Come sarà il dopo?

[Refill]

Punto primo..Le straniere saranno costrette a tornare quanto prima in Italia perché nei loro paesi oltre a non avere lavoro hanno anche situazioni personali nelle quali i soldi sono determinanti per poter condurre una vita dignitosa a loro stesse e altrettanto alla propria famiglia...e supponendo che avessero un lavoro "normale" nei loro paesi solitamente hanno stipendi da fame
Le italiane , forse le più care,se prolungassero troppo la selezione clientela si vedrebbero letteralmente surclassate dalle colleghe...anche in questo mondo chi da di più e a minor prezzo vince lavora e guadagna...soprattutto nei prossimi mesi...poi la scelta finale è sempre del consumatore, a quanto avrà paura di questo virus e quanto è disposto a rischiare per lui e per i propri cari...io personalmente aspetterò un pò di tempo, per la poco chiarezza che abbiamo adesso sul virus e anche perché come è stato detto prima girare adesso nei condomini non mi farebbe stare tranquillo... si potrebbero creare dei problemi poco piacevoli...tutti noi abbiamo qualcosa da perdere... qualcuno che vuol rompere i coglioni lo si trova di sicuro...Non voglio beghe...Buon a fortuna a tutti

 

[andreav2]

Intanto qualcuna si allena per aggiudicarsi la pole position:

https://streamable.com/y4cr07

Scusa, ma io non l'ho mica capita la battuta, forse perchè non ho seguito tutto il filo del discorso.....cioè?

 

[submale]

Mi piaceva la canzone di sottofondo.

 

[andreav2]

Eh si, molto bella...

 

[Tattaboo]

Sul resto ho trovato il tuo intervento particolarmente convincente, ma su questo specifico punto, anche se è probabile che tu possa aver ragione non sono sicuro al 100% che possa essere così.

Innanzitutto, partiamo dal presupposto che, se una consistente parte delle Cinesi che lavoravano in centri massaggi erano di recente immigrazione, altre invece erano stanziali da diversi anni (una che conoscevo abbastanza bene, ad esempio, aveva una figlia che andava a scuola qui in Italia) e non so se siano tutte tornate così rapidamente in madrepatria (ci sono per altro parti d'Italia, come Milano o Prato, con fiorentissime comunità cinesi, ormai di seconda, terza o ennesima generazione; certo, la maggior parte di tali sino-italiani sono ormai sostanzialmente integrati e tendono a non dedicarsi ad attività come quella dell'operatrice di centri massaggio, che è lasciata prevalentemente a ragazze di prima immigrazione, ma la comunità rappresenta comunque stabilità e sostegno).

Potrebbe darsi benissimo che, secondo le tue previsioni generali di trend del mercato, tali ragazze tornino all'opzione loft, che era così popolare tra le Cinesi a inizio anni 2000 e che solo nell'ultimo decennio era stata quasi totalmente soppiantata dai centri massaggi.

Però, la cosa che mi lascia dubbioso è che sicuramente tutti questi esercizi cinesi hanno alle spalle un sistema di credito e di sostegno ecomomico organizzato che è quello che ha presumibilmente consentito loro un'espansione inarrestabile in vari settori (non solo quello dei massaggi, ma anche quello dei bar o dei parrucchieri): credo che sia abbastanza indubitabile che queste micro-imprese deviono accedere a finanziamenti ben diversi da quelli del sistema bancario tradizionale.

Sarà un caso che tutte queste attività economiche abbiano chiuso come un sol uomo imemdiatamente, anche prima del "lock down" ufficiale? Certo, erano anticipatamente consapevoli dell'imminente gravità della situazione per via delle notizie che ricevevano dalla Cina; e forse (ma questo mi sembra già più secondario) scontavano la diffidenza che ormai si andava diffondendo nei confronti del presunto "untore cinese".

Ma in realtà, la perfetta e uniforme disciplina con cui primi tra tutti hanno tirato giù le saracinesche lascia pensare che ci sia stata dietro una regia. E che tale regia, presumibilmente, sia sia preoccupata anche del dopo, cercando, in prospettiva, di tenere in piedi il più possibile queste attività in attesa di un eventuale "ripresa". Certo, tale ripresa appare in questo momento molto lontana nel tempo, ma, se ammettiamo che prima o poi (anche più poi che prima, ma comunque a un certo punto collocato non a "diversi anni" di distanza) vari stabilimenti "occidentali" per la cura della persona (autentici, non taroccati per altri scopi), come parrucchieri o estetisti, debbano riaprire, come non pensare che possano, con le eventuali opportune limitazioni, riaprire anche questi centri massaggi? A meno, che, ripeto, non stiamo veramente proiettandoci in un futuro in cui ritieni che continueremo a tagliarci i capelli artigianalmente in casa per parecchi anni (e per noi uomini, ancora ancora, le cose potrebbero vagamente funzionare, ma ce la vedi l'altra metà del cielo a fare a meno per anni di tinte o messe in piega?).

Insomma, io una mezza chance a qualche centro cinese di riaprire l'attività gliela darei.

O forse alludevi al fatto che siano condannati dall'ormai inesorabile etichetta che identificherà "Cina" con "coronavirus"? Ma in realtà, nella situazione in cui ormai siamo, non è che essere contagiati da una Cinese apparirebbe particolarmente più probabile che da una Sudamericana o da una Rumena. Cioè, a mio parere, o la situazione consentirà più o meno a tutte le lavoratrici di ogni nazionalità una "parvenza" di normalità, o a nessuna.

Ti motivo la mia affermazione:
hai detto una cosa (quasi) giusta, cioè che dietro le attività cinesi, lecite e meno lecite ci sia una regìa. E dove non arriva la rete mafiosa (scusa ma non sono tra chi sostiene che dietro qualsiasi attività cinese ci sia sempre la triade) c'è una comunità fortissima che aiuta, consiglia, insegna, fornisce i prodotti, sostiene economicamente e funge spesso da banca. Ecco perchè le attività cinesi hanno chiuso all'unisono, non tanto per l'ordine dall'alto, quanto perchè la comunità ha detto che quello sarebbe stato il modo migliore da farsi. Eh...non sono italiani...
Ora tu da bravo punter avrai intuito che tra i cinesi c'è una certa flessibilità nei lavori. Chi apre un centro massaggio non ha nessun problema a passare ad un bar e la cameriera di un ristorante (in genere) potrà ritrovarsi per un po' di tempo a lavorare in un centro massaggi. (il discordo cambia per le prostitute dove invece vengono reclutate dalla cina quasi esclusivamente per quel compito)
Quindi io penso che la comunità cinese sconsigli per un po' di aprire centri massaggi, dove sarebbero ancor più di prima sottoposti a controlli e dove non sarebbero in grado di far fronte a leggi igienico sanitarie stringenti. Il mio pensiero è che queste persone verranno dirottate verso bar e ristoranti.
Forse (e sotto sotto ci spero) potremmo assistere ad un incremento di loft, magari di età un po' inferiore alla usuale.

 

[sandro73]

hai detto una cosa (quasi) giusta, cioè che dietro le attività cinesi, lecite e meno lecite ci sia una regìa. E dove non arriva la rete mafiosa (scusa ma non sono tra chi sostiene che dietro qualsiasi attività cinese ci sia sempre la triade) c'è una comunità fortissima che aiuta, consiglia, insegna, fornisce i prodotti, sostiene economicamente e funge spesso da banca.

In realtà io intendevo proprio la cosa che dicevi tu: alludevo alla comunità cinese nel suo complesso, e non necessariamente ad organizzazioni criminali (che per carità, ci saranno e avranno i loro bravi interessi qui in Italia, ma non pensavo in particolare a quello). Forse non si era capito bene dal mio post, e me ne scuso, ma se è sembrato che stessi parlando del sostegno da parte di qualche organizzazione criminale, è stato probabilmente perché ho insistito sulla natura in qualche modo "sotterranea" di questa solida rete di legami comunitari: è un mondo parallelo, di cui difficilmente noi "italiani-italiani" ci rendiamo conto, se non nel momento in cui facciamo 2+2 e realizziamo come sia possibile che i Cinesi riescano ad occupare in maniera strategica interi settori del nostro commercio o nel momento in cui ci capita di conoscere qualche persona conversando con la quale arriviamo a cogliere qualche barlume di questo fenomeno.

Ora tu da bravo punter avrai intuito che tra i cinesi c'è una certa flessibilità nei lavori. Chi apre un centro massaggio non ha nessun problema a passare ad un bar e la cameriera di un ristorante (in genere) potrà ritrovarsi per un po' di tempo a lavorare in un centro massaggi. (il discordo cambia per le prostitute dove invece vengono reclutate dalla cina quasi esclusivamente per quel compito).

Non solo ho "intuito" quello che dici tu (la straordinaria flessibilità lavorativa dei Cinesi), ma ne ho avuto proprio prove concrete lungo gli anni dalle mie conversazioni con lavoratrici del settore. E ti posso assicurare che quello che dici tu riguardo alla prostituzione, che costituerebbe una sorta di "mondo a parte" le cui addette sarebbero selezionate appositamente, è vero solo fino a un certo punto: parecchi anni fa, ancora mi stupivo quando mi sentivo dire da alcune ragazze cinesi che avevo frequentato che alternavano la prostituzione ai lavori temporanei più disparati (operaia, cameriera, commessa...), come se vedessero la prostituzione stessa come una delle tante occupazioni qualsiasi con cui sbarcare di tanto in tanto il lunario e a cui dedicarsi con la stessa indefessa disciplina con la quale vengono solitamente affrontate tutte le altre. Non più tardi di un anno fa avevo frequentato per qualche tempo una giovane prostituta cinese operante nel milanese che mi aveva raccontato di aver lavorato per un bel po' come barista a Bologna (e a quanto pare, dato che era più giovane della media delle operatrici cinesi del settore e decisamente graziosa, erano stati anche flirt e complimenti vari che riceveva dai clienti sul lavoro, al bancone del bar, a convincerla che avrebbe potuto avere successo vendendo il suo corpo: ma, da come presentava lei la cosa, sembrava quasi che fosse una semplice questione di "opportunità"; "siccome" era carina, perché non dedicarsi per un po' alla prostituzione? E, dato che era sparita dalla circolazione ancora prima che scoppiasse questo casino, non dubito che si sia già riciclata in qualche altro settore con la medesima nonchalance...).

Insomma, tutto questo per dire: se conosco un po' le Cinesi, non appena si dovesse riaprire una minima nicchia nel mercato, secondo me ci si rituffano a pesce.

 

[GeorgeSoros]

Non avendo tempo di leggere i post precedenti rispondo al post di apertura...

Partiamo dal presupposto che potrebbe non esserci un "dopo-virus", così come potrebbe diventare soltanto un brutto ricordo a Giugno... neanche i virologi sanno se una volta preso ci si immunizza, se scomparirà col clima umido estivo (speriamo!)

Visione ottimista: a Giugno il virus verrà "sistemato". Se succede immagino un bel ricambio dell'offerta, con prezzi simili al passato (50ino all covered).


Se il virus continua... preoccupiamoci 1) di chi vorrà prendere la palla al balzo per vietare la prostituzione. 2) Che se avremo 50 euro il nostro ultimo pensiero saranno le signorine.


Quello che mi dispiace è che, anche in questo forum, c'è chi spinge per un lockdown eterno. Non capisco per quale motivo...
Forse credono davvero che se stiamo "tutti a casa" il virus sparisce... oppure hanno lo stipendio sicuro ed hanno preso la palla al balzo per stare a casa. Beati loro.

 

[MaialeFisso]

Mai provato. Gestire cazzo ed equilibrio non mi sembra alla mia portata, non sono così funambolico. Immagino comunque rivolti e appoggiati verso la parete più vicina.
Ma poi al momento clou la fucilata dov'è rivolta?
Questa è una cosa che preferisco pianificare perché non vorrei ritrovarmi senza un bersaglio sicuro, sì insomma, rimanere col cerino in mano e rovinare tutto.

Appoggiato alla parete alla mia sinistra e schizzata in libertà verso la finestra.
Una volta che ero bello carico con la prima fiottata sono riuscito a saltare la finestra

Per quanto riguarda il mantenersi in forma ritengo sia fondamentale, muoversi, camminare e mangiare abbastanza sano (io, a parte qualche bottiglia di grappa o di gin, mi sono sempre mantenuto leggero).

La forma psico fisica è fondamentale, tenere allenata mente e corpo facendo cose belle e godersi il tempo rilassato ... poco fa in bagno ho avuto dimostrazione del mio buon stato fisico alzandomi dal cesso dopo averci lasciato un enorme braccio di scimmia



Per il resto la fase due va', ci vorrà pazienza ma torneremo a pieno regime e magari a poter pure recensire .....

 

[Tattaboo]

parecchi anni fa, ancora mi stupivo quando mi sentivo dire da alcune ragazze cinesi che avevo frequentato che alternavano la prostituzione ai lavori temporanei più disparati (operaia, cameriera, commessa...)

Queste sono le migliori, generalmente le più dolci e quelle a cui interessa di più il "customer care". Purtroppo dove vivo io (una provincia emiliana) da un po' di tempo ho pututo notare un mercato della carne che assomiglia molto a quelle catene di montaggio del Guangzong....ragazzotte tatuate, truccate pesantemente, spesso con il taglio cesareo, che fumano. Tutti segni abbastanza inconfondibili che facevano il mestiere anche a casa loro.

 

[claudiobrescia]

Io il dopo me lo immagino così.
Pannellone di plexiglas con foro tipo glory-hole dove infili l'arnese e l'operatrice dall'altra parte che compie il proprio dovere.
al termine pulizia e megaspruzzone di disinfettane sul coso prima di ritirarlo dal buco.
Più c'è' l'hai lungo , più mantieni il distanziamento sociale , più stai sicuro.
La trasparenza del plexiglas serve per essere sicuri che il succhiotto o altro te lo faccia la tipa e non il compagno barbuto e villoso.
:sarcastic_hand:

 

[durocell]

Già i cm sono quelli che sono,se perdo pure quelli dello spessore del plexiglass esce si e no la testolina...ahhahhhahh

 

[sandro73]

Io il dopo me lo immagino così.
Pannellone di plexiglas con foro tipo glory-hole dove infili l'arnese e l'operatrice dall'altra parte che compie il proprio dovere.

Ricordi ancestrali! Anni fa (a inizio 2000?) ricordo che a Vienna feci una sosta in uno stabilimento che, plexiglass a parte, funzionava in maniera molto simile! Lo chiamavano "Kabinensex": diverse cabine di legno affiancate, una parete ad altezza del petto con un'apertura in basso per infilare l'uccello, dall'altra parte una tizia seduta che te lo ciucciava fino a conclusione (e, dal di sopra della parete, potevi controllare l'aspetto dell'operatrice per assicurarti, appunto, che di operatrice si trattasse). Prezzo irrisorio, da pura svutata di palle rapide quale di fatto era. Doveva trattarsi di una sorta di abitudinaria "tradizione" per molti frequentatori viennesi e qualche turista come me ci andava giusto per dire di "aver provato" (il prezzo, come ho detto, doveva essere a livello di un pompino da parte delle più scalcinate stradali nostrane, anche se ricordo ora che la tariffa era in scellini, non c'era ancora l'euro, quindi non saprei fare il cambio esatto: però è confermato che doveva quindi essere stato prima del 2002).

Poi, quando sono tornato a Vienna anni dopo, questo tipo di stabilimenti o erano stati chiusi o si erano trasformati fornendo a richiesta anche sesso completo in stanzette nel retrobottega: in pratica erano stati superati nel mercato del sesso dai veri e proprio bordelli, laufhaus, FKK, ecc.
Però che ne esista ancora qualcuno lo posso confermare da un recente viaggio a Vienna nel 2019 (anche se non ne ho fatto uso in quell'occasione ).

 

[Gomez]

Ma così nun se po’ ?

Vedi l'allegato 250042

Dice bene submale, il dopo, almeno per un po', potrebbe essere così…

https://it.pornhub.com/view_video.php?viewkey=ph56f00cf65429f

Ovviamente ad entrata scaglionata, mascherina, guanti, gel mani….

 

[claudiobrescia]

Per quel che riguarda i massaggi non vedo l'ora di essere spalmato di gel igienizzante mani su tutto il corpo.
Immagino già di che splendidi happy-end potro godere aiutato dal miracoloso liquido.

 

[Power]

Si, poi mi racconti l'esperienza dell'amuchina sulla cappella

 

[submale]

Boh io un possibile dopo, un’alternativa, la vedrei anche così
Il finale è poesia

https://twitter.com/valclo4/status/1253024193249230850?s=21

 

[bocchino85]

Però ci fosse uno di noi che ha il coraggio di dire "si io dal 4 maggio se ci sono in strada o in casa ricomincio" hahaha tutti paurosi della caccia alle streghe...

 

[coffee_cim]

E comunque, mi sono fermata per senso civico, ma non potrò certamente farlo per sempre.

è questo spirito confindustriale e rapace che mi eccita da morire! Brava Stella!

 

[nautilus 70]

Però ci fosse uno di noi che ha il coraggio di dire "si io dal 4 maggio se ci sono in strada o in casa ricomincio" hahaha tutti paurosi della caccia alle streghe...

Non direi, alcuni hanno già espresso la volontà di riprendere il prima possibile, appena dopo il via libera del 4 maggio, altri preferiranno attendere ancora un po', chi più chi meno, ma non ne farei una questione di caccia alle streghe.

 

[nautilus 70]

Boh io un possibile dopo, un’alternativa, la vedo così
Il finale è poesia

https://twitter.com/valclo4/status/1253024193249230850?s=21

@Submale, è visibile solo su Twitter?