[THREAD UNICO INFO] OTR TRANS a Milano

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Le ragioni sono varie (detransizzazione delle strade del sesso, esplosione internet/annunci, crisi economica, rientri in patria, morte, ecc.) e sono già state discusse abbondantemente: in estrema sintesi è finita un'epoca (iniziata sul finire degli anni '80 e conclusasi circa vent'anni dopo).

Concordo Filippo ..... hai sintetizzato quello che è.... anzi quello che è stato il grande OTR a Milano. Per appartenenza anagrafica quello è stato il mio (o possiamo dire) il nostro periodo che ha coinciso con i miei 20 - 35 anni.

Serate passate in auto ...quando già alle 23.00 - 23.30 le strade si popolavano di splendide creature. Non si doveva aspettare l' 1.00 o le 2.00, come avviene adesso, per vedere magari 2/3 personaggi inguardabili, scontrose ed incattivite.

Ricordo ancora il mio primo OTR.....tutto nacque per caso.
Era il lontano 1995 (credo autunno), era quasi mezzanotte quando appena ventenne sulla mia 205 GTI nel raggiungere degli amici in discoteca, per errore ( e che errore) mi persi ed imboccai via Sammartini proprio all'altezza del famoso e noto residence che è stato per molti di noi il rifugio e l'alcova per indimendicabili e piacevoli e direi sfrenati momenti di sesso.
Beh .... senza dilungarmi troppo ..... proprio fuori dal palazzone c'era Lei... Gabriella , credo una delle tgatte più note dell'OTR di quegli anni (da li a poco avrebbe girato anche una dei primi episodi della saga cinematografica Italian's Shemale).
Gabriella era sul ciglio della strada intenta a chiedere un passaggio.
Alta, magra, occhi chiari, capelli castani.....semplicemente bella. Non capendo ancora che fosse una shemale la caricai , gentilmente mi chiese di accompagnarla in un posto li vicino in una certa via Restelli.
Una Via sino a quel momento per me sconosciuta ..... in pochi minuti arrivammo a destinazione.
Venendo da via Pola appena girai in Restelli mi si aprì uno scenario per me ai tempi surreale.....
per tutta la lunghezza della via su entrambi i lati contai almeno una ventina di spledide creature, alcune vestite solo dell'intimo ...ed altre neppure di quello :w00t:
Ne rimasi estasiato.
Accopagnai Gabriella fuori dal Nuova Idea.......lei mi baciò con tanta lingua e mi disse che ero carino e che avrebbe voluto rivedermi..... beh da lì inizio' tutto.
Sono passati 20 anni, dopo via Restelli scopri' via Messina, Cenisio.
Sono stati vent' anni in cui ho conosciuto storie di vita, trovato amiche, ho ascoltato le loro intimità ed io mi sono confessato a loro....mi sono anche fidanzato 2/ 3 volte (ah ah ah :lol:) e soprattutto ho fatto tanto tanto sesso (e ringrazio il destino perchè è sempre andato tutto bene:rofl:.......incoscienze giovanili ).
Insomma l'emozione di entrare nelle famose vie e vedersi all'improvviso 10 /15 meraviglie tutte assieme, con la libidine che sale , l'imbarazzo della scelta...... beh quella roba li è finità.
Posso stimare con ragionevole certezza (per ragioni personali) che l'ultimo periodo per l'OTR con la O maiuscola risalga all'Estate del 2009.....ricordo ancora via Messina con almeno un ventina di presenze di cui alcune di livello, Hemolly, Venturini, Renata Davila, Pamela Anderson, Giselle Diamante, Camilla Model, Luciane, Amanda Taylor e ricordo anche una Roberta Cavalcante.
Scusate per il post..... ma è giusto così per ricordare ciò che è stato e credo non sarà piu'....anche perchè i ventenni di oggi molto probabilmente sono abituati a chiamare le loro tgirls con WhatApp oppure a masturbarsi con Skype e non andranno di certo in giro per le strade di Milano tutta notte con una Peugeot 205:biggrin:
 
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A chi lo dici caro bei tempi quelli . Io ho conosciuto quel mondo a partire dagli anni 2000 capitai per sbaglio in via novara e li vidi una trans magnifica che in cambio di un passaggio mi fece scopare tutta notte gratis a casa sua e volle diventare la mia fidanzatina. Ricordo di lei gelosissima che non voleva assolutamente farmi vedere dalle sue amiche per paura che la tradissi , cosa che poi invece accadde , me le sono chiavate tutte quelle belle manze senza pagare un centesimo (le trans vanno matte per i fidanzati delle altre trans) . Poco dopo venni a conoscenza di via cenisio e restelli , era troppo bello sembrava di stare al luna park , li conobbi una trav troppo figa sembrava una donna ma era ancora acerba senza seno di cui diventai il suo fidanzatino. Quante serate e quante chiavate (anche con le sue amiche gran troie ) senza mai spendere , pensate che se uscivamo pagave lei hahaha. Pultroppo come ben sapete non è facile fare il fidanzato di una trans quindi mollai la mia preda e da allora mi rifiuto sempre di scopare gratis con loro e credetemi mi capita ancora di ricevere proposte da molte di loro (in fondo sono un bel 30enne col cazzone che a loro fa impazzire). Tornando ai giorni nostri devo dire che la voglia di andare a trans mi stà passando in quanto l'emozione che dava l'on the road è indescrivibile e con tutte ste foto ritoccate su internet , il doverle scegliere su un sito e non poterle giudicare di persona , mi stà facendo frequentare sempre meno questo mondo magnifico delle trans . Colpa della tecnologia , non li rivedremo mai più quei bei tempi andati cari amici miei. Un saluto a tutti
 
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Come durata del regno di Transland, direi dal 1990 (in realtà il tutto iniziò qualche anno prima ma andavo ancora alle medie) al 2005 (con propaggini fino al 2010) mentre le esperienze e le emozioni sono personali anche se per larghi tratti comuni a chi le ha vissute (anche io in quel ventennio ci ho messo dentro "fidanzate", tanto sesso forse troppo, nottate che iniziavano con un aperitivo il sabato in Gioia e finivano la domenica pomeriggio in casa di qualcuna).

Ecco, se devo citare qualcosa che possa sintetizzare quei tempi direi Monumentale e Nuova Idea (locale decisamente più significativo dello Zip) come luoghi simboli e poi a livello personale ognuno ci mette una trans del suo cuore e/o un'esperienza particolare.

Per quanto riguarda le modalità di incontro con quel mondo luccicante ed estraniante, per me il tutto è da ricondursi ai primi giri in motorino per la circonvallazione e le vie limitrofe (lungo quel tragitto circolare si incrociava, a seconda delle zone e degli orari, un'umanità variegata comprese le ultime prostitute italiane di una certa età che a un certo punto si arresero definitivamente alla concorrenza straniera rappresentata da etnie e generi così nuovi e sconosciuti che neppure mille Bellucci e Serena Grandi avrebbero potuto contrastare).
 
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Ricordo di lei gelosissima che non voleva assolutamente farmi vedere dalle sue amiche per paura che la tradissi.
Si aggrappavano a una scialuppa ("ragazzo o uomo italiano apparentemente non vizioso ed etero") soprattutto per lenire solitudine, mancanza di affetto, angherie e sofferenze varie (essere trans in Brasile negli anni 80-90, immaginiamoci ancora prima, non era come oggi) e sulla gelosia non posso che confermare (sebbene non abbia mai tradito alcuna "fidanzata" le volte in cui il rapporto assumeva connotati sentimentali che con l'esperienza ho fatti sì di evitare).

Purtroppo come ben sapete non è facile fare il fidanzato di una trans quindi mollai la mia preda e da allora mi rifiuto sempre di scopare gratis con loro.
Non è facile fare il fidanzato di una trans ma basta essere chiari sin dall'inizio sul fatto che si è amici (con le varie declinazioni) senza avvertire quindi sensi di colpa o incorrere in complicazioni sentimentali conseguenti alla scopata ottenuta a titolo gratuito.
 
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Posso solo dire una cosa. ... TI INVIDIO DA MORIRE! !!
Direi, tuttavia, che in fondo non c'è da invidiare nessuno o quantomeno sopravvalutare nulla: è stato in sostanza puro divertimento e godimento sessuale che puoi trovare anche oggi in altre forme (ad esempio così tante "ragazzine facili" non si erano mai viste sui social e nei locali).

Ad ogni nuovo incontro, gli aspetti interiori sfumavano rapidamente e l'emozione
in noi era quasi sempre generata dalla bellezza e quasi mai dall'essenza di chi ci trovavamo di fronte. Raramente, a meno che la trans in questione non fosse appunto bella e/o perlomeno scopabile a costo zero, mi è capitato di percepire da parte nostra un interesse vero, oserei dire umano, verso una trans.

La vera Princesa è in realtà una persona costretta a vivere in un corpo (magari poco aggraziato) che non sente suo e perciò conforme alla sua vera anima: ne ho conosciute parecchie ed erano loro le più pure, dolci e ahimè disperate (proprio perché nessuno o quasi se le filava sebbene da un punto di vista non puramente estetico fossero di gran lunga le più autentiche ed interessanti).
 
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Ultimo on the road con consumazione risale ai primi di dicembre giro in lagosta sassetti e restelli ormai deserte , mi butto in via messina dove incontro la Graziella Toledo la luana in macchina e larissa bravo neo col batacchio al vento , proseguo fino a piazza caneva ma niente. Ormai desolato decido di andare a trapanare bene bene la Luana torno indietro ma non c'è in compenso vicino al C.T.A dei tassisti di via messina noto una negrettina a me nuova che chiede un passaggio per scaldarsi, la carico al volo e dopo trenta secondi mi stava già toccando mi chiede di mostrarglielo e mi invita ad andare a casa. Mi era salito l'ormone ma non mi andava di andare a casa sua in zona paolo sarpi mi ha detto , cosi' per soli 10 eurozzi (sono un grande a tirare il prezzo anche se sono sicuro che me lo avrebbe succhiato anche gratis ) mi ha fatto una pompa coperta da favola . La riaccompagno al suo posto ringrazio e torno a casa bello rilassato.Mi spiace per i colleghi del forum ma non ho chiesto il nome .
 
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Direi, tuttavia, che in fondo non c'è da invidiare nessuno o quantomeno sopravvalutare nulla: è stato in sostanza puro divertimento e godimento sessuale che puoi trovare anche oggi in altre forme (ad esempio così tante "ragazzine facili" non si erano mai viste sui social e nei locali).

Ad ogni nuovo incontro, gli aspetti interiori sfumavano rapidamente e l'emozione
in noi era quasi sempre generata dalla bellezza e quasi mai dall'essenza di chi ci trovavamo di fronte. Raramente, a meno che la trans in questione non fosse appunto bella e/o perlomeno scopabile a costo zero, mi è capitato di percepire da parte nostra un interesse vero, oserei dire umano, verso una trans.

La vera Princesa è in realtà una persona costretta a vivere in un corpo (magari poco aggraziato) che non sente suo e perciò conforme alla sua vera anima: ne ho conosciute parecchie ed erano loro le più pure, dolci e ahimè disperate (proprio perché nessuno o quasi se le filava sebbene da un punto di vista non puramente estetico fossero di gran lunga le più autentiche ed interessanti).


Un commento molto acuto. Come sempre.



Comunque, visto che qualcuno è tornato a parlare del tempo che fu, e prima che per questo qualcun'altro venga a bacchettarci, ne approfitto per chiedere a chiunque abbia buona memoria il nome di una delle mie preferite di quel periodo perchè l'ho dimenticato.

Purtroppo i dettagli sono pochi e temo non bastino a dipanare le nebbie. Ma parliamo in ogni caso, come bellezza, di una top (perlomeno per i miei gusti). Lei com'era? Beh, brasiliana, moooolto femminile, forse un pò di caffè nel latte, corpo spettacolare, tette disegnate nella galleria del vento, e con, per quel che può valere, capelli lisci e castani.
La sua caratteristica principale potrei dire che fosse quella di indossare spesso un vestito nero a rete. In quel periodo erano sostanzialmente due a vestirsi così. Una era la Leslie Kidon e l'altra era lei. La Kidon, per quelle poche volte che ha calpestato le vie meneghine, solitamente la si poteva trovare in via Cenisio, sulla dx andando verso il monumentale. Quella che dico io invece era quasi sempre appostata in piazza Perego e, negli ultimi tempi oppure sul tardi, all'incrocio con Cenisio all'altezza di quello che una volta mi pare fosse un baracchino verde dei fiori e che adesso non c'è più. Credo abbia calcato l'otr per pochi anni. Poi è sparita.

E' una di quelle che, una volta acquisito un certo "status" ha un po' cambiato atteggiamento diventando un po' troppo "figa di legno".

Ricordo addirittura una volta che (considerate che le piacevo molto e ancora di più le piaceva il mio fratellino!) in un tardo otr la carico avendo però solo i soldi per un pompino. Ormai ci conoscevamo bene. Io ero letteralmente stregato. Limoniamo duro per un'eternità e poi inizia a leccarmi dappertutto. Non duro molto e, su un suo sapiente e salivoso lavoro di mano esplodo in un orgasmo sussultorio da competizione. Lei guarda giù, mi ficca la lingua in bocca e poi scende a pulire il tutto con la lingua. Poi mi limona ancora, si stacca, riguarda il lavoro finito, mi fissa negli occhi e mi dice:: "Fino all'ultima goccia!". Mi è tornato duro in un battito di ciglia e mi ha concesso un bis molto più "completo".
Invece, una delle ultime volte che l'ho avvicinata, abbastanza inspiegabilmente mi ha trattato di merda. Ha fatto un pò il fenomeno con le sue colleghe. Forse non voleva far vedere che mi dava confidenza, non lo so. Fatto sta che da allora non l'ho più cercata e dopo un pò, come dicevo prima, è sparita.

Chissà se qualcuno ha qualche intuizione!
 
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Un commento molto acuto. Come sempre.



Comunque, visto che qualcuno è tornato a parlare del tempo che fu, e prima che per questo qualcun'altro venga a bacchettarci, ne approfitto per chiedere a chiunque abbia buona memoria il nome di una delle mie preferite di quel periodo perchè l'ho dimenticato.

Purtroppo i dettagli sono pochi e temo non bastino a dipanare le nebbie. Ma parliamo in ogni caso, come bellezza, di una top (perlomeno per i miei gusti). Lei com'era? Beh, brasiliana, moooolto femminile, forse un pò di caffè nel latte, corpo spettacolare, tette disegnate nella galleria del vento, e con, per quel che può valere, capelli lisci e castani.
La sua caratteristica principale potrei dire che fosse quella di indossare spesso un vestito nero a rete. In quel periodo erano sostanzialmente due a vestirsi così. Una era la Leslie Kidon e l'altra era lei. La Kidon, per quelle poche volte che ha calpestato le vie meneghine, solitamente la si poteva trovare in via Cenisio, sulla dx andando verso il monumentale. Quella che dico io invece era quasi sempre appostata in piazza Perego e, negli ultimi tempi oppure sul tardi, all'incrocio con Cenisio all'altezza di quello che una volta mi pare fosse un baracchino verde dei fiori e che adesso non c'è più. Credo abbia calcato l'otr per pochi anni. Poi è sparita.

E' una di quelle che, una volta acquisito un certo "status" ha un po' cambiato atteggiamento diventando un po' troppo "figa di legno".

Ricordo addirittura una volta che (considerate che le piacevo molto e ancora di più le piaceva il mio fratellino!) in un tardo otr la carico avendo però solo i soldi per un pompino. Ormai ci conoscevamo bene. Io ero letteralmente stregato. Limoniamo duro per un'eternità e poi inizia a leccarmi dappertutto. Non duro molto e, su un suo sapiente e salivoso lavoro di mano esplodo in un orgasmo sussultorio da competizione. Lei guarda giù, mi ficca la lingua in bocca e poi scende a pulire il tutto con la lingua. Poi mi limona ancora, si stacca, riguarda il lavoro finito, mi fissa negli occhi e mi dice:: "Fino all'ultima goccia!". Mi è tornato duro in un battito di ciglia e mi ha concesso un bis molto più "completo".
Invece, una delle ultime volte che l'ho avvicinata, abbastanza inspiegabilmente mi ha trattato di merda. Ha fatto un pò il fenomeno con le sue colleghe. Forse non voleva far vedere che mi dava confidenza, non lo so. Fatto sta che da allora non l'ho più cercata e dopo un pò, come dicevo prima, è sparita.

Chissà se qualcuno ha qualche intuizione!

Dalla descrizione fisica e dal luogo di esercizio penso di aver capito di chi si tratta ma non ricordo neanche vagamente il nome (come molti altri nomi che sono evaporati nella nostra mente a differenza dei ricordi). Il suo freddo menefreghismo di quella sera potrebbe essere dipeso dal fatto che si stava affezionando a te (vedi pulitura all'ultima goccia) ma le sue "amighe" (gelose/invidiose) ti avranno additato (anche se magari non era vero) come il solito italiano "visioso" che passava in macchina tutte le sere davanti a loro (e con qualcuna di loro ci andava).

A seguito di ciò, lei avrà fatto la sostenuta con le connazionali negando qualsiasi interesse/coinvolgimento nei tuoi confronti (due condotte tipiche: le colleghe che sparlano del cliente potenziale bofi di una trans e questa che per orgoglio si mostra disinteressata ad ogni sviluppo con quel cliente).

Stasera penso di andare al Borgo (ingresso cinque euro con consumazione) per vedere se c'è qualcosa (temo di no) e a seguire eventuale otr (così iniziamo l'anno nuovo con le certezze di quello vecchio: non c'è in giro un cazzo).
 
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Ultimo on the road con consumazione risale ai primi di dicembre giro in lagosta sassetti e restelli ormai deserte , mi butto in via messina dove incontro la Graziella Toledo la luana in macchina e larissa bravo neo col batacchio al vento , proseguo fino a piazza caneva ma niente. Ormai desolato decido di andare a trapanare bene bene la Luana torno indietro ma non c'è in compenso vicino al C.T.A dei tassisti di via messina noto una negrettina a me nuova che chiede un passaggio per scaldarsi, la carico al volo e dopo trenta secondi mi stava già toccando mi chiede di mostrarglielo e mi invita ad andare a casa. Mi era salito l'ormone ma non mi andava di andare a casa sua in zona paolo sarpi mi ha detto , cosi' per soli 10 eurozzi (sono un grande a tirare il prezzo anche se sono sicuro che me lo avrebbe succhiato anche gratis ) mi ha fatto una pompa coperta da favola . La riaccompagno al suo posto ringrazio e torno a casa bello rilassato.Mi spiace per i colleghi del forum ma non ho chiesto il nome .
Con la penuria che c'è in giro, se ti ricapita fatti lasciare il nome della colored e descrivila maggiormente. Certo che tra quelle storiche la Toledo è forse la più immarcescibile, passa come un carrarmato da Cenisio a Messina dopo aver abbandonato il panettone di Lagosta, è pure dimagrita ma non me lo fa più rizzare da anni (nonostante viso, fisico e mise da "porcona").
 
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Tornando alla discussione qualcuno di voi si ricorda di un'italiana che stazionava in via Mac Mahon sulla sua punto blu.. Si parla di 2010 circa..
 
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Tornando alla discussione qualcuno di voi si ricorda di un'italiana che stazionava in via Mac Mahon sulla sua punto blu.. Si parla di 2010 circa..
Italiane in quella zona ne ricordo solo 2.
La Gloria, storica ed ancora presente....si alterna ora tra Cenisio e Certosa.
Della Gloria ricordo la sua mitica BMW serie 3 nuova di pacca (durante i suoi tempi d'oro) poi una Clio ed ora un Alfa....la Punto mi manca (però potrebbe anche essere).
L'altra presenza italiana che ricordo e' Ivana. ..Alta, castana, seno importante. Presenza in OTR solo per un paio d'anni...e proprio in quel periodo.
Hai tempi la signorina non era poi tanto più trans......la transizione l'aveva già superata.
Stava sempre insieme ad una sua amica Brasil e se non sbaglio aveva proprio una Punto Blu (mac mahon ang. Principe Eugenio).

Se magari la descrivi ci aiuti un po' di più nel supportati nella tua richiesta.
 
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Stazionava proprio in Mac Mahon ang Principe Eugenio e ricordo che arrivava sempre parecchio tardi..delle volte la si vedeva anche dopo le 2:00!! Comunque si la sua presenza è durata non più di un paio d' anni credo e una delle ultime volte che la vidi si era tolta il silicone ai seni... Cmq era castana abb alta e se ricordo bene di origini piemontesi
 
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Spero di non uscire troppo dal topic chiedendovi qualche info su viale Certosa, nel km circa che segue al MacDonald andando verso le autostrade. Mi riferisco in particolare al tratto dove ha aperto il nuovo store di mobili. Lì, in passato, ho caricato qualche perla, ho conosciuto e provato con buona soddisfazione la Laura di cui ho fatto recensione e, a volte, intravisto qualche megafiga che però è sembrata un po' scostante. Soitamente cerco di evitare le figure che appaiono una sera e non si vedono più perché il rischio di fregatura (in tutti i sensi del termine) è molto alto. Con Laura andò bene, con altre un po' meno.

Di recente, vedo una ricciolona non tanto alta e piuttosto formosa, pelle ambrata, non bellissima ma, diciamo, con i suoi perché che stazione proprio a pochi passi dalle vetrine illuminate e che si spinge al massimo fino all'incrocio (più buio) seguente. Sorride ai passanti e vedo che è mediamente caricata.

Penso abbia lì vicino la sua alcova, considerato che qualcuno si incammina anche a piedi.

Qualcuno ha info? Non mi dispiacerebbe provarla, ma vorrei ridurre al minimo il richio di... "pacchi" :)

Grazie
 
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Dalla descrizione fisica e dal luogo di esercizio penso di aver capito di chi si tratta ma non ricordo neanche vagamente il nome (come molti altri nomi che sono evaporati nella nostra mente a differenza dei ricordi). Il suo freddo menefreghismo di quella sera potrebbe essere dipeso dal fatto che si stava affezionando a te (vedi pulitura all'ultima goccia) ma le sue "amighe" (gelose/invidiose) ti avranno additato (anche se magari non era vero) come il solito italiano "visioso" che passava in macchina tutte le sere davanti a loro (e con qualcuna di loro ci andava).

A seguito di ciò, lei avrà fatto la sostenuta con le connazionali negando qualsiasi interesse/coinvolgimento nei tuoi confronti (due condotte tipiche: le colleghe che sparlano del cliente potenziale bofi di una trans e questa che per orgoglio si mostra disinteressata ad ogni sviluppo con quel cliente).

Stasera penso di andare al Borgo (ingresso cinque euro con consumazione) per vedere se c'è qualcosa (temo di no) e a seguire eventuale otr (così iniziamo l'anno nuovo con le certezze di quello vecchio: non c'è in giro un cazzo).

Peccato. Comunque ai tempi era piuttosto famosa. Va beh, pazienza, magari prima o poi salterà fuori dalle "curve della memoria"....
 
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Con la penuria che c'è in giro, se ti ricapita fatti lasciare il nome della colored e descrivila maggiormente. Certo che tra quelle storiche la Toledo è forse la più immarcescibile, passa come un carrarmato da Cenisio a Messina dopo aver abbandonato il panettone di Lagosta, è pure dimagrita ma non me lo fa più rizzare da anni (nonostante viso, fisico e mise da "porcona").
nn abbassa il rate
ma io un giro con questa "donnona" lo farei :)
 
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Ovunque vi siano seni perfettamente rotondi,alti e
L'altra sera ho fatto un giretto per la zona monumentale, serata un po avara. .in totale 8-9 presenze e nulla di indimenticabile. .comincio da piazza Perego e qui intravedo una bionda, capello a caschetto, altezza col tacco sui 185 cm, mi è sembrata carina, ma non volevo cedere subito alla prima e perdermi il gusto dell'otr. .morale della favola non l'ho più vista ..era in piedi al centro dell'incrocio vicino al distributore, a due passi dalla sua piccola auto rossa, ovviamente non ho visto il modello! Qualcuno la conosce? ? Chi è? ??
Poi proseguo e in principe Eugenio trovo la gattona mora ryhanna, è sempre un bel budellone, ma con Lei non c'è feeling, tanto che mi avvicino per salutarla e lei si gira dall'altra parte. .un bacione e sarà per la prossima (se come no..).
Poi becco al volo, appena uscita da casa in Mac Mahon, tale Carolina...è carina, castana, capelli alle spalle, alta sui 175-180..ottimo italiano e una "furbizia " che traspirava da ogni suo poro....simpatica per carità, ma in ogni occasione è interessata al budget e in tre minuti mi chiede cinque volte "allora andiamo??"
Chiede 100 in casa ... essticaxxi! !! Alla fine la mia crisi pecuniaria in concomitanza con il mio sesto senso mi fanno mollare il colpo....qualcuno la conosce??
Poi riprendo il tour e non trovo più nulla per cui valga la pena fermarsi...soprattutto la bionda di piazza Perego è sparita! ! !
E così dopo mezz'ora abbondante mi rassegno e punto dritto fino al mio letto...
 
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Brianza
Ovviamente di Angel nessuna notizia, ma all'ncrocio tra Viale Marche e Viale Zara (esattamente a questo angolo: http://goo.gl/maps/mZFzE ) ho visto una bionda davvero notevole. Vestito bianco molto corpo e tacco alto d'ordinanza. Carnagione chiara e capelli lunghi biondi lisci. Stazionava insieme ad una moretta che però non ho proprio calcolato vista l'avvenenza della blonde. Purtroppo il punto è assolutamente proibitivo per una intervista, troppo a ridosso del semaforo e giove sera, pre-festivo, c'era il mondo a quell'incrocio. Peccato. Se passate in zona buttate un occhio, ne vale la pena (almeno alla vista).
Una nota sulla sopracitata Angel. Ragazza sui 23 / 25 anni peruviana, capelli rossi, sempre vestita di nero, tacco alto e spesso minigonna e calze a rete. Davvero bona, femminile e arrapante. Stazionava sove vi ho segnalato fino a 6 / 7 mesi fa, poi sparita. Le ultime volte che l'ho vista mi diceva che lavorava ad Alessandria ogni tanto, perchè si facevano affari migliori che a Milano. Al tempo non ero iscritto al forum, quindi non troverete la mia recensione. Recensione che, ad oggi non avrebbe senso di esistere, vista la sua latitanza. Se torna recensisco immediatamente e volentieri. Con Angel si era instaurato un rapporto bizzarro, sosteneva che dovevamo fidanzarci (ahahahahhahahaha!!!) e le ultime volte non mi ha fatto nemmeno pagare. E' l'unica con cui ho praticato RAI2 da attivo (io) e i suoi BBJ erano il meglio che abbia mai provato su Milano sia da T-Gatte che da Girl. Un po' fuori di melone come persona, ma simpatica e non pericolosa. I primi tempi viveva in una traversa di Via Padova con una amica, poi mi disse che aveva preso casa in zona Zara da sola. Boh.... Beh, se qualcuno la conosce o sa dov'è finita mi faccia un fischio. Se invece la incontrate, allungatele un 30 e provate il BBJ (se accetta)... davvero roba da 10.
A presto. :)

Distinti colleghi, è da un pezzo che non scrivo e altrettanto da un pezzo che non operavo, ma ieri sorpresa delle sorprese ho ri-incontrato la ANGEL di cui vi avevo parlato ormai quasi due anni fa.
Si è trasferita a Venezia, ecco perchè non la vedevo più. E' qui in trasferta ma fino a domani sera (inclusa), poi giovedì se ne torna a Venezia dove dice che guadagna più del triplo che qua.
Ieri BBJ+Rai2+CIM per 50 eurixxx, sempre eccezionale.
Scusate, ma sono di corsa e non riesco a scrivere una rece completa, appena ho 10 minuti cerco di farlo.
Questa è la mattonella: https://goo.gl/jKuPpU (esattamente sotto il cartello della via).
Ieri beccata con giacca bianca e nera, minigonna nera e calze scure. Super arrapante.
Spero di aver fatto cosa gradita.
Alla prossima! :)
 
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