ritornato on the road sulla SS16 dopo un lungo periodo, una decina di giorni fa e poi di nuovo la settimana scorsa. Non recensirò per l'ennesima volta Vanessa, che per quanto mi riguarda è veramente la quintessenza della femmina, la Cristiano Ronaldo delle OTR, una fuoriclasse assoluta del sesso... e nemmeno Andreea, meno bella, meno scenica, ma altrettanto dedita anima e corpo al cliente (ovviamente di base ci deve essere feeling). Entrambe certezze assolute della SS16 (e non a caso il carico e scarico è pressoché continuo).
Ciò detto ho notato parecchia novità, anche se quasi tutte non degne di nota particolare: un gruppo di 3-4, divise tra lato destro e lato sinistro, tutte non proprio freschissime d'eta e non esattamente con fisico da velina, superato il filare di palme Californiane proseguendo in direzione San Severo; un altro gruppetto di 2-3, piu giovani ma esteticamente non il massimo (una, Helena, appena recensita), sempre divise tra lato destro e sinistro, qualche centinaio di metri dopo il bivio camporeale sempre direzione San Severo; il duo assai interessante rossa e mora (recensita da un ottimo collega) che stazionava sulla piazzola OPPOSTA ad electroid e che ora sono andate piu avanti, molto ben messe fisicamente, atteggiamento un pò da veline e parecchio frequentate; un'altra novità sta al bivio direzione Pescara o Campobasso, appena prima della sopraelevata, sulla sinistra, mora, giovane, con tatuaggio sulla coscia, caricata spesso e difatti sembrava interessante; infine una bionda magrolina, anche questa richiesta, nello spiazzo davanti l'officina E.D., dove qualche volta esercitava una zingarella mora con i capelli lunghi.
Rispetto allo sconforto che c'è praticamente in tutte le strade del sud italia, tranne forse la Prenestina a Roma, la SS16 di Foggia rimane tutto sommato un punto di riferimento per tutti i punters , credo.
Approfondirò ulteriormente nei prossimi tour, vi saluto