La domenica bestiale
Saltato il giro OTR del sabato, causa colpo "de frio", la domenica sera (ieri 'nsomma) faccio un salto a vedere come siam messi. Esco dalla tangeziale a San Siro e punto subito in zona Figino. Sono le 22 e un quarto, le prime trans si stan preparando, quindi giretto veloce: solo 5-6 gattone disfatte.
Via Lucio Cornelio Silla ancora chiusa... ma non si dice quando riaprirà, boh?
Torno indietro e prendo la tangenziale con obbiettivo il C. Maggiore, un paio di strade e sono in viale Certosa. Subito dopo lo svincolo, baracchino dei panini con annessi avventori e due tgattone alte. La bionda, bruttarella in viso sull'1,90 ben messa come carrozzeria, e una black che sembra un trav più che na trans carrozzato con una tutina blu. Troppa gente, niente interviste, proseguo e mi dirigo in via L. Da Breme. Altro baracchino, ma qui ci son più gatte, ma le solite presenze, a cui verso l'una si aggiunge una mora sull'1,80-5 in jeans e camicetta, viso che ho già visto mi sembra una che lavora nel bergamasco, faccio per avvicinarmi che me la sfila un collega in golf... Vabbè, proseguo e arrivo alla fine della via, passo verso la fine di v. Espinasse (oltre il semaforo per intenderci), solo una sulla sinistra sull'180, quarta di seno, faccio per avvicinarmi, che la vedo scuotere la testa e litigare al telefonino. Mejo de no, va.
Giro la macchina e faccio il percorso a ritroso, stavolta ai due semafori tiro dritto fino alla congiunzione con viale Certosa. All'angolo vedo un fighino formato tascabile, capello rosso, anche qui me la caricano al volo (fatto poi vari giri, ma avrà cambiato location, non l'ho più vista). Ma checcappero!!!
Mi reimmetto in Certosa, la percorro in direzione tangenziale (svincolo) e all'ultima via, subito dopo il semaforo, via Luciano per intenderci tre presenze: un biondina, una moretta riccia e una corvina tutte sull'uno e settanta. Accosto, ma allo specchietto vedo i pulotti che girano dentro pure loro; faccio il fintone e parcheggio due passi oltre. Si piazzano dalla parte opposta della strada e le tre tgirl vanno verso il semaforo. E ridaje!! Mi metto a urinare verso il campetto sportivo fregandomene alla grande dei due tute blue. Basta, cambio zona, qui non è aria. Imposto il navi verso via Pola.
Arrivo dalla rotonda che immette in via Pola, a metà strada na morazza capello corto sull'190. Faccia da muratore, niente grazie, sul filone opposto, sedute dove si aspetta il bus due gatte ispaniche (prob. cilene-peruviane). Faccio tutto il Restelli e sulla rotonda d'immissione in via De Castilia due gatte una sta salendo, dal mio lato strada (mo te pareva) dall'altra parte un biondone in carne smanazza, bah.
Degno di nota per presenza "fisica": un travone sui due metri appoggiato ad una macchina azzurra (se non ricordo male) completano il quadretto.
Demoralizzato torno in zona Certosa altri due giretti in parallelo e niente degno di nota, se non verso le 2,30 circa quando al primo baracchino semovibile visto sbucano una dozzina di trans vocianti, mi avvicino ad una bionda e la intervisto. Si chiama Aline, sui 23 anni, alta 1e70, bionda ma un pàò rotondella per i miei gusti, le chiedo come mai son tutte lì. Mi fa pochi clienti, troppo stronzi, etc... Parcheggio e mi vado a mangiare un panino colla salsiccia.
Ieri di Milano è stata l'unica che ho apprezzato.
Prossimo giro sperando in meglio sabato prossimo, destinazione Zingonia. Salut...