Preservativo rotto + panico totale
Ciao
Scrivo qui perché mi sembra – e probabilmente lo è – l’unico "luogo" in cui posso raccontare cosa mi è accaduto.
Non son un grande punter… diciamo che il richiamo arriva d’estate “quando la moglie è in vacanza”.
La faccio breve.
Contatto la ragazza (di cui preferisco non dire il nome, ma è reperibile sui soliti siti), la raggiungo a casa sua e cosa succede? Alla fine del rapporto mi accorgo che il preservativo si è rotto di brutto (si era accartocciato alla fine del picio) e le sono quindi venuto dentro.
Lei molto carina mi dice di non preoccuparmi dicendomi che
1) fa il test spesso, anzi me lo esibisce al volo (io lo guardo, ma essendo andato in panico non ricordo bene cosa ho letto)
2) prende la pillola
Ripeto, è stata lei a tranquillizzarmi chiedendomi se ero “pulito” e se, secondo me, fosse stato necessario, per lei, fare il test, dando per scontato che invece, per me, non ci potrebbe essere alcun problema.
Ora, nonostante le sue rassicurazioni io sono nel panico completo.
So bene che devo aspettare al minimo 4 settimane per fare il test HIV (per poi ripeterlo) e così , ovviamente farò.
Sono invece più preoccupato per il rischio gravidanza, già mi vedo la telefonata (l'ho contattata con un mia scheda SIM non "ufficiale", ma a me intestato) con cui mi si dice che diventerò papà e sulle mie intenzioni.
Elementi da tenere in considerazione:
1) il preservativo si è rotto nella fase ultima del rapporto. Avevamo cambiato posizione e poco prima di capitolare era integro; quindi il mancato utilizzo del preservativo è stato, tutto sommato, breve.
2) credo (e spero) che il mio liquido fosse a corto di spermatozoi, visto che era il terzo rapporto nel giro di 48 ore … (questo l’ho letto da qualche parte…)
Son preoccupato ed angosciato, delle volte mi sembra improbabile o impossibile il pericolo che corro, altre volte sono sicuro che mi troverò fregato! In un senso o nell’altro.