Molto più intensamente e prolungatamente di quanto tu possa immaginare!
A parte gli scherzi: no, il mio timore non era quello di rimanerci secco a metà amplesso (anche perché, a dio piacendo, la mia funzionalità cardiaca è sempre stata piuttosto rassicurante). Come accennavo nel mio messaggio, è più che altro una questione di orgoglio: non voglio ritrovarmi col fiatone e la lingua fuori ad ansimare disperato come un San Bernardo, intanto che lei mi guarda con commiserazione... Inoltre ho la netta sensazione che mi godrei molto meno il rapporto in condizioni simili.
Se conti che i primi giorni che ho ripreso a uscire con regolarità mi veniva il fiatone anche solo a fare le scale a piedi (abito al quarto piano e per abitudine ho sempre preferito salire e scendere a piedi che con l'ascensore), che non è certo neppure quella "attività sportiva", forse comprenderai il fondo che avevo toccato e da cui sto sforzandomi di risalire.
