Se cerchiamo di far passare i club come il simposio degli intellettuali che si ritrovano per disquisire sul senso della vita e i vuoti esistenziali non so se mi viene più da ridere o da scuotere la testa.
I Club sono il posto dove entri per soddisfare le tue pulsioni sessuali, dove i partecipanti vivono l'arrapamento, dove sfogano le loro voglie, dove domina la lussuria.
Volerli dipingere come discoteche (sento parlare di ballare .. ma per piacere, pago 150euro per ballare

) è fuorviante e non corrisponde a realtà.
Dentro ci trovi gli infoiati, i libidinosi, i malati per la fica e per l'uccello.
La coppia ci va nel 90% dei casi per soddisfare l'ingordigia sessuale della lei, che cerca cose nuove, cerca fave equine, cerca uomini che la tolgano dall'assaggio della solita minestra.
E vogliono la fava equina, la bramano, se la vedono ciondolare stai sicuro che faranno di tutto per provarla, per gustarla.
I singoli pagano uno sproposito e dovrebbero entrare "a dare un'occhiata??".
No, il singolo entra per svuotarsi, per fare almeno una doppietta, per farsi un paio di lei di coppia e magari rimediare due o tre pompini di modo da passare la sua serata immerso nella goduria carnale e uscire bello rilassato.
Chi cerca la chiacchierata al bar, il caffè conoscitivo, l'approccio da discoteca deve andare in altri posti, non nei club che sono la patria del parlare poco e ficcare, ficcare, ficcare.