ANDIAMO 4/5-8-2012: DAS VILLACHER KIRCHTAG
Ragazzi, stavolta ho sbroccato di brutto: preparatevi...
In questa mia rece ne voleranno proprio delle grosse:
ergo, consiglio miscredenti e punters incalliti
di non leggere oltre
ma di passare direttamente alla sezione reci ragazze;
per gli altri vi avverto,
nessuno vi obbliga...
Realtà parallele
e vivere contemporaneamente in piùdimensioni
é il dono,
l'onore ed il privilegio,
per essere stati creati
ad immagine e somiglianza dell'Altissimo:
anche se a volte,
si farebbe volentieri a meno di portare un simil onere...
“Basta che ci porti là dentro,
poi dopo sarai libero...ah..ah.”
Libero...libero...
Caronte non ti crucciare,
vuolsi Colui dove colà tutto si puote
e più non dimandare...
E così, decido di traghettare una banda di demoni in quel di Villach...
Riscosso l'infernale obolo dalla combriccola,
mi dirigo solitario in città,
armato di germanica di Wetzlar,
ricevendo però una sorpresa:
é il Villacher Kirchtag!!!
Arrivato alla porta della Sua casa
ho una sorpresa: e chiusa!
“Non é tempo dello spirito
oggi é il corpo il tuo Dio;
ti ho donato una festa
affinchè il tuo corpo esulti
perché sarai finalmente libero:
Alabai fai di nome
e quello sarà il tuo compito!
Ma guai se entrerai oggi,
perchè l'unità di misura del tempo dell'uomo é il giorno:
morirai con le tenebre
per rinascere con le prime luci
e camminare i passi dell'uomo che haideciso!”-mi fa Lui.
Abbasso il capo alla carezza
ricevuta da mano divina,
grato del suo verbo:
l'anima a Dio, la vita al suo figlio Re,
il cuore alla mia dama e l'onore per me...
“Cazzo Alabai, alla fine non sei proprio entrato!!!
Ci hai fatto scarpinare alle 4 di notte per tornare all'hotel!!!”- mi fa novellino il giorno dopo.
“Già, ma vi avevo detto che non sarei entrato...
Oggi però é un altro giorno,che si fa?”- ribatto loro.
“Cosa vuoi dire?”: mi chiedono novellino, wonder-twincol (alias wonder-punter) e Zac in coro.
“Che se volete entrare sono della partita”: rispondo loro.
Non dico altro,
nè altro loro mi chiedono perché oramai mi conoscono:
preferiscono evitare il supplizio
delle mie enigmatiche risposte...
RECI RAGAZZE
“Date a Cesare ciò che é di Cesare,
ed a Dio ciò che é diDio.” - dicono lo scritture.
Ergo,
date a Dio ciò che é di Dio,
ed al pisello ciò che é del pisello:
come la spada dentro al fodero arrugginisce,
così un pisello non usandolo fa cilecca.
Questo vi basti come spiegazione
ed altro non chiedetemi:
come vi ho anticipato,
nessuno vi obbliga a leggere quanto scrivo;
ed in attesa di tempi migliori,
che Dio perdoni questo ingrato servo disubbidiente
per le sue blasfemìe e per le sue opere...
PAULA (Le petit bijoux)
Ogni tanto l'Altissimo
ci dona dei piccoli gioielli
lungo il nostro cammino:
e si mettono lì,
come nuvole tra la terra ed il cielo,
lasciandoci al loro passaggio
una voglia di pioggia...
Ha lasciato un ricordo indelebile
la sua femminilità, dolcezza,
classe e sensualità:
CHE DONNA !!!
Spero che il denaro
non corrompi mai la sua anima
e che la smetta presto con 'sto schifo
per inseguire i suoi sogni ancora acerbi
nell'attesa che maturino:
buona fortuna, mon petit bijoux!
Voto: 10
LARISSA (Il felino enigma)
“Non vado con quelli del tuo calibro,
e mai saprai il mio segreto:
sai com'è, sono un po' matta!”:mi fa lei.
E come per mostrare la differenza fra pensiero ed azione,
insito nella natura femminile,
con la grazia sinuosa di una pantera
mi é già addosso e mi strappazzerà
come non ricordo abbia mai fatto nessuna finora.
“Mi hai massacrato, distrutto ed annichilito:
ma non avevi detto che evitavi quelli del mio calibro?
Ma qual é il tuo segreto e chi sei veramente?”- le chiedo.
Come risposta,
mi penetra con i suoi bellissimi occhi di ghiaccio,
si alza,
e se ne va:
il suo sorriso angelico
si é già trasformato
in una sguardo demoniaco...
Non penso ci vedremo più felino enigma
e non penso che scoprirò mai il tuo segreto,
ma resterai nei miei ricordi
come la donna più affascinante,enigmatica ed eccitante
che abbia finora conosciuto.
DA MANICOMIO!!!
Voto:10
Come qualcuno giustamente mi può far notare
stavolta i superlativi si sprecano,
ma cosa ci posso fare?
Mai ho beccato tutti dei 10
e così tanto diversi tra loro:
PAZZESCO!!!
Andiamo avanti...
TANYA (La fatina Trilli)
“Allora Alabai,
com'é andata con Tanya?
Cosa avete fatto?”- mi chiede Zac.
“Rinuncia a chiedere ad Alabai
cosa possa aver fatto:
con lei può aver fatto di tutto
ed il contrario di tutto.
Sappi solo,
che l'ho visto salire con lei con una boccettina,
ridiscendere dopo una mezz'ora,
per poi sparire con lei di nuovo in giardino per quasi un'oretta.
E questo ti basti.”- risponde in mia vece novellino.
Colpito ed affondato, caro novellino:
per l'occasione,
dal mio punto di vista,
ti sei guadagnato i galloni sul campo:
d'ora in poi,
da novellino a novello Alicyoheleno!
Ma ecco ora quanto vi devo: se no favola s'incazza!
E come una favola sarà...
La stavo cercando,
ma non sapevo chi fosse;
mi ha attirato il colore rosso dei capelli,
ma solo quando mi sono seduto accanto ho capito:
iniziava la battaglia...
“Demoni come draghi mi perseguitano:
sono la mia ossessione
portandomi alla disperazione!”- mi fa lei.
“Se nelle porte della tua anima
avrai la Sua parola scolpita
da nessun demone o drago
potrai essere mai colpita:
perché di Lui ne sarail'esempio,
e del Figlio il corpo ed il tempio!
Il tempio e la sua chiesa sarai
ma solo se tu vorrai:
ora tu lo sai.
Del drago questa é la questione,
ti vuole portare alla disperazione:
vuole commettere l'ennesimo omicidio
portandoti al suicidio!”- le dico io.
E' confusa e stranita,
ma la tempesta che aveva negli occhi
sembra che si sia placata, almeno adesso:
é proprio vero,
il diavolo fa le pentole ma non i coperchi!!!
E come tutte le favole che si rispettano,
come un angelo a lei inviato
sono stato da lei amato!
CHE FATINA!!!
Voto:10
Finisce così il mio Villacher Kirchtag,
il mo giorno della chiesa di Villach.
Se sono libero ora di controllare le mie pulsioni
ho capito che non posso trascendere dalla mia condizione:
se viviamo vite parallele
ad ognuna spetta però il suo tributo,
ed il il segreto,
é di non diventarne la schiavo di nessuna.
“Cosa faranno ora quei debosciati senza la tua guida spirituale?”
(Also spracht favola, nda)
Dapprima l'uomo si deve far cammello,
poi leone e poi bambino...
Forse la mia strada qui finisce,
forse questo cammino mi va stretto ora,
forse il mio compito é finito:
non so adesso cosa succederà
ma mi sarei proprio rotto i maroni...
Un carissimo saluto a tutti, Alabai.
Messaggio O.T. per happyfish.
Quel briccone di novellino
si é scolato il tuo vino:
mai saprò come sia
la tua Malvasia...