CARATTERISTICHE GENERALI
INSEGNA CENTRO MASSAGGI: laguna blu
RIFERIMENTO INTERNET:
http://brescia.bakeca.it/massaggi-benessere/laguna-blu-massaggi-super-jc8j67500751
CITTA DELL'INCONTRO: BRESCIA
NOME DELLA MASSAGGIATRICE: anna (ha detto lei)
NAZIONALITA': cina
ETA': 35-40
SERVIZI OFFERTI : massaggio +HJ
COMPENSO RICHIESTO: 70
COMPENSO CONCORDATO: 70
DURATA DELL'INCONTRO: 35 minuti
ATTITUDINE: nulla
REPERIBILITA': facile
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: nessuna
INDEX RICERCHE: 38929579xx
LA MIA RECENSIONE:
Prima recensione (siate magnanimi)
Stanco da una giornata di lavoro decido di rilassarmi in un centro massaggi. Ho già provato la piacevole sensazione di alcuni centri massaggi professionali, ma è troppo tardi per i canonici orari da negozio e inoltre ho voglia di qualcosa di più.
Credo che per me sia arrivato è il momento della mia prima “piccola trasgressioneâ€.
Sono a brescia e guardando su google, senza alcun motivo preciso, mi dirigo al centro Laguna Blu di via della volta.
Suono il campanello e durante l’attesa sperimento quella strana sensazione di imbarazzo che non avevo mai provato prima.
Mi apre una ragazza di età indefinibile (35-40) alta sul metro e 55 + 10 cm di tacco, con indosso un vestitino corto attillato. Non vedo nessun’altro. Mi viene fatto segno di accomodarmi e di seguirla lungo un corridoio dove si vedono diverse stanze con materazzi bassi (difficile chiamarli futon) ricoperti da lenzuolini di carta usa e getta.
Non mi sembra il massimo dell’igiene ma neanche così terrificante.
Mi viene offerto un “romantico†di 60 minuti per 70 testoni. So che è tanto ma non ho voglia di contrattare, devo già riuscire a vincere l’imbarazzo della “prima voltaâ€.
La tipa (che dice di chiamarsi Anna) non mi propina alcun tanga di carta (cosa che ho letto invece in alcune recensioni) ma mi fa spogliare completamente e sfagiola le poche parole italiane che conosce “io blava, io molto blava†e subito dopo mi fa un gesto inequivocabile con la lingua.
Troppo diretto per i miei gusti. Io che da inesperto babbione, sognavo sfioramenti allusivi e costruzione di una complicità graduale da conquistarmi durante il massaggio mi ritrovo tra le mani di un cesso fotonico che mi propina una pompa. È stato un esperienza terribile. La ragazza ha cominciato a sparare richieste di euri aggiuntivi per prestazioni che sinceramente non mi interessavano mentre io speravo in un massaggio che sfortunatamente non è mai arrivato; il massaggio infatti non ha niente a che vedere con questi sfioramenti inutili. La tortura è durata mezz’oretta compreso il “gilati†e l’approccio al mio piccolo e timido augello che ha rischiato di annegare in mezzo al litro di olio che gli è stato versato sopra; durante la manovella meccanica la tipa emetteva dei finti gemiti di piacere forse per accelerare la mia capitolazione. Che tristezza!!
Alla termine del trattamento mi è stata offerta la doccia, con lei che si è spogliata e si è infilata dentro forse per lavarmi, ma io, amareggiato da un battesimo dell’eros così poco coinvolgente, ho preferito fare da solo.
Vestizione e saluti. Unica nota positiva alla cassa c’era una ragazza molto carina dai tratti orientali ma non proprio cinesi (per quel poco che posso capirne) con un gran seno, ma non so se sia una massaggiatrice.
Ciliegina sulla porta, all’uscita dal centro ho trovato circa 100 persone in pausa sigaretta (da un corso che si stava svolgendo nel vicino ufficio dedicato agli autotrasportatori). Non ve n’è stato uno che non mi abbia squadrato dalla testa ai piedi sorridendo per il mio evidente imbarazzo. Ho indossato la migliore faccia di pesce lesso che potevo e fischiettando mi sono allontanato dal posto.
Che dire. Esperienza catastrofica.