Discussione Trombare con i siti e le chat di incontri

smith

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caro Saturn, non voglio minimamente urtarti o sembrarti inopportuno, ma mi piace ragionare sulle cose che vengono dette, quindi provo a contraddirti o dirti la mia, che come tale magari non frega più di tanto, però è una prospettiva diversa che arricchisce il discorso.

non credo sia interessante essere il belloccio in quanto tale, ma essere lì in quel posto dove stava il belloccio per il semplice motivo che si faceva la tipa. A questo punto stiamo ragionando qui sulle strategie da attuarsi, nulla più, nulla meno... però se uno la pone come gli stronzi vuoti scopano, noi sensibili intelligenti no, per me non ha capito nulla... a te della tipa credo te ne fregasse, non tanto, ma un pò sì, almeno per la famosa "consumazione"... nn dobbiamo far dipendere la considerazione che abbiamo di noi stessi da una tipa che ci interessa relativamente, ma è anche ipocrita dire che non ci interessasse bollare una tipetta intrigante come quella che presenti... bisogna essere onesti con se stessi... poi vero, come quella ce ne sono tante, ma da qualcuna bisognerà pure andare! Per non dare cmq troppo credito alle parole di questa o altre torno al mio punto che bisogna non prendere il tutto troppo sul serio e lasciarsi andare un pò al gioco delle parole e dell'interazione... alleggerire... le parole delle donne però non sono aria fritta, non è la coerenza che intendiamo noi uomini quella importante, è quella coerenza che intendono loro, va decriptato il codice, tutto qui... e lo step 1 per decriptarlo è non prendere sul personale gli innumerevoli 2 di picche che si beccano nel processo di affinamento della strategia... uscire con la conclusione che sono pazze isteriche incoerenti è solo un modo per deresponsabilizzarci... non aiuta

Innanzitutto è una buona cosa che uno prenda coscienza di ciò che gli piace, anche se il più lontano da quello che uno è... per esempio la svampita carina, dopodiché uno deve avere le palle però per capire qual è la strategia per ottenere quello che si vuole, bisogna avere il coraggio di andare a prendere ciò che uno desidera... con tante non funzionerà, ma poi si troverà la svampita carina che avrà il debole per una cosa lontana da lei, uno come noi... l'uomo giusto o la donna giusta, per se stessi, lo decidi ognuno di noi, è chiaro, non bisogna permettere agli altri di definirci, se non ci sentiamo bene nei vestiti che ci propongono, bisogna prenderli e buttarli via, e sticazzi al resto del mondo, bisogna dare conto solo a sè stessi, in definitiva, ne a genitori, parenti, amici e tutto il resto... quando moriremo saremo da soli, quindi solo a noi stessi dobbiamo dare conto... la donna troppo desiderata per poterci cagare è a volte una scusa per chi non ha le palle per andare a proporsi... tante donne belle non ricevono inviti perché tanti si cagano addosso ad andarsi a proporre... verò è però che la competizione si alza, ecco perché discorriamo qui di strategie per riuscire ogni tanto a vincerla questa competizione... magari a volte con prede più basse, altre volte invece gli astri si allineano e vinciamo il premio prelibato... è anche da dire però che se ci imponiamo standard troppo alti, la frustrazione sarà l'esito più probabile... fare magari qualche tentativo alto, ma anche basso, per scalare piano piano la classifica (sempre meglio essere di bocca buona e tirare su quello che viene, si vive più felici)... la bella figa a volte valuta cose non solo estetiche, se uno ha un buon gioco di flirt può anche vincere il jackpot ogni tanto... come dicevo ste donne che basano tutto sull'apparenza fisica hanno dei baratri nel carattere, se uno li individua per bene e ci sa lavorare, le può fare anche capitolare...

ps minchia 18 mesi per solo un pompino! è da 18 mesi che uso le chat e ho ottenuto di più. Ti do le coordinate, ho superato la quarantina, sono di nuovo single, credo bellezza intermedia, ma ho carattere. Quest'anno mi sono anche riscritto in palestra per tirare sul il tono nella parte alta del corpo. Ti racconto giusto il finale: una tipa l'ho scopata a febbraio (bella ragazza, 33enne donna dell'est); quella di sto giro, pompino in attesa di diventare quarta base, ti dico anche che è una 18enne, grassa, ma si tiene bene e ha una bellissima testa, ossia ci parlo con tanto interesse e soddisfazione (punta fisso i 40enni, ha capito già la vita visto che fa la sugar girl facendosi dare i soldi per comprarsi cellulari e altro, ma col sottoscritto chiaramente nulla...)

Ma in tutto questo discorso l'essere se stessi e il piacere per come si è dove è andato a farsi benedire?
 
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è un argomento interessante, io ti racconto la mia parabola, ero timido e molto sensibile e non raccoglievo nulla, tipo io adolescente che chiamavo a casa di una che mi piaceva coi vecchi telefoni fissi ma poi lei rispondeva e io mi vergognavo e chiudevo... mi piacevo così? chiaramente no, e ho iniziato a cambiare... arriviamo ai classici stronzi raccontaballe che si fanno tante donne prendendole per il culo, neanche questo mi piace e non sono mai diventato così... quando dico che non v'è una formula magica e poi alla fine ognuno deve trovare una sua strada intendo questo, se non si è soddisfatti con i risultati odierni bisogna accettare di cambiare e non accettarsi in toto per come si è oggi, ma evolvere in qualcosa che cmq ci piace a noi stessi in primis ma anche alle donne che ci piace conquistare, tutto qui, credo. Inutile criticare da fuori chi ha successo, inutile emulare banalmente alcuni modelli... si tratta di trovare una propria via. Credo che l'amara considerazione che le donne vanno solo con esseri spregevoli nasca solo dal dolore del rifiuto. Bisogna sorpassarlo, e giocando con il flirt cercare quello spazio nel quale ci sentiamo noi stessi, ma allo stesso tempo piacciamo alla lei... è un gran trial and error, per chi come me non nasce come un "amante naturale", i risultati li ho costruiti sul campo, migliorando piano piano... c'è chi nasce fortunato e chi no, in ogni campo, a noi vengono naturali alcune cose, altre meno, se però il lato conquiste femminili ci interessa, se nasciamo fra quelli che devono lavorare un pò di più su loro stessi non vedo motivo per non farlo, anzi, può essere di maggior valore e interesse, di uno che banalmente dice due troiate e si scopa le tipe
 
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Era su questo thread che qualcuno aveva scritto di come si potessero vedere le foto delle chat private su telegram? Non mi ricordo come si fa...
 
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uh? spiega un po cosa intendi... chat private tra chi e chi, 2 persone estranee a te?
 
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ps minchia 18 mesi per solo un pompino! è da 18 mesi che uso le chat e ho ottenuto di più. Ti do le coordinate, ho superato la quarantina, sono di nuovo single, credo bellezza intermedia, ma ho carattere. Quest'anno mi sono anche riscritto in palestra per tirare sul il tono nella parte alta del corpo. Ti racconto giusto il finale: una tipa l'ho scopata a febbraio (bella ragazza, 33enne donna dell'est); quella di sto giro, pompino in attesa di diventare quarta base, ti dico anche che è una 18enne, grassa, ma si tiene bene e ha una bellissima testa, ossia ci parlo con tanto interesse e soddisfazione (punta fisso i 40enni, ha capito già la vita visto che fa la sugar girl facendosi dare i soldi per comprarsi cellulari e altro, ma col sottoscritto chiaramente nulla...)

beh si considera che io sono quasi 2 anni che non incontro nessuna di chat e l'ultima era stata una dell'est molto carina per carita che pero era praticamente una loft non dichiarata e alla fine ovviamente voleva un "regalo"... non mi lamento a trovarne cosi...

essere di bocca buona? magari lo fossi stato... una 18 enne sovrappeso che vuole fare la sugar girl (e ci riesce anche) mi fa un po ridere... per me la sugar girl parte dalla modella in su... purtroppo
 
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mmm, fammi capire, quindi tu nelle chat, per una free, sei molto selettivo?
di bocca buona = vanno bene tutte
perché è chiaro che se puntiamo troppo alto secondo me è normale non trovare pressoché nulla...
la 18enne ha una bella testa, vivace e intraprendene, belle tette grosse, ma sovrappeso con ciccia in abboondanza... ieri sera me la sono fatta andare bene e abbiamo finalmente fatto le capriole assieme, ma ti assicuro che c'è la fila, mi fa vedere foto di fighi che le danno su, ne trova uno nuovo al giorno, sta su Tinder e ha chiuso coi vari Lovoo, Badoo, Twoo... perché aveva centinaia di contatti, almeno su Tinder uno per scriverle deve averlo matchato lei in primis... insomma ritorno all'eterno discorso della domanda e dell'offerta, troppi maschi per poche femmine sui siti e chat di incontri, se uno vuole quella figa dovrà pagare, perché l'unica strafiga che risponde, per uno di bellezza media come i più, è una mercenaria camuffata... io cmq ho incontrato anche ragazze belle, la bielorussa stangona 33enne, una locale 47enne, bella ma cagacazzo... insomma si fa fatica a imbroccare bene, ma affinando la strategia, con pazienza e "ampiezza di vedute", si possono trovare soddisfazioni...
 
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smith

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La risposta al tuo arcano è tutta qui

https://www.youtube.com/watch?v=I-qEoWw3uKM

con un maschio l'avresti sfanculato al volo...

Che sarebbe una non risposta in quanto la domanda era: perché di fatto alle donne viene concesso di comportarsi come una teenager fin quasi a 40 anni?
In non ci resta che piangere non ho trovato nessuna risposta al questo.

Però si potrebbe controdedurre con questo altro spezzone allora.
Ed inoltre prestare attenzione alla risposta di Dalton.
https://youtu.be/6bEVwcPYy6s
 
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Ma in tutto questo discorso l'essere se stessi e il piacere per come si è dove è andato a farsi benedire?

In realtà quello che dici tu c'è sempre, con la chat però hai la possibilità di arrivare a mostrare te stesso, cosa che spesso e (mal)volentieri non ti riesce nel reale.
Parto dal discorso di CrazyHorse69 perché mi ci rivedo in pieno: un ragazzo timido e impacciato che non riusciva a "sfondare" usando i canali che all'epoca della mia adolescenza e prima giovinezza erano quelli più consueti: discoteca, comitiva, feste, pub. Come facevo a mostrare me stesso se non mi veniva data la possibilità di arrivare fino a quel punto? Se la timidezza da una parte e un aspetto non propriamente eccelso mi impedivano di coinvolgere una ragazza al punto da farmi superare i primi "controlli"? Facile, resti al palo! Potenzialmente avresti mille cose da dirle, mille modi per affascinarla e farti piacere, ma a quel punto non ci arrivi mai perché la tipa non prova il coinvolgimento minimo sufficiente per fartelo fare.
La chat risolve il problema, per lo meno le prime chat, quelle dei primi anni 2000, un'epoca in cui lo scambio di file non era la priorità, in cui i telefonini non facevano foto e se le facevano c'era una procedura non propriamente comoda per passare una foto dal cellulare al pc da cui si chattava. La maggior parte delle foto erano scansioni di foto analogiche, oppure erano fatte con macchinette digitali chissà quanto prima. In parole povere l'aspetto veniva dopo la personalità. Chattavi, ti mostravi per quel che eri, a volte suscitavi interesse a volte no, ma quando l'interesse c'era potevi sviluppare un discorso e un progetto che poteva portarti ad un incontro conoscitivo.
Mandare una foto dopo un bel po' di discorsi riduceva il rischio di un due di picche, perché se la ragazza era interessata al tuo modo di porti, ai tuoi interessi, al tuo modo id esprimerti e alle cose che le dicevi, poi era meno "pretenziosa" quando veniva il momento di farsi vedere. Potevi non essere un dio greco di bellezza, ma quella simpatia o quel tuo modo di fare (anzi, di scrivere) faceva da anestetico e facilmente la ragazza diceva, tra sé e sé, "ok, non è un figo, ma non è nemmeno un cesso e poi mi fa ridere".
Ed era fatta...
Io poi non mi sono mai adagiato sugli allori e soffrivo talmente tanto le volte in cui venivo ugualmente definito come "non il suo tipo" che mi sono organizzato per migliorare il mio aspetto e per acquisire sicurezza.
Oggi è più complicato perché la tecnologia permette di avere quante foto vuoi in tempo reale, temporeggiare è diventato meno scontato e facile rispetto a prima e adesso il fattore "impatto visivo" è tornato nuovamente una delle prime cose che vengono valutate.
Non ovunque però. Prendete Gleeden: in quel caso non mettere foto può essere giustificato benissimo come una questione di privacy e si riesce a prendere tempo e a mettere in mostra la nostra personalità prima della nostra persona...
 
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mamma che ricordi quando sento parlare di macchinette digitali e scansioni di foto analogiche!!
sottoscrivo tutto al 1000%. adesso facebook a parte è proprio la tecnologia che "frega" coloro che non hanno apparenza.
C'è da dire pero una cosa: io per secoli mi dicevo, se ho la possibilita di farmi conoscere allora avro successo blablabla, poi col tempo mi sono accorto che nemmeno i miei interessi coincidevano con quelli di una potenziale conquista, e che probabilmente per una ragazza ero noioso anche "dentro". In aggiunta poi negli anni si e' manifestata una discreta dose di misoginia per cui alla fine a posto cosi e non ci provo neanche piu me ne resto nella mia comfort zone che alla fine non mi dispiace nemmeno troppo... peccato perche negli ultimi anni c'è stata anche una sorta di rivalutazione (forse nelle favole e serie tv) di una certa categoria di persone... a cui potrei appartenere
 
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Io alla fine col tempo ho cambiato scopo.
Se prima era vincere la timidezza, dopo le prime scopate ottenute a tempo di record (in genere ho "chiuso" la pratica al primo appuntamento, raramente mi serviva una seconda o terza uscita per portarla a letto) ho capito che mi divertiva accumulare il maggior numero di conquiste.
Credo di non aver mai chattato o incontrato qualcuna perché ci fosse dell'altro oltre al desiderio di farci sesso.
Magari a volte è potuto capitare di instaurare delle relazioni di trombamicizia con queste che mi hanno dato la possibilità di rivederle più volte, ma circa l'85% di quelle che ho conosciuto, incontrato e trombato non le ho più riviste dopo il primo appuntamento.
 
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mamma che ricordi quando sento parlare di macchinette digitali e scansioni di foto analogiche!!
sottoscrivo tutto al 1000%. adesso facebook a parte è proprio la tecnologia che "frega" coloro che non hanno apparenza.
C'è da dire pero una cosa: io per secoli mi dicevo, se ho la possibilita di farmi conoscere allora avro successo blablabla, poi col tempo mi sono accorto che nemmeno i miei interessi coincidevano con quelli di una potenziale conquista, e che probabilmente per una ragazza ero noioso anche "dentro". In aggiunta poi negli anni si e' manifestata una discreta dose di misoginia per cui alla fine a posto cosi e non ci provo neanche piu me ne resto nella mia comfort zone che alla fine non mi dispiace nemmeno troppo... peccato perche negli ultimi anni c'è stata anche una sorta di rivalutazione (forse nelle favole e serie tv) di una certa categoria di persone... a cui potrei appartenere

Caro Saturn, scusami, però quando ti sento mi viene sempre in mente una pastoia di tristezza a considerazioni sicuramente intellettualmente oneste... ma c'è un però... credo tu nasconda un qualcosa, perché se da un lato dici che poi anche parlandoci con queste donne ti rendi conto non ti piacciono dentro, cosa vai cercando? Cioè, per coerenza, se mi dici di non condividere nulla con queste donne, non dovresti affliggerti di non conquistarle... diverso è se è una sorta di scusa che ti dai per il fatto che non riesci nell'impresa di interessarle... nn dico tutte, ma ci sarà qualcuna che ti interessa anche dentro... e poi, il 100% di sintonia non esiste, ma magari ci sono percentuali soddisfacenti con alcune donne, queste dovrebbero bastare... toh, un 70%... infine io sono molto curioso di mio quindi ogni persona mi sembra speciale a modo suo, mica me la devo sposare! ma per quel breve tragitto che va dalla chat al coito, potrebbe essere interessante provare a giocare con ruoli e maschere nuove... non stiamo facendo l'abiura di Galileo Galilei, ma dando possibilità nuove anche al nostro essere e mondo abituali, nn ci vedo nulla di male a sforzarsi in direzioni nuove, per poi ritornare, magari anche rinfrancati, nelle nostre cose da nerd, ma a quel punto con la coscienza di stare facendo la scelta giusta (poi sicuro che stanno aumentando sempre di più anche le donne nerd, altro discorso è se ti piacciono, ma qui non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca...)
 
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Io alla fine col tempo ho cambiato scopo.
Se prima era vincere la timidezza, dopo le prime scopate ottenute a tempo di record (in genere ho "chiuso" la pratica al primo appuntamento, raramente mi serviva una seconda o terza uscita per portarla a letto) ho capito che mi divertiva accumulare il maggior numero di conquiste.
Credo di non aver mai chattato o incontrato qualcuna perché ci fosse dell'altro oltre al desiderio di farci sesso.
Magari a volte è potuto capitare di instaurare delle relazioni di trombamicizia con queste che mi hanno dato la possibilità di rivederle più volte, ma circa l'85% di quelle che ho conosciuto, incontrato e trombato non le ho più riviste dopo il primo appuntamento.

ottimo avere chiaro quello che uno vuole nella vita, su tutto, fa risparmiare tempo e si guadagna in incisività della "manovra". La domanda interessante su quello che dici è però, parlando di donne free incontrate in chat, sei onesto su quello che vuoi (trombata il prima possibile e poi ciao ciao) con queste donne che incontri? Ossia, a livello di strategia come ottieni la "preda"? A che livello di trasparenza e coerenza ti muovi ai loro occhi? Dico questo perché ultimamente il discorso si è incentrato sugli stronzi raccontaballe, i bellocci, quelli che hanno successo e quelli che magari un pò più retti nei loro comportamenti e modi rimangono più spesso a bocca asciutta... la mia tesi è che la donna va un pò "aiutata", perché di base non sa bene quello che vuole, o ha bisogno di metodi obliqui per arrivarci... se uno è troppo lucido e lineare se le gioca e queste finiscono con delle capre, magari anche pentendosi interiormente di non essere andato con quello interessante...
 
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Caro Saturn, scusami, però quando ti sento mi viene sempre in mente una pastoia di tristezza a considerazioni sicuramente intellettualmente oneste... ma c'è un però... credo tu nasconda un qualcosa, perché se da un lato dici che poi anche parlandoci con queste donne ti rendi conto non ti piacciono dentro, cosa vai cercando? Cioè, per coerenza, se mi dici di non condividere nulla con queste donne, non dovresti affliggerti di non conquistarle... diverso è se è una sorta di scusa che ti dai per il fatto che non riesci nell'impresa di interessarle... nn dico tutte, ma ci sarà qualcuna che ti interessa anche dentro... e poi, il 100% di sintonia non esiste, ma magari ci sono percentuali soddisfacenti con alcune donne, queste dovrebbero bastare... toh, un 70%... infine io sono molto curioso di mio quindi ogni persona mi sembra speciale a modo suo, mica me la devo sposare! ma per quel breve tragitto che va dalla chat al coito, potrebbe essere interessante provare a giocare con ruoli e maschere nuove... non stiamo facendo l'abiura di Galileo Galilei, ma dando possibilità nuove anche al nostro essere e mondo abituali, nn ci vedo nulla di male a sforzarsi in direzioni nuove, per poi ritornare, magari anche rinfrancati, nelle nostre cose da nerd, ma a quel punto con la coscienza di stare facendo la scelta giusta (poi sicuro che stanno aumentando sempre di più anche le donne nerd, altro discorso è se ti piacciono, ma qui non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca...)

scusa non volevo intristirti,
dici bene, ormai mi sono reso conto che non mi perdo molto e mi va praticamente bene cosi. Fino a 4 5 anni fa cercavo anche di lottare contro i mulini a vento ormai complice l'età che mi allontana progressivamente dal mio target ci ho praticamente rinunciato e mi sono maggiormente avvicinato a prospettive consone a questo forum (ricordo che siamo su punterforum non su chatta). Se devo farmi un'ora di palestra al giorno o riempirmi di tatuaggi o fare non so che altro per piacere alle donne, sono giunto alla conclusione che ormai non ne vale la pena, la via piu diretta per trombare giovani carine con cui non ho nulla in comune è il pay...
 
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smith

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mamma che ricordi quando sento parlare di macchinette digitali e scansioni di foto analogiche!!
sottoscrivo tutto al 1000%. adesso facebook a parte è proprio la tecnologia che "frega" coloro che non hanno apparenza.
C'è da dire pero una cosa: io per secoli mi dicevo, se ho la possibilita di farmi conoscere allora avro successo blablabla, poi col tempo mi sono accorto che nemmeno i miei interessi coincidevano con quelli di una potenziale conquista, e che probabilmente per una ragazza ero noioso anche "dentro". In aggiunta poi negli anni si e' manifestata una discreta dose di misoginia per cui alla fine a posto cosi e non ci provo neanche piu me ne resto nella mia comfort zone che alla fine non mi dispiace nemmeno troppo... peccato perche negli ultimi anni c'è stata anche una sorta di rivalutazione (forse nelle favole e serie tv) di una certa categoria di persone... a cui potrei appartenere

Occhio solo che la rivalutazione a cui ti riferisci viene fatta unicamente a fini di marketing e profitto non perché sia realmente cambiato il punto di vista della società nei confronti della categoria.
La società punta al conformismo e tutto ciò che non può o non vuole essere conformato viene espulso o messo nelle condizioni di autoespellersi.
Tu stesso alla fine dici di esserti ritirato nella riserva indiana della tua comfort zone.
 
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scusa non volevo intristirti,
dici bene, ormai mi sono reso conto che non mi perdo molto e mi va praticamente bene cosi. Fino a 4 5 anni fa cercavo anche di lottare contro i mulini a vento ormai complice l'età che mi allontana progressivamente dal mio target ci ho praticamente rinunciato e mi sono maggiormente avvicinato a prospettive consone a questo forum (ricordo che siamo su punterforum non su chatta). Se devo farmi un'ora di palestra al giorno o riempirmi di tatuaggi o fare non so che altro per piacere alle donne, sono giunto alla conclusione che ormai non ne vale la pena, la via piu diretta per trombare giovani carine con cui non ho nulla in comune è il pay...

Caro Saturn, permettimi di ribattere, non per farmi necessariamente i cazzi tua, ma poiché nelle tue parole albergano sentimenti universali di noi uomini con l'età che avanza.
Sono quindi una buona opportunità di portare avanti questa immensa terapia collettiva del sottofondo umano che costituisce, a mio parere, il nobile fine ultimo di questo bellissimo forum

[nella mia reiterata cattiva abitudine di vagare coi discorsi, come ben si conviene a un cavallo pazzo, colgo l'occasione per ringraziare il fondatore - se ho capito un mio concittadino di origine, magari lo conosco anche dal vivo, senza sapere di questo vizio... - e le tante persone che con il loro lavoro e la messa in parola dei loro sentimenti nei post hanno permesso di produrre tanto materiale utile per le anime in pena come noi...]

, ma torniamo a noi...

ti va bene così... mmm, siamo sicuri? Il fatto che ne scrivi probabilmente è un sintomo, vitale, che c'è ancora da chiarire, da fare...
lottare contro i mulini a vento, giammai, a meno che interpretare la lotta in spirito romantico, cavalleresco e nella finzione, nella realtà invece meglio evitare, se non per rinsaldare quell'amaro in bocca che scaturisce dal fallimento delle nostre missioni...
quale sarebbe la tua mission? La giovinotta di bella presenza, ok, ma cosa le offri in cambio? Io non dico che solo i palestrati tatuati siano appetibili ai loro occhi [prova a parlare con qualcuna di esse], ma se ti tieni un pò su fisicamente fa bene anche alla tua salute, che potrebbe voler dire una palestra 3 volte a settimana, facendo le cose che ti fanno stare bene, oppure altro sport, moderazione con cibo e bevande, ecc. insomma, se vuoi cosa bella, per diritto di reciprocità dovresti offrire qualcosa di bello [per tornare alle solite leggi dell'economia in questo caso definendo una delle caratteristiche base dello scambio, che deve essere volontario]. Discorso tatuaggio, potresti anche ricrederti nel capire che un tatuaggio ben piazzato può essere una cosa bella anche per te... non è nelle tue corde, ok, ma allora come ti rendi erotico? Sicuramente il tatuaggio da giovane viene scambiato con un bel vestito di classe in un uomo di una certa età... ci sono altri modi per rendersi attraenti a una donna... devi scovarli, all'origine noi uomini eravamo cacciatori, non ti ricordi?
Non ti sta bene tutto ciò, allora "paghi" il tuo tempo e mancato effort di tipo fisico andando a puttane, a questo punto non hai più diritto a lamentarti.
L'età avanza per tutti, ma purtroppo noi che siamo onesti con noi stessi capiamo che per noi la ventenne, in fatto di attrattiva fisica è sempre il frutto più prelibato. Il differenziale d'età diventa quindi sempre più un problema, ok, non c'è dubbio, ma se cerchi con pazienza e trovi il modo di aprire le porte giuste alcune giovinette potrebbero scambiare la loro freschezza con esperienza, saggezza, sicurezza e maturità, ce ne sono di queste ragazze, bisogna trovare il modo di arrivarci, tutto qui. Magari al coperto della censura morale che temono anche esse stesse... se in una situazione protetta e sicura, molte si lascerebbero andare.

Veniamo però al clou del tuo discorso, l'interiorità... qui fai affermazioni ondivaghe, perché da un lato sei attratto da queste ragazze, ma dall'altro le repelli; pensi di te in maniera alta e che hai da dire, e in altri momenti dici di essere noioso e con nulla da offrire alle donzelle... direi che il nodo del tuo malessere possa annidarsi in questo rapporto irrisolto... con l'accettazione del bisogno di levità, di freschezza, giovinezza unito al rispetto e valore di una sensibilità più intimista, matura, non banale... facendo pace con questi due opposti, risolvendo un nuovo equilibrio su questo livello si riesce a essere molto più attraenti verso queste ninfette... il nostro agire migliorerebbe, perché ciò che queste ragazzine cercano non è la pesantezza dell'uomo avvizzito e immalinconito, se si rivolgono al tipo âgée è per trovare una persona che sia da una parte rimasta giovane per connettere con loro, ma al contempo le dia prospettive positive sul futuro, le insegni buone strade da fare...
oppure la soluzione di questo nodo ti porterebbe a maturare la convinzione che con le ninfette hai dato, ora è bene che ti rivolgi a un altro target di età [le trentenni-quarantenni?], dove poter ritrovare altri pregi che non sono di serie sulla ventenne... inutile cercare la donna risolta, sensibile e matura in una che ha appena finito l'adolescenza...
tornando alla regola dello scambio, o offri a codeste denaro, o altro di valore [per quel tipo di donna]... tu cosa sei disposto a offrirle per essere eletto a loro oracolo?
 
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Occhio solo che la rivalutazione a cui ti riferisci viene fatta unicamente a fini di marketing e profitto non perché sia realmente cambiato il punto di vista della società nei confronti della categoria.
La società punta al conformismo e tutto ciò che non può o non vuole essere conformato viene espulso o messo nelle condizioni di autoespellersi.
Tu stesso alla fine dici di esserti ritirato nella riserva indiana della tua comfort zone.

beh, però il marketing impatta sul sentire sociale... pensa allo sdoganamento della donna oggetto dalla tv commerciale generalista... alla fine anche il sentire sociale si è adeguato...

quello che dici su conformismo e regole sociali lo condivido, però se poi vai ai rapporti personali l'unicità è quella che fa la differenza... le donzelle ricevono centinaia di messaggi nelle chat, hanno bisogno di sentire qualcosa di unico per rispondere proprio a te.... chiaramente questo non vuol dire che i tipi più bizzarri e unici sono quelli che hanno successo, ma che dal parziale e mediato slittamento fra le condizioni sociali e le caratteristiche uniche personali passa la costruzione di un legame di valore con le donzelle procacciate...

avere uno spazio intimo proprio da occultare alla violenza delle pretese sociali è sano; rinchiudersi in esso - comfort zone - senza più nessun contatto col fuori può portare a grossi squilibri psichici, siamo animali sociali, abbiamo bisogno degli altri, soprattutto delle altre, possibilmente giovani e fighe :D
 
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smith

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Posso farti un appunto Crazy?
Se rileggi attentamente i tuoi post qualcuno ci potrebbe veder del moralismo.
Mi spiego meglio, se a Saturn va bene rimanere nella sua confort zone perchè realmente è in pace col mondo e con se stesso?

C'è una specie di barzelletta/racconto umoristico (e uso il termine umoristico non a caso, guardarsi cosa si intende per umorismo in senso pirandelliano) dove si narra di un pazzo che viene stigmatizzato nella società per i suoi modi assurdi, illogici e anticonformisti. Però questo lo rende felice e capace, a suo modo, d'interagire col mondo ma, sopratutto, ripeto, di non essere quasi mai triste.
Ebbene, questi viene comunque obbligato ad un TSO che, con grande orgoglio di psichiatri e psicologi che lo curano, lo rendono perfettamente normale e conformato con i canoni della società.
C'è solo un piccolo effetto collaterale, che viene minimizzato: da quel momento egli diventa una persona molto triste.
Al che la vicenda si conclude con il dubbio di uno dei medici che lo hanno curato il quale si domanda, non senza un certo tormento "Se non fosse stato meglio lasciarlo come era visto che questo comunque lo rendeva una persona felice".

C'è anche un altro meme che ciclicamente circola sui social, specie su Facebook, che dice "Tutti mi chiedono quando finirò l'università, cosa farò dopo, quando troverò un lavoro serio e ben pagato, quando mi sposerò e se avrò dei figli ma nessuno mi chiede mai se sono felice".
 
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ottimo appunto, mi spiace se ho dato parvenza di esserlo... alla fin fine è difficile dire una cosa che paia corretta a ogni tipo di sensibilità... direi impossibile... il punto dal quale partivo è che nei post di Saturn vedevo una certa malinconia... nella storia pirandelliana che racconti parli di uno che cmq è felice, nel suo mondo, ma felice... io ho sempre sostenuto che non v'è un unico modo di operare, ognuno deve trovare il suo... ma la cartina tornasole che uno ha sviluppato coerentemente il suo modo è che si ritenga soddisfatto, altrimenti di questo esito non si parla, mi permettevo quindi di fare alcune considerazioni che non volevano essere un pippone per Saturn, ma una argomentazione che potrei applicare su me e che ognuno potrebbe applicare anche al caso suo, per quella parte che magari ci azzecca... se sn completamente fuori strada invece mi correggerete voi.
 
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non posso dire di scoppiare di felicita ma le alternative che mi sono costruito almeno mi danno soddisfazioni. i miei discorsi sicuramente possono sembrare tristi ma sono sulle chat da quasi 25 anni, fa paura solo a dirlo, ho iniziato quando c'erano solo visionari appassionati di manga giapponesi e tecnologia... per dirne una dopo già 10+ anni che chattavo un giorno una canadese (mi pare) mi parlò di un certo facebook, dicendo che per loro era diventata una mania, io mi ci registrai creando il mio primo account, trovando una pagina bianca e nessuna possibilita di cercare fighe (come su badoo ad es) e pensai "ma che è sta merda?"... sarà stato il 2007 2008. Ho vissuto tutta la fase, come si diceva sopra, delle prime macchine digitali, delle scansioni, del ce l'hai una foto - no - del ce l'hai la webcam - no, ce l'hai il mic (almeno per capire che non fosse un gay...) - no... Bei ricordi tutto sommato, passando per la chat di yahoo dove ero una semi celebrità... Tutto questo per dire che esperienza di chat ne ho, tutto è stato provato negli anni. Una volta col mio amico (e lui un vero maestro di conquiste chat) arrivammo a fare uno studio su quale poteva essere la frase di attacco con piu probabilita di ricevere una risposta (per inciso la frase trovata fu qualcosa tipo "secondo me sbagli" ), venne provato dal sottoscritto un nick offensivo e provocatorio per vedere se si riusciva a far uscire dalla tana ragazze della mia zona, insomma ci si potrebbe scrivere un libro... Ebbene adesso io mi sono stufato, si è raccolto ma molto poco in proporzione, non sono mai riuscito ad imparare l'arte dell'acchiappo virtuale, che indubbiamente esiste, vedi anche il mio amico, ma non so io non la vedo un'arte che si possa apprendere facilmente, il periodo che avevo maggiori argomenti di cui parlare con una donna fu quando avevo avuto un infortunio e sono stato a casa e iniziai a guardare un po il grande fratello... dai non si puo... insomma da questo pinto di vista accetto serenamente la sconfitta, di sconfitta si tratta che di certo non è felice, ma le ho provate tutte e non ce l'ho fatta, alla mia attuale età non ho neanche il tempo di provare a ricominciare, sono preso da altre cose, e i risultati poi sarebbero ancora piu ardui data appunto la differenza (potenziale) d'età, le 40enni proprio non mi interessano non mi intrigano non mi eccitano, e nemmeno le ragazze diversamente attraenti... sono una brutta persona, lo so.
 
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