RIFERIMENTO INTERNET : http://www.toptransitalia.it/home_personali.asp?id=5162&pag=galleria
CITTA DELL'INCONTRO: Alba Adriatica
NOME INSERZIONISTA: Beatrice
NAZIONALITA': Brasile
ETA': ???
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Totale
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BBJ, 69
COMPENSO RICHIESTO: 70
COMPENSO CONCORDATO: 70
DURATA DELL'INCONTRO: 40/45 minuti circa
DESCRIZIONE FISICA: Altissima ed esattamente come in foto
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): XL
ATTITUDINE: Buona
REPERIBILITA': Buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE:
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 34761165xx
LA MIA RECENSIONE:
La voglia di trans, a causa anche degli ultimi incontri non del tutto soddisfacenti, mi era un po' passata, ma mentre leggevo la rece di zenigata, su claudiasexy, mi è ripartita all'improvviso.
La Bea faceva parte di una lista di nomi che prima o poi avrei voluto incontrare e non c'è voluto molto per decidere di chiamarla.
Del resto dovevo approfittarne visto che da queste parti probabilmente potrebbe non tornare più e se me la fossi fatta scappare me ne sarei pentito come ho già fatto con....vabbè lasciamo stare.
L'avevo chiamata appena avvistata la sua presenza in zona e con voce un po' scazzata rispose che partiva da 100.
Considerando che non sono passivo e che in questo periodo bisogna stare attenti pure ai centesimi li per li ho abbandonato l'idea.
Ma come già detto sopra, leggendo la rece di zenigata (maledetto!!!), che con la sua descrizione mi ha fatto salire il sangue al cervello, decido di ritentare.
Questa volta contrariamente alla prima telefonata e al suo standard mi chiede 70, diciamo che se avevo bisogno di un'ultima spinta per
convincermi la sua richiesta e la voce meno scazzata al tel rispetto al primo giorno che è arrivata hanno definitivamente influito nella decisione
di andarla a trovare.
Al tel le dico che posso arrivare a mezzanotte mi dice ok.
Arrivo sotto casa e dopo qualche difficoltà ad entrare, c'è un cancello da aprire infilando la mano, salgo al terzo piano e mi ritrovo davanti la
signora: una stangona sopra ad un metro e ottanta, vestito nero trasparente e il sorriso stampato in faccia.
Nonostante un atteggiamento altezzoso, una buona accoglienza, ma del resto è il suo fascino.
Mi fa accomodare in camera, scambiamo quattro chiacchiere, mi chiede se voglio rimanere, le dico di si e le dico anche che non sono passivo,
chiedo ed ottengo l'uso del bagno.
Al mio rientro la trovo distesa sul letto con il vestito sollevato mettendo in vista il ridottissimo slip.
Mi spoglio del tutto e salgo sul letto, la accarezzo un po' e mentre le mie mani rovistano ovunque si toglie lo slip.
La bea è famosa per la sua dotazione, ma se non ci lavori un po' non riesci a capire tutta quella popolarità.
Con le mani impegnate mi sposto a leccargli i capezzoli, salgo sul collo, piccolo accenno di FK (sono io che non insisto) e ritorno sui seni mentre
laggiù qualcosa cresce.
Vorrei che mi facesse un bj e da allungato mi metto in modo tale che potesse iniziare a prenderlo in bocca.
Detto fatto, ma piano piano si sposta in modo tale che anch'io possa fare lo stesso con lei.
Da qui parte un lunghissimo, gustosissimo, interminabile e godurioso 69.
Ha un modo di succhiarti e leccarti che fai fatica a farla smettere, poi ogni tanto appoggiava la lingua sulla cappella e smanettava con la mano,
proprio una piacevole sensazione!
Fatto sta che non le ho chiesto nemmeno di infilarla tanto mi stava piacendo e dopo un bel po' mi chiede come volevo venire.
Posso in bocca? Ride come per dire che non era possibile e riprende il lavoro.
Passano 10 minuti e non resisto, l'avviso che sto per venire e con mio stupore non si sposta, almeno al primo schizzo rimane ferma poi
continua solo con la mano per far si che finisca a godere.
Tanta carta per pulirmi e mentre mi rivesto cerco di farla parlare un po', da quello che mi racconta si capisce che è stanca di questo
lavoro, ma più del lavoro in se per se è stanca soprattutto di quei clienti che la stressano e che manderebbe volentieri a quel paese.
In conclusione un incontro nella norma dal quale non avevo grosse aspettative se non per togliermi lo sfizio, ma che mi ha fatto tornare a
casa sufficientemente soddisfatto.
CITTA DELL'INCONTRO: Alba Adriatica
NOME INSERZIONISTA: Beatrice
NAZIONALITA': Brasile
ETA': ???
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Totale
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BBJ, 69
COMPENSO RICHIESTO: 70
COMPENSO CONCORDATO: 70
DURATA DELL'INCONTRO: 40/45 minuti circa
DESCRIZIONE FISICA: Altissima ed esattamente come in foto
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): XL
ATTITUDINE: Buona
REPERIBILITA': Buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE:
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 34761165xx
LA MIA RECENSIONE:
La voglia di trans, a causa anche degli ultimi incontri non del tutto soddisfacenti, mi era un po' passata, ma mentre leggevo la rece di zenigata, su claudiasexy, mi è ripartita all'improvviso.
La Bea faceva parte di una lista di nomi che prima o poi avrei voluto incontrare e non c'è voluto molto per decidere di chiamarla.
Del resto dovevo approfittarne visto che da queste parti probabilmente potrebbe non tornare più e se me la fossi fatta scappare me ne sarei pentito come ho già fatto con....vabbè lasciamo stare.
L'avevo chiamata appena avvistata la sua presenza in zona e con voce un po' scazzata rispose che partiva da 100.
Considerando che non sono passivo e che in questo periodo bisogna stare attenti pure ai centesimi li per li ho abbandonato l'idea.
Ma come già detto sopra, leggendo la rece di zenigata (maledetto!!!), che con la sua descrizione mi ha fatto salire il sangue al cervello, decido di ritentare.
Questa volta contrariamente alla prima telefonata e al suo standard mi chiede 70, diciamo che se avevo bisogno di un'ultima spinta per
convincermi la sua richiesta e la voce meno scazzata al tel rispetto al primo giorno che è arrivata hanno definitivamente influito nella decisione
di andarla a trovare.
Al tel le dico che posso arrivare a mezzanotte mi dice ok.
Arrivo sotto casa e dopo qualche difficoltà ad entrare, c'è un cancello da aprire infilando la mano, salgo al terzo piano e mi ritrovo davanti la
signora: una stangona sopra ad un metro e ottanta, vestito nero trasparente e il sorriso stampato in faccia.
Nonostante un atteggiamento altezzoso, una buona accoglienza, ma del resto è il suo fascino.
Mi fa accomodare in camera, scambiamo quattro chiacchiere, mi chiede se voglio rimanere, le dico di si e le dico anche che non sono passivo,
chiedo ed ottengo l'uso del bagno.
Al mio rientro la trovo distesa sul letto con il vestito sollevato mettendo in vista il ridottissimo slip.
Mi spoglio del tutto e salgo sul letto, la accarezzo un po' e mentre le mie mani rovistano ovunque si toglie lo slip.
La bea è famosa per la sua dotazione, ma se non ci lavori un po' non riesci a capire tutta quella popolarità.
Con le mani impegnate mi sposto a leccargli i capezzoli, salgo sul collo, piccolo accenno di FK (sono io che non insisto) e ritorno sui seni mentre
laggiù qualcosa cresce.
Vorrei che mi facesse un bj e da allungato mi metto in modo tale che potesse iniziare a prenderlo in bocca.
Detto fatto, ma piano piano si sposta in modo tale che anch'io possa fare lo stesso con lei.
Da qui parte un lunghissimo, gustosissimo, interminabile e godurioso 69.
Ha un modo di succhiarti e leccarti che fai fatica a farla smettere, poi ogni tanto appoggiava la lingua sulla cappella e smanettava con la mano,
proprio una piacevole sensazione!
Fatto sta che non le ho chiesto nemmeno di infilarla tanto mi stava piacendo e dopo un bel po' mi chiede come volevo venire.
Posso in bocca? Ride come per dire che non era possibile e riprende il lavoro.
Passano 10 minuti e non resisto, l'avviso che sto per venire e con mio stupore non si sposta, almeno al primo schizzo rimane ferma poi
continua solo con la mano per far si che finisca a godere.
Tanta carta per pulirmi e mentre mi rivesto cerco di farla parlare un po', da quello che mi racconta si capisce che è stanca di questo
lavoro, ma più del lavoro in se per se è stanca soprattutto di quei clienti che la stressano e che manderebbe volentieri a quel paese.
In conclusione un incontro nella norma dal quale non avevo grosse aspettative se non per togliermi lo sfizio, ma che mi ha fatto tornare a
casa sufficientemente soddisfatto.