Tutto estremamente interessante... mi verrebbe da dire una cosa, forse un po' "amara", ma credo piuttosto veritiera.
La persona che più riesce a godere e beneficiare del mondo Pay è la persona che ha (o ha avuto!) più successo con le donne Free.
Dall'età di 18 anni, io frequento parallelamente mondo Free e mondo Pay, e - con me - altri amici Punter.
Non ho mai interrotto le Pay. Mai. Relazioni, fidanzate. Ho avuto di tutto. Ma non ho mai e poi mai interrotto le Pay (e mai lo farò). Sono stato a Pay anche due giorni dopo (e due giorni prima!) di essermi messo con questa o con quella ragazza. Sono andato a Pay prima, durante e dopo un fidanzamento o una convivenza. Insomma, ci siamo capiti. Un Punter a vita. Credo sia oltremodo stupido "vantarsi" delle proprie "conquiste" e non è questo il punto del mio discorso. Dico solo di avere avuto estrema fortuna con le donne nel mondo Free, e "parallelamente" questa fortuna si è "riversata" nel mondo Pay. Nel senso che ho sempre trovato abbastanza facilmente donne Free, spesso molto belle e simpatiche, e che questa "fortuna" si è "riproposta" abbastanza puntualmente anche nel mondo Pay. Se piaci alle donne, piaci alle donne. Che siano escort, maestre di Yoga, avvocati, casalinghe o cassiere cambia poco. Piaci o non piaci. Escort o non escort. Provo a spiegarmi con un esempio immaginario...
Prendiamo due uomini. Chiamiamoli Alberto e Piero. Alberto ha 45 anni, un ottimo lavoro e una posizione sociale invidiabile. Ammettiamo che faccia l'avvocato, o l'architetto, o che sia un impresario di successo. Nessun problema economico, né lavorativo. Nel suo settore è fra i numeri uno in Italia. Persona stabile, matura. Uomo affidabile e giudizioso. Unico problema: non ci sa fare con le donne, o ha una gran sfortuna in ambito erotico e sentimentale. Ammettiamo che abbia avuto una cotta intorno ai vent'anni. Ammettiamo che abbia avuto una relazione di dieci mesi, un anno, intorno ai venticinque anni. Poi, più niente. Ogni tanto qualche scappata, ma sempre cosa rara e inconcludente, o sessualmente deludente. Alberto non è brutto, ma non è sicuramente un bell'uomo. E' normale. Né bello, né brutto. Potrebbe attirare le donne con il prestigio sociale che lo circonda, ma "non ci sa fare" ed è costantemente amareggiato per i rifiuti che colleziona. Alle donne, lui, non piace. E' costretto da dieci anni a frequentare prostitute. Può permettersi la fascia più alta (le escort stellate!), ma gli incontri lo lasciano spesso annebbiato, intimamente deluso. Legge le recensioni e si accorge che con lui le escort non sono porche come con gli altri clienti, o almeno ha questa sensazione.
Ecco, io credo che un uomo come questo fantomatico Alberto sia l'individuo meno adatto al mondo Pay, anche se magari è costretto a rivolgersi alle professioniste perché poco piacente o troppo impacciato. Alberto non ha scelto di andare a puttane. La sua condizione glielo impone. Mentre l'immaginario comune, la vulgata dei media, vorrebbe che proprio un uomo così fosse il cliente più "adatto" al mondo del meretricio, io credo l'opposto. Il mondo Pay non fa per lui. Un uomo che si sente "costretto" ad andare a Pay, ma non realmente gratificato dall'esperienza, dovrebbe farsi due domande.
Il mondo Pay se lo gode Piero. Piero ha anche lui 45 anni e una carriera consolidata. Nessun problema economico. E' belloccio, e sposato in seconde nozze con una donna molto attraente, più giovane di lui. Piero piace alle donne. E' sempre piaciuto. Certo, ha dovuto sorbirsi anche lui qualche sano Due di Picche, ma fondamentalmente la sua vita sentimentale e sessuale, fatta di donne belle e interessanti, è stata tutta in discesa. Una donna dopo l'altra. Ma anche amiche, spasimanti. Presenze femminili sempre sensibili nei suoi confronti. Come Alberto, anche Piero va a puttane. Adora le escort. E le escort adorano lui. Danaroso e piacente, trae dagli incontri l'unica cosa che, alla sua età, veramente desidera: sesso peso. Scopate dure. Sesso fatto bene. Sesso "porcoso" e godurioso. Piero ha una voglia di scopare costante. E arrivato a una certa età vuole scopare alla svelta, a colpo sicuro. Senza menate. Senza cazzi. E allora ci sono loro. Le escort...
Spesso le escort diventano sue amiche. Si ferma da loro a pranzo o a cena. Loro gli raccontano la loro vita, ma sopratutto ridono, oltre (ovviamente!) a "regalargli" un sesso da paura. Piero, pochi giorni dopo il suo 45esimo compleanno, farà una lunga passeggia lungo un torrente. Penserà alla sua vita, accorgendosi che il sesso più spinto, il sesso più favoloso, è stato con Irina, una escort Russa, conosciuta quando lui aveva 37 anni... Si accorgerà anche che le scopate più porche le ha fatte a pagamento. Certo, perché rifiutare una donna Free? Ma allo stesso tempo perché (e in nome di cosa!) abbandonare la passione per il mondo Pay?
Mentre tutti (sotto sotto!) sospettano che il nostro buon Alberto sia un puttaniere senza speranza, nessuno immagina che Piero, il beniamino delle donne, il Dongiovanni, sia in realtà un puttaniere incallito, e che in lui l'abitudine di andare a puttane sia ancora più radicata che in Alberto... Ecco quest'uomo, Piero, un uomo nel quale mi riconosco, è, secondo me, il Punter che più trae piacere e "benefici" dal mondo Pay. Non esiste un Punter "ideale", per carità, ma esiste il Punter che gode realmente e il Punter che non ha di fatto altra scelta. Piero è un uomo che non si illude. Sa che il sesso, in un modo o nell'altro, si paga sempre. Non si illude che una Pay si "innamori" di lui, o che lo segua in capo al mondo. E' contento di pagare la cifra pattuita, e di divertirsi con una bella scopata dura, senza scazzi e grattacapi. Quando legge le recensioni di altri Punter, e incappa magari nella recensione di qualche Girl già timbrata anche da lui, si accorge che le stesse escort che erano state porche con altri, quando erano con lui non erano state da meno (o forse lo erano state ancora di più!..).
Andare a Pay non è per tutti. Non tutti sapranno trarre felicità dalle escort, così come non tutti siamo in grado di trarre piacere ed entusiasmo dalla vita. Alla fine le escort, come tutte le cose di questo mondo, sono in grado di realizzare la gioia per chi se le sceglie. Piero ha scelto di frequentare le puttane. Piace alle donne, puttane o meno. Alberto invece è costretto. Se non avesse le puttane, non gli resterebbe che mettere l'animo in pace, e andare a letto facendosi tutte le sere il Segno della Sega. Se un Punter ha fortuna con le donne nella vita di tutti i giorni, ma sceglie di scopare a pagamento per evitare impicci, capricci, e rotture di coglioni, ci sono buone possibilità che il grado di soddisfazione tratto dal mondo Pay, per lui, sia altissimo. Stellare. Se invece un uomo è Punter perché impossibilitato a procurarsi sesso in altro modo (e se ne fa una colpa!), temo che il livello di soddisfazione e gratificazione sessuale sia per lui estremamente scarso.