@Power infatti....come il fatto che il vaccino eviti nel 99% la forma grave del virus...detto in tutte le lingue dell’universo. Oltretutto pare che MOLTI (non tutti...l’ho evidenziato ma lo spiego lo stesso...si sa mai) tra gli under 65 arrivino alla forma più grave perchè se ne fregano dei primi sintomi e continuino a fare la solita vita ritardando cure ecc... e ne so di diversi per conoscenza
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- Creatore Discussione japan
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Di sicuro fanno circolare vagonate di soldi, rigorosamente e limitatamente nelle sfere delle lobby potenti.
Ecco, i vaccini, un capitolo sarcasticamente bizzarro.
Lo hai scritto tu, il coronavirus SARS-COV2 è un virus influenzale, forze mutato naturalmente, forze artificialmente, comunque sempre influenzale.
Mai nessuno si è preoccupato di creare un vaccino nonostante ogni anno mietesse milioni di vittime in tutto il mondo, perché, giustamente, dicevano che il tempo necessario per metterlo a punto era sicuramente superiore al tempo che il virus impiega per mutare naturalmente.
Di fatto quindi, anche lo avessero prodotto, sarebbe stato inefficace, solo spreco di tempo e risorse.
Ora invece abbiamo assistito ad una smentita clamorosa, il vaccino va bene anche se il virus muta. Tutti i continenti ne hanno prodotto uno.
L'altra cosa passata in sordina è, guarda caso, la scomparsa di ogni altra forma di virus influenzale, esiste solo il covid e si tiene a bada mettendosi una mascherina e rimanendo distanti. Neanche se ti addormenti senza coperta sul divano come un baccalà ti becchi un raffreddore, potenza del covid, è lui l'unico attore in scena.
Allora, dico io, tutti questi anni siamo stati dei cretini a consumare prodotti farmaceutici pagliativi, sarebbe stato sufficiente una mascherina e un vaccino creato in pochi mesi. Oppure ci stanno prendendo per culo, ognuno poi la può pensare come crede. (riguardo i vaccini eh!)
E ancora... ci dicono che qui in Italia abbiamo dosi insufficienti. Bah, oltre il Pfizer, il Moderna e l'Astracomecazzosichiamamo', esiste anche il vaccino russo e quello cinese, perché non si richiedono? Eppure i russi e i cinesi hanno vaccinato milioni e milioni di persone, sono forse meno bravi degli americani? A me sembra il contrario.
Poi, Astrazeneca presenta, anche se per un solo caso su un milione, un effetto collaterale gravissimo, la trombosi... che ti stronca e non fai in tempo a capire neanche il perché.
E quindi? perché cazzo insistono a volercelo somministrare a tutti i costi? Perché non lo buttano nel cesso e utilizzano gli altri?
Io la risposta ce l'avrei...ed è una conclusione ignorante, però mi piacerebbe sapere cosa pensate voi.
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Cioè stai dicendo che somministrando subito a casa le "classicissime cure conosciute" (quali?) la malattia si cura completamente nel 100% dei casi e la mortalità scende allo 0, per ogni fascia di età?
C'è qualcuno che l'ha dimostrato con uno studio fatto come si deve? O siamo ancora a "Ho sentito un medico alla radio che ha detto..."?
Queste sono le raccomandazioni da seguire per il trattamento domiciliare:
https://www.aifa.gov.it/documents/20142/1269602/SOC_territoriale_09.12.2020.pdf
https://www.nurse24.it/images/allegati/linee-guida-gestione-domiciliare-covid.pdf
https://www.aifa.gov.it/aggiornamen...ili-per-il-trattamento-della-malattia-covid19
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Inanzi tutto mi fa piacere e mi sento onorato a essere la seconda scelta dopo smithino per le citazioni 
Questa me la lego al dito eh. Seconda scelta? A me? Che affronto.
Comunque.
Il mio parere e' si. Ma il nostro problema e' profondamente culturale.
L?avevo gia' detto in questo e in altri thread.
Gli orientali da decenni sono culturalmente abituati all'uso della mascherina in pubblico prima ancora che per protezione personale, per rispetto verso gli altri. (se sono infetto io evito di infettare gli altri)
La mascherina da loro e' un prodotto largamente consumato quanto da noi i fazzoletti di carta o i cottonfioc. Ecco perche' loro non hanno avuto problemi a produrle a costi bassi: gia' lo facevano.
Da noi invece la mascherina e' sempre stata considerata come strumento da ospedale o da dentista.
Portarla in pubblico per salvaguardarsi dagli accidenti ci e' sempre sembrato piu' strano che comprare le pastiglie per il mal di gola.
Altra cosa che culturalmente ci frega e' che sentiamo il bisogno di parlare dovunque ed a ogni costo, e magari ad alta voce.
Parlando, in pubblico, emettiamo molto piu' droplet e aerosol che a starsene zitti.
Pure i cinesi urlano sempre, e di fatti sono il popolo piu' colpito dalle influenze che gli nascono in casa e circolano piu' che le fakenews stesse.
Si, sono convinto che tre /cinque anni di mascherine portate assiduamente e correttamente a livello mondiale potrebbero far sparire quasi completamente i virus influenzali.
E dico seriamente per dire anche nei luoghi di lavoro, sempre e comunque. Mica a vedere colleghi tutti in coda alla macchinetta del caffe' a chiaccherare con la mascherina al gomito. O tutti ammucchiati sugli ingressi posteriori a fumarsi in faccia.
Dico 3-5 anni seri.
L'unico tallone d'achille sarebbero le abitazioni private, ma la barriera alla diffusione in tutti gli altri casi sarebbe cosi' elevata da non dare molto margine alle pandemie.
I vaccini occidentali sono sviluppati da soggetti privati (aziende) che al massimo hanno avuto sovvenzioni a pioggia per la ricerca.
Russi e cinesi sono vaccini di stato.
Come giustifichi all'opinione pubblica che da una parte metti questi stati sotto embargo internazionale per non osservanza di diritti umani e dall'altra di fatto li sovvenzioni comprandorgli il vaccino che fanno anche perche' questi comunisti lo fanno meglio e meno costoso?
E' un bel dilemma morale.
D'altronde, rimanere totalmente integri, ha sempre un costo molto alto.
Questa me la lego al dito eh. Seconda scelta? A me? Che affronto.
Comunque.
Discorsi gia' fatti nelle prime pagine di questo thread, il mio punto di vista' l'ho gia' dichiarato e non intendo risollevare lo stesso polverone.
Questo invece merita.
Il mio parere e' si. Ma il nostro problema e' profondamente culturale.
L?avevo gia' detto in questo e in altri thread.
Gli orientali da decenni sono culturalmente abituati all'uso della mascherina in pubblico prima ancora che per protezione personale, per rispetto verso gli altri. (se sono infetto io evito di infettare gli altri)
La mascherina da loro e' un prodotto largamente consumato quanto da noi i fazzoletti di carta o i cottonfioc. Ecco perche' loro non hanno avuto problemi a produrle a costi bassi: gia' lo facevano.
Da noi invece la mascherina e' sempre stata considerata come strumento da ospedale o da dentista.
Portarla in pubblico per salvaguardarsi dagli accidenti ci e' sempre sembrato piu' strano che comprare le pastiglie per il mal di gola.
Altra cosa che culturalmente ci frega e' che sentiamo il bisogno di parlare dovunque ed a ogni costo, e magari ad alta voce.
Parlando, in pubblico, emettiamo molto piu' droplet e aerosol che a starsene zitti.
Pure i cinesi urlano sempre, e di fatti sono il popolo piu' colpito dalle influenze che gli nascono in casa e circolano piu' che le fakenews stesse.
Si, sono convinto che tre /cinque anni di mascherine portate assiduamente e correttamente a livello mondiale potrebbero far sparire quasi completamente i virus influenzali.
E dico seriamente per dire anche nei luoghi di lavoro, sempre e comunque. Mica a vedere colleghi tutti in coda alla macchinetta del caffe' a chiaccherare con la mascherina al gomito. O tutti ammucchiati sugli ingressi posteriori a fumarsi in faccia.
Dico 3-5 anni seri.
L'unico tallone d'achille sarebbero le abitazioni private, ma la barriera alla diffusione in tutti gli altri casi sarebbe cosi' elevata da non dare molto margine alle pandemie.
Secodno me e' geopolitica.
I vaccini occidentali sono sviluppati da soggetti privati (aziende) che al massimo hanno avuto sovvenzioni a pioggia per la ricerca.
Russi e cinesi sono vaccini di stato.
Come giustifichi all'opinione pubblica che da una parte metti questi stati sotto embargo internazionale per non osservanza di diritti umani e dall'altra di fatto li sovvenzioni comprandorgli il vaccino che fanno anche perche' questi comunisti lo fanno meglio e meno costoso?
E' un bel dilemma morale.
D'altronde, rimanere totalmente integri, ha sempre un costo molto alto.
Ma prego: si esprima anche lei, che a lanciare il sasso son buoni tutti.....
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Dicesi sindrome di Superman.
Colpisce in vari modi, tipo guida pericolosa, uso di stupefacenti, abuso di alchool.
Quella cosa per cui senza evidenza scientifica, "tanto a me non succede".
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Intanto una buona notizia.
Quindi trasferiamoci tutti in Irlanda:
www.corriere.it
Quindi trasferiamoci tutti in Irlanda:
Solo un contagio su mille avviene all’aperto: la ricerca irlandese
Uno studio mostra come solo lo 0,1% dei casi totali registrati in Irlanda sono riconducibili ad ambienti outdoor. L’esperto: «All’aperto si può fare qualunque attività, basta mantenere la distanza di un metro e mezzo». Che non succede con gli aperitivi
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Forze chi parla di virus artificiale ha ragione, o forze no.
www.la7.it
Buttiamo nel cesso tutti i vaccini/farmaci che provocano gravi effetti collaterali in 3 casi per milione, forze anche in questo caso faremo la scelta giusta.
La biologa Barbara Gallavotti: "Resta escluso che il virus sia nato in laboratorio"
La biologa Barbara Gallavotti ospite di Giovanni Floris a diMartedì
Buttiamo nel cesso tutti i vaccini/farmaci che provocano gravi effetti collaterali in 3 casi per milione, forze anche in questo caso faremo la scelta giusta.
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Gli studi sui contagi all'aperto confermano quello che già si sapeva.
I luoghi poco sicuri sono quelli al chiuso. Delle autentiche "camere a gas".
Se nei luoghi chiusi ci si trova senza mascherina il contagio diventa quasi certo. Per questo motivo sono chiusi bar, ristoranti e palestre.
I luoghi poco sicuri sono quelli al chiuso. Delle autentiche "camere a gas".
Se nei luoghi chiusi ci si trova senza mascherina il contagio diventa quasi certo. Per questo motivo sono chiusi bar, ristoranti e palestre.
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Tu dovresti parlare con il mio collega che la scorsa settimana ha rischiato di contagiare anche me e che nel mentre è già una settimana con la febbre a 40° (e non sto scherzando) e con i comuni antipiretici (che sarebbero quelli che consigliano i citati medici di medicina generale?) non scende. O meglio, forse non gliela fanno salire oltre.
Per il momento è messo così.
Per il futuro si vedrà. Io gli auguro di guarire presto anche perchè non è neanche ancora arrivato ai sui primi 45 anni.
Non è pluripatologico. Persona normalissima. Andava anche in palestra fin che si poteva.
Poi mi dirai: un caso non fa statistica.
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Inanzi tutto mi fa piacere e mi sento onorato a essere la seconda scelta dopo smithino per le citazioni
Questa me la lego al dito eh. Seconda scelta? A me? Che affronto.
Comunque.
Discorsi gia' fatti nelle prime pagine di questo thread, il mio punto di vista' l'ho gia' dichiarato e non intendo risollevare lo stesso polverone.
Questo invece merita.
Il mio parere e' si. Ma il nostro problema e' profondamente culturale.
L?avevo gia' detto in questo e in altri thread.
Gli orientali da decenni sono culturalmente abituati all'uso della mascherina in pubblico prima ancora che per protezione personale, per rispetto verso gli altri. (se sono infetto io evito di infettare gli altri)
La mascherina da loro e' un prodotto largamente consumato quanto da noi i fazzoletti di carta o i cottonfioc. Ecco perche' loro non hanno avuto problemi a produrle a costi bassi: gia' lo facevano.
Da noi invece la mascherina e' sempre stata considerata come strumento da ospedale o da dentista.
Portarla in pubblico per salvaguardarsi dagli accidenti ci e' sempre sembrato piu' strano che comprare le pastiglie per il mal di gola.
Altra cosa che culturalmente ci frega e' che sentiamo il bisogno di parlare dovunque ed a ogni costo, e magari ad alta voce.
Parlando, in pubblico, emettiamo molto piu' droplet e aerosol che a starsene zitti.
Pure i cinesi urlano sempre, e di fatti sono il popolo piu' colpito dalle influenze che gli nascono in casa e circolano piu' che le fakenews stesse.
Si, sono convinto che tre /cinque anni di mascherine portate assiduamente e correttamente a livello mondiale potrebbero far sparire quasi completamente i virus influenzali.
E dico seriamente per dire anche nei luoghi di lavoro, sempre e comunque. Mica a vedere colleghi tutti in coda alla macchinetta del caffe' a chiaccherare con la mascherina al gomito. O tutti ammucchiati sugli ingressi posteriori a fumarsi in faccia.
Dico 3-5 anni seri.
L'unico tallone d'achille sarebbero le abitazioni private, ma la barriera alla diffusione in tutti gli altri casi sarebbe cosi' elevata da non dare molto margine alle pandemie.
Ma sopratutto l'italiano ha un altro problema culturale (o forse psicopatologico o addirittura di ritardo mentale genetico): andare a lavorare malato con la febbre a 40° senza neanche aver preso mezza aspririna, e vale anche per le donne, significa mostrare la propria virilità/superiorità.
Chi si cura e sopratutto sta a casa col brodino caldo è sostanzialmente una mezza figa.
E adesso tirate giù il cielio dandomi del "un-italian" (come direbbero gli americani con il loro unamerican).
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Ecco, siamo in due allora a giungere a conclusioni ignoranti.
Il problema è che si sta sacrificando la vita delle persone pur di rimanere puliti di fronte all'opinione pubblica...e forse a non farci prendere sul naso dagli americani.
Vorrei avere residenza a Montecarlo in questo momento storico...e non per divertimento.
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Io non dico nulla, sono i medici di base che stanno sul territorio che dichiarano ciò.
E sono medici conosciutissimi, lombardi, Milano e Bergamo intervenuti in tv insieme ai pazienti usciti dall'infezione.
Non chiedermi i nomi però, non li ricordo.
E comunque non mi sorprendo, tutti ignorano questa denuncia sul protocollo covid in vigore. Cioè, tutti sanno che è una condanna a morte ma nessuno protesta per modificarlo.
Le cure vanno prescritte ai primi sintomi ...quali cure? dipende dal paziente e dalla sua anamnesi, perciò è importante venga seguito direttamente a casa dal suo medico curante.
Uno studio è più rilevante della testimonianza diretta e competente di chi opera sul campo?
Siamo alla frutta....
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I cinesi hanno (ufficialmente) i contagi plafonati a circa 100.000 casi da circa un anno.
Sempre prendendo per buoni i loro dati (ma dico che nonostante la loro opacità ci si può anche credere) possono permettersi di avere vagonate di vaccini in frigo a casa loro così come anche di venderli all'estero (sia che il loro sia il vaccino migliore del mondo sia che sia un placebo).
In altre parole con sostanzialmente zero casi d'incremento giornalieri puoi startene tranquillamente seduto sulla tua cassa di birra gelata che tanto probabilmente non dovrai mai aprire per dissetarti.
E in un situazione del genere il tuo vaccino (ripeto che può essere anche una ciofeca) diventa anche di fatto una specie di arma di distruzione di massa/deterrente al pari di un arsenale atomico.
Che lo abbiano fatto di proposito non lo so, secondo me è secondario/incidentale.
Quello che hanno fatto di proposito è stroncare sul nascere la diffusione interna del virus, l'importazione dall'esterno, e mantenere la diffusione, sempre interna a zero.
E questo per tutelare in primis il loro più grande mercato e fonte di guadagno: ossia il loro stesso mercato interno.
Loro sono autarchici ma se lo possono permettere per una semplice ragione: sono quasi 2 miliardi. In pratica quasi l'equivalente di tutta la popolazione mondiale di inizio ventesimo secolo.
In occidente, USA+UE a stento superiamo i 600.000 milioni di persone. E non siamo neanche un'unica entità politica.
Hai voglia ad essere autarchici in una situazione politica frammentaria e di mercato di "soli" 600.000 milioni di persone.
Fai comunque meno strada.
Ma non è questo il punto.
Il punto è la Russia.
Qual'è il tasso di somministrazione e immunizzazione in Russia?
Come?
Non sento.
Parlate più forte.
Poi ugualmente lo zampolit Putin sta comunque cercando di usare lo Sputnik come deterrente missilistico strategico.
Quanto in realtà ci stia riuscendo è difficile da valutare. Ma l'intenzione neanche tanto celata bene è quella.
Ha solo un problema: la Russia è un gigante con i piedi d'argilla. Anzi, non è neanche un gigante.
E' una potenza locale di fatto in Asia cetrale. Punto.
Infine un carico da undici.
Nessuno che mi parla della situazione sanitaria brasiliana e delle ultime che arrivano da là?
Ospedali al collasso ho sentito?
Ho sentito male?
PS Altri che possono permettersi quali vaccini comprare e quanti comprarne: Australia e Nuova Zelanda (e Corea del Sud?). Sarà un caso? Maaaahhhh...
Sempre prendendo per buoni i loro dati (ma dico che nonostante la loro opacità ci si può anche credere) possono permettersi di avere vagonate di vaccini in frigo a casa loro così come anche di venderli all'estero (sia che il loro sia il vaccino migliore del mondo sia che sia un placebo).
In altre parole con sostanzialmente zero casi d'incremento giornalieri puoi startene tranquillamente seduto sulla tua cassa di birra gelata che tanto probabilmente non dovrai mai aprire per dissetarti.
E in un situazione del genere il tuo vaccino (ripeto che può essere anche una ciofeca) diventa anche di fatto una specie di arma di distruzione di massa/deterrente al pari di un arsenale atomico.
Che lo abbiano fatto di proposito non lo so, secondo me è secondario/incidentale.
Quello che hanno fatto di proposito è stroncare sul nascere la diffusione interna del virus, l'importazione dall'esterno, e mantenere la diffusione, sempre interna a zero.
E questo per tutelare in primis il loro più grande mercato e fonte di guadagno: ossia il loro stesso mercato interno.
Loro sono autarchici ma se lo possono permettere per una semplice ragione: sono quasi 2 miliardi. In pratica quasi l'equivalente di tutta la popolazione mondiale di inizio ventesimo secolo.
In occidente, USA+UE a stento superiamo i 600.000 milioni di persone. E non siamo neanche un'unica entità politica.
Hai voglia ad essere autarchici in una situazione politica frammentaria e di mercato di "soli" 600.000 milioni di persone.
Fai comunque meno strada.
Ma non è questo il punto.
Il punto è la Russia.
Qual'è il tasso di somministrazione e immunizzazione in Russia?
Come?
Non sento.
Parlate più forte.
Poi ugualmente lo zampolit Putin sta comunque cercando di usare lo Sputnik come deterrente missilistico strategico.
Quanto in realtà ci stia riuscendo è difficile da valutare. Ma l'intenzione neanche tanto celata bene è quella.
Ha solo un problema: la Russia è un gigante con i piedi d'argilla. Anzi, non è neanche un gigante.
E' una potenza locale di fatto in Asia cetrale. Punto.
Infine un carico da undici.
Nessuno che mi parla della situazione sanitaria brasiliana e delle ultime che arrivano da là?
Ospedali al collasso ho sentito?
Ho sentito male?
PS Altri che possono permettersi quali vaccini comprare e quanti comprarne: Australia e Nuova Zelanda (e Corea del Sud?). Sarà un caso? Maaaahhhh...
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Perchè tu mi vuoi far credere che gli studi sono tutti fatti e unicamente in una provetta di laboratorio?
Secondo te gli studi sul campo non sono mai esistiti, non esistono e mai potranno esistere?
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c.v.d.
Uno studio come pensi venga fatto, se non sul campo?
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Scusate ma sui cosiddetti conosciutissimi medici a me viene per forza in mente questa.
E' più forte di me.
Poi io conosco un conosciutissimo medico, che è conosciuto perchè è il mio curante, che invece prima di prescriverti qualsiasi cura anticovid, anche la più banale a base di antipiretici, nonchè tampone, vuole almeno una delle seguenti tre condizioni:
-Febbre almeno a 38°
-Tosse insistente
-Astenia grave
Non oso pensare con quali condizioni richiederà eventualmente il ricovero.
Ma la ragione è semplice, anche da capire: avrà mediamente un mazzo potenziale di pazienti iscritti presso di lui che raggiungerà tranquillamente il migliaio di assistiti.
Semplicemente non può seguirli scrupolosamente tutti ad ogni primo sintomo di qualsiasi patologia.
In questo periodo poi...
In più gli avranno anche detto, già da anni, di fare così.
Semplicemente lui sta applicando i protocolli che ha ricevuto, sia che li condivida che non li condivida.
Ma ripeto, vista la platea gli conviene condividerli quasi per forza.
Poi sì, è vero, ci sono le associazioni dei medici di base che sbandierano, specie in TV.
Ma non sarà per avere anche loro il loro quarto d'ora di celebrità?
Che poi sono di fatto sindacalisti anche loro a tutti gli effetti, indipendentemente da ciò che di buono o di cattivo si possa pensare di qualsiasi tipo di sindacato.
Poi già da anni si parla di prevenzione...altro mah grande come una casa...
E' più forte di me.
Poi io conosco un conosciutissimo medico, che è conosciuto perchè è il mio curante, che invece prima di prescriverti qualsiasi cura anticovid, anche la più banale a base di antipiretici, nonchè tampone, vuole almeno una delle seguenti tre condizioni:
-Febbre almeno a 38°
-Tosse insistente
-Astenia grave
Non oso pensare con quali condizioni richiederà eventualmente il ricovero.
Ma la ragione è semplice, anche da capire: avrà mediamente un mazzo potenziale di pazienti iscritti presso di lui che raggiungerà tranquillamente il migliaio di assistiti.
Semplicemente non può seguirli scrupolosamente tutti ad ogni primo sintomo di qualsiasi patologia.
In questo periodo poi...
In più gli avranno anche detto, già da anni, di fare così.
Semplicemente lui sta applicando i protocolli che ha ricevuto, sia che li condivida che non li condivida.
Ma ripeto, vista la platea gli conviene condividerli quasi per forza.
Poi sì, è vero, ci sono le associazioni dei medici di base che sbandierano, specie in TV.
Ma non sarà per avere anche loro il loro quarto d'ora di celebrità?
Che poi sono di fatto sindacalisti anche loro a tutti gli effetti, indipendentemente da ciò che di buono o di cattivo si possa pensare di qualsiasi tipo di sindacato.
Poi già da anni si parla di prevenzione...altro mah grande come una casa...
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Ma è ovvio, che domanda; dipende da cosa conclude lo studio: se mi da ragione, è più rilevante, altrimenti no.
E poi chi conduce e controlla il referaggio sugli studi?
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Forse non ci siamo capiti
Periodo piena seconda ondata (Novembre Dicembre)
5 medici intervenuti
Totale oltre 4000 pazienti
Di cui 1200 con infezione da covid
Tutti curati a domicilio
Nessun ospedalizzato
Nessuno morto
c.v.d. un cazzo.
Comunque libero di pensarla come credi
Uno studio è uno studio.
Qui non c'è nessuno studio cominciato
Semplicemente perché tutti hanno ignorato la denuncia / testimonianza di questi medici
D'altronde che cazzo vuoi che rappresentano 5 medici?
No?
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Ah questa è da travaso di bile.
Dichiarazione di Draghi praticamente dell'ultima ora "Speranza? Ho detto a Salvini che l'ho voluto io perchè ne ho molta stima"
(Blindatissimo. Poi magari invece lo scarica domani)
Dichiarazione di Draghi praticamente dell'ultima ora "Speranza? Ho detto a Salvini che l'ho voluto io perchè ne ho molta stima"
(Blindatissimo. Poi magari invece lo scarica domani)
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Ma quindi quelli che continuano a morire in ospedale anzi, quelli che continuano a morire, punto, muoiono proprio perchè li portano in ospedale a curarsi?
In altre parole: i medici degli ospedali non ci capiscono un cazzo di cure Covid?
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