
E'una cosa lunga....premetto che dove lavoro ho la residenza,contratto 4+4,tutto intestato a me,abito sola e non ho mai lavorato con altre ragazze.bene...prima facevo la escort e so che lavorando in casa non potevo inciampare in controlli o sbaglio? Parlo di controlli non fiscali ma di forze dell'ordine.La prima domanda è :in questo caso avendo tutto intestato potevano i carabinieri fermare un ragazzo all'uscita del mio appartamento e chiedergli perchè e percome era salito da me? Poi seguirà la seconda domanda a seguito di spero una risposta a questa.
 
Commenta
Registrato
8 Gennaio 2014
Messaggi
376
Reaction score
50
in questo caso avendo tutto intestato potevano i carabinieri fermare un ragazzo all'uscita del mio appartamento e chiedergli perchè e percome era salito da me? Poi seguirà la seconda domanda a seguito di spero una risposta a questa.
Per me è una grave violazione della libertà di circolazione dell'individuo e di riunirsi pacificamente come stabilito dagli articoli 16 e 17 della costituzione. A meno che non ci sia qualche indagine in corso, e allora possono chiederti conto. Ma in caso contrario, e quindi come quasi sempre avviene, non essendoci alcun cazzo di chè, stanno solo a rompere i coglioni invadendo l'altrui intimità, limitandola.
 
Commenta
Registrato
29 Novembre 2010
Messaggi
3.109
Reaction score
738
Località
Lombardia
E'una cosa lunga....premetto che dove lavoro ho la residenza,contratto 4+4,tutto intestato a me,abito sola e non ho mai lavorato con altre ragazze.bene...prima facevo la escort e so che lavorando in casa non potevo inciampare in controlli o sbaglio? Parlo di controlli non fiscali ma di forze dell'ordine.La prima domanda è :in questo caso avendo tutto intestato potevano i carabinieri fermare un ragazzo all'uscita del mio appartamento e chiedergli perchè e percome era salito da me? Poi seguirà la seconda domanda a seguito di spero una risposta a questa.
Sì, come in questo caso: http://www.avvocatogratis.it/aprile...allabitazione-delle-ragazze.html#.V7n06xLQMpp
e di conseguenza, può esserci qualsiasi accertamento, anche fiscale, rimanendo in tema su questo thread!
 
Commenta
A

AXL00

Ospite
Ospite
Ho letto questo caso da lei citato ma in quel caso le ragazze erano due nell'appartamento mentre io ci vivo e lavoro da sola.Grazie della risposta,completerò la mia domanda.
 
Commenta
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Alto