Discussione ANDIAMO - Villach
- Creatore Discussione Luciano Bonanni
- Data di inizio
Cari amici , sapete dirmi il nome di quella splendida fanciulla , alta con i capelli riccioluti mori che stazionava la settimana scorsa nella zona bulgara del bancone? Com e '? Nessuno c'è' stato?
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No Maria non è'! La conosco da prima che si siliconasse (prima trombata primavera 2010 in sala cinema), questa che dico io avrà ' un seconda di tette ben fatta, porta di solito un corsetto anche quando le altre vanno nude.. Chi è' ? Chi sa parli!!
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Un mi dite che questa c'ha i capelli a caschetto che parto...........................
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Un mi dite che questa c'ha i capelli a caschetto che parto...........................
Ill'è scritto di fianho al mese, foxxe...
Si devi partì pè quella, un partì...
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So una sega io !!!!!!!!! Vando vedo una foto che m'ingrifa un penserai mia che stò a legge vello che c'è scritto !!!!!!!!!
Caschetti un ce ne sono ???????
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Boia deh !!!!!!!!!! Caschettini modello Catalina non ne ricapitano più !!!!!!!!!!!!!
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Anche se a distanza di una settimana, scrivo le mie impressioni sulla giornata già molto ben descritta dal SDS (Socio di Spruzzo, o Compagno di Patata) Miserabile qualche pagina fa.
Ovviamente i giorni trascorsi hanno già annebbiato qualche ricordo, per cui prometto di essere più sintetico.
Di sicuro non è annebbiato il bel ricordo della compagnia del Mise, che ringrazio ancora pubblicamente.
All'arrivo la prima sorpresa è stata trovare una nuova receptionist giovane, bionda, carina, ma con la stessa simpatia della Cerbero-cassiera. Più tardi, immerso nei miei pensieri guardando passare una quantità di gnocca mai vista dentro al locale,ho maturato la convinzione che qualunque donna si metta dietro al bancone a fare da receptionist erediti lo stesso stato d'animo... bisognerebbe fare una prova e mettere un uomo per vedere come si comporterebbe.
Passando al concreto, come dicevo, non mi era mai capitato di vedere un numero di ragazze così elevato. Da un lato si va bene avere molta scelta, dall'altro, vista anche la presenza non certo massiccia di orsi, porta le ragazze ad avere un atteggiamento più "aggressivo" per cercare di portare i clienti in camera. Le "storiche" partono dal vantaggio di avere già una clientela acquisita che le conosce e quindi possono permettersi di approcciare i clienti in maniera più soft. Una di queste è sicuramente Irina. Dopo aver rimbalzato un certo numero di ragazze, molte delle quali new entry, sono rimasto colpito dalla tranquillità di questa giovane rumena, dagli occhi grandi e dai modi gentili. Deciso che poteva essere lei la mia compagnia in mezzora di camera, ho atteso che anche il Mise si decidesse a capitolare sotto le pressioni della bella bulgara Maria...o forse era lui che stava aspettando me...boh. Alla fine aspetta io che aspetti tu siamo rimasti ben più di mezzora a cazzeggiare sui divani prima di salire praticamente in contemporanea lo scalone che porta al piano superiore. Non entro nei dettagli in camera, ma la mezzora è passata molto rapidamente, con la conferma che l'ottimo atteggiamento di Irina è proseguito anche in camera.
All'uscita ritrovo il SDS e ci mettiamo a studiare attentamente la fauna presente nel locale. Tra le re-entry si fa notare la rossa ungherese Alicia, che trovo in ottima forma e che sfoggia degli occhialoni neri da professoressa. In sua compagnia nel lato ungherese ci sono Susi, Rita e Angie. Questa volta non troverò lo spunto giusto per una mezzora in compagnia di una di loro. Rimango invece colpito dall'avvenenza e dall'allegria (facilitata dall'alcool) della colombiana Selena. E' sicuramente colombiana, anche se molti dubitano della nazionalità di chi si presenta come sudamericana.... non spiego i dettagli, ma sono sicuro che sia tale. Non ci mette molto a convincermi a salire con lei. In camera si dimostra anche troppo intraprendente, e sono io a dover selezionare di fronte all'offerta di tutte le sigle che possono venire in mente. Alla fine ci intratterremo per un'ora. Ottima esperienza. Alla discesa il Mise mi fa notare che sembro uscito da un incontro di lotta...e così è stato...più o meno...
Il pomeriggio e la serata volano, i commenti sulle ragazze sono molto simili, d'altra parte il numero di ragazze è elevato, ma non c'è moltissima varietà dal punto di vista fisico: Alte, molto spesso seni rifatti, talvolta anche le labbra, veliniformi. Una presenza mi colpisce ad ogni suo passaggio, che viene sottolineato dal sottoscritto con un "bona sta milf" rivolto al Mise, che annuisce.
La incrociamo all'uscita del cinema e lei mi saluta come se ci conoscessimo da una vita...rumena, dice che ha vissuto in Veneto, che si ricorda di me per avermi visto in qualche lap dance, io faccio finta di crederci (mai stato nei posti da lei indicati).
L'occasione giusta arriva quando il Mise ha già selezionato la sua ultima compagnia...e incrociando Adelina (questo il suo nome di battaglia) la invita a portarmi in camera, vincendo la mia (labilissima) resistenza...Nell'attesa della camera ci conosciamo un po' di più. Non si tratta propriamente di una milf, ma sebbene non abbia ancora raggiunto i 30anni annovera già una lunga lista di locali dove ha lavorato.
Io non sono superstizioso, ma le camera 17 che in destino ci assegna non è proprio il massimo. Senza finestra, senza aria condizionata, umidità molto vicina al 100%... fortuna che la compagnia della ragazza è stata molto buona, altrimenti ci sarebbero state tutte le premesse per una pessima mezzora. Invece tutto ok anche con Adelina.
La giornata si conclude quindi con un 100% di positive esperienze, e considerato che per il sottoscritto si trattava di 3 novità, direi che posso ritenermi soddisfatto.
Ilbancario
Ovviamente i giorni trascorsi hanno già annebbiato qualche ricordo, per cui prometto di essere più sintetico.
Di sicuro non è annebbiato il bel ricordo della compagnia del Mise, che ringrazio ancora pubblicamente.
All'arrivo la prima sorpresa è stata trovare una nuova receptionist giovane, bionda, carina, ma con la stessa simpatia della Cerbero-cassiera. Più tardi, immerso nei miei pensieri guardando passare una quantità di gnocca mai vista dentro al locale,ho maturato la convinzione che qualunque donna si metta dietro al bancone a fare da receptionist erediti lo stesso stato d'animo... bisognerebbe fare una prova e mettere un uomo per vedere come si comporterebbe.
Passando al concreto, come dicevo, non mi era mai capitato di vedere un numero di ragazze così elevato. Da un lato si va bene avere molta scelta, dall'altro, vista anche la presenza non certo massiccia di orsi, porta le ragazze ad avere un atteggiamento più "aggressivo" per cercare di portare i clienti in camera. Le "storiche" partono dal vantaggio di avere già una clientela acquisita che le conosce e quindi possono permettersi di approcciare i clienti in maniera più soft. Una di queste è sicuramente Irina. Dopo aver rimbalzato un certo numero di ragazze, molte delle quali new entry, sono rimasto colpito dalla tranquillità di questa giovane rumena, dagli occhi grandi e dai modi gentili. Deciso che poteva essere lei la mia compagnia in mezzora di camera, ho atteso che anche il Mise si decidesse a capitolare sotto le pressioni della bella bulgara Maria...o forse era lui che stava aspettando me...boh. Alla fine aspetta io che aspetti tu siamo rimasti ben più di mezzora a cazzeggiare sui divani prima di salire praticamente in contemporanea lo scalone che porta al piano superiore. Non entro nei dettagli in camera, ma la mezzora è passata molto rapidamente, con la conferma che l'ottimo atteggiamento di Irina è proseguito anche in camera.
All'uscita ritrovo il SDS e ci mettiamo a studiare attentamente la fauna presente nel locale. Tra le re-entry si fa notare la rossa ungherese Alicia, che trovo in ottima forma e che sfoggia degli occhialoni neri da professoressa. In sua compagnia nel lato ungherese ci sono Susi, Rita e Angie. Questa volta non troverò lo spunto giusto per una mezzora in compagnia di una di loro. Rimango invece colpito dall'avvenenza e dall'allegria (facilitata dall'alcool) della colombiana Selena. E' sicuramente colombiana, anche se molti dubitano della nazionalità di chi si presenta come sudamericana.... non spiego i dettagli, ma sono sicuro che sia tale. Non ci mette molto a convincermi a salire con lei. In camera si dimostra anche troppo intraprendente, e sono io a dover selezionare di fronte all'offerta di tutte le sigle che possono venire in mente. Alla fine ci intratterremo per un'ora. Ottima esperienza. Alla discesa il Mise mi fa notare che sembro uscito da un incontro di lotta...e così è stato...più o meno...
Il pomeriggio e la serata volano, i commenti sulle ragazze sono molto simili, d'altra parte il numero di ragazze è elevato, ma non c'è moltissima varietà dal punto di vista fisico: Alte, molto spesso seni rifatti, talvolta anche le labbra, veliniformi. Una presenza mi colpisce ad ogni suo passaggio, che viene sottolineato dal sottoscritto con un "bona sta milf" rivolto al Mise, che annuisce.
La incrociamo all'uscita del cinema e lei mi saluta come se ci conoscessimo da una vita...rumena, dice che ha vissuto in Veneto, che si ricorda di me per avermi visto in qualche lap dance, io faccio finta di crederci (mai stato nei posti da lei indicati).
L'occasione giusta arriva quando il Mise ha già selezionato la sua ultima compagnia...e incrociando Adelina (questo il suo nome di battaglia) la invita a portarmi in camera, vincendo la mia (labilissima) resistenza...Nell'attesa della camera ci conosciamo un po' di più. Non si tratta propriamente di una milf, ma sebbene non abbia ancora raggiunto i 30anni annovera già una lunga lista di locali dove ha lavorato.
Io non sono superstizioso, ma le camera 17 che in destino ci assegna non è proprio il massimo. Senza finestra, senza aria condizionata, umidità molto vicina al 100%... fortuna che la compagnia della ragazza è stata molto buona, altrimenti ci sarebbero state tutte le premesse per una pessima mezzora. Invece tutto ok anche con Adelina.
La giornata si conclude quindi con un 100% di positive esperienze, e considerato che per il sottoscritto si trattava di 3 novità, direi che posso ritenermi soddisfatto.
Ilbancario
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Vista la quota...il tipo "cià scommesso du spicci" !!!
Vedi di non farlo vincere
!!!
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- 9 Ottobre 2008
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- 27
Eccomi a scrivere la promessa recensione, anche se dopo molto tempo dalla mia visita all'Andiamo, avvenuta a fine Gennaio. Mi scuso del ritardo, ma mi è stato impossibile far prima.
Il viaggio comincia male; il treno ritarda e perdo la coincidenza ad Udine. Arrivo a Villach con molte ore di ritardo e piuttosto stanco e scazzato. Alloggio in un hotel a circa 1 km e mezzo dall'Andiamo, dato che le due gasthaus da me contattate via mail, non mi hanno degnato di alcuna risposta.
Vista comunque la non eccessiva lontananza, e dopo aver trascorso seduto molte ore di viaggio, decido di sgranchirmi le gambe, e mi avventuro a piedi, in mezzo alla neve, munito solo del fido navigatore. Non l'avessi mai fatto!!
Ben presto mi ritrovo a percorrere una strada a scorrimento veloce, senza marciapiedi o passaggi pedonali/ciclabili laterali, ad esclusivo uso automobilistico. La strada è pulita dalla neve, ma è pericolosa (le macchine sfrecciano a grande velocità) e mi espone ai colpi di clacson nervosi degli autisti. E' oramai sera, e la strada non è illuminata, cosa che mi espone al serio rischio di essere investito. Provo allora a camminare per le campagne, costeggiando la strada. Dopotutto ho due ottimi stivali impermeabili, e cosa sarà mai un po' di neve? Faccio un balzo oltre la strada...e sprofondo fino alle ginocchia. C...o! Decisamente impraticabile. Decido allora di proseguire camminando sulla strada, salvo precipitarmi nei campi al sopraggiungere delle auto...le quali però continuano a suonarmi anche quando vado per campi. Che diavolo vorranno mai. Lo scoprirò di lì a poco, ed un brivido freddo mi scorrerà lungo la schiena. A lato della strada scorre un canale, invisibile in quanto totalmente ricoperto di neve. Un altro passo più in la e sarei finito a mollo (e ci sarei rimasto per sempre, temo). Dopo quasi un'ora di questo calvario, mi appare finalmente - come un miraggio - l'Andiamo. Da fuori (ma anche da dentro) mi sembra molto grande, anche se il mio unico termine di paragone è il Golden Time di Vienna, effettivamente piccoletto. Entro, e con gli occhiali completamente appannati (come il fantozziano ragionier Filini) mi faccio spiegare dalla cassiera il funzionamento della struttura.
Doccia e cambio d'abito e faccio finalmente il mio sospiratissimo ingresso.
Giro un po' per il locale, bevo qualche bevanda, mi rilasso un pochino sui divanetti. Nessuna mi approccia e sono totalmente libero di rilassarmi. Mi guardo in giro e cerco di associare i volti ai nomi delle ragazze le cui recensioni avevo letto qui sul forum fino al giorno prima. Il motivo principale del mio viaggio era...Tamara, ma, l'incontro non si concretizzerà perchè la ragazza risulterà essere da pochi giorni andata in ferie.
Dopo una mezzoretta, mi avvicina una ragazza, l'unica fino ad allora. Dice di chiamarsi Elisa, rumena, magra, bel viso caruccio, bel seno. L'approccio è senza social time e la ragazza prova subito a portarmi in camera. Le antennine mi dicono trattarsi di probabile missile, ma la ragazza mi attira fisicamente, e decido comunque di provare. Dopo averle chiesto se bacia, cosa per me importante, ed aver ricevuto risposta affermativa, saliamo in stanza. Senza scendere troppo in dettagli tecnici, devo dire che le mie impressioni si sono rivelate esatte! Frettolosa, finge in maniera davvero troppo plateale. Quando provo a baciarla, mi dice: "no, dopo, quando io salgo sopra di te". Mah! Quando arriva il dopo ottengo un mezzo bacio, che rimarrà l'unico della sessione. Finita la pratica, assolutamente da dimenticare, prova a lusingarmi con sciocchi complimenti sui miei attributi e la mia abilità, cosa che mi irrita ancor di più.
Ad ogni modo non lascio trasparire il mio disappunto, ringrazio ugualmente la ragazza, e provvedo subito a saldarle il dovuto.
L'ora successiva passerà totalmente in relax.
Dopo un po' però, noto una ragazza mora, con i capelli a caschetto, un viso dolcissimo, e due tette...commoventi! Ci guardiamo per un bel po' fino a che lei mi fa cenno con la mano di avvicinarmi. E' Hillary.
Ricordo subito di aver letto belle recensioni su di lei nel forum, e già questo mi tranquillizza. La ragazza è dolcissima, anche un pochino timida, direi. E siccome anch'io lo sono, il social time stenta un po' a decollare. Lei però non mette alcuna fretta, e passiamo così una buona mezz'oretta insieme. Alla fine mi decido a chiederle di salire, cosa che accetta di buon grado
.
Saliamo mano nella mano, ed io ne sono innamorato ;-)
La stanza va benissimo. Lei non è una tigre, ma è molto dolce, calma e...bellissima. Ha inoltre una piccola particolarità tecnica che adopera sapientemente, ma che non dirò, lasciando a voi (a chi almeno non ha ancora avuto modo di incontrarla) il piacere e la sorpresa di scoprirla!
Trattatela strabene e con dolcezza, mi raccomando!
Finita la seconda stanza con 70 euro (ed un pezzo di cuore) in meno, mi concedo un'altra ora di relax, con tanto di sauna. L'unica che ogni tanto prova a chiedermi di salire in stanza è...la solita Elisa, che sembra quasi essersi dimenticata della precedente esperienza. Rifiuto con garbo.
Verso fine serata, si ripresenterà ancora e ancora, dicendomi che ormai è tardi e che in pochi minuti tutte le ragazze sarebbero andate via. Ma io non cedo. In cuor mio ho già deciso: voglio un'altra chance con Hillary!
E la ottengo. Tutto come la prima volta, e serata conclusa per me.
Il giorno dopo, decido di passare altre 3/4 ore all'Andiamo.
Dribblo come al solito Elisa, ma mi faccio abbindolare da Rina, una ragazza dell'ex Jugoslavia (non ricordo se Croata o Slovena), dall'accento comicamente abruzzese, anche se lei dice romano.
Si stende a fianco a me e mi chiede il permesso di fermarsi a parlare un po'. Io le rispondo che ne avrei avuto piacere, e così chiacchieriamo per una ventina di minuti del più e del meno. La ragazza è molto simpatica e ci sa fare. Di corpo è bella, il viso è un po' particolare, non brutto ma...non il più bello dell'Andiamo (Rina perdonami!). Epperò mi piace, e così finisco per l'accettare il suo invito nel cinema, sempre...senza impegno (a detta sua). Ovviamente nel cinema l'impegno si concretizza eccome. E per fortuna!
Ragazzi, Rina è una forza della natura, una tigre, un turbine. Grazie, Rina!
Il resto della serata passa tranquillamente. Mi preparo spiritualmente al commiato, e penso con insistenza di voler chiudere quest'esperienza austriaca ancora una volta con Hillary, che avevo precedentemente incontrato al buffet e che carinamente era venuta a salutarmi. Ma...le cose andranno diversamente. Mentre ero in attesa che Hillary tornasse disponibile (e dopo aver rifiutato con garbo e sorriso l'ennesima proposta di Elisa), viene a sedersi vicino a me Heidi. La ragazza è bella, simpatica e bacia! Inoltre ricordo ottime recensioni su di lei. Così decido di salire. Che dire! Tutto bene, ma...non benissimo. La ragazza si conferma bella, simpatica e brava, ma...non so...non scatta il feeling giusto, fisicamente! Boh!? Comunque esperienza positiva.
Serata finita. Lascio l'ambiente sempre più caotico dell'Andiamo, dove tra l'altro si stava festeggiando il compleanno della cassiera, e vado a rivestirmi, pronto (non troppo, a dire il vero) a rientrare in terra italica.
Mi scuso per la prolissità del mio intervento, e meno male che ho lasciato passare del tempo prima di scrivere!
A presto
Uas
Il viaggio comincia male; il treno ritarda e perdo la coincidenza ad Udine. Arrivo a Villach con molte ore di ritardo e piuttosto stanco e scazzato. Alloggio in un hotel a circa 1 km e mezzo dall'Andiamo, dato che le due gasthaus da me contattate via mail, non mi hanno degnato di alcuna risposta.
Vista comunque la non eccessiva lontananza, e dopo aver trascorso seduto molte ore di viaggio, decido di sgranchirmi le gambe, e mi avventuro a piedi, in mezzo alla neve, munito solo del fido navigatore. Non l'avessi mai fatto!!
Ben presto mi ritrovo a percorrere una strada a scorrimento veloce, senza marciapiedi o passaggi pedonali/ciclabili laterali, ad esclusivo uso automobilistico. La strada è pulita dalla neve, ma è pericolosa (le macchine sfrecciano a grande velocità) e mi espone ai colpi di clacson nervosi degli autisti. E' oramai sera, e la strada non è illuminata, cosa che mi espone al serio rischio di essere investito. Provo allora a camminare per le campagne, costeggiando la strada. Dopotutto ho due ottimi stivali impermeabili, e cosa sarà mai un po' di neve? Faccio un balzo oltre la strada...e sprofondo fino alle ginocchia. C...o! Decisamente impraticabile. Decido allora di proseguire camminando sulla strada, salvo precipitarmi nei campi al sopraggiungere delle auto...le quali però continuano a suonarmi anche quando vado per campi. Che diavolo vorranno mai. Lo scoprirò di lì a poco, ed un brivido freddo mi scorrerà lungo la schiena. A lato della strada scorre un canale, invisibile in quanto totalmente ricoperto di neve. Un altro passo più in la e sarei finito a mollo (e ci sarei rimasto per sempre, temo). Dopo quasi un'ora di questo calvario, mi appare finalmente - come un miraggio - l'Andiamo. Da fuori (ma anche da dentro) mi sembra molto grande, anche se il mio unico termine di paragone è il Golden Time di Vienna, effettivamente piccoletto. Entro, e con gli occhiali completamente appannati (come il fantozziano ragionier Filini) mi faccio spiegare dalla cassiera il funzionamento della struttura.
Doccia e cambio d'abito e faccio finalmente il mio sospiratissimo ingresso.
Giro un po' per il locale, bevo qualche bevanda, mi rilasso un pochino sui divanetti. Nessuna mi approccia e sono totalmente libero di rilassarmi. Mi guardo in giro e cerco di associare i volti ai nomi delle ragazze le cui recensioni avevo letto qui sul forum fino al giorno prima. Il motivo principale del mio viaggio era...Tamara, ma, l'incontro non si concretizzerà perchè la ragazza risulterà essere da pochi giorni andata in ferie.
Dopo una mezzoretta, mi avvicina una ragazza, l'unica fino ad allora. Dice di chiamarsi Elisa, rumena, magra, bel viso caruccio, bel seno. L'approccio è senza social time e la ragazza prova subito a portarmi in camera. Le antennine mi dicono trattarsi di probabile missile, ma la ragazza mi attira fisicamente, e decido comunque di provare. Dopo averle chiesto se bacia, cosa per me importante, ed aver ricevuto risposta affermativa, saliamo in stanza. Senza scendere troppo in dettagli tecnici, devo dire che le mie impressioni si sono rivelate esatte! Frettolosa, finge in maniera davvero troppo plateale. Quando provo a baciarla, mi dice: "no, dopo, quando io salgo sopra di te". Mah! Quando arriva il dopo ottengo un mezzo bacio, che rimarrà l'unico della sessione. Finita la pratica, assolutamente da dimenticare, prova a lusingarmi con sciocchi complimenti sui miei attributi e la mia abilità, cosa che mi irrita ancor di più.
Ad ogni modo non lascio trasparire il mio disappunto, ringrazio ugualmente la ragazza, e provvedo subito a saldarle il dovuto.
L'ora successiva passerà totalmente in relax.
Dopo un po' però, noto una ragazza mora, con i capelli a caschetto, un viso dolcissimo, e due tette...commoventi! Ci guardiamo per un bel po' fino a che lei mi fa cenno con la mano di avvicinarmi. E' Hillary.
Ricordo subito di aver letto belle recensioni su di lei nel forum, e già questo mi tranquillizza. La ragazza è dolcissima, anche un pochino timida, direi. E siccome anch'io lo sono, il social time stenta un po' a decollare. Lei però non mette alcuna fretta, e passiamo così una buona mezz'oretta insieme. Alla fine mi decido a chiederle di salire, cosa che accetta di buon grado
.Saliamo mano nella mano, ed io ne sono innamorato ;-)
La stanza va benissimo. Lei non è una tigre, ma è molto dolce, calma e...bellissima. Ha inoltre una piccola particolarità tecnica che adopera sapientemente, ma che non dirò, lasciando a voi (a chi almeno non ha ancora avuto modo di incontrarla) il piacere e la sorpresa di scoprirla!
Trattatela strabene e con dolcezza, mi raccomando!
Finita la seconda stanza con 70 euro (ed un pezzo di cuore) in meno, mi concedo un'altra ora di relax, con tanto di sauna. L'unica che ogni tanto prova a chiedermi di salire in stanza è...la solita Elisa, che sembra quasi essersi dimenticata della precedente esperienza. Rifiuto con garbo.
Verso fine serata, si ripresenterà ancora e ancora, dicendomi che ormai è tardi e che in pochi minuti tutte le ragazze sarebbero andate via. Ma io non cedo. In cuor mio ho già deciso: voglio un'altra chance con Hillary!
E la ottengo. Tutto come la prima volta, e serata conclusa per me.
Il giorno dopo, decido di passare altre 3/4 ore all'Andiamo.
Dribblo come al solito Elisa, ma mi faccio abbindolare da Rina, una ragazza dell'ex Jugoslavia (non ricordo se Croata o Slovena), dall'accento comicamente abruzzese, anche se lei dice romano.
Si stende a fianco a me e mi chiede il permesso di fermarsi a parlare un po'. Io le rispondo che ne avrei avuto piacere, e così chiacchieriamo per una ventina di minuti del più e del meno. La ragazza è molto simpatica e ci sa fare. Di corpo è bella, il viso è un po' particolare, non brutto ma...non il più bello dell'Andiamo (Rina perdonami!). Epperò mi piace, e così finisco per l'accettare il suo invito nel cinema, sempre...senza impegno (a detta sua). Ovviamente nel cinema l'impegno si concretizza eccome. E per fortuna!
Ragazzi, Rina è una forza della natura, una tigre, un turbine. Grazie, Rina!
Il resto della serata passa tranquillamente. Mi preparo spiritualmente al commiato, e penso con insistenza di voler chiudere quest'esperienza austriaca ancora una volta con Hillary, che avevo precedentemente incontrato al buffet e che carinamente era venuta a salutarmi. Ma...le cose andranno diversamente. Mentre ero in attesa che Hillary tornasse disponibile (e dopo aver rifiutato con garbo e sorriso l'ennesima proposta di Elisa), viene a sedersi vicino a me Heidi. La ragazza è bella, simpatica e bacia! Inoltre ricordo ottime recensioni su di lei. Così decido di salire. Che dire! Tutto bene, ma...non benissimo. La ragazza si conferma bella, simpatica e brava, ma...non so...non scatta il feeling giusto, fisicamente! Boh!? Comunque esperienza positiva.
Serata finita. Lascio l'ambiente sempre più caotico dell'Andiamo, dove tra l'altro si stava festeggiando il compleanno della cassiera, e vado a rivestirmi, pronto (non troppo, a dire il vero) a rientrare in terra italica.
Mi scuso per la prolissità del mio intervento, e meno male che ho lasciato passare del tempo prima di scrivere!
A presto
Uas
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non ti preoccupare,
se non fossi riuscito a uscirne
in tuo ricordo
avremmo eretto un monumento
recente la dedica:
"A TUTTI I PUNTER
CADUTI SUL LAVORO"
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tornato da una gran giornata al locale piu visitato da noi altri .... un saluto a chi era presente... ho timbrato ....graziella rum, fabiana rum, sandra bulg...... il 20 aprile dovrebbe essere la prossima gita, con dormita in loco stavolta.... che faro' naturalmente insieme al compagno fox.....
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Scusa, thereturn, il nome Graziella non compare sul sito di Andiamo.
Potresti descriverla fisicamente per poter capire di chi si tratta?
C'erano molti orsi bianchi ieri sera?
Grazie, Friedrich
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