Io non ho notato nulla di nuovo in Gya... in generale invece qualche chiletto in più per le ragazze appena rientrate dopo il Natale a casa
Grazie pensavo a qualche ritocco ma è ancora giovane e soprattutto da mettere sotto....
Io non ho notato nulla di nuovo in Gya... in generale invece qualche chiletto in più per le ragazze appena rientrate dopo il Natale a casa
Io non vedo dove sia il problema... La ragazza ha messo in chiaro subito che si trattava di un regalo non ha mica inventato la storia che sua mamma deve operarsi.. che sua sorella è rimasta paralizzata, che il padre ha perso il lavoro ed ha debiti da pagare e tutte le altre boiate possibili...
Non mi sembra che nemmeno il buon "Happy Nirvana" sia stato ricattato o altro
WELLCUM MERCOLEDì 22/1/2020
Arrivo in compagnia alle 20,00 circa. Fatta un po’ di coda in reception si comincia subito a battagliare per trovare un armadietto libero. Molta gente in spogliatoio…. Mmmm strano per un mercoledì. Oltre a motivi lavorativi scelgo il mercoledì per la tranquillità. Presenza di orsi ridotta, ragazze sempre in discreto numero ( a plan su veniamo.it ce ne erano 83 ), possibilità di girare per il locale senza giocare agli autoscontri. Questo di solito. Oggi che ci sono io il Signore ha deciso di coprire l’Arena di una coltre bianca e non contento ha levato una ventina di ragazze dalle presenze ( stima mia ). In pratica c’era la sagra della salsiccia. CLAUDIA assente, KATARINA è rimasta appiccicata ad un orso tutta la sera. Una tragedia greca.
Sarò sincero. Tra le presenze ridotte, levati i soprammobili, levati i missili, levati i legni, poco di buono rimaneva. E quel poco era da dividere.
Nessuna coda per copulare, tuttavia fino alle 23,00 non c’era grande possibilità di scelta della camera. Due massimo tre scelte.
Con queste e altre premesse che non sto a dirvi per pigrizia, sono riuscito a portare a casa con una fatica boia solo 5 camere, tra conferme e una scoperta interessante. Ma veniamo a nobis.
Ovviamente parto con GIULIANA. E con lei la partenza è da launch control. Stavolta ha spostato l’asticella ancora più in alto. Una performance esplosiva per partecipazione e passione. Tra le cinque migliori camere selvagge che abbia mai fatto con una pay, quella di ieri sera si aggiudica un secondo posto.
In questi anni mi ha sempre abituato bene, forse troppo bene, ma ieri si è superata. Ha cominciato a braccarmi nella doccia cercando poi di farmi la pelle nel lettone. La GIULIANA ha avuto pene per i suoi denti. Scusate, pane.
Concludo dopo tre posizioni con anche le orecchie sudate, rimanendo dentro di lei qualche secondo in più. La abbraccio teneramente e le ansimo sul collo un po’ meno teneramente come un facocero. Dopo avermi sgommato e pulito il batacchio mi concede un po’ di coccole rilassanti per recuperare fiato. Danno: 70 euro.
Mi dirigo alla mangiatoia in cerca di qualcosa di commestibile e non letale. Spilucco un piattino di rigatoni ai funghi e due crocchette di numero. Cucina ampiamente migliorabile.
Pausa sigaretta, sosta ai dispenser per i rifornimenti e arriva APRILE. Dove vai? mi chiede. Vado dove mi porti tu, le rispondo. Per una volta sono io che do risposte del cazzo, invece della girl. APRILE trattasi di TEODORA. Sul calendario del Wellcum in corrispondenza del mese di aprile ( e ottobre in coppia con MALENA ) c’è la sua foto. E che foto. A mio modesto parere la migliore del calendario. Fa sangue solo a guardarla. I più scaltri di voi avranno intuito che non potevo esimermi dal trombarmi un mese dell’anno. Mai trombato un mese. Esperienza interessante che consiglio.
Seconda camera della serata e seconda volta che la stanzo in assoluto. Testata l’ultima volta in maggio. Allora l'esperienza fu più che positiva, ora una piacevole riconferma.
Parte con dei FK di buona fattura ( no deep ) seguiti da un BBJ di ottima fattura. Per i miei gusti davvero notevole. Salivoso, profondo al punto giusto ed eseguito con un ritmo perfetto. Unica nota dolente: gli sputi sui fazzoletti di carta messi tra le mie gambe. Ma vabbè. Stavo per CIMmarla, ma fortunatamente si ferma e mi gomma. Una buona cavallerizza la TEODORA. Gran bel culetto. Un po’ appesantito dall’ultima volta che ci siamo visti, ma sempre piacevole sia alla vista che al tatto. E allora via di pecos. Che gran cavalcata. I fantini del palio di Siena mi fanno una sega. Con una cavalla come TEODORA vincerei ogni corsa. Tutti vincerebbero ogni corsa. Danno: 70 euro.
Da qui in poi le cose si complicano e parecchio. Trovare qualcosa da trombare si fa arduo e sono appena le 22. Le Wellcumine non spiccano per intraprendenza. Scrivere recensioni, segnalare sempre in reception le ragazze che tengono comportamenti scorretti, pagare solo il dovuto di certo non aiuta. A proposito di pagare il dovuto. Colgo la palla al balzo per parlarvi dei Money Slaves che infestano il locale. Ma Highway che cazzo dici? Ma sopratutto: chi cazzo sono questi Money Slaves? E poi a noi cosa interessa di questi? Parla di figa invece di queste cose che non interessano a nessuno.
Smettetela di rompere le palle e leggete quanto segue. Ci tengo a parlarvene e credo ci siano degli interessanti spunti di riflessione. Poi vi parlo di MARIANA e TEA. Promesso.
Il Money Slaving è un fenomeno che sta prendendo sempre più piede nella nostra degenerata società. Si tratta di una forma di dominazione pecuniaria. Il Money Slave ( solitamente uomo ) trova appagante regalare soldi o beni ad cazzum ad una figura femminile ( dominatrice ). Gode nel farlo anche se non ha nulla in cambio. Non può farne a meno.
In linea di massima, molto massima, funziona cosi. Ci sono mille sfaccettature ed aspetti di questo fenomeno. Quello che interessa a me è che il Money Slaving è approdato anche nei bordelli. Non so dire quando, come, perchè, fino a quando, ma è presente e sta diventando un problema. Alcune persone trovano appagante pagare anche 200 euro una mezzora ( no CIM no ANAL ) perchè ‘la ragazza è stata gentile’. Proprio non riescono a farne a meno. E’ impossibile per loro pagare solo il dovuto ed entrare nell’ordine di idee che pagare il dovuto è il giusto modo per premiare la ‘gentilezza’ della ragazza. E cosi una sfilza di ragazze perde il contatto con la realtà, si illudono di essere migliori di quello che in realtà sono e richiedono illecitamente compensi superiori alle altre inventando extra quali il FK e il ‘trattamento migliore’.
E cosa dire di quelli che arrivano a piazzare anche 2000 euro al giorno alla girl e magari neanche ci fanno sesso? Bah… non capisco, son sincero. Piuttosto, non sarebbe più salutare fare quelle due, tre, quattro ore e poi lasciare libera la giostra per gli altri? Sarò strano io, ma di fronte a certi comportamenti mi cadono i coglioni. Perdonate il francesismo.
Attendo impaziente quanti commenteranno scrivendo: sei un taccagno! Ognuno con i propri soldi fa quello che vuole! ecc. ecc.
Fine del pippone. Continuiamo a parlare di figa.
Noto al bancone del bar lato ex postazione dj una ragazzona mora con un telaio importante e delle forme prorompenti. Un seno gigantesco. Tuttavia la cosa che mi colpisce è il viso. Di una dolcezza disarmante. Veramente STU-PEN-DO. Mi metto accanto a lei e attendo che faccia la prima mossa. Aspetto e aspetto, ma niente. La fisso dritta negli occhi con sguardo da maniaco e si avvicina, finalmente.
Faccio la conoscenza di MARIANA. Mantiene un certo distacco, non tocca, non palpa, non abbraccia. Approccio strano. Non si sbottona più di tanto neanche nel social. Snaso qualcosa di particolare in lei… Sono già passati venti secondi e ancora lo sguardo non mi caduto sulle sue tettone. Strano anche questo. Galeotto fu quel visetto… Lascio nel cassetto il Protocollo Highway e salgo con questa ragazzona bulgara. Salendo le scale penso: non incularmi, non incularmi, non incularmi, please.
Mi doccio. Esco e me la ritrovo davanti. Ancora quel visetto stupendo e ancora non ho messo le mani su quelle tettone…. Si avvicina. Mi annusa il collo più e più volte. Mi dice che gradisce molto il mio odore. Ricambio annusandole anche io il collo. Le dico che gradisco anche io il suo odore. Sembriamo due cani sconosciuti che si incontrano al parco. Provo a baciarla. Non si tira indietro, ma è restia. Ci spostiamo sul lettone. Siamo uno di fianco all’altro. Quel visetto… Ci annusiamo e conversiamo. La stendo a pancia in su e mi dirigo a sud dell’equatore. DATY prolungato da parte mia al termine del quale risalgo al circolo polare artico e provo a piazzarle la lingua in bocca. Bingo. Ottimo FK con accenni di deep e anche il pompino è degno di nota. Mi gomma e salta in groppa. Ancora quel visetto… Ribaltamento e via di missio con tutto quel ben di Dio che si muove e le lingue che si intrecciano e quegli occhioni. La provo anche a pecos e con una mano sulla sua spalla e l’altra su una tetta vengo.
Per essere la nostra prima camera è stata notevole e vi dico subito che sarei propenso a concederle l’ora la prossima volta. Nessuna richiesta di extra, nessuna pressione, nessuna fretta. Nessuna domanda del tipo: che cosa ti piace fare? vengo io sopra? vieni tu? sei pronto?
E’ una ragazza spontanea, simpatica e solare. Essere educati e puliti è essenziale per fare breccia. Mi ha confessato che non le piacciono quelli che le fanno troppe domande in fase di social, sopratutto ‘quelli che hanno un alito di merda e pretendono di essere baciati’, testuali parole. Come darle torto. Danno: 70 euro.
Urge lungo periodo di riposo. L’aria pungente dell’esterno coadiuvata dalla giusta dose di nicotina contribuisce a rinvigorire le stanche membra.
L’Arena è una desolazione. Piselli in ogni dove. Per vedere un po’ di figa mi tocca guardare il televisore con il video dei backstage del calendario.
Punto GIULIANA. Nuovo giro nuova corsa. Danno: 70 euro.
Direi che con una giornata di lavoro alle spalle e quattro camere a questo punto sono alla frutta. Mi trascino per l’Arena camminando come Forrest Gump da bambino con i tutori alle gambe. Potrei concludere qui la serata e sarebbe saggio farlo, ma…. un vero Punter lascia sempre dentro di se la forza di fare un’ultima camera. Magari accertatevi di avere anche almeno 70 euro nel portafogli. Tanto per non avere noie.
La vedo. Era nel piano di battaglia. Corro da lei. Ok non è vero. Cammino meglio e più velocemente che posso prima di perderla. Porco cazzo se non la becco adesso non la becco più. Mi vede e si ferma. Dio sia lodato. E TEA fu. Prima di salire con MARIANA era venuta a salutarmi strappandomi una mezza promessa di salire più tardi. Mantengo volentieri la mezza promessa con una del calibro di TEA.
Premetto che nonostante gli sforzi titanici di entrambi non sono riuscito a concludere gloriosamente.
La trovo dimagrita parecchio, forse troppo. Rimane comunque una gran gnocca. Un tipino dal carattere schietto e solare. Il sesso le piace e si vede. E’ intelligente ed intuitiva. Una ragazza senza paura.
Lo so che vi aspettate una descrizione minuziosa delle maialate che abbiamo fatto, ma non vi dirò che il suo pompino sputato è uno dei migliori che abbia provato, che mi ha leccato le palle e che si è fatta risvoltare come un calzino. E non vi dirò neanche sotto tortura che mi ha fatto ridere e godere come un matto. E smettetela di insistere perchè non vi dirò che le piace il dirty talking.
Vi dirò invece cosa mi ha detto prima di lasciare la camera. ‘Con alcuni clienti perdo tempo, con altri mi perdo nel tempo. Cit. TEA Wellcum mercoledì 22/1/2020 ore 1,30 circa’. Danno: 70 euro.
E’ l’1,50. Direi che posso andare a casa. Passo e chiudo. Alla prossima.
P.S. Oggi 23 gennaio 2020 ricorre il primo anniversario della chiusura del Marina. Un pensiero a tutti i Marinaretti e le Marinarette dispersi. R.I.P. Marina e grazie. Sei stato il mio primo bordello e non ti dimenticherò mai.
Che dici di recensire dopo 20 mesi che mancavi
Dopo aver esaminato il parco donne alla fine decido con chi andrò:
La prima scelta è Monika, per capirci la milf Ungherese, che dire … di lei ormai si è già parlato in passato ed è una garanzia, non mi resta che confermarlo.
La seconda scelta è Eva, una donna che seppur non più giovanissima ha un bel fisico ed un certo fascino … peccato però che poi in room non riesca ad avere quello che speravo.
Tanto vi dovevo.
Bhè insomma... con Eva un po' te la sei andata a cercare
Vedo che abbiamo gli stessi gusti.... certo che Eva dovrebbe essere EVIDENZIATA come girl a rischio missile:
WELLCUM MERCOLEDì 22/1/2020
Arrivo in compagnia alle 20,00 circa. Fatta un po’ di coda in reception si comincia subito a battagliare per trovare un armadietto libero. Molta gente in spogliatoio…. Mmmm strano per un mercoledì. Oltre a motivi lavorativi scelgo il mercoledì per la tranquillità. Presenza di orsi ridotta, ragazze sempre in discreto numero ( a plan su veniamo.it ce ne erano 83 ), possibilità di girare per il locale senza giocare agli autoscontri. Questo di solito. Oggi che ci sono io il Signore ha deciso di coprire l’Arena di una coltre bianca e non contento ha levato una ventina di ragazze dalle presenze ( stima mia ). In pratica c’era la sagra della salsiccia. CLAUDIA assente, KATARINA è rimasta appiccicata ad un orso tutta la sera. Una tragedia greca.
Sarò sincero. Tra le presenze ridotte, levati i soprammobili, levati i missili, levati i legni, poco di buono rimaneva. E quel poco era da dividere.
Nessuna coda per copulare, tuttavia fino alle 23,00 non c’era grande possibilità di scelta della camera. Due massimo tre scelte.
Con queste e altre premesse che non sto a dirvi per pigrizia, sono riuscito a portare a casa con una fatica boia solo 5 camere, tra conferme e una scoperta interessante. Ma veniamo a nobis.
Ovviamente parto con GIULIANA. E con lei la partenza è da launch control. Stavolta ha spostato l’asticella ancora più in alto. Una performance esplosiva per partecipazione e passione. Tra le cinque migliori camere selvagge che abbia mai fatto con una pay, quella di ieri sera si aggiudica un secondo posto.
In questi anni mi ha sempre abituato bene, forse troppo bene, ma ieri si è superata. Ha cominciato a braccarmi nella doccia cercando poi di farmi la pelle nel lettone. La GIULIANA ha avuto pene per i suoi denti. Scusate, pane.
Concludo dopo tre posizioni con anche le orecchie sudate, rimanendo dentro di lei qualche secondo in più. La abbraccio teneramente e le ansimo sul collo un po’ meno teneramente come un facocero. Dopo avermi sgommato e pulito il batacchio mi concede un po’ di coccole rilassanti per recuperare fiato. Danno: 70 euro.
Mi dirigo alla mangiatoia in cerca di qualcosa di commestibile e non letale. Spilucco un piattino di rigatoni ai funghi e due crocchette di numero. Cucina ampiamente migliorabile.
Pausa sigaretta, sosta ai dispenser per i rifornimenti e arriva APRILE. Dove vai? mi chiede. Vado dove mi porti tu, le rispondo. Per una volta sono io che do risposte del cazzo, invece della girl. APRILE trattasi di TEODORA. Sul calendario del Wellcum in corrispondenza del mese di aprile ( e ottobre in coppia con MALENA ) c’è la sua foto. E che foto. A mio modesto parere la migliore del calendario. Fa sangue solo a guardarla. I più scaltri di voi avranno intuito che non potevo esimermi dal trombarmi un mese dell’anno. Mai trombato un mese. Esperienza interessante che consiglio.
Seconda camera della serata e seconda volta che la stanzo in assoluto. Testata l’ultima volta in maggio. Allora l'esperienza fu più che positiva, ora una piacevole riconferma.
Parte con dei FK di buona fattura ( no deep ) seguiti da un BBJ di ottima fattura. Per i miei gusti davvero notevole. Salivoso, profondo al punto giusto ed eseguito con un ritmo perfetto. Unica nota dolente: gli sputi sui fazzoletti di carta messi tra le mie gambe. Ma vabbè. Stavo per CIMmarla, ma fortunatamente si ferma e mi gomma. Una buona cavallerizza la TEODORA. Gran bel culetto. Un po’ appesantito dall’ultima volta che ci siamo visti, ma sempre piacevole sia alla vista che al tatto. E allora via di pecos. Che gran cavalcata. I fantini del palio di Siena mi fanno una sega. Con una cavalla come TEODORA vincerei ogni corsa. Tutti vincerebbero ogni corsa. Danno: 70 euro.
Da qui in poi le cose si complicano e parecchio. Trovare qualcosa da trombare si fa arduo e sono appena le 22. Le Wellcumine non spiccano per intraprendenza. Scrivere recensioni, segnalare sempre in reception le ragazze che tengono comportamenti scorretti, pagare solo il dovuto di certo non aiuta. A proposito di pagare il dovuto. Colgo la palla al balzo per parlarvi dei Money Slaves che infestano il locale. Ma Highway che cazzo dici? Ma sopratutto: chi cazzo sono questi Money Slaves? E poi a noi cosa interessa di questi? Parla di figa invece di queste cose che non interessano a nessuno.
Smettetela di rompere le palle e leggete quanto segue. Ci tengo a parlarvene e credo ci siano degli interessanti spunti di riflessione. Poi vi parlo di MARIANA e TEA. Promesso.
Il Money Slaving è un fenomeno che sta prendendo sempre più piede nella nostra degenerata società. Si tratta di una forma di dominazione pecuniaria. Il Money Slave ( solitamente uomo ) trova appagante regalare soldi o beni ad cazzum ad una figura femminile ( dominatrice ). Gode nel farlo anche se non ha nulla in cambio. Non può farne a meno.
In linea di massima, molto massima, funziona cosi. Ci sono mille sfaccettature ed aspetti di questo fenomeno. Quello che interessa a me è che il Money Slaving è approdato anche nei bordelli. Non so dire quando, come, perchè, fino a quando, ma è presente e sta diventando un problema. Alcune persone trovano appagante pagare anche 200 euro una mezzora ( no CIM no ANAL ) perchè ‘la ragazza è stata gentile’. Proprio non riescono a farne a meno. E’ impossibile per loro pagare solo il dovuto ed entrare nell’ordine di idee che pagare il dovuto è il giusto modo per premiare la ‘gentilezza’ della ragazza. E cosi una sfilza di ragazze perde il contatto con la realtà, si illudono di essere migliori di quello che in realtà sono e richiedono illecitamente compensi superiori alle altre inventando extra quali il FK e il ‘trattamento migliore’.
E cosa dire di quelli che arrivano a piazzare anche 2000 euro al giorno alla girl e magari neanche ci fanno sesso? Bah… non capisco, son sincero. Piuttosto, non sarebbe più salutare fare quelle due, tre, quattro ore e poi lasciare libera la giostra per gli altri? Sarò strano io, ma di fronte a certi comportamenti mi cadono i coglioni. Perdonate il francesismo.
Attendo impaziente quanti commenteranno scrivendo: sei un taccagno! Ognuno con i propri soldi fa quello che vuole! ecc. ecc.
Fine del pippone. Continuiamo a parlare di figa.
Noto al bancone del bar lato ex postazione dj una ragazzona mora con un telaio importante e delle forme prorompenti. Un seno gigantesco. Tuttavia la cosa che mi colpisce è il viso. Di una dolcezza disarmante. Veramente STU-PEN-DO. Mi metto accanto a lei e attendo che faccia la prima mossa. Aspetto e aspetto, ma niente. La fisso dritta negli occhi con sguardo da maniaco e si avvicina, finalmente.
Faccio la conoscenza di MARIANA. Mantiene un certo distacco, non tocca, non palpa, non abbraccia. Approccio strano. Non si sbottona più di tanto neanche nel social. Snaso qualcosa di particolare in lei… Sono già passati venti secondi e ancora lo sguardo non mi caduto sulle sue tettone. Strano anche questo. Galeotto fu quel visetto… Lascio nel cassetto il Protocollo Highway e salgo con questa ragazzona bulgara. Salendo le scale penso: non incularmi, non incularmi, non incularmi, please.
Mi doccio. Esco e me la ritrovo davanti. Ancora quel visetto stupendo e ancora non ho messo le mani su quelle tettone…. Si avvicina. Mi annusa il collo più e più volte. Mi dice che gradisce molto il mio odore. Ricambio annusandole anche io il collo. Le dico che gradisco anche io il suo odore. Sembriamo due cani sconosciuti che si incontrano al parco. Provo a baciarla. Non si tira indietro, ma è restia. Ci spostiamo sul lettone. Siamo uno di fianco all’altro. Quel visetto… Ci annusiamo e conversiamo. La stendo a pancia in su e mi dirigo a sud dell’equatore. DATY prolungato da parte mia al termine del quale risalgo al circolo polare artico e provo a piazzarle la lingua in bocca. Bingo. Ottimo FK con accenni di deep e anche il pompino è degno di nota. Mi gomma e salta in groppa. Ancora quel visetto… Ribaltamento e via di missio con tutto quel ben di Dio che si muove e le lingue che si intrecciano e quegli occhioni. La provo anche a pecos e con una mano sulla sua spalla e l’altra su una tetta vengo.
Per essere la nostra prima camera è stata notevole e vi dico subito che sarei propenso a concederle l’ora la prossima volta. Nessuna richiesta di extra, nessuna pressione, nessuna fretta. Nessuna domanda del tipo: che cosa ti piace fare? vengo io sopra? vieni tu? sei pronto?
E’ una ragazza spontanea, simpatica e solare. Essere educati e puliti è essenziale per fare breccia. Mi ha confessato che non le piacciono quelli che le fanno troppe domande in fase di social, sopratutto ‘quelli che hanno un alito di merda e pretendono di essere baciati’, testuali parole. Come darle torto. Danno: 70 euro.
Urge lungo periodo di riposo. L’aria pungente dell’esterno coadiuvata dalla giusta dose di nicotina contribuisce a rinvigorire le stanche membra.
L’Arena è una desolazione. Piselli in ogni dove. Per vedere un po’ di figa mi tocca guardare il televisore con il video dei backstage del calendario.
Punto GIULIANA. Nuovo giro nuova corsa. Danno: 70 euro.
Direi che con una giornata di lavoro alle spalle e quattro camere a questo punto sono alla frutta. Mi trascino per l’Arena camminando come Forrest Gump da bambino con i tutori alle gambe. Potrei concludere qui la serata e sarebbe saggio farlo, ma…. un vero Punter lascia sempre dentro di se la forza di fare un’ultima camera. Magari accertatevi di avere anche almeno 70 euro nel portafogli. Tanto per non avere noie.
La vedo. Era nel piano di battaglia. Corro da lei. Ok non è vero. Cammino meglio e più velocemente che posso prima di perderla. Porco cazzo se non la becco adesso non la becco più. Mi vede e si ferma. Dio sia lodato. E TEA fu. Prima di salire con MARIANA era venuta a salutarmi strappandomi una mezza promessa di salire più tardi. Mantengo volentieri la mezza promessa con una del calibro di TEA.
Premetto che nonostante gli sforzi titanici di entrambi non sono riuscito a concludere gloriosamente.
La trovo dimagrita parecchio, forse troppo. Rimane comunque una gran gnocca. Un tipino dal carattere schietto e solare. Il sesso le piace e si vede. E’ intelligente ed intuitiva. Una ragazza senza paura.
Lo so che vi aspettate una descrizione minuziosa delle maialate che abbiamo fatto, ma non vi dirò che il suo pompino sputato è uno dei migliori che abbia provato, che mi ha leccato le palle e che si è fatta risvoltare come un calzino. E non vi dirò neanche sotto tortura che mi ha fatto ridere e godere come un matto. E smettetela di insistere perchè non vi dirò che le piace il dirty talking.
Vi dirò invece cosa mi ha detto prima di lasciare la camera. ‘Con alcuni clienti perdo tempo, con altri mi perdo nel tempo. Cit. TEA Wellcum mercoledì 22/1/2020 ore 1,30 circa’. Danno: 70 euro.
E’ l’1,50. Direi che posso andare a casa. Passo e chiudo. Alla prossima.
P.S. Oggi 23 gennaio 2020 ricorre il primo anniversario della chiusura del Marina. Un pensiero a tutti i Marinaretti e le Marinarette dispersi. R.I.P. Marina e grazie. Sei stato il mio primo bordello e non ti dimenticherò mai.
Tanto per fare il rompipalle precisino.. BulgaraLa prima scelta è Monika, per capirci la milf Ungherese..
Vedo che abbiamo gli stessi gusti.... certo che Eva dovrebbe essere EVIDENZIATA come girl a rischio missile
Sì è lei: come già detto se prendi tutto il campionario allora la prestazione aumenta in progressione. Ma non è una giustificazione.ciao...ma 'sta Eva è la bionda che dice di essere di San Pietroburgo? bionda, sulla 35ina.. o giù di lì?
Io ho fatto camera con lei ultima volta...un'ora piena...e mi ci sono trovato benissimo...Ho anche recensito....partecipe, attiva, ottima attitudine, molteplici posizioni e finale in CIM...mah?