13-06-2014 trittico à la carte e compagni di merende
E fu così che venne il giorno tanto atteso dell'incontro con il socio sandokan2012, piacevolissima persona e gran esperto degli usi e costumi della patonza locale.
Meeting a Portogruaro, sguscio direzionato verso Tarvisio ed entro l'1 siamo presso la sede.
Formalità di rito, locale ancora praticamente vuoto, dribblo elegantemente le avances di Iffet e si va a mettere qualcosa di abbondante ed energetico sotto i denti.
Nel bel mentre comincia la consueta carrellata di passere, alcune delle quali passano giustamente a omaggiare il collega habituè.
Fra queste, degna di nota Salome che provvederò con tutta probabilità a testare la prossima volta.
Lascio il compare a godersi la compagnia, mentre mi ritaglio uno spazio relax nella zona wellness.
Poi torno in sala e a quel punto, presentatami dal buon collega, entra il scena LEI.
EVELIN : rimarchevole bombardona mora rumena 26enne, telaio pininfarina, due bombe al plutonio in dotazione, ma soprattutto sguardo e attitudine non precisamente da educanda.
Credo ci abbia messo gran poco a convincermi: so solo che in pochi nanosecondi mi sono recato di gran carriera a prendere IO gli asciugamani per non perdere la priorità acquisita.
Beh, che dire... Stanza 'executive', con lei che ha mantenuto in pieno le mie aspettative, rivoltandomi come un calzino in posizioni le più varie e diversificate (mission, doggy, cow girl e reverse cow girl). Davvero una gran scopata di forte intensità, con daty, dfk, bbbj deepthroat (notevolissimo), dita mie in fica e culo, dirty talk ("troia, succhia", "scopami, porco" e altri francesismi). Finale con me in piedi e spruzzo copioso nella sua bocca, mentre lei in ginocchio continuava a succhiare ingorda la crema che poi è andata a sputare. Una macchina da guerra. Da approfondire, in tutti i sensi. 8,5/10.
Si scende, saldo e ribecco il socio che, tempo qualche minuto, mi introduce a NINA. Ci accomodiamo io e lei in giardino e cominciamo a chiacchierare in inglese.
Sarà un idillio. Tanto che - in via del tutto eccezionale rispetto ai miei standard - la porterò di sopra per ben due volte consecutivamente, intervallate da un abbondante social con pasto e bevande per ricaricarsi, seduti comodamente fuori all'aria aperta.
Nina è un personaggio. Bambolina bionda magiara 31enne affatto particolare, apparentemente svampita, con quel paio di occhiali da prof su cui le ho detto che mi piacerebbe sborrare come fantasia erotica, ha quel fare vanesio arrapantissimo alla Marilyn Monroe. Ci puoi parlare di tutto e di niente, è intrattenitrice abile e di classe.
Poi sembrava essersi incapricciata in particolare di me, perciò non mi è dispiaciuto lasciarla fare.
Dotata di un'espressività facciale e uno sguardo intrigante come poche, mi ha ispirato un sesso suino pazzesco, sebbene non sia esattamente il mio tipo fisico.
Due stanze, dicevo, veramente notevoli, in cui più volte siamo passati dall'estrema dolcezza alla porcaggine maniacale.
La prima stanza ce la siamo passata con dfk, daty, deepthroat (eccelso, ammetto), dita mie in fica e un paio di posizioni fino a mia capitolazione in doggy.
La seconda stanza, in cui sicuramente abbiamo sforato nei tempi nonostante alla fine mi abbia chiesto il rate per la mezz'ora, è stata se possibile ancora più torrida della prima, con di nuovo tanto dfk, daty, bbbj deepthroat (da infarto), tre dita mie vigorosamente nella sua fica per portarla all'orgasmo, che ha poi raggiunto in modo intenso mentre me la scopavo in cow girl.
Non sono invece riuscito io a sborrare, nonostante lei dopo ci abbia provato in tutti i modi, con un bocchino e un hj da Gran Maestra dell'Accademia delle Pompinare.
Unici nei, se proprio devo essere fiscale, l'uso a mio avviso eccessivo di gel lubrificante - dice di avere problemi di secchezza per i numerosi rapporti e lavaggi - e l'utilizzo dei famigerati preservativi rossi, che probabilmente mi hanno tolto un po' di sensibilità durante il secondo rapporto. Anche qui, complessivamente 8,5/10.
Ma il tempo corre e sono di nuovo giù in sala a chiacchierare con il compagno di merende, che nel frattempo in giornata ha roomizzato una moretta rumena molto valida dopo aver esordito con la sempiterna Gloria.
Mentre siamo al bar si fiondano da noi Evelin e la sua amichetta DELIA.
Ecco, tutto quello che avevo tenuto dentro prima con Nina lo sento riproporsi prepotentemente non appena quest'ultima comincia a strusciarsi e a leccarmi collo e orecchie come una troietta in calore. Anche qui, l'ormone mi parte in quarta e decido di portarla sopra prima di subito.
Lei è una simpatica giuggioletta rumena 21enne mora, visetto carino e zingaresco, fisico tipico da velina teen che mi chiaverei a ripetizione finanche nelle orecchie e un culetto sfizioso da sindrome di Stendhal.
Tira fuori anche lei il gel lubrificante per le parti intime, ma appena vedo quel dolce fiorellino in mezzo alle gambe parto subito con un daty che la fa sbrodolare copiosamente e non le fa certo rimpiangere di non aver aperto il tubetto.
La sua fichetta è dolcissima, con il clitoride e le piccole labbra molto pronunciati. Una goduria tutta da leccare, da perderci le ore.
Poi è il suo turno e si mette a sbocchinarmi molto bene e profondamente a quattro zampe sopra il letto e senza mani, mentre io me la godo in piedi.
Siamo entrambe tutto un bollore, mi faccio goldonare e parto a fotterla di brutto prima a mission, limonando come suini, e poi in doggy, fino a quando in poco tempo non eiaculo ululando come un mandrillo assatanato.
Scherzetti nella doccia con spruzzi caldi/freddi e battaglie a colpi di asciugamani - ormai credo facciano parte del suo repertorio stabile, siete avvisati - e si scende a saldare. Direi un bel 8/10.
Mi ritrovo con il socio e ci si va a cambiare per tornare verso casa, piacevolmente stanchi e molto moooolto soddisfatti per le intense ore trascorse nel nostro parcogiochi preferito oltre confine.