Probabilmente è un vizio. A me è capitata una cosa simile proprio venerdì. A onor del vero il mio ritardo era parecchio (le avevo detto alle sette, sono arrivato alle sette e venti). A mia discolpa: punto uno, arrivo alla meta lì sotto e il telefono suona a vuoto. Punto due: è inutile fare tanto le verginelle, quando hai fiondato al povero danton i due fior di bidonissimi che ho già avuto modo di raccontare nel mio post precedente. È vero che io le ho detto "arrivo alle sette". È vero e non me lo rimangio. Ma bisogna ammettere che, con tono assolutamente scostante, la nostra mi ha sibilato un "va bene" smaronato e annoiato, con la verve e l'esuberanza di un aggiornamento di Isoradio dalla rete del traffico. Il concetto era già emerso chiaro, esplicitamente e anche sperimentato sulla mia pelle: "quando sei in zona mi chiami". Non sono nato ieri e so che, se un telefono squilla a vuoto, è perché la signora in quel momento "ha da fare". Il punto è che, nel caso specifico, alla chica di richiamare non importa un'emerita fava. Se aspettavo lo squillino classico di ritorno, stavo ancora nel vialone di Miramare... Ora, resta un po' lì e aspetta e confida, sono diventate già le sette e trentacinque... che si fa? Riprovo... stavolta risponde! Sempre con una simpatia a dir molto comatosa. "Mmh, sì okey, vabbè, ti apro...". Le chiedo se c'è qualche problema, "hai un tono piuttosto strano" ... "No, semplicemente è che ti aspettavo mezz'ora fa...". Mi scuso, e insieme le segnalo che anche io stavo lì da un po' in attesa (era la pura verità ). Una specie di equivoco. Credo non grave, e resto convinto che si potesse chiuderla senza rancori. Infatti salgo scattante, sono comunque parecchio ben disposto, mi aspetto buone cose dall'impatto con questa latina lungamente inseguita e vagheggiata... Salgo, corro, arrivo alla porta: già quasi spalancata. Al dunque chi mi trovo davanti? Una certa sopravvenuta antipatia non mi farà cieco né bugiardo: è una gran bella donna, splendida latina sui trentacinque. Piccolina, non dico di no... leggermente infagottata, forse... Comunque molto bella, molto avvenente, certo desiderabile. Eleganza quasi glamour, e un sorriso radioso, stupendo. Per un attimo la testa mi è girata, eccome se mi è girata... E anche lei, tanto scazzata, per i primi dieci secondi (ma sarà stato repertorio e teatro, non dico altrimenti!) mi accoglie veramente gioiosa, c'è calore nel nostro incontro o sembra esserci. Cosa rompe questo sperato idillio? Il pistolotto che ricomincia e che mi sventola in faccia questa volta per intero, pedagogica e direi pure alquanto incazzata: "avevi detto un orario, quello non è stato, per causa tua ho perso TRE dico TRE clienti, tutti serissimi puntuali e straconosciuti". Azzo la sfiga: vallo a indovinare che, per gli estimatori di Angy, la guzzata del venerdì alle sette è come la finale di wimbledon per un tennista inglese!! E guarda tu cos'ho combinato, maledetto me... O sarà per caso una catena di montaggio, puro taylorismo andino-riminese? Per il "taylorismo", a chi non si orienti, rimando comodamente a wikipedia. Detto invece che, nemmeno in cose di meretricio, l'ipotesi "dentro uno, sotto un altro" mi ha mai acceso particolarmente la libido. C'è qualcuno che se ne entusiasmerebbe? Mi scuso, lei è carina, carinissima. Il gioco è in mano a lei, nonostante tutto. Le basterebbe un sorriso, una mossa, un'occhiata. Ancora teatro, certo, solo teatro: ma capitolerei come un povero salame appeso... E invece niente! Di nuovo quel tono supponente e quasi ostile. Che dire? Non mi hanno cazziato così seccamente le mie più acide e stracciamaroni morose ... Scrivo meglio: non mi ha cazziato con quel sopracciglio severo la professoressa di matematica, alla scuolamedia... "Ormai fa niente, pazienza, certo sai com'è... Sono tre clienti svaniti per causa tua".transalp72 ha scritto:... la richiamo e mi dice con voce scazzata che ero in ritardo di 5 minuti sul tabellino di marcia e mi dice che stava già aspettando un altro amichetto ...
domzack ha scritto:Lavora in trio con la coinquilna che e' jasmine mora di damedicompagnia giusto?
Inoltre confermate la location vicino alla stazione?
sexman67 ha scritto:A volte non scrivere una esperienza può tornare utile...
Traducendo: hai atteso sulla sponda del fiume i cadaveri, per confortarti sentendoti meno solo.sexman67 ha scritto:Torna utile a me, giacché vedo che le mie cattive opinioni sono condivise...senza l'influenza di precedenti rece, purtroppo ho avuto poco tempo per scrivere ultimamente, avrei preferito essere il primo della lista e avvertire chi dopo di me e' stato deluso, per cui essendo arrivato tardi e avendo visto che la mia esperienza era stata ripetuta l'utilità che ne traggo e' il famoso detto: 'mal comune mezzo gaudio'