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1 - ah, allora sullo schermo Tognazzi e sulla carta Manzoni ed il grandissimo ingegner Gadda!
2 - capisco la forza evocativa dei racconti ma Pattaya/Bangkok/Phuket non sono la Thailandia, come ad esempio si può dire che New York non è l'America.
E' un mero dato aritmetico : in Thailandia si stimano 20 professioniste ogni 10'000 abitanti, meno di Belgio e Svizzera, la metà rispetto alla Germania. Questo indicatore vale più di 200 per la Russia e un po' meno per il Venezuela.
Su report del genere che segue potrai trovare che numericamente il fenomeno prostitutivo tailandese è di gran lunga meno robusto, per numero di professioniste e giro d'affari, rispetto a quel che avviene nei paesi che abbiamo citato:
https://unsdg.un.org/index.cfm?P=13
http://kpatlas.unaids.org/dashboard
https://www.havocscope.com/number-of-prostitutes/
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2576726/
http://people.exeter.ac.uk/watupman/undergrad/aac/scale.htm
https://www.businessinsider.com/the...ld-and-heres-where-they-live-2012-1?r=DE&IR=T
3 - nonostante la definizione di maggiore età sia il solito pasticcio alla thailandese, la legge sulla prostituzione minorile è severissima e la sua applicazione è assai diversa rispetto a quanto non si faccia con la prostituzione tout-court. Le offerte di questo genere (ping-pong show compresi) si risolvono semplicemente in truffe da strada.
Nonostante il comportamento non sempre specchiato di polizia e militari, gli esercenti di baretti e locali vari sono terrorizzati dalle vendette trasversali a base di delazioni e scherzetti tra nemici: quando salta fuori il controllo mirato e la ragazza con il documento d'identità della cugina, ci sono la chiusura del locale, multe rovinose, processo fulmineo e detenzione.
2 - capisco la forza evocativa dei racconti ma Pattaya/Bangkok/Phuket non sono la Thailandia, come ad esempio si può dire che New York non è l'America.
E' un mero dato aritmetico : in Thailandia si stimano 20 professioniste ogni 10'000 abitanti, meno di Belgio e Svizzera, la metà rispetto alla Germania. Questo indicatore vale più di 200 per la Russia e un po' meno per il Venezuela.
Su report del genere che segue potrai trovare che numericamente il fenomeno prostitutivo tailandese è di gran lunga meno robusto, per numero di professioniste e giro d'affari, rispetto a quel che avviene nei paesi che abbiamo citato:
https://unsdg.un.org/index.cfm?P=13
http://kpatlas.unaids.org/dashboard
https://www.havocscope.com/number-of-prostitutes/
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2576726/
http://people.exeter.ac.uk/watupman/undergrad/aac/scale.htm
https://www.businessinsider.com/the...ld-and-heres-where-they-live-2012-1?r=DE&IR=T
3 - nonostante la definizione di maggiore età sia il solito pasticcio alla thailandese, la legge sulla prostituzione minorile è severissima e la sua applicazione è assai diversa rispetto a quanto non si faccia con la prostituzione tout-court. Le offerte di questo genere (ping-pong show compresi) si risolvono semplicemente in truffe da strada.
Nonostante il comportamento non sempre specchiato di polizia e militari, gli esercenti di baretti e locali vari sono terrorizzati dalle vendette trasversali a base di delazioni e scherzetti tra nemici: quando salta fuori il controllo mirato e la ragazza con il documento d'identità della cugina, ci sono la chiusura del locale, multe rovinose, processo fulmineo e detenzione.