@donchisciotte909
Quello che scrivo è chiaramente provocatorio e calco la mano per cercare di rendere più efficace il mio pensiero.
Poi io non sono molto diverso da tutti voi, mi faccio solo probabilmente qualche "sega mentale" in più.
In ogni caso ognuno di noi è un mondo a parte e ragiona secondo il proprio vissuto e le proprie esperienze.
Comunque apprezzo le tue parole, che sono equilibrate e mirano nel segno, e mostrano che anche tu sei portato maggiormente alla comprensione piuttosto che alla critica e alla condanna, insomma sei una persona di animo cortese e gentile.
Anche io ho il debole per le belle ragazze e godo nei rapporti sessuali con le "pay", ma il fatto di essere sposato con una donna che ammiro e che amo, e il fatto che lei pure mi ami incondizionatamente, fidandosi al 100% di me, mi crea talvolta dei problemi di coscienza, e non posso non considerare un tradimento fare delle cose di nascosto, mentire, oscurare una parte di me che lei non immagina e non conosce, una parte che probabilmente la sconcerterebbe e la farebbe allontanare da me.
Quello che scrivi è sottoscrivibile al 99%, e ci possono essere mille ragioni per cui uno va a "pay", e giustificazioni, e ci si può trovare anche una certa logica, che permette di salvare rapporti, e soprattutto matrimoni, che, diversamente, andrebbero in crisi e salterebbero.
Noi più di tutti sappiamo che il sesso rappresenta una delle esigenze fondamentali per il nostro benessere fisico e psicologico e per la nostra sopravvivenza.
Ma quell'1% che mi discosta da te è che io comunque ritengo un tradimento qualsiasi rapporto sessuale/sentimentale con un'altra persona, al di fuori di quella con la quale ho intrapreso un percorso di vita a due, esclusivo, nel quale non ci deve entrare nessun altro.
Io il Matrimonio l'ho preso troppo sul serio, ed è per questo che mi fa soffrire non resistere alla tentazione di andare a "pay".
Andare a "pay" da sposati è una mancanza di rispetto, è mettere in discussione l'altro che viene ritenuto non idoneo, inadatto a soddisfare le nostre esigenze, se pur solo di natura prettamente sessuale, se pur talvolta peraltro del tutto improponibili nei confronti del proprio partner.
In poche parole per me, nel mio caso, andare a escort è un tradimento e come tale lo percepisco e, come le lacrime del coccodrillo, prima gusto e divoro la mia preda, e poi piango per le conseguenze di averla mangiata.
Ma questo fa parte, come dici tu, della nostra vita, e non possiamo farcene una colpa.
Quello che scrivo è chiaramente provocatorio e calco la mano per cercare di rendere più efficace il mio pensiero.
Poi io non sono molto diverso da tutti voi, mi faccio solo probabilmente qualche "sega mentale" in più.
In ogni caso ognuno di noi è un mondo a parte e ragiona secondo il proprio vissuto e le proprie esperienze.
Comunque apprezzo le tue parole, che sono equilibrate e mirano nel segno, e mostrano che anche tu sei portato maggiormente alla comprensione piuttosto che alla critica e alla condanna, insomma sei una persona di animo cortese e gentile.
Anche io ho il debole per le belle ragazze e godo nei rapporti sessuali con le "pay", ma il fatto di essere sposato con una donna che ammiro e che amo, e il fatto che lei pure mi ami incondizionatamente, fidandosi al 100% di me, mi crea talvolta dei problemi di coscienza, e non posso non considerare un tradimento fare delle cose di nascosto, mentire, oscurare una parte di me che lei non immagina e non conosce, una parte che probabilmente la sconcerterebbe e la farebbe allontanare da me.
Quello che scrivi è sottoscrivibile al 99%, e ci possono essere mille ragioni per cui uno va a "pay", e giustificazioni, e ci si può trovare anche una certa logica, che permette di salvare rapporti, e soprattutto matrimoni, che, diversamente, andrebbero in crisi e salterebbero.
Noi più di tutti sappiamo che il sesso rappresenta una delle esigenze fondamentali per il nostro benessere fisico e psicologico e per la nostra sopravvivenza.
Ma quell'1% che mi discosta da te è che io comunque ritengo un tradimento qualsiasi rapporto sessuale/sentimentale con un'altra persona, al di fuori di quella con la quale ho intrapreso un percorso di vita a due, esclusivo, nel quale non ci deve entrare nessun altro.
Io il Matrimonio l'ho preso troppo sul serio, ed è per questo che mi fa soffrire non resistere alla tentazione di andare a "pay".
Andare a "pay" da sposati è una mancanza di rispetto, è mettere in discussione l'altro che viene ritenuto non idoneo, inadatto a soddisfare le nostre esigenze, se pur solo di natura prettamente sessuale, se pur talvolta peraltro del tutto improponibili nei confronti del proprio partner.
In poche parole per me, nel mio caso, andare a escort è un tradimento e come tale lo percepisco e, come le lacrime del coccodrillo, prima gusto e divoro la mia preda, e poi piango per le conseguenze di averla mangiata.
Ma questo fa parte, come dici tu, della nostra vita, e non possiamo farcene una colpa.
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