Ritorno all'Andiamo...Parte 2
Mercoledì 21 agosto, mi sveglio con ancora un vago sentore della figa di quella pazza in bocca, metto il naso fuori dalla finestra della mia stanza al Globo Plaza, hotel comodo a tipo 5 minuti in auto dal Andiamo e cinque a piedi dal centro di Villach, e per chi fosse interessato, a 800 metri al di la del fiume c'è anche un buon hotel economico, il Center Rooms, questo è il nome se non erro, dove si spende circa la metà. Era la mia seconda opzione, ma qui c'è il parcheggio sottoterra, un ottimo servizio e c'ero già stato altre volte, li invece è un self check-in/out senza reception, piccolino, il parcheggio è fuori ed è praticamente di fronte al vecchio Lacocotte. Oggi piove, non troppo, ma piove, e la temperatura è scesa sotto i venti gradi, e comunque non è una bella giornata, ed io non ho tanta voglia di andare a Feldkirchen e farmi il lungo lago ancora una volta sotto la pioggia, o almeno questa è la scusa con cui mi convinco a tornare per il secondo giorno consecutivo in Andiamo, nonostante ci fosse "poca figa", nonostante fosse parecchio vuoto di gente anche il giorno prima. A dire il vero ho ancora in testa quella bionda col fisico da modella, e poi vorrei rifare un giro di giostra con la pazza, e poi voglio vedere chi aveva la giornata libera ieri e magari oggi c'è. In fondo è tanto che non ci torno, e anche se ci vado due giorni di fila male non fa, no?
Intanto che ci penso scatto due foto dalla finestra e le invio su whatsapp corredate da un significativo ma non sgamante "Eh, son sempre belle le alpi, vero?" a un paio di amici attualmente in vacanza al mare con moglie e figli. Due minuti dopo arrivano le risposte:
-"Bastardoooo!"
-"Sei alla sagra della patata? Fanculo."
Scendo giù alla pizzeria sotto l'hotel gestita da italiani. "Una diavola, grazie". Ci metto anche un po' d'olio piccante sopra, se devo morì lo devo fa' bene, no? Buona buona.
Con calma torno al locale, stesso scenario del giorno precedente, la signora in cassa sta rufolando al computer, e un po' distratta mi domanda di nuovo se è la prima volta. "Ero qui anche ieri..." e punto il buono da 25 euro sul bancone. - "Oops, scusami, ma sai non mi ricordo tutti quelli che passano di qui e blahblahblah..." - "Non c'è problema." Pago quindi i 60 euro e lei rilancia di un altro buono da 25 per la prossima volta.
-"VEDO!"

(a quanto pare adesso si paga 85 solo il primo ingresso e poi 60 ad oltranza, almeno finché non termina la promozione. )
Armadietto 99 , ieri era occupato, ma mi piace perché sono sicuro di ricordarmi il numero anche dopo la miglior trombata del mondo (con un anonimo 83 o un 102 non ne sarei così certo ^_^), e poi è vicino, spreco meno energie

.
Sto per smutandarmi quando un collega avventore mi si avvicina e indicando la serratura dell'armadietto domanda: "Scusa, ma te lo sai come si chiude questo coso?"
Aridaje...
Svelo l'arcano segreto anche a lui che intanto coi suoi ripetuti tentativi di chiudere lo sportello aveva attirato l'attenzione della signora alla cassa là in fondo al corridoio. "Tutto a posto!" le dico da lontano. Sorride e torna alle sue cose.
-"Grazie", dice l'amico avventore.
-"Figurati, in dieci anni avrò pur imparato qualcosa qui dentro."
-"Io è la prima volta che vengo qua."
-"Buona fortuna allora."
Quindi scompare e va a mimetizzarsi in arena con gli altri accappatoi...
Sono quasi le 17:00, ma lo scenario all'interno appare addirittura più desolante del giorno prima. Per fortuna poco dopo iniziano ad apparire un po' di ragazze, praticamente quelle di ieri, con un paio di assenze ma con nuove presenze ieri assenti; chiaro no?
Al banco non c'è la "signorina espresso", o meglio, non ancora, infatti arriverà più tardi. Al momento c'è solo una sua collega e un ragazzo indaffarato a pulire e sistemare bicchieri. Toh', là c'è pure Amira... Mi siedo a distanza di sicurezza ma niente, mi piomba addosso come un sacco di patate, e blahblahblah come stai, dormito bene, *censura* *biiip* e poi *censura* *biiip* *censura* e blahblahblah...
-"Ma io oggi voglio una bionda."
-"Ma dici serio?"
-"E certo che dico serio..."
-"Vafanculo alora...Guarda lei è bionda...", dice indicando una collega dall'altra parte del bar (Ma ovviamente stiamo scherzando e ridendo come due coglioni eh, adoro queste cazzate.)
-"Peccato che bionde naturali non ce ne siano qui." ribatto.
-"Eh vafanculo..."
-"Va bene, ti fo il culo, ma stai calmina eh."

E blahblahblah *censura* *biiip* *censura* etc...
-"Si si, bevo un caffè, fumiamo, poi andiamo su a far casino". Mi sposto al bar, restiamo un po' a cazzeggiare sugli sgabelli, la trovo simpatica, c'è di meglio, lo so, ed è pure un po' selvatica, ma è una piacevole compagna di giochi e io son qui per passare il tempo in allegria oltre che per deliziare il regale augello. Mentre son li però, dietro di lei scorgo una tipa che non vedevo da troppo tempo, mi si illuminano gli occhi e pure il pisello...
Sorayaaaa!(o il nome che usa adesso, non so se ha ripreso il nome da andiamina o no, ma chissene...) Però è appena tornata dai piani alti e sfila via lasciando un sorriso ammaliatore a mezz'aria. Amira si gira, mi guarda, mi vede sbavare male e fa: -"Cazo guardi, lei non è bionda..."

Crepo dal ridere perché è buffa forte, quindi spengo la marlboro e via su per le scale.
Autocensuro i dettagli della camera, ma mi son divertito un'altra ora e, dettaglio positivo, ho avuto modo di riscontrare che è una tipa corretta, ma per correttezza terrò i dettagli per me

, niente di importante da sapere comunque, solo piccoli dettagli che fanno la differenza tra una furbetta e una puttana matta ma onesta. Ora basta però, nun la voglio più vede' fino alla prossima volta.
Il cibo è più o meno come il giorno prima, cambia un po' il menù ma la qualità è circa la stessa, niente di che, ma di fame di certo non si muore e la varietà di roba da ingurgitare comunque non manca.
Mi do' al relax nel mio angolino preferito e li trovo la bionda che ho trombato con gli occhi il giorno prima, Victoria. Cazzo se è bella, e non intendo dire che ha un viso bellissimo o un singolo particolare molto degno di nota, ma è proprio una alla quale brutta non glielo puoi dire in nessun caso, a meno che ti piacciano solo i rutti o che non ti piacciano le ragazze magre tipo modella, in quel caso non si discute. Comunque mi vedo costretto a declinare il suo invito
per motivi tecnici, ma le dico che è in cima alla mia lista e se è libera più tardi può tornare a cercarmi quando vuole. Nel frattempo mi intrattengo a fare un ripasso d'inglese con le sue amiche, Ana, e un'altra molto carina e simpatica della quale, accidenti a me, non ricordo il nome da battaglia. Comunque questa se ne sta li sdraiata a pancia in giù per la maggior parte del tempo, e oltre ad avere un bel culetto ha anche due tettine molto attraenti è veramente bellina, e intanto che siamo li e mi godo il panorama lei mi nomina arbitrariamente suo professore d'italiano... E va beh, non è la prima volta che mi capita 'sta cosa la dentro (eh, bei tempi quando la Lauretta appena arrivata non capiva una sega d'italiano...), ma tanto non è che al momento abbia di meglio da fare, dunque sto al gioco e ci ammazziamo di risate finché un cliente viene a cercarla, quindi la lascio alle sue cose e scambio due parole anche con la povera Ana, che un po' desolata prova di nuovo a elemosinare una camera:
-"eeeehhh, NO. Ho una lista molto lunga...", e mimando con le mani una lunga lista, appunto, scorro giù molto in basso col dito e le dico "Ecco, tu sei qui, mi dispiace." Comunque, per onore di cronaca e per utilità dei non anglofoni che volessero approcciarla(auguri

), sono abbastanza sicuro che questa conversazione sia avvenuta in inglese, perché ora che ci penso non mi sembrava che lei parlasse italiano, così come la sua amica Victoria; in effetti in quel gruppetto del sottoscala solo 'la mia allieva' se la cava un pochino meglio, ma poco poco eh.
Ana infine si arrende(chissà perché) e appena sposto il culo sul fondo del divano viene a presentarsi un'altra tipa molto carina, Beatrice. Mi piacciono i suoi occhi, Belli. La trovo davvero molto piacevole, non ha chissà quale fisico, ma ha un viso dolcissimo e nell'insieme meriterebbe un giro di prova, e oltretutto si presenta con un modo di fare che mi piace. Va quasi subito al sodo ma lo fa senza essere voglare o pressante o sgarbata, e al mio altrettanto garbato rifiuto si congeda con un sorriso: "Allora forse ci vediamo più tardi." dice, e torna da dove era venuta fluttuando nell'aere con passo leggiadro. Si, mi piace, la metto in lista, dopo Victoria, dopo Soraya, dopo Chriss(kriss, criss...), e ancora non le ho viste tutte, credo. Poco dopo
la top model ritorna all'ovile, ma stavolta non la lascio scappare, appena mi si avvicina la prendo per mano e la porto via. Secondo giro del secondo giorno con Victoria (che si dichiara studentessa universitaria come la sua amica che parlotta italiano. E chi lo sa...). Promossa anche lei. Maestra forse in niente, ma brava un po' in tutto, si vede che sa il fatto suo e si dimostra partecipe e permissiva, e poi cazzo, a parte il colore dei suoi occhi che mi fa morire d'invidia e lo sa pure lei (ma questa è un'altra storia che non verrà raccontata per motivi di privacy, la mia :on_the_quiet: ), quel corpicino è uno spettacolo da vedere da ogni angolazione, per gli amanti del genere, s'intende. Mezz'ora per lei, e peccato che a quando dice se ne andrà a breve. Peccato davvero.
Torno in sottoscala e proseguo la lezione di italiano con
'Cazzononmiricordoilsuonomeee'; e tra una risata e l'altra e un reciproco scambio di vocaboli in "inglese-italiano-italiano-rumeno-rumeno-inglese con in mezzo parole in altre lingue random per complicarsi l'esistenza, sto seriamente pensando di fare il prossimo round con lei, anche perché siamo entrambi sdraiati a pinguino uno di fronte all'altra ed è un po' che fisso le sue tette semiappoggiate al divanetto e credo che mi stiano ipnotizzando. Ma eccola di nuovo, zitta zitta macina camere su camere e la vedi passare avanti e indietro serena e sorridente. Sorayaaa!
La lista è lunga, ma lei sta in cima. Poche chiacchiere, la faccio respirare un attimo al bar quando rientra sperando che nessuno la porti via, e poi la vado a prendere prima che scompaia di nuovo...
Quando torno giù l'ora è tarda e c'è veramente poca gente in giro.
_
"Hey hey, aspetta, e della camera con lei non ne parli?"_ - _"eeehhh....NO. Non ce n'è bisogno e comunque non sarei attendibile perché anche se non sono un abitudinario e mi piace cambiare sempre (altrimenti avrei una moglie), lei per ora resta la mia preferita.
Insomma, torno in sala e svengo sul divanone lato piscina; accanto a me ci sono Amanda e Chriss(kris? criss? da qui in poi Chriss) che ciarlano e battibeccano amichevolmente. Mi trascino sornione sui cuscini in mezzo a loro e le osservo, non capisco una mazza o quasi di quel che stanno dicendo, ma sono buffe da vedere, e pure abbastanza bone, il che non guasta. In qualche modo mi tirano in mezzo e iniziamo a parlare un po' di loro e del locale e di altri locali e di com'era quando Amanda arrivò qui la prima volta etc. e poi scopro che sono sorelle...:mega_shok: Mah... mah... davvero? Beh, non ho motivo di dubitarne, e trovo sia una cosa carina che due sorelle lavorino insieme, e soprattutto
"CazzoAdessoVoglioAndareConLaSorellaDiAmandaaa!". La sorellona sta aspettando un cliente che presumo l'abbia monopolizzata o quasi per l'intera giornata, un attempato signore che non conosco ma sembra essere un abituè dai buoni gusti. Nel frattempo osservo meglio la sorellina e più la guardo e più mi convinco che non è niente male, e poi se è davvero la sorella di Amanda deve pur avere delle doti nascoste nel dna. L'amico della sorellona ritorna e lei si precipita ad accoglierlo (e il nostromo in questione deve pagar davvero bene vista la scattante di lei reazione al suo arrivo :sarcastic_hand

. Resto quindi solo con Chriss, attendo il momento propizio e le dico che se non è troppo stanca avrei piacere di farmi violentare il regale augello dalla di lei bocca prima dell'ora di chiusura, ovvero: "Io avrei voglia di un pompino della buonanotte, che dici?" - Mi guarda e ride, forse per il modo in cui l'ho detto, "Si dai, ci penso io a te, lascia fare a me, fidati".
In camera è tranquillona, mi chiede cosa voglio e snocciola un breve menù che ahimé non prevede la conclusione tra le fauci. Va beh, ormai siamo qui, lascio tutto nelle sue mani, mi voglio solo rilassare e vedere se è brava e si impegna almeno quanto la sorellona. Da li in poi entra nella parte e si trasforma ,prima in una coccolatrice professionista, poi in una fottutissima macchina succhiacazzo, e putroppo devo dire che non c'è paragone con la sorella... Nel senso che Chriss è decisamente più brava, almeno con la bocca, perché a fare altro non c'ho nemmeno provato, prima di tutto perché è davvero brava in quello, e poi perché non ho più trent'anni e senza un po' di 'doping' al secondo giorno di fila la quarta stanza inizia a essere cosa ardua. Ma lei è davvero brava. La prende con la giusta calma ma non cede, io vedo gli angioletti e le stelline e muoio poco alla volta (in senso buono eh), e lo so che fa strano detto da me, ma lei a un certo punto l'ha coperto (perché non vuole le si venga tra le fauci) e non ho detto niente, eppure è davvero brava e non posso lamentarmi di niente, tant'è che lascio passare la mezz'ora fiducioso del risultato che arriverà, e al 45° esplodo coccolato dal calore della sua bocca seppur con quel lattice in mezzo, ma la sensazione era quasi quella che non ci fosse niente da quanto è stata brava e infaticabile. Intendiamoci, preferisco e sono un sostenitore della pompa scoperta e del CIM (per quanto odi nominare le sigle tecniche), ma qui c'è poco da dire oltre che BRAVA. Il resto, se propri ovogliamo discuterne, è solo una sciocca questione di principio, niente più che un'idea, direi.
I restanti minuti dell'ora volano via e mi sento leggero e rilassato e appagato. Cifra tonda per lei, un piccolo segno di apprezzamento, una mancia simbolica (perché non mi pare guadagnino poco, sai com'è), anche perché al contrario di altre colleghe non ha chiesto "regalino!" (e a chi fa in quel modo do sempre la stessa risposta: "Se chiedi non lo prendi." o come nel caso della prima di ieri "Te sei brava e mi piaci, ma se lo chiedi di sicuro non te lo do, ricordalo per la prossima volta").
Ultima doccia, torno un attimo al bar a bere e conto dieci persone in tutto, ragazze comprese, ma è quasi ora di chiusura, saluto Amira che è ancora li e domani, cioè ormai ieri, dovrebbe avere il giorno libero, Amanda è li impegnata col nostromo quindi evito il disturbo e mi dileguo nella notte con l'idea di una giornata al wellcum il giorno dopo prima di rientrare a casa. E questo è quanto.
Considerazioni finali:
Siamo ben lontani dal buon vecchio Andiamo dei tempi buoni, anzi, siamo più vicini a com'era il locale al suo esordio, almeno per quel che riguarda la fauna. Poca gente, non troppe ragazze e poche degne di nota, con le dovute eccezioni e una manciata di "perle più o meno nascoste", il resto, intendo la struttura in se e l'impostazione del locale, non è mai cambiato molto e ha (quasi)sempre funzionato a dovere. Io non me la sento di bocciarlo, ho trascorso due belle giornate e più di quel che ho fatto non avrei potuto fare nemmeno volendo, e detto tra noi non mi pare di essere andato con dei cessi, almeno credo eh (ok, una un po' meno figa, senza far nomi, passatemela eccheccazz.^_^), poi son gusti, ma non credo che una Victoria o una Soraya, se messe al wellcum vengano retrocesse al grado di (passatemi il termine)
'rutto ambulante'; o sbaglio?
Certo, forse manca quella manciata di ""TOP"" che c'erano un tempo, ma anche le altre lavoravano e di certo non tutti i clienti andavano solo con quelle. Conosco gente che saliva su apposta per pompinella, e non ditemi che era sta gran figa eh... Boh. Come ho detto non sono probabilmente in grado di giudicare la reale situazione dopo tanta assenza, ma per come la vedo io
"c'è qualquadra che non cosa", senza contare che non c'è nemmeno più il Marina, il che non mi pare poco. Ma va beh, io continuerò ad andarci, voi fate un po' er ca... che ve pare.
