Eccomi, faccio coming out: io sono uno di quelli a cui dell'anale frega ben poco. Ora mettetemi pure alla gogna

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Sono sempre stato un fan del lato B, per intenderci, per quanto mi riguarda se lei ha un bel sedere può anche non avere seno, mi farà sesso ugualmente, mentre non vale esattamente il contrario. Però non mi interessa particolarmente penetrarlo.
Capitato solo con una ragazza in vita mia, su sua richiesta. Poi la cosa si è ripetuta, sempre con lei. Per carità, piacevole, ma se lei non prova piacere e lo fa solo come concessione, soffrendo, non mi interessa.
Come ha scritto qualcuno, la cosa che mi eccita di più nel sesso è sapere/sentire che lei prova piacere. E non è una questione altruistica, trovo che una donna che gode sia la cosa più eccitante del mondo. Ergo, deve essere una sua richiesta perché per me abbia un'attrattiva. Altrimenti prediligo di gran lunga il canale "più mainstream".
E la questione di uscirne "leggermente macchiato" personalmente non mi tange molto perché non l'ho mai fatto e non lo farei mai senza preservativo, neanche con una con cui non lo uso per la penetrazione vaginale. Certi batteri stanno tanto bene nel retto, quanto male altrove. Infezioni e fastidi vari me li voglio evitare, per quanto possibile. Ma se il preservativo è leggermente sporco, amen, non mi scandalizzo, è capitato con la ragazza menzionata sopra.
Riguardo la questione "forzatura",
@generalewhite , ammetto che anche io a leggere il tuo post di apertura a questo thread, ho provato un certo fastidio. Ora, che tu intendessi altro rispetto a quello che in realtà lascia intendere il tuo messaggio, è sicuramente un bene.
Tuttavia, non dare la colpa a chi ha reagito in un certo modo, se quasi tutti hanno inteso quello che hai scritto in una certa maniera, un motivo ci sarà.
Io sarò anche logorroico, ma forse se avessi scritto più di un paio di righe, specificando meglio, questo "malinteso" non si sarebbe verificato.
Sull'argomento c'è poco da dire, il sesso si fa in due, e per qualsiasi pratica serve consenso. Il modo attraverso cui questo viene espresso poi dipende dal livello di intesa che c'è tra le parti. Interpretare certi segnali da parte della propria ragazza/moglie è sicuramente diverso rispetto a comprendere quello che vuole trasmettere una escort, che è spesso una sconosciuta. Quindi se ti dice no è no, non interpreti.
Come sempre quello che conta è la comunicazione. Bisogna essere capaci di comunicare, io inizierei a lavorare su quello, caro Generale. Visti i risultati ottenuti qui, direi che c'è del margine di miglioramento.
A proposito del "gioco delle parti" e del piacere nel "vincere le resistenze" e nel "sentirsi preda" riporto qui una cosa che avevo scritto precedentemente in un'altra discussione. Il discorso è complesso e la linea tra piacevole gioco e violenza è molto sottile.
Buongiorno a tutti, mi è sorto questo pensiero: pagare una donna per disporre del suo corpo è correlato, oltre alle ovvie ragioni di piacere erotico e sessuale, anche a una sensazione di potere? Grazie a chi risponderà 😃 Ragazzuola cara, sei sicura che è solo un pensiero?
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