ANDARE A MIGNOTTE SCATENA SENSI DI COLPA ?

ANDARE A MIGNOTTE SCATENA SENSI DI COLPA ?


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la vita è una malattia sessualmente trasmissibile che porta inevitabilmente alla morte...

nessun senso di colpa, fidanzato o meno.
in fondo la colpa mica è mia: se tutte quelle che mi piacciono me la dessero gratis, non avrei bisogno delle troie.
 
louiss123 ha scritto:
Solo che mi sono preso una cosettina che mi ha fatto male alle palle per più di 1 anno, e solo per un pompino cabrio
Per dovere di cronaca, ma soprattutto per curiosità, qual è il nome scientifico della cosettina che ti sei preso?
 
bacioclito ha scritto:
louiss123 ha scritto:
Solo che mi sono preso una cosettina che mi ha fatto male alle palle per più di 1 anno, e solo per un pompino cabrio
Per dovere di cronaca, ma soprattutto per curiosità, qual e' il nome scientifico della cosettina che ti sei preso?
non ci crederai, ma con i dottori illustrissimi urologi non ci ho capito molto. mi hanno curato con un farmaco che è di elezione per la gonorrea, ma di fatto non avevo secrezioni (il classico scolo). ma mi era diventato un testicolo sx grosso e dolente e mi hanno disgnosticato l'epididimite. non ti dico che rottura di scatole (in tutti i sensi). ma di fatto e con sicurezza, io non lo so, perché non me l'hanno detto, cosa mi sono preso.
 
Ogni tanto un po' sì (non sono single), però poi, come per tutte le droghe, ogni tot ci vuole una dose!!!
 
Arancia ti straquoto nel modo scandalosamente più ovvio. Le girl sono il pepe e il sale di questa vita piatta e monotona. Anche droga se vuoi, perchè una volta entrati in circolo non ne esci più. Il drogato sa bene di non vivere una grande situazione ma non può farne a meno. E così anche il punter. Non bisogna sentirsi in colpa di nulla, credetemi.
 
Piu' o meno anche io, più che sensi di colpa, la maggior parte delle volte, mentre rientro dopo un incontro mi chiedo perchè l'ho fatto....poi quando il desiderio rispunta riparte tutto dall'inizio e via nuovo Loop

Oramai credo di essere rassegnato

con affetto Red
 
La prima volta un po, ma davvero poco. La seconda meno, in fondo se la mia compagna, che amo e desidero, si ricordasse di me più spesso non avrei bisogno di andare a cercare soddisfazioni altrove.
 
TheRedOne ha scritto:
a me li scatena il non andarci
ho sempre una voce in testa che mi dice "vai e scopa il più possibile"
e quando non lo faccio sto male, come se non avessi fatto un mio dovere :unknw:
straquoto in pieno..in particolare quando ho la "fidanzata". :yahoo: ....esattamente al contrario di come dovrebbe essere.. :rofl:

cmq ho risposto la 5 ma anche la 2 andava bene
 
germanico ha scritto:
Ognuno di noi cerca di rendere migliore e più lunga possibile la propria vita. L'evoluzione ci ha progettati per questo obiettivo. I sensi di colpa vengono quando si crede che andare a puttane NON migliori la propria sopravvivenza e che ci siano modi più efficaci di investire il tempo, i soldi e le energie.

Dopo aver passato i migliori anni della mia gioventù a pensare che l'obiettivo più utile per me e per l'umanità fosse esplorare le leggi che regolano il micro e il macro cosmo, ho avuto l'illuminazione: le donne SONO l'universo. Esse sono il sistema più complesso mai creato.
Mi dovrei sentire in colpa perchè dedico molte delle mie risorse a studiare più esemplari possibile e in modo approfondito? E allora, la Montalcini che ha passato la vita a studiare gli ormoni delle blatte dovrebbe suicidarsi!

Al massimo posso pensare, quando un incontro non e' insoddisfacente, che ho scelto male la partner, magari spinto dall'adrenalina o dall'ormone ruggente. E' come un esperimento fallito. Fa venire il senso di colpa, ma e' anche lo stimolo per provare ancora. Lo diceva anche Galileo (notoriamente infedele visto che a 66 anni se la faceva con una trentenne trivedova): "Bisogna fare esperienze sensate e non solo provare e riprovare".

Vista l'alta percentuale di soggetti colpiti dai sensi di colpa, metto l'attenzione su tre elementi:

IL DESTINO
Hai mai pensato che se ti trovi nella condizione andare a puttane, non sia un caso, ma una opportunità offerta dal destino? Come fai a sapere che non eri predestinato a quell'incontro e che non possa insegnarti qualcosa di importante per la tua vita.
Il prezzo che paghi serve solo per aprire una porta. Se avessi incontrato quella donna al supermercato non avresti avuto quella opportunità. Quello che troverai dopo la porta, spesso dipende da te.
Ci sono donne meravigliose che mi hanno lasciato molto di loro, conosciute per una decisione presa in un microsecondo e per puro caso.
Andare a puttane può insegnare molto a un uomo, sempre che abbia voglia di imparare.

LA LIBERTA'
Il senso di colpa e' sempre indotto da fattori esterni: affetti, soldi, reputazione, ecc... Siamo stati educati per avere i sensi di colpa e così essere più controllabili. Anche chi fuma e' stato educato per pensare che e' difficile smettere, quando non e' assolutamente vero (vedi il best seller di Allen Carr ). Sono tutte gabbie, spesso necessarie per rendere possibile una vita sociale...ma sempre gabbie restano.
Andare a puttane non e' solo un atto fisiologico, ma e' un atto di affermazione di libertà. L'unico senso di colpa e' dovrebbe venire quando si fa con disattenzione e superficialità.

LA SFIGA.
I sensi di colpa portano sfiga. Questo e' provato (vedi N.5-1993 del "Pimp and Hooker Marketing Journal"). Se dopo una favolosa trombata pensi: "Ca22o, sono stato troppo generoso questa volta ...speriamo che questo mese non ci siano imprevisti", dopo e' sicuro che si rompe un pezzo dell'automobile, la moglie ti ricorda che deve andare dal dentista, arriva una bolletta imprevista o cose del genere. E poi non dite che vi avevo avvisato.

And now, on the road again...

PS.: se quanto ho scritto vi sembra un po' delirante, ciò e' probabile. A Bologna fa caldo come in una pentola a pressione e mi si e' rotta l'aria condizionata. Si e' rotta perchè qualche giorno fa sono andato a puttane e ho avuto un senso di colpa.


grandioso! :clapping:
 
gatto_mammone ha scritto:
Roberto2212 ha scritto:
:cray:
Io ho due tipi di sensi di colpa (ma mi succede sempre dopo)...
Il primo e' quello che mi sembra di essermi "buttato via"
Il secondo riguarda il fatto che, anche se cerco di trattarle il meglio possibile le prostitute, mi sembra sempre di averle usate.
Credo che nel 99% dei casi, chi fa quel lavoro, non lo faccia per libera scelta.... e questo mi crea un po' di sensi di colpa.
Generalmente quando vado con una prostituta, più che l'aspetto fisico, cerco la simpatia, il feeling. Voglio che lei sia a suo agio, devo "capire" che non lo fa per forza. Questo attenua almeno in parte quella brutta sensazione dello sfruttamento.

Per quanto riguarda figli, mogli, genitori, ecc. .... non me ne frega assolutamente niente.
Se uno va con una prostituta e' perchè non riesce a trovare soddisfazione all'interno del proprio rapporto familiare...
I sensi di colpa, semmai, si dovrebbero avere nel continuare un rapporto che non esiste, magari proprio per i figli.
Niente di più sbagliato! Un figlio quando e' grande può capire... e se non capisce .... cavoli suoi! Significa che non ha preso niente da me :diablo:

Per quanto riguarda la moglie... Beh!... Lasciamo perdere! :suicide2:

vedo che e' il tuo primo messaggio, benvenuto

che intendi esattamente per "esserti buttato via"?

per quanto riguarda la seconda ragione, sappi che quasi la totalità delle girl che ricevono e la maggior parte delle stradali non sono costrette da nessuno (A volte ci sono cointeressenze di terze persone ma e' un discorso meno duro e più sfumato)

se per il "non farlo per forza intendi" che le piaccia o meno, che lei non provi intima repulsione per te, la cosa ha a che fare più con la sua (libera) scelta di intraprendere questa professione rispetto alle sue attitudini confacenti o meno all'arte che lei (sempre liberamente) si e' scelta

in altre parole vivi tranquillo da questo punto di vista, se cerchi ragazze che conciliano interesse economico a naturali inclinazioni sappi che sono poche e generalmente, ahimè, più costose.

"essersi buttato via" credo che abbia a che fare con il completo appagamento.
Un conto è far sesso solamente per sfogarsi, un conto è fare sesso con una donna che ami e dalla quale sei amato.
Con la donna che ami puoi arrivare all'assoluto, totale e completo appagamento (mi è successo più di una volta), cosa che invece non mi è mai successa con una prostituta.

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Tu dici che le ragazze di strada e le Girl non sono sfruttate... forse le Italiane ma quelle provenienti dall'est, le africane e le cinesi, hai voglia se lo sono! (Leggi questo articolo)
http://www.repubblica.it/2007/11/sezion ... zione.html

Ciao
 
61segreto ha scritto:
La prima volta un po, ma davvero poco. La seconda meno, in fondo se la mia compagna, che amo e desidero, si ricordasse di me più spesso non avrei bisogno di andare a cercare soddisfazioni altrove.


ECCO L'ARCANO!!!

se a 46 anni devo vivere come un monaco tibetano xchè la mia signora ha le sue fisime..... sono caxxi suoi!!

mica me lo posso tagliare perche LEI pensa che non mi serva più!

non so se abbiamo un "tot" di shots a disposizione perogni singolo individuo, ma se mia moglie crede di farmeli risparmiare xchè ha i suoi problemi si sbaglia di grosso!!
IO NON LA TRADISCO....sfogo una innata pulsione su di una donna che non è lei!
è brutto metterla in questo modo^?trovate pure una prosa migliore, il tenore della risposta non cambia.
abbiamo bisogno di questo desiderio/soddisfazione, altrimnti ci autoestinguiamo.
ricordianoci che l'umanità va avanti grazie al sesso, e che in milioni di anni è sempre stato così, sia per gli umani che per gli animali.
poi è venuto il Papa a dire: non fate questo, non fate quello, le seghe vi fanno diventare ciechi, se trombi un'altra donna vai all'inefrno ecc,
quando in certe tribù "non civilizzate" offrono adiritttura la moglie, all'ospite straniero per migliorare la razza!!!

e io dovrei sentirmi in colpa perchè Rxxxinger ( che secondo me fa dei bei mugoloni a padre Georg), non vuole che trombiamo?

ma vai in culo vai!!!
 
La seconda, cioè NO! :preved:

E quelle volte che ho avuto una (breve) relazione l'andare a puttane era l'unica cosa che mi consentiva di continuarla quando mi faceva girare gli zebedei...mi vendicavo e riuscivo a sopportarla...ma solo per un altro pò. :whistle3:
 
enorme senso di colpa!

Buona serata a tutti.
Ho un piccolo problemino, ogni volta che usufruisco di una prestazione pay, appena scende dalla macchina, nel caso delle otr, o appena esco dalla porta, nel caso delle loft, ho un enorme senso di colpa!!!
Vi capita mai?
 
[non buttarla in politica]
 
Ultima modifica di un moderatore:
tra senso di colpa e pentimento c'è di mezzo il mare

Il senso di colpa conduce ad un possibile pentimento, se le azioni commesse sono sbagliate e uno se ne rende conto (non si intende lo specifico caso qui sopra).
il problema è il "se" che ha varie tonalità da persona a persona.

Io non mi pento mai, "somatizzo" come direbbe Flavio Oreglio... :)
 
Everybody's got a secret Sonny
Something that they just can't face
Some folks spend their whole lives trying to keep it
They carry it with them every step that they take
Till some day they just cut it loose
Cut it loose or let it drag `em down
Where no one asks any questions
Or looks too long in your face
In the darkness on the edge of town
 
Everybody's got a secret Sonny
Something that they just can't face
Some folks spend their whole lives trying to keep it
They carry it with them every step that they take
Till some day they just cut it loose
Cut it loose or let it drag `em down
Where no one asks any questions
Or looks too long in your face
In the darkness on the edge of town

Great The Boss :good:
Wonderful Lyric...
 
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