Mi permetto di risponderti io, prima che qualche disfattista o riproponente dei medesimi post si affacci a propinarci le solite lagne.
C'era un tempo, che tu hai vissuto, in cui la mezz'ora aveva un costo uguale per tutte le ragazze, che rispettavano con la Direzione un "patto tra gentiluomini" (non uso inglesisimi) e non stavano a rilanciare continuamente con extra inesistenti o prezziari individuali.
Il cliente andava "preservato".
Oggi sono cambiate le ragazze e sono cambiati anche i clienti.
Non si punta tanto a fidelizzare, quanto - specie ste nuove leve - a tosare.
Sempre se glielo si lascia fare. E i nuovi accappatoi sono propensi a farsi ben bene accorciare le maniche.
Non è più lo stesso sport di 10 anni fa.
Sono cambiati i giocatori, l'arbitro e il terreno di gioco, sebbene lo sport abbia mantenuto immutato il nome.
Se non altro la Direzione dell'Andiamo tende a preservare qualcosa "del tempo che fu".
Per il resto metti le carte in tavola con le ragazze, e se hai problemi rapportati con Cristiano, persona e Direttore di altri tempi.
Per qualche nome di ragazza valida cerca tra queste pagine, in cui alberga ancora qualcuno degli utenti membri della Resistenza, che però sta a te scovare, nella palude di post spesso tutti uguali.
Saluti.
Ok, ma allora facciamo un gioco semplice: qualcuno riesce a fare tre nomi "dico tre" di ragazze carine o teen, con un bel viso e un minimo di freschezza, che per 80 euro offrano una prestazione almeno decente? Qualcuna che non ti tratti con sufficienza, che non ti dica subito “no FK, no questo, no quello” e che magari riesca a trasmettere un minimo di atmosfera GFE o anche solo un po’ di coinvolgimento?
Io sinceramente non li ho questi nomi. E lo dico dopo aver provato quasi tutte le ragazze più carine del locale, soprattutto quelle che attirano per estetica. Lì si entra nel solito film: bella presenza, sì… ma poi prestazione tirata via, zero baci, zero feeling, solo il timer mentale e la voglia di liberarsi del cliente il prima possibile.
Non chiedo la luna. Non mi aspetto chissà chr cosa per 80 euro, ma almeno un’esperienza che non sembri un colloquio di lavoro. Invece le poche che si salvano sono sempre più rare e spesso non hanno nemmeno quell’impatto estetico che ti fa dire: “ok, ci provo lo stesso”.
Per promuovere davvero un locale non basta continuare a ripetere che “è tutto bello” o che “l’ambiente è piacevole”. Quello che conta, alla fine, sono le esperienze reali vissute con le ragazze. È lì che si gioca tutto: in camera. E su questo punto, purtroppo, spesso si sorvola o si resta sul vago.
Chi frequenta da un po’ sa benissimo com’è la situazione, non c’è bisogno di edulcorare o girarci intorno. Se non si raccontano prestazioni vere, momenti positivi, interazioni che lasciano qualcosa anche solo un FK fatto bene, un minimo di complicità, una mezz’ora che non sembri una corsa contro il tempo allora cosa stiamo promuovendo? La scalinata?
Chi legge i forum cerca nomi, esperienze, verità. Non slogan. Se una ragazza ti ha fatto stare bene, raccontalo. Se invece hai preso una fregatura, dillo altrettanto chiaramente. Non servono i soliti giri di parole per non dire nulla.