Chi è affetto da malattie reali o potenziali che riguardano la salute pubblica ricade in uno stato giuridico particolare dove comportamenti o omissioni possono avere conseguenze legali quindi le pressioni delle autorità sanitarie per avere info sul contagio e quanto altro non sono chiacchierate come dal medico di base. C’è una riduzione delle libertà personali e va da se che il malato collabora non potendo sostenere psicologicamente e praticamente una opposizione e comunque si libera di un problema. Va da se che il segreto è tutelato, poi chiunque è inevitabile possa fare congetture ma tali sono e in ogni caso c’è la legge che a parti invertite tutela il malato da discriminazioni o diffamazioni.