Discussione COVID19 e argomenti correlati

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

noioso999

Espulso
Account sospeso
Registrato
26 Dicembre 2016
Messaggi
66
Reaction score
0
Località
veneto
beh, direi che per questa attività (perche' quelle che dicono o la ritengono un lavoro non le voglio neppure vedere da lontano) devono essere proprio all'opposto di fataliste, devono essere chiaroveggenti il piu' possibile , perche' le "fataliste-lavoratrici" avranno vita-attività assai breve o grandi problemi ad andare avanti semmai, pensaci bene
 
Commenta

smith

UOMO
Membership
Registrato
8 Ottobre 2008
Messaggi
7.159
Reaction score
3.424
Io rimarrò a chiedermi come cazzo vengono amministrati tutti quei denari che pago di irpef...

Vengono impiegati per cercare di chiudere il buco creato da quelli che cercano invece in tutti i modi di non pagarla o comunque pagarla di meno.

In tutta Italia le macchine per la terapia intensiva sono 5000(circa)e la maggior parte sono proprio nelle regioni dove si è sviluppato di più il virus(lombardia,emilia romagna,veneto)per certi versi è andata bene, figuriamoci se si fosse sviluppato al sud(dove in certe regioni i macchinari sono pochissimi)....Infatti il problema principale per gli addetti ai lavori è sempre stato quello, quando i macchinari saranno tutti occupati che si fà...si tira a sorte(dopo vedrete come aumenteranno i morti in pochi giorni)....la media diventerà come in Iran quasi il 50%(si scherza è, non creiamo allarmismo...mica tanto).

https://www.repubblica.it/cronaca/2...3854/?ref=RHPPTP-BH-I250268567-C12-P3-S1.8-T1

Ma tu che tanto dici e accusi, hai per caso un parente laureato che lavora in un laboratorio di virologia e che sono parecchi mesi che fa dalla mattina alla sera PCR ( lo stesso tipo di analisi che si fanno del secreto contenuto nei volgarmente detti tamponi prer esempio) - naturalmente non per il Covid ma per altri studi?.....Laboratorio nel quale il direttore collabora con il MIT ( Massachussetts Institute of Technology) per la progettazione di farmaci ed in particolare enzimi che neutralizzano una proteina che interviene sull'RNA ( il corrispondente del DNA di virus o meglio retrovirus del tipo simile al COVID) ? Sai che dice quello scienziato? esattamente ciò che più o meno ho sintetizzato.....Ti preciso che il parente laureato è mio figlio ed è la persona di cui ti sto riferendo....Tu con quale cazzo di autorità autorevolezza parli?......Lo hai letto su Novella 2000?.....o su qualche sito internet?......Anche il Direttore dello Spallanzani di Roma invitava alla calma ed alla serenità..... tu che invece vuoi affermare che siamo praticamente alla fine del mondo, e che i Maya avevano sbagliato : la data era il 2020, non il 2012, che argomentazioni scientifiche porti? Secondo me ci troviamo nella attuale situazione nella quale il paese è bloccato, il mondo del lavoro va a rotoli, la gente terrorizzata esce di cotenna, i poteri forti speculano rovinandoci proprio perchè la razionalità e le evidenze scientifiche vengono ignorate a scapito della becera ignoranza e degli urli scomposti e isterici del popolo terrorizzato ad arte.....Ma come ti permetti!?.....Io non è che sottovaluto, ma valuto per quello che è, o almeno per quello che le persone autorevoli e il mondo della scienza comunicano.....dei problemi reali cerco di occuparmi e non di preoccuparmi di quelli creati dal cieco terrore dei senza ragione.....

Burioni e anche una specialista italiana dell'OMS sull'argomento, tale Benedetta Allegranzi, non sarebbero proprio della stessa opinione...
https://www.liberoquotidiano.it/new...iamo_tutti_in_un_territorio_sconosciuto_.html
(Metto il link di Libero anche se non lo ritengo un quotidiano propriamente "leggibile")
 
Ultima modifica di un moderatore:
Commenta
Registrato
9 Settembre 2012
Messaggi
176
Reaction score
409
beh, direi che per questa attività (perche' quelle che dicono o la ritengono un lavoro non le voglio neppure vedere da lontano) devono essere proprio all'opposto di fataliste, devono essere chiaroveggenti il piu' possibile , perche' le "fataliste-lavoratrici" avranno vita-attività assai breve o grandi problemi ad andare avanti semmai, pensaci bene

Io non ci devo pensare bene...mica sono io a ragionare così.
Io nel dubbio ho riaperto la segheria..at majora
 
Commenta
Registrato
20 Marzo 2014
Messaggi
357
Reaction score
319
Località
Culandia
La forma virale chiamata "Covid-19" era sinora sconosciuta alla specie umana [...]
spero d'essermi spiegato;
e ribadisco che in troppi si fanno delle seghe mentali senza avere cognizioni sulla questione

Diciamo che c'è grande confusione in merito.
La grande famiglia dei coronavirus fu scoperta negli anni 60, e si, rientrano nei virus che causano infezioni influenzali, prevalentemente del tratto respiratorio e gastrointestinale.
Quello attuale ancora non era stato riscontrato nell'uomo...ma è una ovvietà.... all'epoca la stessa cosa avvenne con la SARS, per altro molto più aggressiva anche se, probabilmente, meno contagiosa.
FAQ SARS-Cov-2 (covid-19) → http://www.salute.gov.it/portale/nu...aqNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=228
Non esistono nell'uomo anticorpi specifici per combattere i virus, semplicemente gli anticorpi aggrediscono le infezioni che i virus creano, gli antidoti semmai vengono riprodotti sinteticamente e artificialmente in laboratorio una volta isolato il ceppo, per poi, dopo anni di test, essere iniettati nell'organismo per debellare il virus (non le infezioni). Per dire, con la SARS non fu creato nessun vaccino/antidoto, non ci fu tempo ne bisogno, il virus scomparse improvvisamente in modo naturale.
Centra nulla l'esempio con varicella, morbillo e similari che tra l'altro sono ancora estremamente pericolosi se non si viene vaccinati, questo è proprio un ceppo "influenzale" ed è della stessa famiglia che già si conosce ma che per le sue notevoli capacità di modificarsi nel breve periodo non consente lo sviluppo di un vaccino che ne possa isolare gli effetti. Come avviene con tutte le influenze. L'allarmismo globale sta avvenendo per via della sua elevata contagiosità che fa salire il livello di allert a pandemia.

Per cui no, non hai dato un'informazione esatta.
 
Commenta
Registrato
18 Luglio 2012
Messaggi
2.708
Reaction score
1.778
https://www.repubblica.it/cronaca/2...3854/?ref=RHPPTP-BH-I250268567-C12-P3-S1.8-T1



Burioni e anche una specialista italiana dell'OMS sull'argomento, tale Benedetta Allegranzi, non sarebbero proprio della stessa opinione...
https://www.liberoquotidiano.it/new...iamo_tutti_in_un_territorio_sconosciuto_.html
(Metto il link di Libero anche se non lo ritengo un quotidiano propriamente "leggibile")

...Anche Mattarella oggi è intervenuto esortando "...ad evitare stati di ansia immotivati e spesso controproducenti......" Fate vobis
 
Commenta
M

Membro cancellato 39192

Ospite
Ospite
Non sono medico ma recentemente ho finalmente trovato il tempo per sottopormi a un intervento in una struttura pubblica, il caso ha voluto capitasse proprio nei primi giorni del caos mediatico.

Non sono nemmeno in zona rossa, al momento, ma medici e infermieri, rispetto a quando mi sono presentato per la visita di controllo, erano visibilmente provati. Qualcuno, parlando con un collega nei corridoi, diceva "eh si, a Lodi sono messi ancora peggio".

Anche la sicurezza è stata aumentata, in quanto gli ingressi erano limitati, la gente faceva un po' quel cazzo che le pareva, saltando file, chiedendo informazioni a chiunque passasse (a me sarebbe partita una testata, per intenderci).

Ecco, anche fossi in condizioni, e ancora per un po' non lo sarò, non mi sentirei a mio agio a dover far esaminare un tampone in più od occupare un posto letto perché non sono riuscito a trattenermi dal succhiare delle tette, sinceramente...
 
Commenta
Registrato
20 Febbraio 2014
Messaggi
153
Reaction score
19
Ad oggi i casi complessivi sono 3858: 148 morti, 351 pazienti in terapia intensiva e 414 i guariti....148 morti e 351 in terapia intensiva.... vallo a raccontare ai parenti dei deceduti o ai 350 e oltre ancora in vita perchè le macchine sopperiscono alla loro impossibilità di respirare che si tratta di una semplice banale influenza.....sottolineo inoltre come il contagio sia estremamente facile, come l'incubazione sia nell'ordine dei quindici giorni, ne consegue che qualori lo contrai le persone che ti circondano sono altamente esposte al contagio..... un corriere lombardo ha contagiato durante una consegna il mittente residente in altra regione.....se il medesimo corriere durante il tragitto intervista una squillo o un trans e magari conclude......al momento per quel mi riguarda inizia un periodo di pausa......al momento...
 
Commenta
Registrato
5 Ottobre 2017
Messaggi
117
Reaction score
53
Località
Lazio
@smith

Lo stato, nel dire che i casi sono noti sono tutti riconducibili ai focolai, sta dicendo una cosa che è oggettivamente vera e statisticamente stupida.

E' come se uno facesse i tamponi solo alle persone il cui nome inizia per M e poi dicesse, trionfalmente, che solo chi ha il nome iniziante per M ha il tampone positivo. E sarebbe pure vero.

Forse questo modo di "rassicurare" è necessario perché siamo in guerra contro il panico e in guerra la prima vittima è la verità. Ma la verità, insisto, è vittima.

@smith

Questo articolo che citi https://www.repubblica.it/cronaca/20...C12-P3-S1.8-T1 reca due affermazioni che non mi sembrano molto coerenti fra loro.

Una dice: ""Tutti i casi positivi, al momento, ancora presentano un link epidemiologico con le aree del nord del Paese o con un caso confermato", si legge nel report quotidiano della struttura romana per le malattie infettive"

Ma subito sotto si legge:
"Roma conta il primo morto per coronavirus. E' una donna cardiopatica di 87 anni deceduta al San Giovanni, dove era ricoverata dal 17 gennaio per una "severa endocardite in quanto portatrice di protesi valvolare seguita da una problematica respiratoria". Un quadro clinico già grave che porta la direzione dell'azienda ospedaliera romana a sottolineare che "è possibile affermare che la donna sia deceduta 'con' il Covide-19 e non a causa dello stesso"

La seconda citazione è secondo me interessante non tanto per il fatto che la donna è morta con il virus e non a causa dello stesso, ma per il fatto che è stata ricoverata il 17 gennaio, è romana, e aveva il virus (se non l'ha contratto al San Giovanni (!) ) il che significa che il 17 gennaio, cioè quasi 2 mesi fa, il virus circolava a Roma! Inoltre mi chiedo se la persona morta, cardiopatica di 87 anni, avesse fatto viaggi al Nord o ricevuto visite, cioè se c'è il collegamento con un focolaio. E mi rispondo che verosimilmente non c'è, e i "focolai" sono solo un effetto del caso, del fatto che il Paziente1 di Codogno s'è ammalato gravemente. Se non si fosse ammalato lui, e non ci fosse stata a cascata tutta la ricerca del paziente 0, staremmo ancora dicendo che in Italia non ci sono casi, perché faremmo i test solo a chi ha un legame con la Cina. La signora di 87 anni morta oggi se non ha legami con la Cina non sarebbe stata esaminata col tampone.

Comunque vedi quanto è ridicola l'informazione in questo paese. Nello stesso articolo si dice che tutti i casi positivi sono riconducibili a un focolaio, e si dice anche tranquillamente che è morta a Roma una persona positiva e non riconducibile ad un focolaio (se leggi l'articolo vedi che il tampone è stato fatto perché era un caso grave con sintomi riconducibili al coronavirus, non perché ci fosse un nesso col focolaio).

Ma possiamo stare sicuri che Borrelli, domani e per sempre, continuerà a dire che tutti i casi sono riconducibili a focolai.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Commenta
Registrato
31 Agosto 2016
Messaggi
47
Reaction score
142
Località
veneto
Sarà stato sicuramente detto nel thread (che non ho letto se non negli ultimissimi messaggi), ma con l'aria che tira anche le girls mi sa che non si trovano particolarmente bene. Lo so perchè questa settimana mi ha scritto una di loro, normalmente molto difficile da contattare e dall'agenda notoriamente sempre piena, chiedendomi se in settimana fossi passato da lei.
Poi, molto combattuto, ho preso tempo.. ma almeno a brevissimo non vedo segni di miglioramento, quindi mi sa che le riscriverò più avanti

NB: Abito pressochè in zona rossa
 
Commenta
M

Membro cancellato 166530

Ospite
Ospite
Non mi sono mai preoccupato di poter veicolare l’influenza a mia madre anziana perché ormai da parecchi anni la faccio regolarmente vaccinare.

Inoltre l’influenza non uccide persone di sana e robusta costituzione. Il Coronavirus purtroppo in alcuni casi si. E non si sa il perché.

Mah, in questi argomenti non si possono mai fare discorsi "assoluti"

anche se fai regolarmente vaccinare tua madre, dimentichi che i vaccini non sono efficaci nel 100% dei casi e il vaccinato qualche volta non sviluppa l'immunità, perciò hai solo ridotto enormemente il rischio ma non l'hai annullato del tutto. Però non te ne sei preoccupato più di tanto.

Che poi l'influenza NON uccida persone di sana e robuta costituzione è un'altra affermazione "assoluta" ed inesatta.
Nella stragrande maggioranza dei casi chi muore per influenza è anziano e/o ha importanti patologie pregresse; tuttavia esiste anche una percentuale di persone, certo molto minoritaria, che pur non essendo anziani e trovandosi in buona salute ci restano comunque.

La differenza tra l'esagerata preoccupazione diffusa tra la popolazione (ripeto "esagerata") riguardo il Covid-19 e la "normale" preoccupazione nel caso dell'influenza è dovuta solo all'enorme attenzione mediatica dell'una rispetto all'altra.
Non che sia un fenomeno da sottovalutare, ma la preoccupazione vera è che si diffonda troppo rapidamente e che la pur piccola percentuale di persone che ne avranno conseguenze serie, dati i numeri su larga scala, comunque rischi di portare al collasso il sistema sanitario.
Il 5% dei 60 milioni di italiani sono 3 milioni di persone; se nei prossimi 4 mesi si ammalasse solo il 10% della popolazione cioè 6 milioni, ed il 5% avesse bisogno di ricovero in terapia intensiva, avremmo immediato bisogno di 300.000 posti letto in terapia intensiva, che NON ci sono.
E' questo che "terrorizza" le "autorità" ed è per questo che si è scatenata l'isteria mediatica.
E' un fenomeno nuovo, preoccupante, da affrontare seriamente, nessuno lo nega; ma con comportamenti ragionevoli e responsabili, non con l'isteria di massa

Diciamo che c'è grande confusione in merito.
La grande famiglia dei coronavirus fu scoperta negli anni 60, e si, rientrano nei virus che causano infezioni influenzali, prevalentemente del tratto respiratorio e gastrointestinale.
Quello attuale ancora non era stato riscontrato nell'uomo...ma è una ovvietà.... all'epoca la stessa cosa avvenne con la SARS, per altro molto più aggressiva anche se, probabilmente, meno contagiosa.
FAQ SARS-Cov-2 (covid-19) → http://www.salute.gov.it/portale/nu...aqNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=228
Non esistono nell'uomo anticorpi specifici per combattere i virus, semplicemente gli anticorpi aggrediscono le infezioni che i virus creano, gli antidoti semmai vengono riprodotti sinteticamente e artificialmente in laboratorio una volta isolato il ceppo, per poi, dopo anni di test, essere iniettati nell'organismo per debellare il virus (non le infezioni). Per dire, con la SARS non fu creato nessun vaccino/antidoto, non ci fu tempo ne bisogno, il virus scomparse improvvisamente in modo naturale.
Centra nulla l'esempio con varicella, morbillo e similari che tra l'altro sono ancora estremamente pericolosi se non si viene vaccinati, questo è proprio un ceppo "influenzale" ed è della stessa famiglia che già si conosce ma che per le sue notevoli capacità di modificarsi nel breve periodo non consente lo sviluppo di un vaccino che ne possa isolare gli effetti. Come avviene con tutte le influenze. L'allarmismo globale sta avvenendo per via della sua elevata contagiosità che fa salire il livello di allert a pandemia.

Per cui no, non hai dato un'informazione esatta.

Quindi il morbillo che è dato da un virus secondo te sarebbe una influenza, e così pure la varicella??
Intendendo come influenza la normale influenza stagionale ? perchè ad una affermazione del genere si riferiva il mio commento.
E lo stesso vale per gli altri esempi che hai fatto.
Forse prima di rispondere avresti fatto meglio a leggere anche il commento a cui mi riferivo, perchè a quello era rivolto il mio intervento, "semplificato" per farmi capire da chi non ha le basi per affrontare spiegazioni complesse: siamo su un tread, questo non è un PhD di virologia

p.s.
<<questo è proprio un ceppo "influenzale" ed è della stessa famiglia che già si conosce>>
come no: i coronavirus fanno parte della famiglia dei Coronaviridae, mentre l'influenza è causata dalla famiglia dei Orthomyxoviridae

che abbiano sintomi simili non significa che siano della stessa famiglia, di conseguenza cito: <<Per cui no, non hai dato un'informazione esatta>>

si, senz'altro.
è però sostanzialmente diverso ciò che capita casualmente o ciò che capita "andandosela a cercare".
o meglio, gli effetti pratici sono i medesimi, cambia l'aspetto psicologico con cui eventualmente fare i conti.
e non mi sembra irrilevante.
detto questo ognuno poi pensa e fa con la propria testa, penserà e farà i conti con se stesso nelle modalità che riterrà più opportune.

Premesso che mantenere comportamenti responsabili è sempre opportuno, sei proprio sicuro che frequentare una pay sia "andarsela a cercare" ed entrare in una sala cinematografica non lo sia?
Se una esercente fa 10 incontri al gg, in una settimana entra in contatto con 70 persone, senza contare che poi anche lei va al supermercato o al cinema: la possibilità che si imbatta in una persona infetta sicuramente c'è.
Ma se tu vai in una sala cinematografica entri in contatto, in ambiente chiuso e per molto tempo, minimo minimo con 150/200 persone; idem se vai al lavoro su mezzi pubblici o vai in un centro commerciale a farti un giro.
Andare al lavoro od a fare la spesa è una necessità, andare al cinema, in discoteca o a farsi un giro in un centro commerciale no: non vedo perchè non considerare anche tali evenienze un "andarsela a cercare"
 
Ultima modifica di un moderatore:
Commenta
Registrato
9 Marzo 2012
Messaggi
110
Reaction score
120
Allora.. io la vedo in modo semplice: un meeting con una escort, poniamo l'esempio, di agenzia, equivale a un rischio di infezione pari a un numero x, mettiamo 15.
Andare a fare aperitivo la sera in un locale affollato nello stesso sistema equivale a un rischio 30 a mio parere.
Stare rinchiusi a casa e uscire solo per fare la spesa equivale a un rischio 5.

Quindi.... basta essere consapevoli di cosa si fa: se state isolati in casa per non rischiare... fate una pausa dal sesso pay. Se già di vostro fate una vita in cui vedete molte persone e frequentate luoghi pubblici/affollati... beh fatevi pure la scopata che è una situazione di rischio molto inferiore.

Teniamo presente che una ragazza di agenzia rimane chiusa in hotel e vede solo i clienti in pratica.
 
Commenta

smith

UOMO
Membership
Registrato
8 Ottobre 2008
Messaggi
7.159
Reaction score
3.424
C'è un problema. La ragazza di agenzia vede i clienti con rischio 15 ma ogni cliente potrebbe essere uno che si porta dietro un rischio 30.
In pratica vedere una persona, qualsiasi persona, in un incontro vis a vis, solo tu e lei, se te, lei/lui o entrambi normalmente frequentate posti affollati o comunque altre persone che frequentano posti affollati fanno esplodere comunque verso un numero alto le percentuali di rischio.
Tanto più che magari tu vieni da un posto affollato, vai da lei che ha appena visto un altro che viene da un posto affollato e poi sia tu, che quello che ti ha preceduto ve ne tornate verso un posto affollato.
In pratica, è brutto dirlo, ma le pay di fatto fanno da "hub".
Può sembrare un paragone esagerato (ma secondo me non lo è troppo) ma una pay in questo momento è allo stesso livello di rischio di un operatore sanitario di un ospedale. Quindi dovrebbe prendere le stesse precauzioni (vedi anche solo una ridicola mascherina vista la situazione) ma la cosa sarebbe in contraddizione con il mestiere che esercita.
 
Commenta
Registrato
15 Ottobre 2008
Messaggi
2.016
Reaction score
1.329
Argomento a margine del corona virus
Arrivo a casa accendo tv, la 7, l'aria che tira, medico famoso stà spiegando come riconoscere i sintomi cosa fare etc etc,
" Mi scusi professore se la interrompo per l'ennesima volta ma devo mandare la pubblicità"
Dopo 4 minuti di materassi e poltrone si riprende con un altro intervento…
Voi mi direte è una tv privata vive di pubblicità
ma cavoli stai dando informazioni fondamentali
poi un giorno non vorrei mai scoprire che, come al superbowl, gli spazi pubblicitari durante questo programma ed argomento sono costati di più….
 
Commenta

noioso999

Espulso
Account sospeso
Registrato
26 Dicembre 2016
Messaggi
66
Reaction score
0
Località
veneto
e' quello che intendeva Ottoski, e' normale che il fattore e' da moltiplicare esponenzialmente, infatti come hanno detto prima altri andare al lavoro o in un bar o al supermercato e' come essere esposti al 100% quindi visto che chiunque (in italia ) e' esposto gia' normalmente al 100% (pensa alle interviste in diretta tv senza maschere antigas ad esempio!) a meno che non si chiuda in un manicomio asettico al 100% o almeno in casa senza nessun contatto esterno tanto vale che vada anche dalle ragazze o a dagli amici che non cambia un cazzo, anzi sempre meglio che in un luogo pubblico come un bar.

Ovviamente chi ha sintomi deve ricoverarsi e non deve andare da nessuna parte e da nessuna girl, se non a farsi rinchiudere in ospedale o essere a disposizione delle autorità, questo si.
 
Commenta
Registrato
8 Maggio 2019
Messaggi
414
Reaction score
1.192
Località
Polo Nord
Da quello che ho capito, gli spazi affollati sono i luoghi più pericolosi, musei, concerti, eventi sportivi, grandi ristoranti etc..
 
Commenta
Registrato
18 Maggio 2017
Messaggi
9
Reaction score
2
Località
Lazio
Se incroci uno al supermercato che ha il virus lo puoi anche scampare ma se incontri una Girls con il virus e hai un rapporto il contagio è sicuro..
 
Commenta

noioso999

Espulso
Account sospeso
Registrato
26 Dicembre 2016
Messaggi
66
Reaction score
0
Località
veneto
non e' vero, e' di gran lunga piu' rischioso andare al lavoro o al supermercato che da una ragazza singola .
Ma ricorda che stiamo parlando di come ragiona uno che ha paura di tutto non di una persona sana di mente eh, ben inteso.
 
Commenta
Registrato
5 Ottobre 2017
Messaggi
117
Reaction score
53
Località
Lazio
Da quello che ho capito, gli spazi affollati sono i luoghi più pericolosi, musei, concerti, eventi sportivi, grandi ristoranti etc..

Se l'esercente pratica il bacio il rischio di contagio è enormemente maggiore che prendendo l'autobus o andando al cinema.
Se basta una microgoccia di saliva nebulizzata nell'aria e respirata per prendere il virus, è chiaro che una slinguazzata è enormemente più rischiosa.

Certo che in TV non ti vanno a dire che la cosa più pericolose sono andare a esercenti con scambio di saliva, ma il senso è quello.
Anzi direi senz'altro che sotto questo profilo la stradale è molto meno pericolosa perché sicuramente non bacia.

Questo è un virus trasmesso pricipalmente dalla saliva ai polmoni e alle mucose (ci si contagia pure attraverso la mucosa palpebrale, portandosi le mani agli occhi).

Sarebbe da fare la domanda in una trasmissione TV: "un pompino cabrio quanto è contagioso rispetto ad una stretta di mano?". Penso che la risposta sarebbe: un pompino cabrio è più contagioso perché la saliva viene in contatto con la mucosa del cavo urinario. La stretta di mano è pericolosa in quanto ci si porta spesso le mani al naso, alla bocca, agli occhi e il punto d'ingresso del virus è appunto la mucosa, non la mano.

Il fatto è che è impossibile non toccarsi bocca, naso, occhi, lo facciamo continuamente, piccole grattatine, pizzicori di peli del naso, di barba vicino agli angoli della bocca, polvere che entra negli occhi, se uno ci fa caso, lo facciamo molte volte al giorno. Leggo al computer e noto che ho la mano attorno alla bocca.
 
Commenta
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Alto