Certi fanno ironia fuori luogo. Un coro molto limitato.Può darsi che qualcuna sua invece cosi disgustata da un cliente ,vecchio grasso ,che pensa che il suo puzzo di morto sia profumo celestiale , che la ragazza ha bisogno di ubriacarsi per sopportare..Dal vivo ,non ho mai sentito alcuno ,se non due tre casi modesti in decenni ,di perdite di tempo al gabinetto ,lunghe bevute ,fumate fatte in altri posti che non il prive. Una volta ad una si smontò il braccialetto, ed era vero, e le fu detto di cercare o far cercare i pezzi dopo,dal personale con la luce . Può darsi che qualcuno sia troppo timido per dissentire,o voglia sembrare molto "signore" (!) per opporsi. Per alcuni non ce ne è mai stato bisogno. Si tronca subito , si prevengono le obiezioni. Una volta ,una sola ,una bella ,chiese di poter avere una bevuta in sala ,allo scopo di raggiungere il minimo per il cosiddetto fisso, e in quel cado lo ha ottenuto. Quando valutano ,a ragione o torto, che un cliente non spenderà più le volte successive ,oppure che è insopportabile perche il sapone è piuttosto negletto in quei posti, allora certamente ,e non insensato ,cercano di perdere tempo per non turarsi il naso. Uomini adulti possono chiedere ed ottenere un cambiamento immediato di comportamento, oppure il rimborso. A costo di sembrare meno principi azzurri del postribolo ! Qualcuno non tollera il fumo neppure durante le bevute ,e le ragazze non fumano,anche in sale fumatori , e basta.