Diciamo che se è "una tantum" o comunque un qualcosa che fai qualche volta all'anno come per dire andare a sciare o che ne so, un giro in moto di qualche giorno, insomma una cosa che non puoi fare sempre e la vivi come "un regalo" forse è la cosa giusta, mentre se diventa un'escamotage, una costante, allora è davvero una dipendenza.
E poi come hai constatato anche tu tende ad allontanarti ancora di più dal mondo free.
Bisogna essere molto bravi a tenere la testa sulle spalle, tutto qua. Capire se è uno svago o se diventa una costante, fin dal pianificare tot uscite al mese da mettere proprio in calendario assieme alle bollette...
Ovviamente ci saranno vari livelli di disagio e necessità, nel mio caso, ad un passo dai 50 non ho molte alternative, e quelle poche occasioni che mi si propongono sono davvero poco entusiasmanti.
Non parlo di aspetto, li ci posso pure passare sopra, ma parlo purtroppo del contesto familiare/emotivo e ti ritrovi ad essere un ripiego che accetta questa persona che per te è a sua volta un ripiego.. un'accontentarsi di quella che si accontenta, capirai che felicità
Mentre in età giovane con tutte le possibilità ancora davanti temo che la Pay sia davvero pericolosa, per gli stessi motivi già citati, ma anche perchè si devono fare esperienze, pure cattive, per prepararsi al futuro, e la pay se mal dosata ti brucia.
Purtroppo, se fosse facile, non saremmo qui a discuterne