Salita del weekend scorso in occasione della festa soprattutto per incontrare alcuni frequentatori di forum che mi ha fatto piacere aver conosciuto di persona
@roberto1964 e amico al seguito.
@cobracan @Kahaba @bobafett @Gianizzeronero Principalmente la salita la devo a questo, piuttosto che all'ambiente festaiolo. Peccato non avere avuto molto tempo per intrattenersi in chiacchiere, raccontarsi aneddoti, esperienze e impressioni di frequentatori di questo locale, ma come sempre il richiamo del pelo vince facile , soprattutto con me che presenzio 4/5 volte l'anno.
Questo è un buon motivo per ripetere la giornata di conoscenza in un momento col locale più tranquillo e meno affollato.
Sul fronte camere non posso far altro che ridare fiducia ad Annabell dopo l'ottima prestazione della volta precedente e su suggerimento di
@cobracan faccio la conoscenza di Tina, sicuramente non il mio canone estetico preferito ma in camera si dimostra assolutamente validissima, senza spingere per nessun extra, molto alla mano e affabile, pertanto decido di allungare ad un ora concedendoci il tempo di fare il tutto con calma e senza fretta, conoscendoci reciprocamente.
Poi questo tarlo che mi batte in testa si fa sempre più forte e siccome son come san tommaso, ho voluto togliermi lo sfizio di stanziare Serena perchè per i miei canoni è di una bellezza unica. Ovviamente sapevo già praticamente tutto in partenza, ma il desiderio di sbatterci la testa e di impalare questa gazzella era troppo alto. beh devo dire che non è stata neanche così malaccio....non certamente una prestazione memorabile ma il suo compitino lo ha fatto. tende a dirigere troppo e a imporsi nelle posizioni, sostanzialmente va guidata con toni pacati e tranquilli, col rischio di incorrere eventualmente in quei "capricci" e isterismi che queste donzelle sono capaci di tirar fuori in men che non si dica, per una parola detta o capita male, il soggetto la vedo abbastanza incline ad esserlo.
Estrapolando una frase dal film di ALdo Giovanni e GIacomo in Chiedimi se sono felice: "Fuori dal letto?" "Nessuna pietà" ed è il giusto trattamento che ci meritiamo noi clienti e loro esercenti.
Penso che paghiamo per ricevere compagnia e una prestazione, si può avere feeling e trovarsi in sintonia ma sempre per un compenso corrisposto, bene ricordarselo. Non dimentichiamoci che la pietà l'ha fatta solo Michelangelo e direi anche con ottimi risultati.
Quindi cercare di dissociare immediatamente le emozioni dai sentimenti, godersi la gita e i benefici di questi posti, non dimenticando che "un altro giro di giostra" è un viaggio nel male e nel bene del nostro tempo.
Av salut