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Torno a riflettere su questo tema con un pensiero che mi ha ronzato in testa tutto il pomeriggio...
No. Secondo me, andare a Pay non è per tutti. Per molti, sì. Per moltissimi. Ma non per tutti. Andare a Pay è come leggere i libri di Nietzsche e cioè leggere libri "Scritti per tutti e per nessuno". Non esiste un'attitudine "giusta" per andare a Pay. Ognuno faccia ciò che vuole, come vuole. Esistono però delle "tipologie di PUNTER" che (molto probabilmente!) traggono più godimento e piacere dalle Escort rispetto ad altri.
Vi voglio raccontare il mio primo incontro. "Con una Pay?" Diranno i miei lettori. No, vi sbagliate. Vi voglio raccontare il mio primo incontro con un PUNTER.
Avevo 12 anni. Ero dal parrucchiere, seduto in un angolo. Il cliente che in quel momento si sta facendo tagliare i capelli è un belloccio di 35/40 anni, con un bellissimo fisico e aria di grande scopatore. Un uomo molto, molto piacente. Un figo vero. Il parrucchiere, scherzosamente, appena finito il taglio, lo guarda alzarsi e gli dice: "Con questo bel fisico e con questo taglio all'ultima moda, le donne ti cascheranno ai piedi!" E lui, il belloccio, scoppia a ridere. "Mario! Ma quali donne e donne! Io frequento solo puttane. Io le pago, tutte!". Il parrucchiere, il buon vecchio Mario, sembra non capire, o fa solo finta di non capire. Asciuga il rasoio con cura, guardando il belloccio con aria assorta e interrogativa. Il belloccio lo guarda ghignando e continua: "Mario, lascia che ti spieghi. Tu non hai idea di che porcate riesco a fare con le puttane! Che senso ha cercare le donne in giro? Le donne a gratis mi piovono nel letto senza dover muovere un dito. Ma le puttane, cazzo. Con loro sì che si scopa! Frequento una puttana bellissima. Quando mi vede entrare, le si illuminano gli occhi. Le piaccio. Mi scoperebbe anche gratis. Ma io la pago. Mario, ti dico: se piaci alle donne, piaci anche alle puttane. Ma con loro il sesso è ancora più porcello". Questo è stato il primo PUNTER che io abbia mai incontrato, e mi viene da dire che quest'uomo, che non ho mai più incontrato in vita mia, ha influenzato moltissimo il mio modo di concepire il PUNTERAGGIO. Era un PUNTER capace di scopare FREE, ma preferiva MAIALARE PER BENE con le Escort. Molto interessante.
Se quest'uomo mi sta leggendo, forse (anzi, quasi certamente!) non si ricorderà di quel ragazzino di 12 anni (era il 1992) che lo guardava con una certa ammirazione mista a un candido stupore. Lo stupore di un adolescente per il mondo adulto, il mondo degli uomini che vivono GLI ANNI DEL TROMBO. Oggi quel bellissimo PUNTER avrà quasi 70 anni. Io ho grossomodo l'età che aveva lui mentre si tosava la testa e metteva i pettorali bene in vista. Anche io, come lui, sono discreto fisicamente. Ma ciò che più ci accomuna è il modo di pensare e di vivere il rapporto con le Escort. Sia lui che io, in tempi e generazioni diverse, ci siamo rivolti alle Escort per un motivo specifico. Il sesso con le Escort può essere straordinario. Sia lui che io siamo diventati PUNTER perché, io credo, abbiamo trovato nelle Escort una qualità di sesso e di maialaggine molto alta. Un sesso così MAIALOSO che le donne "di tutti i giorni" ci interessano sempre meno (nonostante si trombino comunque quando capita!).
Chi mi segue sa che io racconto spesso l'aneddoto dell'appuntamento che avevo con una donna bellissima (Free), ma che ho cancellato perché in quello stesso giorno sarebbe arrivata a Firenze una mia FIDELIZZATA RUSSA con la quale facevo un sesso molto più maialoso. Per me vincono le Escort, perché con loro vince la qualità del sesso.
Perché tiro fuori questa storia in questo 3D? Si dice che andare a Pay non è per tutti. A pensarci bene, questo discorso è vero e falso. Sia molto chiaro: io non voglio, né pretendo, plasmare il ritratto del PUNTER perfetto, del PUNTER "modello". Non esiste un PUNTER perfetto come non esiste la Escort perfetta. Non esiste la pizza perfetta e non esiste la Carbonara perfetta. Tutto gioca su una questione di gusti, realtà, esigenze e circostanze. Tutto si gioca nel cerchio di una contingenza. Quello che però mi piacerebbe sottolineare è che la qualità del sesso che si fa con le Escort gioca un ruolo fondamentale, almeno per me, nella scelta di diventare PUNTER. Io credo che sì, chiunque possa diventare PUNTER, se si mette in gioco, se inizia a navigare questo mondo. Non serve il GREEN PASS, o altre robe. Scegli una GNOCCAZZA, le mandi un messaggio e poi te la scopi nel giro di un'ora. Ecco il discorso del PUNTER, ridotto all'osso. Ma non stiamo parlando solo di questo. Ecco, io credo che, per essere PUNTER "allegri e leggeri" si debba essere amanti del sesso "nudo e puro", senza fronzoli, che ti danno le Escort. Senza stronzate. Il PUNTER cerca le SCOPATE PESE. E le SCOPATE PESE che si fanno a pagamento, forse, hanno qualcosa di addirittura più MAIALOSO rispetto alle scopate Free, anche là dove ci sia una grossa intesa. E' meglio il sesso a gratis o il sesso a pago? Secondo me, PER ALUCNE PERSONE, il sesso a pago è più intenso, ARRAPANTE e PESO del sesso a gratis.
Mi piacerebbe molto avere il parere di qualche donna, su questo sito. Sinceramente. Ma io credo che anche una Escort si trovi particolarmente bene con un PUNTER che vuole fare sesso, perché ama quel tipo di sesso. Quel tipo di situazione. Quel tipo di realtà. Io credo che una Escort sia certamente capace di capire e sentire se il PUNTER si rivolge a lei, perché lui per primo è UN GRAN MAIALE e vuole SCOPARE PESO. La persona che si gode di più una bella Carbonara è la persona che già ama la Carbonara. La persona che si gode di più un bel bicchiere di Porto è la persona che già ama il Porto. Ama quell'aroma. Quel gusto. Quella cremosità. Questo vale anche per il mondo Pay. Se si ama quel gusto, tutto avviene di conseguenza…
No. Secondo me, andare a Pay non è per tutti. Per molti, sì. Per moltissimi. Ma non per tutti. Andare a Pay è come leggere i libri di Nietzsche e cioè leggere libri "Scritti per tutti e per nessuno". Non esiste un'attitudine "giusta" per andare a Pay. Ognuno faccia ciò che vuole, come vuole. Esistono però delle "tipologie di PUNTER" che (molto probabilmente!) traggono più godimento e piacere dalle Escort rispetto ad altri.
Vi voglio raccontare il mio primo incontro. "Con una Pay?" Diranno i miei lettori. No, vi sbagliate. Vi voglio raccontare il mio primo incontro con un PUNTER.
Avevo 12 anni. Ero dal parrucchiere, seduto in un angolo. Il cliente che in quel momento si sta facendo tagliare i capelli è un belloccio di 35/40 anni, con un bellissimo fisico e aria di grande scopatore. Un uomo molto, molto piacente. Un figo vero. Il parrucchiere, scherzosamente, appena finito il taglio, lo guarda alzarsi e gli dice: "Con questo bel fisico e con questo taglio all'ultima moda, le donne ti cascheranno ai piedi!" E lui, il belloccio, scoppia a ridere. "Mario! Ma quali donne e donne! Io frequento solo puttane. Io le pago, tutte!". Il parrucchiere, il buon vecchio Mario, sembra non capire, o fa solo finta di non capire. Asciuga il rasoio con cura, guardando il belloccio con aria assorta e interrogativa. Il belloccio lo guarda ghignando e continua: "Mario, lascia che ti spieghi. Tu non hai idea di che porcate riesco a fare con le puttane! Che senso ha cercare le donne in giro? Le donne a gratis mi piovono nel letto senza dover muovere un dito. Ma le puttane, cazzo. Con loro sì che si scopa! Frequento una puttana bellissima. Quando mi vede entrare, le si illuminano gli occhi. Le piaccio. Mi scoperebbe anche gratis. Ma io la pago. Mario, ti dico: se piaci alle donne, piaci anche alle puttane. Ma con loro il sesso è ancora più porcello". Questo è stato il primo PUNTER che io abbia mai incontrato, e mi viene da dire che quest'uomo, che non ho mai più incontrato in vita mia, ha influenzato moltissimo il mio modo di concepire il PUNTERAGGIO. Era un PUNTER capace di scopare FREE, ma preferiva MAIALARE PER BENE con le Escort. Molto interessante.
Se quest'uomo mi sta leggendo, forse (anzi, quasi certamente!) non si ricorderà di quel ragazzino di 12 anni (era il 1992) che lo guardava con una certa ammirazione mista a un candido stupore. Lo stupore di un adolescente per il mondo adulto, il mondo degli uomini che vivono GLI ANNI DEL TROMBO. Oggi quel bellissimo PUNTER avrà quasi 70 anni. Io ho grossomodo l'età che aveva lui mentre si tosava la testa e metteva i pettorali bene in vista. Anche io, come lui, sono discreto fisicamente. Ma ciò che più ci accomuna è il modo di pensare e di vivere il rapporto con le Escort. Sia lui che io, in tempi e generazioni diverse, ci siamo rivolti alle Escort per un motivo specifico. Il sesso con le Escort può essere straordinario. Sia lui che io siamo diventati PUNTER perché, io credo, abbiamo trovato nelle Escort una qualità di sesso e di maialaggine molto alta. Un sesso così MAIALOSO che le donne "di tutti i giorni" ci interessano sempre meno (nonostante si trombino comunque quando capita!).
Chi mi segue sa che io racconto spesso l'aneddoto dell'appuntamento che avevo con una donna bellissima (Free), ma che ho cancellato perché in quello stesso giorno sarebbe arrivata a Firenze una mia FIDELIZZATA RUSSA con la quale facevo un sesso molto più maialoso. Per me vincono le Escort, perché con loro vince la qualità del sesso.
Perché tiro fuori questa storia in questo 3D? Si dice che andare a Pay non è per tutti. A pensarci bene, questo discorso è vero e falso. Sia molto chiaro: io non voglio, né pretendo, plasmare il ritratto del PUNTER perfetto, del PUNTER "modello". Non esiste un PUNTER perfetto come non esiste la Escort perfetta. Non esiste la pizza perfetta e non esiste la Carbonara perfetta. Tutto gioca su una questione di gusti, realtà, esigenze e circostanze. Tutto si gioca nel cerchio di una contingenza. Quello che però mi piacerebbe sottolineare è che la qualità del sesso che si fa con le Escort gioca un ruolo fondamentale, almeno per me, nella scelta di diventare PUNTER. Io credo che sì, chiunque possa diventare PUNTER, se si mette in gioco, se inizia a navigare questo mondo. Non serve il GREEN PASS, o altre robe. Scegli una GNOCCAZZA, le mandi un messaggio e poi te la scopi nel giro di un'ora. Ecco il discorso del PUNTER, ridotto all'osso. Ma non stiamo parlando solo di questo. Ecco, io credo che, per essere PUNTER "allegri e leggeri" si debba essere amanti del sesso "nudo e puro", senza fronzoli, che ti danno le Escort. Senza stronzate. Il PUNTER cerca le SCOPATE PESE. E le SCOPATE PESE che si fanno a pagamento, forse, hanno qualcosa di addirittura più MAIALOSO rispetto alle scopate Free, anche là dove ci sia una grossa intesa. E' meglio il sesso a gratis o il sesso a pago? Secondo me, PER ALUCNE PERSONE, il sesso a pago è più intenso, ARRAPANTE e PESO del sesso a gratis.
Mi piacerebbe molto avere il parere di qualche donna, su questo sito. Sinceramente. Ma io credo che anche una Escort si trovi particolarmente bene con un PUNTER che vuole fare sesso, perché ama quel tipo di sesso. Quel tipo di situazione. Quel tipo di realtà. Io credo che una Escort sia certamente capace di capire e sentire se il PUNTER si rivolge a lei, perché lui per primo è UN GRAN MAIALE e vuole SCOPARE PESO. La persona che si gode di più una bella Carbonara è la persona che già ama la Carbonara. La persona che si gode di più un bel bicchiere di Porto è la persona che già ama il Porto. Ama quell'aroma. Quel gusto. Quella cremosità. Questo vale anche per il mondo Pay. Se si ama quel gusto, tutto avviene di conseguenza…
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interessante, ma secondo Sigmund l'unica vera "patologia sessuale" è L'ASTINENZA, è l'a-sessualità. Tutto il resto, diceva, è una questione di scelte. Le Escort sono una scelta, semplicemente... Ci sono anche momenti in cui realizzi che le Escort scopano molto meglio di certe Free... Almeno, a me è andata così...
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Le escort sanno cosa ci piace...e lo fanno meglio...le free solitamente sono meno esperte...ma è più appagante l'impatto mentale...
Dipende secondo me dalla donna e dal momento...e il nostro di momento...
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Non è per tutti perché l'uomo medio è intriso di preconcetti, alcuni dei quali hanno portato alla chiusura dei bordelli nel febbraio del 58. Perché lederebbe la dignità della donna, perché sarebbero tutte sfruttate, perché -qui c'è la sintesi degli opposti, che adoro- noi punter siamo contemporaneamente mariti fedifraghi e sfigati senza nessuna donna. L'uomo medio ha accettato in toto questa propaganda, perfino le contraddizioni.Che una donna possa essere libera di prostituirsi nella legalità e nella sicurezza di una struttura, guadagnando all'età di 20anni come un primario, si dice sottovoce e per molti non si vuole vedere.io vado pay con delle ragazze copertina, sempre diverse,mentre qualche amico sposandosi ha giurato fedeltà a una specie di bidone cui mancano solo le maniglie per essere pienamente definito tale (non parlo di tutti i matrimoni ovviamente). questo fa di me uno sfigato e di lui un figo? Non penso proprio. A prescindere, trovo comunque incredibili gli amici single di 35 anni, che pur non battendo chiodo da 10 e avendo l'Austria a 2 ore di macchina, non fanno il passo. Una gita in fkk li sveglierebbe un po. Diciamo che uno deve comunque uscire dalla propria comfort zone, e certi frangenti sessuali tendono a essere relegati tra le fantasie da molti. Insomma, uno deve trovare il coraggio di fare il tuffo, ma molti sembrano spaventati dall'acqua. Come diceva Abatantuono in " Mediterraneo" al commilitoni titubante, in coda per intrattenersi con la splendida Vana Barba. "E canta no? Che ti passa la paura!"
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Però si può capire che un uomo possa non trovare eccitante accoppiarsi con una donna che ti degna solo perché paghi. Cioè che uno trovi invece gratificazione nella reciprocità.
È una prospettiva nemmeno tanto criticabile.
È una prospettiva nemmeno tanto criticabile.
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@oblomov vero pero' paghi per avere una bella figa, giovane e quasi sicuramente piu' porca di una 40-50 enne, ed in piu' poi non pretende nulla da te e non ti rompe i cocomeri. Al uomo sposato di cui al commento sopra bisognerebbe chiedere: pagheresti una che ha 50 anni ed ha le fattezze del suddetto bidone ed ovviamente non e' piu' capace di trombare? Risposta scontata: beh ovviamente no! Pero' altrettanto ovviamente una cosi' ce l'hai come moglie...Per carita' ogniuno ha le proprie visioni in merito pero' per poter criticare il punter e il suo stile di vita/pensiero tu almeno devi dimostrarmi che trombi tranquillamente delle belle fighe nel mondo free altrimenti son tutte teorie al vento.
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Non devi convincere me. Però è ammissibile l’esistenza di chi concepisce il sesso in modo diverso dal nostro. Nel senso che magari è disposto a qualche rinuncia in termini di figaggine perché preferisce una donna che scelga liberamente di scopare con lui.
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Si certo, il mio commento era in generale. Che la sensazione di essere "scelti" sia piu' gratificante e' fuori dubbio, bisogna poi vedere chi ti sceglie. Il fatto e' che a pay ci puoi andare quando vuoi, nel free per l'uomo medio possono passare diversi mesi prima che forse qualcuna ti degni di considerazione. E rimanere tanto tempo a palle piene non penso sia salutare per chi e' ancora in eta' sessualmente attiva. Ad esempio un mio collega, divorziato da 5 anni e con relative rotture annesse, ha visto patata free ( di qualita' chiaramente scadente) un paio di volte da allora con la conseguenza che e' diventato misogino e conduce una vita quasi monacale. A 45 anni credo non sia una soluzione da contrapporre a chi usufruisce saltuariamente al pay per colmare la solita diseguaglianza sessuale tra uomo e donna
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Credo che stiamo parlando di casistiche differenti. Accanto a chi non va a prostitute per mancanza di coraggio, paure, motivazioni sociali, culturali, psicologiche e quant'altro, ma desidererebbe andarci, esiste una tipologia di uomini che non trova per nulla eccitante il sesso a pagamento o addirittura prova un po' di schifo solo all'idea.
A me non risulta difficile capire perché non ne siano attratti, pur in presenza di veline, puttanoni avvenenti o signorotte della porta accanto.
A me non risulta difficile capire perché non ne siano attratti, pur in presenza di veline, puttanoni avvenenti o signorotte della porta accanto.
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Infatti l'esempio che riportavo del mio collega si rifa' alla seconda ipotesi da te elencata. La sua legittima avversione nei confronti del sesso pay avrebbe anche senso se nel contempo dimostrasse di ciulare qualcuna non dico bella ma passabile. Nel free ad una certa eta' questa diventa oggettivamente difficile ma non si puo' dare sempre la colpa alle donne perche' se la tirano, non rispondono nelle chat e sopprattutto non ti dicono di si aggratis! Gli ho fatto presente questo concetto, che il sesso, pay o free in qualche modo si paga. Non ha saputo controbattere. E rimane ulteriormente a palle piene...
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In effetti per andare a prostitute ci vuole una buona dose di coraggio, sebbene molti uomini timidi si scoprano Cuor di Leone pur di scopare. Ma credo che la causa di ciò sia più la disperazione che la virtù.
Penso che accoppiarsi con una sconosciuta a pagamento possa essere un tabù o semplicemente un limite che non si ritiene interessante superare, in quanto fonte di disagio e non di piacere. Insomma non a tutti gli uomini l'avvenenza della partner accende il desiderio senza se e senza ma, quanto piuttosto la situazione.
Credo inoltre che per andare a prostitute bisogna essere tutto meno che schizzinosi, ma molti uomini invece rabbrividiscono all'idea di entrare in intimità con una persona che condivide per lavoro quella stessa intimità, oltre che umori, saliva e sudore, con un numero indeterminato di altri uomini di ogni età e conformazione fisica.
Infine, bisogna essere dotati di una inquietudine sessuale che non tutti hanno e che non tutti vorrebbero avere, preferendo invece esperienze sessuali meno intense e, diciamo, più mentali.
Penso che accoppiarsi con una sconosciuta a pagamento possa essere un tabù o semplicemente un limite che non si ritiene interessante superare, in quanto fonte di disagio e non di piacere. Insomma non a tutti gli uomini l'avvenenza della partner accende il desiderio senza se e senza ma, quanto piuttosto la situazione.
Credo inoltre che per andare a prostitute bisogna essere tutto meno che schizzinosi, ma molti uomini invece rabbrividiscono all'idea di entrare in intimità con una persona che condivide per lavoro quella stessa intimità, oltre che umori, saliva e sudore, con un numero indeterminato di altri uomini di ogni età e conformazione fisica.
Infine, bisogna essere dotati di una inquietudine sessuale che non tutti hanno e che non tutti vorrebbero avere, preferendo invece esperienze sessuali meno intense e, diciamo, più mentali.
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@Budokan
@oblomov
Carissimi colleghi, in un certo senso sono d'accordo con entrambi voi. Comprendo anche che il vostro punto di vista è distante ma equivalentemente interessante. Ho letto i vostri interventi con estremo interesse. Budokan sostiene che andare a PAY sia per molti una "necessità" e questo è vero, ma vorrei riportare fedelmente la mia esperienza, che credo possa suscitare qualche interesse. Le PAY sono per tutti? No? Sì? Sono un ripiego per "sfigati"? Vediamo...
Io sono stato un bellissimo ragazzo. Ho fatto da modello per pittori e fotografi, quando avevo 20/25 anni. Inutile dire che non avevo nessuna difficoltà a uscire con ragazze FREE, anche molto, molto belle. Anzi, il problema - semmai - era togliersele dai coglioni. EPPURE HO SEMPRE - DICO SEMPRE! - PREFERITO LE PAY. Io credo di essere un PUTTANIERE NATO, senza se e senza ma.
Ho iniziato ad andare a PAY a 18 anni, e da allora NON HO MAI SMESSO. Adesso ho 41 anni, sono sempre un discreto uomo, ma ovviamente non sono più bello come lo ero a 20/25 anni. Ovviamente, ripeto. Eppure, anche quando ero molto, molto bello (e molto giovane!) mi sono rivolto SEMPRE E COMUNQUE alle PAY.
Il motivo? Semplice. Non era la mancanza di donne e sesso. Il fatto è che le PAY erano non solo fiche da copertina, ma erano soprattutto più MAIALE nel sesso delle ragazze che conoscevo in giro. Semplice. Erano più MAIALE, più spinte... Tutto qua. La qualità del sesso (di cui parlo SEMPRE nei miei post!) è stata sempre e comunque più ALTA nel mondo PAY. Ieri (quando ero bello, e avevo donne come se piovesse!) e oggi (che sono ovviamente invecchiato!), il sesso PAY è sempre stato al centro dei miei pensieri. Malattia? Perversione? No. Non credo. Non ho mai vissuto il PUNTERAGGIO come un vizio, come una malsana abitudine, né tantomeno una COMPULSIONE.
Io non cerco una FIDANZATA. Cerco la ragazza (PAY!) giusta da FIDELIZZARE. Non sogno una storia d'amore. Sogno (e trombo!) le mie fidelizzate. Tutto molto semplice.
Dalle PAY trovavo sesso strepitoso, lavoravo e i soldi c'erano. Non mi interessava spendere soldi in CAZZATE. Ero felicissimo di scopare anche donne FREE, ma ero altrettanto PRESO BENE a scopare donne PAY. Molte delle mie fantasie sessuali erano rivolte a donne PAY. Ho un amico (anche lui bellissimo, un mezzo modello!) che per tutta la vita ha fatto la stessa cosa. La sua specialità erano le MASSAGGIATRICI. Andava da loro, PAGAVA, faceva le sue MAIALATE e usciva contento. Eppure, sia lui che io, non abbiamo mai avuto problemi a trovare donne FREE, anzi. Come la mettiamo? Le PAY sono un ripiego? sono un "surrogato del sesso"? sono un'alternativa da sfigati? E' "masturbazione assistita"? No. Non mi torna affatto.
Come ho scritto in moltissimi miei post, io credo che la qualità del sesso PAY possa essere altissima, ed è questa altissima qualità del sesso a farmi preferire (OGGI COME IERI, cioè BELLO COME MENO BELLO!) le donne PAY. Io sono nato per le puttane, è questo il punto. Il problema non si pone. Ho scopato A PUTTANE in Asia, in Germania, in Francia. Ho scoperto questo FORUM tardissimo, ma da 25 anni il sesso per me era il sesso PAY. Ho cancellato appuntamenti con donne FREE, perché in quei giorni stava arrivando in città qualche FANTA-GNOCCA dell'Est che avevo FIDELIZZATO, per dire il livello del mio PUNTERAGGIO. Ho preso relativamente pochi missili nella mia vita, oltretutto.
Lo stereotipo del PUTTANIERE brutto, sfigato, pelato, grasso e viscido, che non raccatta mezza donna nella vita di tutti i giorni, è una balla colossale. BASTA. CAZZO, BASTA!
Per me, il discorso è semplice, e va così: QUANDO TI ABITUI AL POLLO ARROSTO, IL RISO IN BIANCO NON LO VUOI MANGIARE PIU'.
Quando hai visto un'opera lirica alla Scala di Milano, il teatrino parrocchiale, o il circolino dello ZIO CICCIO, ti fa una sega. Capito il discorso?
Per me, le PAY sono state il pollo arrosto, le FREE erano il riso in bianco, nonostante fossero belle e disponibili.
Non mi sono mai sentito "VALIDATO" (oggi questo termine va tanto di moda!) da una FREE, e non mi sono mai sentito "UMILIATO" pagando per scopare bene. Quando hai nel letto una Thailandese nuda, abbronzata, con DUE TETTE naturali pazzesche che ti cadono in bocca, per dire, te ne freghi di aver pagato quelle 150 Euro e ti godi un sesso PURO, PESO, MAIALOSO.
Certo, il PUTTANIERE, oggi come oggi, deve avere uno stigma. Siamo delle merde, certo.
Sotto sotto, molti sospettano ciò che io già so e che ho appena esposto. E cioè, che il sesso PAY può essere semplicemente FANTASTICO! C'è tanta invidia verso chi scopa bene (e vive bene!). E le PAY - se non sono missili - ti fanno scopare (e quindi vivere) veramente bene. Punto e basta.
Come Budokan giustamente sostiene, chi è il vero sfigato? Il rammollito che scopa una volta ogni tre anni con un CESSO A PEDALI (o ha la moglie in MODALITA' FRIGORIFERO!), oppure il GODERECCIO che se ne frega del giudizio altrui, e viene beatamente sulle tette di una GNOCCAZZA, tutta contenta di farlo divertire e di intascarsi un paio di centoni?
Non voglio giudicare la vita sessuale altrui. Dico solo che, belli o brutti, giovani o meno giovani, quando si scopre La Qualità più alta (Qualità di vita, di FICA, di sesso!) è molto difficile tornare indietro. Un mio amico (dopo anni di sacrifici!) ha acquistato una casa spettacolare nel Chianti. Vista sui vigneti. Nessuna casa intorno. Cerbiatti, lepri e fagiani allo stato brado che saltano sui prati. Aria pulita. Di notte, un arazzo di stelle. Riusciremo a convincerlo di tornare ad abitare nella palazzina di periferia, con le mutandone di Nonna Elvira grondanti dal balcone del piano di sopra?
Ci sono ristoranti in cui si gustano pietanze impossibili da cucinare a casa. Gli Chef impiegano aromi studiati per anni, che trasmettono sensazioni bellissime al palato e allo stomaco. Sono Fiorentino, e so per esperienza che cucinare a casa propria la bistecca come la fanno certi Maestri nel Mugello è un'utopia. Sono uno sfigato perché, invece di andare fiero della mia braciola all'olio di semi cotta in cucina sulla piastra a induzione, pago quel che devo pagare per un BISTECCONE PESO, cotto a legna in un ristorante Mugellano? No, ditemi voi...
@oblomov
Carissimi colleghi, in un certo senso sono d'accordo con entrambi voi. Comprendo anche che il vostro punto di vista è distante ma equivalentemente interessante. Ho letto i vostri interventi con estremo interesse. Budokan sostiene che andare a PAY sia per molti una "necessità" e questo è vero, ma vorrei riportare fedelmente la mia esperienza, che credo possa suscitare qualche interesse. Le PAY sono per tutti? No? Sì? Sono un ripiego per "sfigati"? Vediamo...
Io sono stato un bellissimo ragazzo. Ho fatto da modello per pittori e fotografi, quando avevo 20/25 anni. Inutile dire che non avevo nessuna difficoltà a uscire con ragazze FREE, anche molto, molto belle. Anzi, il problema - semmai - era togliersele dai coglioni. EPPURE HO SEMPRE - DICO SEMPRE! - PREFERITO LE PAY. Io credo di essere un PUTTANIERE NATO, senza se e senza ma.
Ho iniziato ad andare a PAY a 18 anni, e da allora NON HO MAI SMESSO. Adesso ho 41 anni, sono sempre un discreto uomo, ma ovviamente non sono più bello come lo ero a 20/25 anni. Ovviamente, ripeto. Eppure, anche quando ero molto, molto bello (e molto giovane!) mi sono rivolto SEMPRE E COMUNQUE alle PAY.
Il motivo? Semplice. Non era la mancanza di donne e sesso. Il fatto è che le PAY erano non solo fiche da copertina, ma erano soprattutto più MAIALE nel sesso delle ragazze che conoscevo in giro. Semplice. Erano più MAIALE, più spinte... Tutto qua. La qualità del sesso (di cui parlo SEMPRE nei miei post!) è stata sempre e comunque più ALTA nel mondo PAY. Ieri (quando ero bello, e avevo donne come se piovesse!) e oggi (che sono ovviamente invecchiato!), il sesso PAY è sempre stato al centro dei miei pensieri. Malattia? Perversione? No. Non credo. Non ho mai vissuto il PUNTERAGGIO come un vizio, come una malsana abitudine, né tantomeno una COMPULSIONE.
Io non cerco una FIDANZATA. Cerco la ragazza (PAY!) giusta da FIDELIZZARE. Non sogno una storia d'amore. Sogno (e trombo!) le mie fidelizzate. Tutto molto semplice.
Dalle PAY trovavo sesso strepitoso, lavoravo e i soldi c'erano. Non mi interessava spendere soldi in CAZZATE. Ero felicissimo di scopare anche donne FREE, ma ero altrettanto PRESO BENE a scopare donne PAY. Molte delle mie fantasie sessuali erano rivolte a donne PAY. Ho un amico (anche lui bellissimo, un mezzo modello!) che per tutta la vita ha fatto la stessa cosa. La sua specialità erano le MASSAGGIATRICI. Andava da loro, PAGAVA, faceva le sue MAIALATE e usciva contento. Eppure, sia lui che io, non abbiamo mai avuto problemi a trovare donne FREE, anzi. Come la mettiamo? Le PAY sono un ripiego? sono un "surrogato del sesso"? sono un'alternativa da sfigati? E' "masturbazione assistita"? No. Non mi torna affatto.
Come ho scritto in moltissimi miei post, io credo che la qualità del sesso PAY possa essere altissima, ed è questa altissima qualità del sesso a farmi preferire (OGGI COME IERI, cioè BELLO COME MENO BELLO!) le donne PAY. Io sono nato per le puttane, è questo il punto. Il problema non si pone. Ho scopato A PUTTANE in Asia, in Germania, in Francia. Ho scoperto questo FORUM tardissimo, ma da 25 anni il sesso per me era il sesso PAY. Ho cancellato appuntamenti con donne FREE, perché in quei giorni stava arrivando in città qualche FANTA-GNOCCA dell'Est che avevo FIDELIZZATO, per dire il livello del mio PUNTERAGGIO. Ho preso relativamente pochi missili nella mia vita, oltretutto.
Lo stereotipo del PUTTANIERE brutto, sfigato, pelato, grasso e viscido, che non raccatta mezza donna nella vita di tutti i giorni, è una balla colossale. BASTA. CAZZO, BASTA!
Per me, il discorso è semplice, e va così: QUANDO TI ABITUI AL POLLO ARROSTO, IL RISO IN BIANCO NON LO VUOI MANGIARE PIU'.
Quando hai visto un'opera lirica alla Scala di Milano, il teatrino parrocchiale, o il circolino dello ZIO CICCIO, ti fa una sega. Capito il discorso?
Per me, le PAY sono state il pollo arrosto, le FREE erano il riso in bianco, nonostante fossero belle e disponibili.
Non mi sono mai sentito "VALIDATO" (oggi questo termine va tanto di moda!) da una FREE, e non mi sono mai sentito "UMILIATO" pagando per scopare bene. Quando hai nel letto una Thailandese nuda, abbronzata, con DUE TETTE naturali pazzesche che ti cadono in bocca, per dire, te ne freghi di aver pagato quelle 150 Euro e ti godi un sesso PURO, PESO, MAIALOSO.
Certo, il PUTTANIERE, oggi come oggi, deve avere uno stigma. Siamo delle merde, certo.
Sotto sotto, molti sospettano ciò che io già so e che ho appena esposto. E cioè, che il sesso PAY può essere semplicemente FANTASTICO! C'è tanta invidia verso chi scopa bene (e vive bene!). E le PAY - se non sono missili - ti fanno scopare (e quindi vivere) veramente bene. Punto e basta.
Come Budokan giustamente sostiene, chi è il vero sfigato? Il rammollito che scopa una volta ogni tre anni con un CESSO A PEDALI (o ha la moglie in MODALITA' FRIGORIFERO!), oppure il GODERECCIO che se ne frega del giudizio altrui, e viene beatamente sulle tette di una GNOCCAZZA, tutta contenta di farlo divertire e di intascarsi un paio di centoni?
Non voglio giudicare la vita sessuale altrui. Dico solo che, belli o brutti, giovani o meno giovani, quando si scopre La Qualità più alta (Qualità di vita, di FICA, di sesso!) è molto difficile tornare indietro. Un mio amico (dopo anni di sacrifici!) ha acquistato una casa spettacolare nel Chianti. Vista sui vigneti. Nessuna casa intorno. Cerbiatti, lepri e fagiani allo stato brado che saltano sui prati. Aria pulita. Di notte, un arazzo di stelle. Riusciremo a convincerlo di tornare ad abitare nella palazzina di periferia, con le mutandone di Nonna Elvira grondanti dal balcone del piano di sopra?
Ci sono ristoranti in cui si gustano pietanze impossibili da cucinare a casa. Gli Chef impiegano aromi studiati per anni, che trasmettono sensazioni bellissime al palato e allo stomaco. Sono Fiorentino, e so per esperienza che cucinare a casa propria la bistecca come la fanno certi Maestri nel Mugello è un'utopia. Sono uno sfigato perché, invece di andare fiero della mia braciola all'olio di semi cotta in cucina sulla piastra a induzione, pago quel che devo pagare per un BISTECCONE PESO, cotto a legna in un ristorante Mugellano? No, ditemi voi...
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L'impostazione del discorso puttaniere uguale sfigato, non l'avevo nemmeno presa in considerazione, tanto meno un panegirico di me stesso in qualità di idolo delle donne. Vado a puttane anche per necessità ci mancherebbe, come tutti credo. Ebbene sì, è successo, lo confesso, perché non è che se schiocco le dita cadano fighe dagli alberi. Con più impegno potrei avere più figa (lo so mi sto esprimendo in modo orribile) ma non sono un narcisista compulsivo che per una scopata rinnega se stesso, tanto più quando l'interesse è solo ed esclusivamente per la scopata.
Volevo semplicemente mettere in luce che a moltissimi uomini non piace il sesso a pagamento, così come a molti non piace fare sesso con persone dello stesso sesso, ad altri non piace andare a trans, ad altri addirittura non piace il rapporto anale, cosa che a me pare stranissima, eppure credo che possa succedere e non è detto che ci sia un motivo arcano che debba essere indagato perché fonte di frustrazione, una desiderio nascosto, un vorrei ma non posso che non si ha il coraggio di confessare o chissà cosa.
Non piace e basta.
Volevo semplicemente mettere in luce che a moltissimi uomini non piace il sesso a pagamento, così come a molti non piace fare sesso con persone dello stesso sesso, ad altri non piace andare a trans, ad altri addirittura non piace il rapporto anale, cosa che a me pare stranissima, eppure credo che possa succedere e non è detto che ci sia un motivo arcano che debba essere indagato perché fonte di frustrazione, una desiderio nascosto, un vorrei ma non posso che non si ha il coraggio di confessare o chissà cosa.
Non piace e basta.
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Oltre a quelli che si sentirebbero degli sfigati o dei rifiuti sociali (i cosiddetti motivi sociali, come detto), credo che ce ne siano tantissimi che non ci vadano perché non desiderano quel tipo di rapporto.
Ma ormai credo che la puntina stia saltando sul vinile.
Ma ormai credo che la puntina stia saltando sul vinile.
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Quando confesso a qualcuno che vado a puttane ,me ne pento perché mi sento dire....io la figa non l ho mai pagata . E quelle le chiami fighe ? Punto primo .E punto secondo sei sicuro che alla fine dei giochi non ha speso una analoga somma e punto terzo ....quanti matrimoni saltano x ste quattro stronze e li altro che spese
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Io non credo che andare a pay sia per tutti e sinceramente mi sto chiedendo da tempo se faccia per me.
La fantasia di andarci mi eccita e sul momento ci andrei, ma quando ci ragiono sopra (o se aspetto il giorno successivo) mi convinco da solo che non ho voglia, che posso rimandare, che non mi piace più la ragazza, ecc.
Tutti questi dubbi non mi sono mai venuti nei miei trascorsi in Asia, dove avevo fisicamente li subito le ragazze (e forse non ci ragionavo così tanto sopra).
Fatto sta che in Italia ho provato solo una volta ad andare a pay e nonostante fosse una ragazza che mi piaceva molto e nonostante lei non abbia fatto nulla per rovinare l'atmosfera, non ho vissuto bene quella situazione.
Quindi io oggi mi chiedo ancora se andare a pay faccia per me
La fantasia di andarci mi eccita e sul momento ci andrei, ma quando ci ragiono sopra (o se aspetto il giorno successivo) mi convinco da solo che non ho voglia, che posso rimandare, che non mi piace più la ragazza, ecc.
Tutti questi dubbi non mi sono mai venuti nei miei trascorsi in Asia, dove avevo fisicamente li subito le ragazze (e forse non ci ragionavo così tanto sopra).
Fatto sta che in Italia ho provato solo una volta ad andare a pay e nonostante fosse una ragazza che mi piaceva molto e nonostante lei non abbia fatto nulla per rovinare l'atmosfera, non ho vissuto bene quella situazione.
Quindi io oggi mi chiedo ancora se andare a pay faccia per me
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Andare a pay: piacere e relax.
Bisogna star bene, però!
Bello il prima: con l’assaporare mentale del prossimo incontro, la curiosità se si tratta di una nuova.
Ricordo persino con un sorriso l’attesa che a volte capita dover fare se lei in ritardo, come e in qual bar ho speso il mitico quarto d’ora.
È come rammentarsi qualche episodio della naja.
Bello il durante: se la girl t’attira, se ci sa fare, se non è un missile. Ecco perché trovata la persona con un minimo d’alchimia, ci si torna e addirittura la si fidelizza.
Poi bello il dopo, un po’ imbambolati e soddisfati: qualche cazzata nel social, il risciacquo, il rivestirsi, tornare verso la macchina con una soave sensazione di leggerezza, tornare dove ci tocca ma senza fretta…
Ne vale la pena….?
Bisogna star bene, però!
Bello il prima: con l’assaporare mentale del prossimo incontro, la curiosità se si tratta di una nuova.
Ricordo persino con un sorriso l’attesa che a volte capita dover fare se lei in ritardo, come e in qual bar ho speso il mitico quarto d’ora.
È come rammentarsi qualche episodio della naja.
Bello il durante: se la girl t’attira, se ci sa fare, se non è un missile. Ecco perché trovata la persona con un minimo d’alchimia, ci si torna e addirittura la si fidelizza.
Poi bello il dopo, un po’ imbambolati e soddisfati: qualche cazzata nel social, il risciacquo, il rivestirsi, tornare verso la macchina con una soave sensazione di leggerezza, tornare dove ci tocca ma senza fretta…
Ne vale la pena….?
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