BREAKS BEER - ROVERBELLA (MN)

Altro esempio di uno che tornasse dopo due anni.
La prima volta vaglierebbe, se è un passaggio singolo,stando sulle sue, o un vero ritorno anche se mensile, riprendendo la seconda volta le vecchie abitudini.
È una mentalità da lapper, appunto, abbonamento, fidelizzazione.
Torni da una escort che non vedi da anni,più probabile che ti riaccolga a braccia e non solo aperte ,tanto che ti dispiace avere fatto passare tanto tempo.
 
non riusciremo a trovare una regola generale... ci sono lapper che pensano con la propria testa e lapper telecomandate (da persone diverse... ) lapper che lavorano perche quasi gli piace, e lapper che hanno uno scopo preciso e sanno già il mese in cui si ritireranno, queste ultime sono forse le piu otr style e non guardano in faccia a nessuno conta solo quanto spendi, forse queste sono quelle che dice smith, le altre possono essere quelle di supremo.
 
Ma guarda, io in verità i primi tempi che frequentavo, pensavo appunto che qualsiasi lappara, attorno ad un valore medio di prestazione che più o meno sempre garantiva, avesse oscillazioni in meglio o in peggio a seconda di chi avesse davanti, a come le tirava il culo in quel momento ecc. ecc.
Col passare del tempo mi sto sempre più convincendo del contrario: sono dei terminator e sono molto più fredde e costanti di quello che si creda.
E lo dico perché alla fine riconosco i medesimi comportamenti in tutte: sia che siano vecchie, giovani, alte, basse, more, bionde, rumene o russe.
Se non avessero scelto questo mestiere potrebbero benissimo essere delle abili giocatrici di scacchi o di poker.
Corretto invece il fatto che dici: ce ne sono di quelle, forse le più insospettabili e pericolose, che già il primo giorno di carriera hanno bene in mente nella loro testa quale sarà l'ultimo.
 
Mi diceva un gestore che le lapper escort sono le più fredde e ciniche, programmate, e benché ottieni da loro abbastanza facilmente,sono quelle che hanno meno stima dei loro clienti,perché puttanieri e quelle che più vedono una simpatia ,uno stare bene con un cliente,più una problematica,una debolezza,un ostacolo al loro obbiettivo.Da qui l impossibilità di trasformare un rapporto di lavoro in altro,forse con una e solo quando ha smesso.
Un altra aveva già programmato di accumulare più soldi possibile prima dei 30 anni, per garantirsi sempre e comunque un dopo lap sereno, allo stesso tempo,per ulteriore tutela, cercare negli ambienti benestanti ,un possibile partner non anziano,e con qualche affinità,se sei ex campagnola magari uno che fa l allevatore o ha una azienda agricola,e smettere quando sei ancora richiesta, appena sei sicura del tipo,che non essendo dell' ambiente potrà credere o fingere di credere che nei privee si bevesse e parlasse solo,cosa che con un cliente abituale non sarebbe possibile.
 
Mi piacciono gli eventi che fanno ...tipo mss maglietta bagnata di stasera poi vince una cessa perché le altre son tutte impegnate in privè e non si vedranno praticamente mai per il concorso :lol:
 
L’evento è stasera We34 ...io comunque lascio passare sti giorni di feste poi ritorno al locale ..anche perché sto via in ferie ...aggiornatemi sulla vincitrice per chi va
 
smith ha scritto:
Ma guarda, io in verità i primi tempi che frequentavo, pensavo appunto che qualsiasi lappara, attorno ad un valore medio di prestazione che più o meno sempre garantiva, avesse oscillazioni in meglio o in peggio a seconda di chi avesse davanti, a come le tirava il culo in quel momento ecc. ecc.
Col passare del tempo mi sto sempre più convincendo del contrario: sono dei terminator e sono molto più fredde e costanti di quello che si creda.
E lo dico perché alla fine riconosco i medesimi comportamenti in tutte: sia che siano vecchie, giovani, alte, basse, more, bionde, rumene o russe.
Se non avessero scelto questo mestiere potrebbero benissimo essere delle abili giocatrici di scacchi o di poker.
Corretto invece il fatto che dici: ce ne sono di quelle, forse le più insospettabili e pericolose, che già il primo giorno di carriera hanno bene in mente nella loro testa quale sarà l'ultimo.
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non so quanto siano le piu pericolose perche non sono brave a fidelizzare e basta un minimo di collaborazione con altri colleghi per capire che sono delle macchinette il che elimina ogni rischio di infatuazione almeno per me
 
A me l'infatuazione se scatta, quando scatta, scatta a prescindere di molti fattori razionali che mi direbbero di stare alla larga.
Basta una strizzata d'occhio e ti cancellano mesi di privé parlé.
Per contro se il mio istinto dice no, può venire anche la reginetta a gettarsi ai miei piedi, che gentilmente rifiuto.
 
ma d estate c e piu o meno desiderio di andare in un lap-
visto la presenza in giro e in spiaggia di donzelle semi vestite
 
Pk13 infatti non capisco come facciano a tenere aperto ogni giorno :lol: la gente ad agosto se ne va in vacanza al mare mica al lap dance ... comunque concordo io sto al mare ...pieno di gnocca comunque lol: comunque stasera c’è grande concorrenza anche in altri locali tipo tabù a Sofia neri come ospite ...sarà dura per la Break’s fare pienone
 
Mare ad Agosto é da sfigati...quando con 150euro te ne vai a Miami tra poche settimane....
 
dicevo perche ieri in piscina una , con tanto di fidanzato affianco, ha fatto per ore sulla sdraio, uno show ginnico degno di uno spettacolo da lapper,chiaro faccio sempre un discorso di lap come luogo nn di passaggio,ma di investimento di risorse,non illimitate, per ottenere un risultato, come posto dove vedere uno spettacolo, anche di Sofia Neri, pertanto inutile in prive, è un altro discorso
 
Fai quello che ti piace ....Miami no ma la Californiana me la faccio con i soldi che tu spendi in pensione a Rimini Riccione Alassio ad Agosto che ti piacci o no la realta é questa ....Italia meglio pederla che trovarla in tutti i sensi
 
Il problema di tenere aperto ad agosto i locali non sono neanche tanto i clienti, che pure in calo ma ci sono (e vi posso assicurare che la richiesta di vedere lappare fighe dimenarsi ci sarebbe comunque), bensì il fatto che le lappare stesse vogliono cambiare aria.
 
ne sto vedendo una su instagram che fa una settimana al locale, una in sardegna, torna al locale,un altra ad ibiza, poi a casa e cosi via,avra comunicato ai clienti affezionati il piano ferie, se no rischiano di andare al locale e nn trovarla, chiaramente con soldi in tasca resistere al lavoro d estate è piu difficile,(dove per noi ormai si passa fuori in ferie al massimo 10-15 giorni, il resto anche se nn lavori in piscina o in spiaggia locale perche ti costerebbe troppo),loro figurati se nn spendono due tremila al mese in vacanze o ritorno a casa
 
mi chiedo se quella delle ferie sia una delle tante manie solo italiane, penso ormai molti le facciano solo per rispondere all'immancabile "dove vai in ferie?" o per mettere foto su instagram per cercare di essere invidiati.
 
pk13 ha scritto:
ne sto vedendo una su instagram che fa una settimana al locale, una in sardegna, torna al locale,un altra ad ibiza, poi a casa e cosi via,avra comunicato ai clienti affezionati il piano ferie, se no rischiano di andare al locale e nn trovarla, chiaramente con soldi in tasca resistere al lavoro d estate è piu difficile,(dove per noi ormai si passa fuori in ferie al massimo 10-15 giorni, il resto anche se nn lavori in piscina o in spiaggia locale perche ti costerebbe troppo),loro figurati se nn spendono due tremila al mese in vacanze o ritorno a casa
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In ferie? Escort-ferie o pollo-ferie?
 
Saturn V ha scritto:
mi chiedo se quella delle ferie sia una delle tante manie solo italiane, penso ormai molti le facciano solo per rispondere all'immancabile "dove vai in ferie?" o per mettere foto su instagram per cercare di essere invidiati.
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É qualcosa di ancora più contorto e profondo.
Come se non sei sui social network, postando selfie e altre amenità del genere, non sei nessuno, idem non lo sei se non sei perennemente un viaggio e in vacanza nei posto alla moda.
Alla fine sono una moda e uno status anche i viaggi e le vacanze.
Brutto da dire ma se sei fighetto e mainstream (quindi insegui il successo e l'affermazione di te stesso) non ti puoi esimere anche da questa pratica. Anzi la devi coltivare quasi scientificamente.
Quindi ricapitolando: iPhone, vestiti, locali, vacanze, viaggi, frequentazioni, professioni, ecc. tutte di un certo tipo e orientamento.

PS Ma é sempre successo (in tutti i sensi): cambiano le epoche, le mode e gli status ma se vuoi essere un "vincente" queste cose dovrai sempre farle.
Se no sei un perdente...
 
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