Io non sono ne fidanzato ne sposato, e se lo fossi effettivamente mi sentirei un pò in colpa nell'andare con una pay. Si va a donne/trans per soddisfare le proprie repulsioni sessuali, ma se avessi una ragazza con la quale farei del sesso quotidiano, non avrei più bisogno di spendere dei soldi per andare con le escort. Solitamente chi va ad escort è un uomo solo o insoddisfatto sessualmente della propria compagna. Io la penso così, perchè è la situazione che mi rappresenta.
@Fortunato
Apprezzo le tue ammirevoli intenzioni, che sono poi quelle di tutti coloro che si sposano per amore, come me, pensando poi di vivere chissà quali entusiastiche esperienze sessuali con la propria "partner", tali da non desiderare nessun'altra donna all'infuori di lei.
Poi però, appena ti sposi, passato un primo periodo di entusiasmo iniziale, capisci subito che il matrimonio è anche tante altre cose, e il sesso è solo una parte, e non sempre è così sicuro e appagante, come magari pensavi da fidanzato.
Subentrano infatti molti problemi che complicano e limitano la vita sessuale di coppia, e non è facile sopportare di stare con una persona "full immersion", 24h su 24h, bisogna veramente volersi bene per tollerarsi a vicenda, per accettare gli altrui difetti, per lasciare i propri spazi vitali a ciascuno, rinunciando a qualcosa per noi stessi.
Col tempo prevalgono il rispetto, la consuetudine, il reciproco sostegno di fronte ai mille problemi che ci affliggono ogni giorno, poi subentrano i figli, la famiglia, la nostra gioventù che sfiorisce, l'incedere e la paura della vecchiaia, e soprattutto noi maschi diventiamo più fragili, e più soggetti alle tentazioni, mentre le donne diventano più forti e implacabili, anche nei nostri confronti.
Anche tu sei un "punter", certamente più esperto di me, visto che partecipi attivamente al forum da molti più anni, e sai benissimo che quello che ti può dare dal punto di vista sessuale una "escort" una moglie non te lo potrà mai dare, e sai anche che "punter" si nasce, non si diventa, e la nostra natura può restare latente per molti anni prima di manifestarsi, come nel mio caso, ma alla fine stai pur certo che affiora.
La verità è che io non sapevo di essere un "punter", non conoscevo nemmeno il termine, e l'ho scoperto solo dopo essermi sposato.
Appare riduttivo considerare chi va a "escort" un uomo solo o insoddisfatto sessualmente della propria compagna.
In realtà io sono soddisfatto di mia moglie sotto tutti i punti di vista, anche sessualmente parlando, semplicemente però mia moglie non si veste da "puttana" e non mi può offrire quello che una "escort", proprio perché non è mia moglie, mi può dare.
E non solo, a una "escort" posso chiedere anche quello che a una moglie non mi sognerei nemmeno di chiedere, e posso rischiare anche di fallire o di risultare volgare, pervertito e vituperato, nella peggiore delle ipotesi mi rimane sempre la fuga e una bella pietra sopra.
Con la moglie invece non puoi fuggire, e la pietra te la mette sopra lei.
Una "pay" al contrario di una moglie, non dispone di un taccuino inglobato nel cervello, su cui annota accuratamente tutti i nostri vizi e difetti, e soprattutto gli errori, per scaricarceli addosso nel momento a lei più favorevole.
Sposati o "single" andiamo tutti a "pay" per il medesimo motivo, e non è solo perché ci sentiamo soli, o siamo insoddisfatti delle nostre compagne, ma semplicemente perché ci piace proprio troppo.
Poi ognuno ci può trovare le proprie giustificazioni, se lo ritiene necessario.
Ma se sei sposato, o fidanzato, e nascondi questo tuo "passatempo" alla tua "partner", al di là di tutte le possibili giustificazioni, certamente commetti un tradimento, e questo può comportare, come nel mio caso, dei sensi di colpa, soprattutto se ritiene la tua compagna una persona splendida, che meriterebbe di più di un "coglione come tutti", come scrive simpaticamente
@donchisciotte909 .