Purtroppo sono incappato in una colossale fregatura con una tipa conosciuta su uno di questi siti.
Lei (straniera) si era presentata come sposata, in cerca di incontri per sfuggire alla monotonia del matrimonio, anche continuativi, solo all'insegna del puro divertimento, nessun discorso economico.
Abbiamo chattato su Telegram per un po', poi ci siamo accordati per un caffè per vederci e parlarci di persona.
Tutto bene lei era quella delle foto, dialogo molto tranquillo e sereno.
Risaliamo in auto e parliamo ancora un po': dopo aver deciso di accordarci prossimamente via chat sull'organizzazione del nostro futuro incontro, il discorso prende una piega più spinta e reciprocamente allunghiamo le mani e ci cominciamo a baciare.
Complice il luogo anche un po' appartato, lei si fa palpare decisamente, anche abbassandosi i pantaloni, e ricambia facendo la stessa cosa con me.
La cosa va avanti fino ad una sega con mezzo pompino, con venuta annessa.
Qui finisce la favola.
Non appena ci siamo risistemati, lei comincia quasi ad urlare che vuole il regalino.
Ecco, che stupido sono stato, avrei potuto pensarci che era solo una fregatura, ma vabbè, almeno non è stato tutto invano.
Le do 50 e lei alza la voce, dicendo che è una miseria; aggiungo 20, solo perché non volevo noie e, siccome non sono single, non volevo che iniziassero problemi ulteriori, tipo lei che si segna la mia targa, etc.
Lei urla ancora di più e pretende che lei dia ancora tanto ma tantissimo di più, che si deve almeno comprare una borsa od un paio di scarpe firmate.
Comincio a preoccuparmi, riesco a nascondere i soldi del portafoglio e glielo mostro dicendo che non ho più davvero nulla.
La cosa sta prendendo una brutta piega, con lei che è fuori di testa, mentre io sono ripartito con l'auto cercando di trovare una soluzione.
Il girovagare per la città è con lei che ripete allo sfinimento che vuole ancora soldi, che vuole vedere ancora il portafoglio, che vuole perquisirmi la giacca per trovare i soldi che (effettivamente) avevo nascosto, che mi vuole obbligare a fermarmi ad un Bancomat per poterglieli dare.
Intanto continuo a guidare nel traffico e valuto cosa fare: se andare dritto ad una caserma dei Carabinieri o se chiamarli al telefono, e cosa dirgli se dovessero intervenire.
Mentre siamo fermi ad un semaforo, lei fa uno scatto, mi prende il telefono e fa per scappare via dalla macchina: riesco a prenderla per la giacca e tirarla nuovamente dentro.
Non molla il telefono, le tiro un paio di sberle (ed anche un paio di "lievi" gomitate sui denti): per fortuna riesco a riprendermi il telefono, con lei che ora comincia ad urlare che visto che l'ho picchiata mi denuncia.
Decido allora di passare all'offensiva, cerco io di prenderle la borsetta (per riprendermi i soldi, vedere i suoi documenti, etc): sfortunatamente è ben chiusa e non la lascia andare; accortasi che la cosa stava prendendo una brutta piega per lei, si riesce a divincolare e quasi a scendere dalla macchina; nel farlo, io cerco di afferrarla per i capelli ma mi restano in mano, erano una parrucca!
Vorrebbe riprendersela, ma io a questo punto digito il 112 sul telefono dell'auto (ma la chiamata non parte): lei se ne rende conto e quindi scende e se ne va via, imprecando, mentre io le dico che almeno questa me la terrò io (ovviamente no, l'ho buttata subito in un cestino dei rifiuti, ma almeno anche lei ha avuto la sua perdita).
Che dire, avrei dovuto essere più accorto, forse le free non esistono (più), forse avrei dovuto portarmi meno soldi in tasca, oppure darle subito un calcio nel culo alla prima richiesta salvo poi rischiare eventuali ritorsioni.
L'unica cosa positiva che mi dico è che almeno mi sono risparmiato una perdita di tempo ed una spesa e rischi maggiori che ci sarebbero potuti essere se poi invece ci fossimo incontrati in motel in futuro.
Tanti, tanti, ma tantissimi anni fa mi capitò una cosa simile: ero un giovincello, non single neppure a quell'epoca.
Combinai un bell'incontro con una ragazza (straniera), e dopo solita conoscenza passammo un pomeriggio in motel.
Nessunissimo discorso riguardo possibili implicazioni di denaro, nemmeno alla lontana.
Ma prima di andarcene dalla stanza lei cominciò a dirmi che avrei dovuto darle una bella cifra di denaro, altrimenti sarebbe andata a denunciarmi dicendo che l'avevo stuprata.
Pur conoscendo i rischi di un'eventuale cosa, non cedetti al ricatto e riuscii a segnarmi la targa della sua auto per ogni evenienza.
Per fortuna non successe niente, ma credo che in fondo questo tipo di pericoli sia impossibile da evitare.