In realtà le cose peggiori le faccio da genuflesso.
Confermo. Lui non le crocifigge. Fa di peggio.
In realtà le cose peggiori le faccio da genuflesso.
Confermo. Lui non le crocifigge. Fa di peggio.
Nessuna crocifissione, volevo semplicemente capire quale logica sovrintende i motivi del fermo e quale differente logica motiva la ripresa delle attività. Non ho voluto continuare la discussione perché non aveva più senso. Era solo un semplice scambio dialettico come tanti.
Mi preme sottolineare che non crocifiggo nessuno ma nemmeno mi genufletto. Quando vedo scritto “voi uomini” mi sembra di sentire odore di lesa maestà e purtroppo sono molto poco compiacente sotto questo punto di vista. In ogni caso è solo una personalissima sensazione.
Ognuno si regola come vuole, le informazioni sul virus ormai ci sono tutte, perlomeno quelle essenziali relative al contagio.
Credo che a questo punto nessun comportamento possa considerarsi censurabile, né da una parte e nemmeno dall’altra.
[/FONT]Oblomow non mi provocare...!!!!!!!![/FONT]:girl_devil::girl_devil::girl_devil::girl_wink:
[FONT="]
Per me il confronto è sempre costruttivo, anzi è l’unica finalità di un confronto, almeno per me.Interveniamo nelle discussioni, e ci si augura sempre con onestà, per apportare il proprio punto di vista e magari trovare un confronto costruttivo, purtroppo non sempre è possibile :girl_wink:
Vedi l'allegato 250977
Per me il confronto è sempre costruttivo, anzi è l’unica finalità di un confronto, almeno per me.
Avrei fatto le medesime considerazioni che ho fatto pure ad un generico punter che avesse manifestato il tuo stesso punto di vista.
Mi dispiace che la pensi così e che vedi nella curiosità una potenziale critica. Trincerandoti dietro queste allusioni, ovviamente tutte da dimostrare, pare che per avere un confronto bisogna essere tutti d’accordo e che viceversa un eventuale disaccordo debba coincidere con uno scontro.Un confronto costruttivo necessita di onestà, rispetto, attenzione, ascolto, comprensione, apertura ed empatia. Non meno necessario è esserne disposti veramente. Le insinuazioni, il giudizio e il pregiudizio, la superficialità e la presunzione, non sono certamente di aiuto, ma al contrario, mettono la controparte in una posizione di difesa, di conseguenza portano alla chiusura del confronto per evitare un inutile scontro.
Mi dispiace Oblomov, ma nei tuoi interventi, ho trovato ben poca predisposizione al confronto.
Inoltre, a proposito di pregiudizio, non capisco perché i clienti che hanno chiamato un po’ di tempo fa siano condannabili e quelli che chiameranno tra qualche giorno invece no. Boh...Mi sembra di aver chiarito bene il mio senso temporale di 'dopo': sarà quando non avrò più bisogno di un' autocertificazione per uscire. Non credo che in quel tempo il covid-19 sarà del tutto debellato e neanche credo che sarà già disponibile un vaccino.
Sarò soggetta a rischi? Si. Metterò a rischio chi deciderà di incontrarmi? Si.
In entrambi i casi, è una scelta tra persone adulte e con capacità di intendere e di volere, ma soprattutto di valutare.
L'unica certezza che ho adesso, è che con i miei Trombini, mi sentirò più tranquilla
Uscendo a piedi da casa mia nel giro di un chilometro trovo due esercenti che non si sono mai fermate, hanno solo cambiato la modalità.
Da oggi andare a fare la spesa ad Esselunga e Coop è molto più interessante.
Chi si ferma è perduto
Ps: Troppa filosofia sul "dopo". Appena daranno la possibilità di muoversi liberamente torneremo a sborrare come s'è sempre fatto. Anzi, ci sarà più offerta perché per arrotondare ci saranno "noprof" che offriranno servizi, basterà entrare nella giusta cerchia.
Più che altro, è già roba vecchia.Lo so... l'idea è arrivare all'obbligo di portare sempre con sé il cellulare e di tenerlo sempre acceso. Da lì in poi (penso che sia evidente) arrivare all'impiantare un chip sottopelle diventa una semplice formalità..