Caro collega, partiamo dalla fine. Parlare di maleducazione è totalmente fuori luogo, e ti sarei grato se in una prossima occasione evitassi di rivolgerti al sottoscritto in maniera offensiva, prescindendo dal fatto che l’unica che si sarebbe potuta lamentare è la ragazza in questione. Non devo certo rendere conto a te o a Monsignor della Casa Chiusa.Caro collega, trovo elementi soggettivi che non condivido ma rispetto (qualità del cibo), elementi oggettivi di cui dubito (quindi sui 30 ragazze, 3 avevano il seno naturale e 27 rifatto?) ed uno, ma se ho capito male mi scuso, a mio avviso di maleducazione che è quello di venire in faccia ad una ragazza (presumo Ella) senza preventivamente concordare o chiedere il suo consenso.
Per quanto concerne il seno rifatto, confermo. Ho parlato con una trentina di ragazze nelle varie ore trascorse, e solo 3 avevano il seno naturale. La questione cibo è soggettiva solo per quanto riguarda la qualità, evidentemente (anche se la carbonara o similare dopo 10 minuti era già gomma da masticare, figurati dopo un’ora) ma sulla quantità c’è poco da dire. La scelta era minimale. Due tipi di pasta a mio parere non potabili per un italiano, una zuppa di verdure tipica della Romania, patate fritte, uova fritte, del pollo a straccetti (nessun altro tipo di carne, fatta eccezione per un wurstel),cavolfiori fritti (duri come sassi), il tutto già freddo alle ore 13.00, e della frutta tagliata a pezzi. Come dolci un piatto di croissant mignon e 10 paste tutte uguali. Le bevande tutte annacquate a livelli assurdi, tranne il succo di mela. Dal mio punto di vista non è certo un ricco buffet, ma può essere che altri la pensino in maniera differente. Qui io esprimo la mia opinione, che tale rimane.