[THREAD UNICO] Preliminari scoperti

Non esistono persone a rischio maggiore o minore a seconda che siano prostitute o normali, oppure puttanieri o normali. Esistono sicuramente comportamenti a rischio. E' evidente che fare sesso libero con una persona vista due volte fra normali mette più a rischio di avere un rapporto protetto con una prostituta. Siamo ancora molto indietro sia come cultura che come tabù. Mi è capitato di uscire con donne che fanno la commessa di professione e che al momento di indossare il preservativo mi abbiano detto che non serviva perchè mica erano delle ' puttane '... che tanto poi usavano la pillola anticoncezionale. Molti pensano che fra i pericoli maggiori ci sia HIV e che essendo il sesso orale più sicuro da quel punto di vista si possa fare tranquillamente a meno del preservativo nel praticarlo con una prostituta, poi si beccano altre malattie che saranno meno mortali ma parecchio fastidiose. Siamo in una società dove andare dal medico a richiedere un esame MST ci si vergogna. Allora via tutti a guardare su internet, a fare conti su percentuali, a fare domande ' assurde ' su forum. Se uno va a prostitute e si rompe il preservativo prende coraggio a due mani e si va a fare uno screening MST. Cosa farà la prostituta? Dipende dalla sua cultura, da quante amiche sincere ha che la possano consigliare per il meglio e poi pace. Nelle scuole dovrebbero iniziare a sospendere l'uso dei cellulari e fare una sana informazione sul sesso, almeno i giovani inizierebbero ad avere più consapevolezza che una scopata si fa protetti, che l'amore con una persona che si ama e si conosce si può fare al naturale. Per gli adulti sono quasi convinto che ci sono più persone accorte nel mondo della prostituzione che nel mondo libero.
 
Mi viene da fare una considerazione: da quando mi sono iscritto qui ho letto molti commenti (non solo in questo thread) e mi hanno colpito alcune affermazioni che rispecchiano il comportamento di chi va a prostitute.
Tralasciando chi crede che un rapporto scoperto sia sicuro (magari solo perché chiamato "preliminare"), ho notato che molti punter preferiscano le...come chiamarle..."vacche"..?

Voglio dire, e si nota anche dall'interesse verso i profili recensiti: non solo la recensione in sé, con definizioni strapositive ed elogi alla bellezza che mi fanno ragionevolmente pensare si tratti di punter molto, ma molto miopi che hanno scordato gli occhiali il giorno dell'incontro; ma basta anche solo vedere il numero di visualizzazioni!
Tanti si buttano su donne che definirle "poco piacevoli" é un eufemismo, solo perché fanno ciò che altre non fanno; o magari solo perché italiane (bisogno di confidarsi? Esistono gli psicologi! 🙄), mentre invece pezzi di ragazze, giovani e bellissime non riscuotono lo stesso interesse...; magari perché la "meno bella" (oggi mi sento generoso nelle definizioni 😆) italiana lo prende in bocca "nature", mentre la bona estera lo riveste? Che non é neanche sempre vero, boh.

Non so, ma é comunque un fatto che si cerchi il rapporto scoperto (seppur solo orale), e non sono ipocrita, ma dico che indubbiamente é piacevole e meglio che coperto. Ma, soprattutto, penso che nella scelta della prostituta, si ricerchi quasi quasi l'effetto "ruspante"; un non so che di "strana naturalezza", poco naturale, ma molto più simile e vicino allo squallore. Cosa lontana dal mio modo di scegliere (se pago la voglio bellissima, profumata, e anche l'ambiente deve essere accogliente!).

Poi però si piange per qualche malattia, o si scatenano problemi reali o dubbi amletici di averla portata in casa e trasmessa alla compagna/fidanzata/moglie di turno.
Per carità, si é liberi di scegliere (e non giudico chi, per es. va OTR, cosa che, per quanto sopra detto, io non faccio né mai farei), salvo poi leggere in "cartella clinica" tutte le mst contratte e/o tutte le paure di aver beccato qualcosa...
Conclusione, si va "allo sbaraglio", petto (e uccello) in fuori, poi si torna tremanti e piangenti...? 🤔

Si sceglie in base al portafoglio, soprattutto, se non te ne sei mai accorto dopo le centinaia di recensioni che anche tu ti sei letto.
Per il resto sono d’accordo con te che, facendo questo tipo di scelta, che però magari al tuo contrario non condanno, si deve essere consapevoli di eventuali maggiori rischi potenziali (in realtà non è dato sapersi, anche le più quotate, benché virtualmente meno rischiose, sulla carta però, non rimangono comunque a rischio zero. Poi anche qui ci si potrebbe scambiare episodi e opinioni e scoprire che, anche quest’ultime, magari blasonate o ex blasonate provenienti pure dal porno, sono altrettanto “vacche” come le definisci tu, nonostante tutto quello che dovrebbero aver visto e imparato. Oppure lo sono proprio perché ingenuamente ci hanno preso troppa confidenza…) che si corrono e dopo non bisognerebbe piangere e lamentarsi ma, come suggerisci, correre dal medico o al PS ma senza pudore, vergogna, reticenze.
 
Non credo ai miei occhi, non ci posso credere che lo hai scritto davvero.
Ti ricordo che le escort e i punter sono stigmatizzati fin troppo, ed è proprio da questo che è partita questa discussione. Qualcuno ha detto che ai centri MST a seconda del medico che trovi, ti fanno sentire una merda più o meno indirettamente.
Ora cerchi di girare tutta la frittata. Non ho parole.

La “discussione” è partita, non da me, da una stigmatizzazione che veniva fatta nei confronti dei giovani che, a detta di più di un messaggio, ma ripeto mai miei, scopano come se le malattie a trasmissione sessuale, anzi le malattie in genere, non esistessero. Anzi, punter ed escort, sempre è stato scritto, ma non da me, sono di gran lunga meglio e più sicuri dei giovani di oggi (peraltro sarei pronto a scommettere che 40 anni si dicevano grossomodo le stesse cose di oggi, sui giovani e la loro vita sessuale), stigmatizzandoli.
Ti invito ad andare a rileggere i messaggi di qualche pagina fa.
 
Ogni situazione è diversa, e trovare una regola generale usando la statistica o le esperienze personali, non portano da nessuna parte. Ci sono rapporti con escort quasi a rischio zero, e ci sono rapporti con free a rischio altissimo, e viceversa.
Di una cosa però sono certo, quando mi reco da un medico per una malattia, non è assolutamente necessario che io dica che sono stato con una escort. Saranno cazzi miei se permetti. Se mi si è rotto il preservativo con una tipa in discoteca che non conosco non vedo perché non debba darmi le cure o le precauzioni necessarie. Chi è lui per decidere che non sto rischiando? che ne sa, potrebbe anche essere una tossica piena di malattie.
 
Si sceglie in base al portafoglio, soprattutto, se non te ne sei mai accorto dopo le centinaia di recensioni che anche tu ti sei letto.
Per il resto sono d’accordo con te che, facendo questo tipo di scelta, che però magari al tuo contrario non condanno, si deve essere consapevoli di eventuali maggiori rischi potenziali (in realtà non è dato sapersi, anche le più quotate, benché virtualmente meno rischiose, sulla carta però, non rimangono comunque a rischio zero. Poi anche qui ci si potrebbe scambiare episodi e opinioni e scoprire che, anche quest’ultime, magari blasonate o ex blasonate provenienti pure dal porno, sono altrettanto “vacche” come le definisci tu, nonostante tutto quello che dovrebbero aver visto e imparato. Oppure lo sono proprio perché ingenuamente ci hanno preso troppa confidenza…) che si corrono e dopo non bisognerebbe piangere e lamentarsi ma, come suggerisci, correre dal medico o al PS ma senza pudore, vergogna, reticenze.
Poi trova e spiega dove, cosa o chi avrei condannato .
Ho, come ho scritto nelle primissime parole espresso la mia "considerazione"!
Così come adesso non sono d'accordo sulla scelta fatta in base al portafoglio che giustificherebbe andare con "chiunque basta che respiri e sia economica", pure se palesemente tossica, potenzialmente portatrice di malattie, e riceva in alcove che una stalla al confronto é una sala operatoria (igienicamente parlando).
Mica siamo al supermercato e scegliamo i beni di prima necessità sulla base del prezzo, un pacco di pasta che costa 20 centesimi meno invece di quello piú caro.
Una scopata a pagamento é comunque la si voglia vedere, un "lusso" (l'ho messo apposta virgolettato sperando si capisca il senso), e invece di andare tre/quattro volte al mese spendendo un paio di centoni in tutto, si può benissimo farsene solo un paio allo stesso prezzo.
Sul fatto delle blasonate provenienti dal porno, ne hai parlato tu, non io.
Io mi sono limitato alla differenza tra "vacche" e belle ragazze. E a come certe donne che oggettivamente non possono essere definite belle, vengano invece recensite come stupende, o quasi!
Questo solo per precisare il mio pensiero che, evidentemente, non é stato correttamente interpretato.
 
Ma io invece penso che proprio come al supermercato o come in qualsiasi altro ambito sia giusto lasciare la libertà ad ognuno di scegliere sia in base al proprio portafoglio, sia in base ai propri gusti, tendenze, considerazioni o credenze personali.
C’è gente che potrebbe comprarsi una Ferrari o farsi una vacanza a Dubai 4 volte all’anno e pure non lo fa.
Sbagliano? Secondo me è dura dimostrare inequivocabilmente che sbaglino.
L’unica cosa da sapere è appunto di essere consapevoli delle proprie scelte, cosa comportano e cosa non comportano, se comportano rischi, quali comportano, se comportano opportunità e lussi, quali comportano e anche quanto costano.
La tua mi sembra quasi un’indicazione surrettizia che esistono solo alcuni modi di come fare una cosa.
 
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