Discussione COVID19 e argomenti correlati

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biglucky

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attorno a Bologna.....
Da quello che ho capito, gli spazi affollati sono i luoghi più pericolosi, musei, concerti, eventi sportivi, grandi ristoranti etc..

infatti ieri a mezzogiorno al carrefour di bologna era deserto, addirittura al bar chiedevano gentilmente di accomodarsi ai tavolini e di non rimanere al bancone a bere il caffè, e gli scaffali erano pieni.
 
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Se l'esercente pratica il bacio il rischio di contagio è enormemente maggiore che prendendo l'autobus o andando al cinema.
Se basta una microgoccia di saliva nebulizzata nell'aria e respirata per prendere il virus, è chiaro che una slinguazzata è enormemente più rischiosa.

Certo che in TV non ti vanno a dire che la cosa più pericolose sono andare a esercenti con scambio di saliva, ma il senso è quello.
Anzi direi senz'altro che sotto questo profilo la stradale è molto meno pericolosa perché sicuramente non bacia.

Questo è un virus trasmesso pricipalmente dalla saliva ai polmoni e alle mucose (ci si contagia pure attraverso la mucosa palpebrale, portandosi le mani agli occhi).

Sarebbe da fare la domanda in una trasmissione TV: "un pompino cabrio quanto è contagioso rispetto ad una stretta di mano?". Penso che la risposta sarebbe: un pompino cabrio è più contagioso perché la saliva viene in contatto con la mucosa del cavo urinario. La stretta di mano è pericolosa in quanto ci si porta spesso le mani al naso, alla bocca, agli occhi e il punto d'ingresso del virus è appunto la mucosa, non la mano.

Il fatto è che è impossibile non toccarsi bocca, naso, occhi, lo facciamo continuamente, piccole grattatine, pizzicori di peli del naso, di barba vicino agli angoli della bocca, polvere che entra negli occhi, se uno ci fa caso, lo facciamo molte volte al giorno. Leggo al computer e noto che ho la mano attorno alla bocca.[/QUOT
 
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Può sembrare un paragone esagerato (ma secondo me non lo è troppo) ma una pay in questo momento è allo stesso livello di rischio di un operatore sanitario di un ospedale. Quindi dovrebbe prendere le stesse precauzioni (vedi anche solo una ridicola mascherina vista la situazione) ma la cosa sarebbe in contraddizione con il mestiere che esercita.

Ciò non significa che qualcuno non ci abbia pensato. Io trovo assurdo andare a pay in questa situazione.

Globe-CoronaVirus - Copia.jpg
 
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smith

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Solo che poi hanno anche scritto "Standard service still available" che vuol poi dire "Se nello stanzino volete mettervi d'accordo per fare tutto senza protezione (aggiungo per ridere e provocare bonariamente "ma proprio tutto") siete liberi di farlo e sono cazzi vostri".
 
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Un’ osservazione: negli anni passati i media e gli “esperti” stracciavano il cazzo con L’ influenza, miglia di persone a letto, a sentire i giornalai, vaccino, vaccino ! Quest’ anno sembra che non sia esistita. Due domande, uno, era una bufala negli anni scorsi con relativa corsa al vaccino ? Due, se no, e se fosse normalmente presente anche quest’anno avrebbe dovuto gettare nel caos tutto il sistema sanitario visto che i sintomi sono identici. Invece niente. Strano. Ma L’ influenza nei decenni passati con la relativa propaganda vaccinale era una bufala ? Chiedo.
 
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smith

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@smith

Questo articolo che citi https://www.repubblica.it/cronaca/20...C12-P3-S1.8-T1 reca due affermazioni che non mi sembrano molto coerenti fra loro.

Una dice: ""Tutti i casi positivi, al momento, ancora presentano un link epidemiologico con le aree del nord del Paese o con un caso confermato", si legge nel report quotidiano della struttura romana per le malattie infettive"

Ma subito sotto si legge:
"Roma conta il primo morto per coronavirus. E' una donna cardiopatica di 87 anni deceduta al San Giovanni, dove era ricoverata dal 17 gennaio per una "severa endocardite in quanto portatrice di protesi valvolare seguita da una problematica respiratoria". Un quadro clinico già grave che porta la direzione dell'azienda ospedaliera romana a sottolineare che "è possibile affermare che la donna sia deceduta 'con' il Covide-19 e non a causa dello stesso"

La seconda citazione è secondo me interessante non tanto per il fatto che la donna è morta con il virus e non a causa dello stesso, ma per il fatto che è stata ricoverata il 17 gennaio, è romana, e aveva il virus (se non l'ha contratto al San Giovanni (!) ) il che significa che il 17 gennaio, cioè quasi 2 mesi fa, il virus circolava a Roma! Inoltre mi chiedo se la persona morta, cardiopatica di 87 anni, avesse fatto viaggi al Nord o ricevuto visite, cioè se c'è il collegamento con un focolaio. E mi rispondo che verosimilmente non c'è, e i "focolai" sono solo un effetto del caso, del fatto che il Paziente1 di Codogno s'è ammalato gravemente. Se non si fosse ammalato lui, e non ci fosse stata a cascata tutta la ricerca del paziente 0, staremmo ancora dicendo che in Italia non ci sono casi, perché faremmo i test solo a chi ha un legame con la Cina. La signora di 87 anni morta oggi se non ha legami con la Cina non sarebbe stata esaminata col tampone.

Comunque vedi quanto è ridicola l'informazione in questo paese. Nello stesso articolo si dice che tutti i casi positivi sono riconducibili a un focolaio, e si dice anche tranquillamente che è morta a Roma una persona positiva e non riconducibile ad un focolaio (se leggi l'articolo vedi che il tampone è stato fatto perché era un caso grave con sintomi riconducibili al coronavirus, non perché ci fosse un nesso col focolaio).

Ma possiamo stare sicuri che Borrelli, domani e per sempre, continuerà a dire che tutti i casi sono riconducibili a focolai.

Il collegamento con il focolaio di Codogno può essere stato tranquillamente indiretto attraverso contatti a loro volta indiretti di medici e paramedici di Roma che hanno trattato la signora.

Comunque la tua opinione direi che ormai l'ho ampiamente capita. Come tu hai capito la mia.
"Rispetto" la tua ma non la condivido affatto come probabilmente tu farai della mia.
Non penso di andare troppo avanti nell'argomento onde tediare tu o altri.

L'unica cosa (come al solito?) è che non vorrei che, di questo passo, si arrivasse addirittura a concludere che, allo stato di fatto, anche il coronavirus e la malattia associata sono in realtà inesistenti poichè non è dimostrabile che anche i decessi non sono esclusivamente riconducibili al virus e alla malattia associata. E che anche i tamponi e test degli anticorpi dimostrano solo che si è venuti in contatto con il virus ma non che questo abbia causato alcun che.
Questo perchè, ragionando per sillogismi (che normalmente è più che corretto) si può proprio arrivare a dedurre "logicamente" queste conclusioni.

Per tornare più nel generale: se vi fate fare pompino scoperto virtualmente questo sarebbe "sicuro" perchè il virus non attacca le mucose dei genitali (nè da queste penso possa essere veicolato attraverso il circolo sanguigno fino ai polmoni) ma il problema è chi avvicinate a tal punto ad una persona potenzialmente portatrice che "molto probabilmente" le goccioline contenute anche solamente nel suo respiro, saranno altrettanto probabilmente inalate da voi.
 
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noioso999

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"Questo perchè, ragionando per sillogismi (che normalmente è più che corretto) si può proprio arrivare a dedurre "logicamente" queste conclusioni."

si puo'? si dovrebbe ma senza dirlo tanto in giro, perche' ci sono altri problemi nel dirlo in giro che sono molto piu' importanti che questa influenza di carnevale e tra i problemi minori quello che i media comandano il cervello delle persone, altro che le inalazioni
 
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smith

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Un’ osservazione: negli anni passati i media e gli “esperti” stracciavano il cazzo con L’ influenza, miglia di persone a letto, a sentire i giornalai, vaccino, vaccino ! Quest’ anno sembra che non sia esistita. Due domande, uno, era una bufala negli anni scorsi con relativa corsa al vaccino ? Due, se no, e se fosse normalmente presente anche quest’anno avrebbe dovuto gettare nel caos tutto il sistema sanitario visto che i sintomi sono identici. Invece niente. Strano. Ma L’ influenza nei decenni passati con la relativa propaganda vaccinale era una bufala ? Chiedo.

No. I sintomi non sono esattamente identici.
Lo ha spiegato Burioni. Nel caso dell'influenza la polmonite che ne può scaturire è generalmente di tipo batterico e di tipo "secondario". Inoltre raramente attacca fino agli alveoli nel profondo. Questo vuol dire che la terapia intensiva a base d'ossigeno e/o con intubazione non è così spesso necessaria. In pratica l'insufficienza respiratoria causata da una polmonite batterica secondaria ad un'influenza è meno probabile e rischiosa.
Nel caso del corona invece il virus più raggiungere più "facilmente" gli alveoli in profondità causando una polmonite primaria (in pratica il virus attacca e distrugge direttamente la mucosa e le cellule degli alveoli).
Senza alveoli funzionanti il polmone non può scambiare direttamente ossigeno col circolo sanguigno e si va in insufficienza respiratoria grave. Da qui la terapia di supporto con ossigeno per cercare di ossigenare il corpo con un extra di ossigeno in modo che questo raggiunga in quantità sufficiente gli alveoli ancora non attaccati oppure in sofferenza ma parzialmente funzionanti. Dopo di che si può solo aspettare, pregare e sperare: se il fisico tramite gli anticorpi riesce a sconfiggere l'infezione allora pian piano ci si riprende e si sopravvive. Se invece riesce probabilmente ad attaccare tutti i polmoni o la maggior parte, si voltano i piedi all'uscio (in mancanza di farmaci efficaci che al momento non ci sono, esistono solo protocolli sperimentali basati su antivirali studiati per altre patologie).
In pratica la terapia attuale e solo di supporto: come dare solo della tachipirina per abbassare la febbre.

Però la domanda da cento pistola sarebbe un'altra: se arriveranno a sviluppare un vaccino efficace e il virus comunque dovesse continuare a circolare al pari di un'influenza, che fate? Il vaccino lo fate si o no?
 
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Un’ osservazione: negli anni passati i media e gli “esperti” stracciavano il cazzo con L’ influenza, miglia di persone a letto, a sentire i giornalai, vaccino, vaccino ! Quest’ anno sembra che non sia esistita. Due domande, uno, era una bufala negli anni scorsi con relativa corsa al vaccino ? Due, se no, e se fosse normalmente presente anche quest’anno avrebbe dovuto gettare nel caos tutto il sistema sanitario visto che i sintomi sono identici. Invece niente. Strano. Ma L’ influenza nei decenni passati con la relativa propaganda vaccinale era una bufala ? Chiedo.

L'influenza è una cosa;
L'infezione da coronavirus è un'altra.
Anche se possono dare gli stessi sintomi si tratta di cose differenti;
per la prima, che affligge con le sue varianti annuali più o meno virulente e maligne da qualche millennio, siamo abbastanza preparati, ed esistono i vaccini.
per la seconda si tratta di una novità assoluta, per la quale stiamo appena imparando a conoscere le catarretistiche: modalità di trasmissione, virulenza, tempi di incubazione, effetti, complicanze, cure, ecc.
 
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smith

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"Questo perchè, ragionando per sillogismi (che normalmente è più che corretto) si può proprio arrivare a dedurre "logicamente" queste conclusioni."

si puo'? si dovrebbe ma senza dirlo tanto in giro, perche' ci sono altri problemi nel dirlo in giro che sono molto piu' importanti che questa influenza di carnevale e tra i problemi minori quello che i media comandano il cervello delle persone, altro che le inalazioni

Guarda che si potrebbe fare il seguente sillogismo:
-Il coronavirus conosciuto attualmente e la malattia ad esso associata sono originari della Cina
-Solo da là possono arrivare (anche per passaggi indiretti successivi)
-In Italia di fatto non è stato possibile stabilire con certezza la catena di possibili contatti che riconducono alla Cina-
-In Italia non esiste infatti un paziente 0
Deduzione/sillogismo: In Italia di fatto non può esistere il coronavirus e la Covid-19 visto le premesse "vere" precedenti e anzi, la positiva dei tamponi italiani dice che forse siamo di fronte ad un ceppo italiano autoctono di Covid-19 che non è detto che produca alcuna patologia.

Questo è un sillogismo "logicamente" corretto ma la domanda sarebbe "Ti sembra possa essere realistica come ipotesi e conclusione?"
 
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Io dico la mia: se facessero il tampone a tutti indiscriminatamente chissà quanti positivi... Tra l'altro quando si va alla ricerca dei collegamenti di contagio la prostituzione pare che non venga presa in considerazione. Chissà quanti sono stati con prostitute e viados negli ultimi tempi che hanno veicolato il virus. Tra l'altro molte "professioniste" o sono clandestine, o comunque non hanno accesso diretto al SSN, quindi salvo l'insorgere di sintomi gravi da richiedere l'assistenza ospedaliera, è facile che continuino ad esercitare anche con febbre, tosse, raffreddore senza che nessuno sappia niente. A me questa storia sembra sempre di più una barzelletta, soprattutto per come è stata gestita fin dall'inizio. Se davvero così pericoloso questo virus avrebbero dovuto fin da subito blindare ogni via d'ingresso in Italia dall'estero, ormai è tardi. Invece sono partiti dal parlare di razzismo ingiustificato a blindare un'intera nazione...
 
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smith

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Focolai a parte, non mi pare che abbiano blindato nessuno anzi, per ragioni contingenti hanno lasciato pure che uno si "autoquarantenasse" a casa. Decisione da un lato discutibile ma tutt'altro che da legge marziale come hanno fatto in Cina.
Io penso di essere l'unico italiano a crederlo ma continua a ripetere che la gestione italiana dell'emergenza potrà essere pure lungi dall'essere eccellente ma secondo me è tra il discreto e il buono, se dovessi dare un voto.
La controprova è sempre farsi una domanda "Se fossi stato io al posto di Conte avrei avuto le palle di fare qualcosa di diverso?" (E badate che io sono tutt'altro che un fanatico dell'attuale Presidente del Consiglio)
 
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Smith sono con te
Se ti dovessi candidare sappi che avrai il mio supporto ( da non confondere con supposto, il maschile di supposta, una brutta cosa )
 
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Condivido, parole di buon senso . penso anche io la gestione italiana di questa emergenza sia nell'ambito dei paesi europei una delle migliori.
 
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Non diamo sempre la colpa a qualcuno...l Italia è fatta da Italiani.
Sai quanti delle zone del nord sono scappati nella seconda casa al mare da Rimini in giù? Tantissimi
 
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Alcuni interventi di qualche settimana fa, letti oggi sembrano inconcepibili:

Volevo dire che in Italia abbiamo la psicosi del Corona, ma sarebbe meglio che pensassimo all'influenza normale, che invece non ci fa paura. Il Corona non c'è, quindi piantiamocela con questa isteria.i..

Sono d'accordo, è solo una specie di influenza, più infettiva ma meno pericolosa (credo che il termine tecnico sia minor letalità, rapporto deceduti/malati). Non capisco tutta questa drammatizzazione.In realtà la notizia è stata un po' gonfiata. Ho cominciato a sospettarlo quando è stato rivelato che le ricercatrici erano tutte donne .

Boh secondo me proseguire con il nostro hobby non aumenta le probabilità di contrarre questo virus. Cioè non più di altre attività comunissime. Il fatto che una pay venga a contatto con più persone nel corso della giornata non conta niente. Si trasmette per via aerea quindi una pay rischia quanto un barista, un rappresentante, un idraulico ecc...

a me sembra un coglione qualsiasi invece ecco un buon link https://www.adnkronos.com/fatti/cron...XIaVrqySO.html ,e svegliatevi dio santo, non e' possibile che siate cosi' da allevamento!! parliamo di puttane da 4 soldi (quelle fighe e disponibili in maniera paradisiaca e' meglio lasciarle fuori dalle recensioni e da contagi di recensioni pessime immeritate!)


Vorrei dare un riscontro:
. Io rimarrò a chiedermi come cazzo vengono amministrati tutti quei denari che pago di irpef...

Tu non ci crederai, ma è una sorta di karma: sono finiti tutti a puttane.
 
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