Disinnamorarsi di una escort

[Alphamanxxx]

Facile a dirsi... Molto ma molto più difficile farlo nella pratica.
Non esiste una ricetta per il disinnamoramento sia pay che free, non c'è un bottone da schiacciare o un decalogo da seguire.
Quando uno è innamorato è innamorato punto, non ci si disinnamora a caso in maniera automatica o metodica.

• MAI usare il proprio numero personale: prima o poi qualcuna ti scrive un messaggio (oltre ad essere una sicurezza con la moglie si evita di vedere un messaggio carino della escort al quale si potrebbe abboccare);
• MAI provare a cercarla sui social si rischia di vedere dei particolari che potrebbero piacerti;
• MAI chiederle di uscire extra lavoro;
• se dovesse chiedere lei di uscire extra lavoro, fingere un impegno improvviso e fuggire a gambe levate;
• ricordare sempre che quello è il suo lavoro e che te sei semplicemente una "vacca da mungere";
• MAI inviare un messaggio dopo l'incontro: l'incontro si conclude subito dopo essere uscito dalla porta.

Bo, io tutte ste regole onestamente non le trovo senso se parliamo di innamorarsi, le infrangono tutte con diverse pay e mica sono innamorato di loro perché ce l ho amiche sui social o perché ci si scrive ogni tanto...

L unico punto giusto e fondamentale su cui mi trovi pienamente d'accordo è:
-Ricordati sempre che quello è il suo lavoro.
E su questa frase che si gioca la partita, il resto non ci trovo tanto senso

 

[Membro cancellato 895]

Cercherò di rimanere in topic, ed elencherò 3 tecniche, collaudate, di disinnamoramento.

Tecnica 1. Gratuita
Vi rimando al mio primo post....

Tecnica 2. Costosa
Prestatele dei soldi (deposito appartamento, dentista, una qualsiasi scusa plausibile). Se dirada gli incontri, o semplicemente si dimentica, provate a chiederli indietro...

Tecnica 3. Civile
Lasciatevi consensualmente con la morte nel cuore e la promessa che un giorno, quando voi sarete liberi dai vostri vincoli sociali e lei libera dal lavoro, tornerete insieme. In ogni caso sarete sempre amici... Poi lasciate che lei legga le vostre recensioni sul forum e attendete fiduciosi la reazione...
Oppure leggetevi voi le sue di recensioni ricevute e di quanto sia credibile nei suoi bbj, dfk, gfe, pse e, soprattutto, nei CIM...


_____jul

 

[mantle_m]

Mi fa veramente sorridere leggere questi thread ma non perchè chi scrive penso sia un cretino ma perchè facciamo tenerezza un po '. c'è poco da fare, è sempre un rischio. lasciando perdere tutte le considerazioni del caso a me hanno sempre aiutato molto i social con le mie preferite: quando c'è confidenza si fanno belle chiacchere e due cose mi hanno colpito sempre, quando mi hanno raccontato di avere incontrato clienti in giro per la strada ho sentito di cafoni e di gente poco rispettosa. Vivendo in una città piuttosto grande non mi è mai capitato di incontrare qualcuna con cui ero stato ma è capitato che le incontrassi quando magari passavo per le loro piccole città e memore dei racconti ho sempre e solo sorriso venendo ricambiato questo per me ha significato mostrare il mio rispetto per lei ma anche che lei non è una delle tante ma che mi faceva piacere salutarle. Un'altro momento importantissimo fu un social con una vecchia conoscenza del bolognese: lei mi confidò di avere avuto dei clienti che avevano l appuntamento sempre lo stesso giorno e sempre la stesa ora...due palle così mi diceva lei però il regalo mica le faceva schifo. Anche per me da anni ormai c'è una preferita e sono passato attraverso tutti i momenti che si sono citati, le idealizzazioni varie ecc. ecc. Da quel social che vi ho detto ho deciso di diradare gli incontri (vedevo benissimo che la qualità scemava)e la qualità e l'entusiasmo sono tornati a splendere. "lei è diversa dalle altre" è un grande classico. personalmente a me è successo una cosa che mi ha diciamo impresso moltissimo: la mia fidelizzata ha un sacco di recensioni ma non ha numeri attivi (che si trovano in rete insomma)...sono anni che ha solo questo numero e ovviamente tu cliente che ce l'hai sei portato a farti delle domande. anche in questo caso un'altra esercente mi ha illuminato: io e la fidelizzata eravamo d'accordo per andare a mangiare fuori dopo l'incontro. ma lei è tutta strana, ha paura della sua privacy e mi disse di andare che mi avrebbe raggiunta alla fermata dell'autobus... io ormai ci sono abituato e andai, passarono pochi minuti e mi telefonò dicendo che si era dimenticata di avere un impegno. Coglioni girati perchè pensavo facesse piacere ad entrambi però quella volta mi sentii preso poco seriamente ed allora qualche giorno dopo ero a trombare da un'altra e a fine incontro mi raccontò di un altro suo episodio con un fidelizzato. La situazione era la medesima, spiccicata uguale e mi rivelò che mentre si stava preparando per uscire le arrivò una chiamata da un cliente che le proponeva un incontro che le avrebbe fruttato dei bei soldini e diede pacco al tipo della cena. Feci2+2 e mi resi conto di essere stato un cretino a credere di essere un cliente speciale. Ero così giunto ad un certo distacco (o almeno credevo) quando lei stessa mi informa di un grosso cambiamento nella sua vita. cambiamento che comunque mi includeva nel mio essere cliente. Allora altri viaggi su viaggi. fino a quando succede l'inaspettato: una nuova rece di uno mai visto (ok che non conosciamo tutti gli iscritti ma di alcuni ne ricordiamo la fama)...fu un colpo forte anche se ora che ci penso mi puzza un pò perchè il tipo ha scritto solo quella recensione e le modalità dell'incontro non erano le solite (il modus operandi è sempre stato il medesimo in tutte le recensioni che ha la fidelizzata). vabbè il punto non è se quella rece fosse vera o falsa, il punto è che mentre credevo di essere speciale arriva questa rece e mi cascarono i maroni.
E adesso? adesso sono giunto ad un buon compromesso con me stesso: lei cazzo è la mia preferita non posso negare che mi piace ogni fottutissimo millimetro di lei ma gli episodi sopra citati mi hanno dato una bella svegliata e ora le scopate me le godo come mai prima.

PS: In soldoni questa è stata la mia esperienza ma è stato davvero difficile imparare a gestire la cosa. Cancellai il numero ma dopo poco mi resi conto che raccontarmi delle balle era una cagata: lei è unica per me ma i ruoli devono essere rispettati.
Che poi anche questo è una forzatura. Parliamo di pay e cliente ok ma si tratta comunque di una relazione tra due esseri umani e la fisionomia del rapporto è unica nel senso che come si diceva qui o altrove la pay fidelizzata è la unica donna che è al corrente di tutte le stronzate che ho fatto e che faccio. Accettare la realtà del rapporto per come è: cliente e pay ma con il contorno delle rispettive personalità non significa andare al di là dei limiti e dei ruoli ma significa apprezzare il rapporto per quello che è.

 

[Membro cancellato 895]

Non ci ho capito un cazzo.
... colpa mia?

______jul

 

[donchisciotte909]

Non ci ho capito un cazzo.
... colpa mia?

______jul

Sta dicendo semplicemente che nell'innamoramento da PAY c'è una specie di parabola. Superata l'infatuazione, si torna a scopare PESO. E siamo tutti contenti!

 

[Lazebio]

Cercherò di rimanere in topic, ed elencherò 3 tecniche, collaudate, di disinnamoramento.

Tecnica 1. Gratuita
Vi rimando al mio primo post....

Tecnica 2. Costosa
Prestatele dei soldi (deposito appartamento, dentista, una qualsiasi scusa plausibile). Se dirada gli incontri, o semplicemente si dimentica, provate a chiederli indietro...

Tecnica 3. Civile
Lasciatevi consensualmente con la morte nel cuore e la promessa che un giorno, quando voi sarete liberi dai vostri vincoli sociali e lei libera dal lavoro, tornerete insieme. In ogni caso sarete sempre amici... Poi lasciate che lei legga le vostre recensioni sul forum e attendete fiduciosi la reazione...
Oppure leggetevi voi le sue di recensioni ricevute e di quanto sia credibile nei suoi bbj, dfk, gfe, pse e, soprattutto, nei CIM...


_____jul

Tornando al primo post, mi sembra che nel finale dica tutto su quanto queste storie siano (purtroppo) assurde e squallide. Per chiunque ci è capitato, si abbassa sempre più l'asticella della dignità fino a tollerare di tutto, e solo quando si capisce, come nel caso del messaggio fasullo, che l'interesse per te non supererà mai una prestazione ben remunerata, è il caso di alzare i tacchi e di non finire sotto il livello del suolo

 

[ciccoficco]

Era da un po’ che avevo voglia di affrontare l’argomento.

Prologo

E’ stata affrontata, già molto tempo fa, e direi con ridondanza, anche ripetitiva, la tematica dell’innamoramento di un punter per una escort.
E’ stata considerata, ma forse non abbastanza approfondita, la tematica dell’innamoramento – incidentale – di una escort per un cliente, più o meno consapevole.
Di recente, è stata infine sfiorata, e non senza ardenti contrapposizioni di idee, una tematica quasi utopica: l’ipotetico matrimonio con una escort… O meglio, il matrimonio con una ex escort.

Ho probabilmente già scritto in altre occasioni che questi argomenti, come tanti altri trattati in questa sezione del forum, per anni, non mi hanno appassionato.
La motivazione è semplice. Quando sono approdato qui, ormai più di dieci anni fa, avevo partecipato ad almeno altri tre defunti forum a tema e su queste tematiche mi ero già confrontato con chi, come me, ha il vizio dell’evasione… Del sesso… Della trasgressione…
Trasgressione, poi… Bah…
Medicina per la noia quotidiana, magari.
Diciamo, complemento alla qualità della vita, allora, quando si ha la fortuna di una vita non troppo noiosa.
Sta di fatto, che già allora avevo anche già sperimentato, personalmente e per una volta, i danni di una relazione con una bellissima, quanto scaltra e spregiducata escort…
Una stronza, va… Diciamolo…
Ma in condizioni di concorso di colpa.

Ma vabbé, ragazzi, diciamocelo…
‘Ste storie di amore, o pseudo tale, si somigliano tutte nella loro estrema essenza.
Il mix di sentimenti e le sfumature sono assai diversi caso per caso.
Ma l’inizio e la fine si somigliano tutti.
Comincia con una bella sensazione. Magari memorabile. Con contropartita economica certa.
Finisce con una più o meno grande tragedia. Con danni economici e sociali incerti.
In mezzo possono anche esserci momenti di felicità.
E infelicità cagionate a terzi. O anche auto inflitte.
Ma soprattutto sensazioni intense. Battiti di cuore come al liceo. Infinite dolcezze.
Ma sono conseguenze incidentali. Innaturali. Viziate ab initio.
Non funziona quasi mai.
Anzi. A mia conoscenza, mai.
E per mia, fortunatamente, limitata esperienza personale… Assolutamente mai.

Storia triste

Fatto sta che, qualche mese fa, mi sono riaffacciato a questa sezione del forum e ho riletto e partecipato a queste intriganti tematiche a tinte rosa… perché…

Perché, di nuovo, a distanza, di quindici anni dalla volta precedente, ci sono ricascato.
Una condizione non cercata, non voluta, impossibile, utopica…
Ne ero fuori. Ero in controllo. Avevo avuto splendidi incontri e vissuto belle amicizie… O trombo-tali… E quando pensavo di saper gestire ogni cosa, di aver ormai imparato a giocare come James Bond al tavolo del Casino Royale: taaac.
… Un nuovo amore per una dolcissima e giovane escort.
Ma, per rincarare la dose, ho pensato bene di scegliermela brasiliana, molto più giovane di me, e, ovviamente, trans.
Bella prova di maturità da parte mia.
Ma almeno gestita, con difficoltà, con un pizzico in più di maturità e scaltrezza di quanto non accadde a suo tempo.
Ma solo in apparenza.
Illudendo me stesso di essere in grado di gestire, mantenere, contenere, fare in modo che durasse… Against all odds.
E ovviamente sbagliando. O anche facendo peggio. Talvolta ferendo.
E uscendone, inevitabilmente, gravemente offeso.
Unica esimente, signore e signori della Corte: non ho fatto tutto da solo.
Anche se ci ho messo del mio.

Ma veniamo al punto.
Il cuore di questo thread.

Il fil rouge di questo rapporto è stato la sensazione, latente, più volte riconfermata, e altrettante volte smentita, che sarebbe finita.

Speravo che ciò sarebbe avvenuto col tempo, che tutto sana.
Che sarebbe stato il normale consumarsi di una candela.
Che i casi della vita avrebbero condotto a una soluzione.
E nel frattempo la vivevo.

Ora con l’estintore in mano.
Ora gettando benzina sul fuoco.
Ora rincorrendo.
Ora venendo rincorso.

Mi perdoneranno lor signori se, per rispetto della mia privacy e di quella della signorina, non farò nomi, non darò particolari, non illusterò luoghi, non parlerò delle attese trepidanti, dei momenti bollenti, del tempo sottratto al lavoro e ad altri doveri, dicamo così, istituzionali o contrattuali, per ricavare le ore, o le mezzore, per i nostri incontri, o per corrispondere megabytes di messaggi whatsapp, né parlerò dei treni presi al volo, delle assenze ingiustificate, dei favori, fatti o negati, dei regali, delle parole dette e di quelle rimangiate, dei miei slalom tra i suoi clienti (qualcuno intravisto al portone, o per le scale… Volti in cui ti puoi specchiare… Ma espressioni in cui non ti riconosci)… Ma salterò a qualche sera fa…

… Quando, dopo una separazione di qualche settimana, cagionata “da motivi di lavoro”, che generosamente ascriveremo a entrambi, ci ritroviamo a passeggiare brevemente sotto la pioggia…

Siamo a braccetto, camminiamo tranquilli anche se piove bene e non abbiamo l’ombrello. Stretti. Inconfondibilmente troppo stretti per essere solo amici agli occhi dei passanti… Nel quartiere dove sono cresciuto e dove chiunque potrebbe inchiodarmi, con una parola, alle mie responsabilità.

Una parola sussurrata. Un'altra appena pronunciata…
Un bacio improvviso.
Come in un film francese.
Intenso, profondo, molto, molto più sensuale di una qualsiasi scopata…

Sembra un film.
Tra pochissimi giorni ci separeremo ancora per molte settimane.
Probabilmente ci rivedremo nel 2020.
O anche mai. Chi può dirlo?

Ed io che sono innamorato, e che mi arrovello in quale modo riuscirò a resistere, o a uscirne, col sapore di quel bacio, ritrovo tutto l’entusiasmo, la gioia, la tenerezza che provo per lei.

Mi vergogno quasi di aver pensato, nei sobri ma tristi momenti di lucidità, come posso disinnamorarmi di quegli occhi neri e quel sorriso dolce da bambina?

E il giorno dopo, mischio le carte, invento bugie, faccio cose impensabili per ricavare un paio d’ore ed essere da lei…

… I giorni sono contati. E lei mi ha già detto che deve lavorare, e lavorare ancora, perché l’affitto costa un sacco di soldi e lei, poverina, non ci sta dentro…

Beh… Ci sta dentro eccome.
Ma io capisco che non ho diritti.
Ho le mie colpe da farmi perdonare.
E una vita più che demisecolare che non si cambia a comando.
Abbozzo.

Stasera però, ho il sapore di quel bacio e voglio vederla.
E quando mi dice di essere stanca. E provata. E triste per cose sue, mi sento di insistere:
il tempo per noi è così poco;
non ho voglia di fare sesso;
la voglio solo coccolare, starle vicino, avere un altro bacio.

Quando, con voce incrinata, mi ripete che non vuole, che è stanca, che è in disordine, che non si sente di vedere nessuno, che lei è fatta così…

…Io ho un moto di orgoglio. E con tristezza, ma senza arrabbiarmi, le dico che è meglio che questa cosa tra noi finisca. Che non ha senso. Meglio lasciar perdere.

Ma lei mi chiede perdono. Di capirla. Davvero. E’ solo un momento.
Domani, dice… Domani.

Mi manda la foto della rosa che le ho dato il giorno che è tornata a Roma, ancora bella e carnosa, rossa e vellutata, in un vasetto di coccio.
Le emoticons dei bacini.
Una faccina triste.
Ti prego capisci…

Rimando allora tutto a domani, e prendo la strada di casa…

Piove di nuovo.

Raccolgo le mie cose dall’auto e faccio per scendere.
Mi capita in mano il puntercell, il telefono per i vizi, che non uso da settimane.

Il diavolo, o forse il mio angelo custode, mi fa ricordare che non era con quel numero di telefono che mi aveva conosciuto. Sono mesi che ci sentiamo e scriviamo sui nostri numeri privati. E mi balena una idea da vero stronzo malfidato. Una idea da puttaniere…

Mando un messaggio al suo numero di lavoro:
“Ciao sono Roberto. Se sei disponibile tra una mezzora e non disturbo ti chiamo per venire a trovarti.”

Mi do del bastardo, mentre sfoglio le notizie sul web, e attendo.
Passa più di qualche minuto.
Tiro il fiato.
Mi sento una merda per averle teso il tranello.
Davvero starà tra le coperte a leccare le sue ferite, da sola.

Ma poco dopo appare, ineluttabile come la morte, vera come la carne, cruda come la schiavitù, la risposta:
Lei: “Ciao. Si si tesoro. Tu vieni?”
Io: “Sicuro che non disturbo all’ora di cena?”
Lei: “Me fai sapere se vieni”

Faccio uno screenshot e glielo mando col mio solito numero. E aggiungo un vaffanculo.

“Che cazzo è questo?”
“Non posso credere che tu abbia fatto questo”

"Nemmeno io ci credo.
Potevi dirmi che volevi lavorare [ndr. lo aveva già fatto]
Sapevo di non valere 100 euro [ndr. tariffa standard per un incontro]
Ma tu… Tu non vali un cazzo."

Blocco.

Come disinnamorarsi di una escort?

Facile.


Fine




____________jul

ho letto solo adesso, perchè cercavo un post del genere.
sinceramente - ti ringrazio. credo di essere all'inizio di quello che hai vissuto te. cercherò di controllare il vortice infernale. e se riesco sarà anche grazie al tuo post, che in modo limpido e chiaro mi ricorderà che forse è solo e unicamente "lavoro" e che non potrà esser mai nient'altro.
grazie di nuovo.

 

[Chiappomane]

Secondo me non c'è nulla di più sbagliato del cercare sentimenti in un rapporto pay punter, non si deve approfittare del fatto che una donna ci concede la sua intimità dietro compenso, solo perché ha fatto una determinata scelta di vita, per cercare di dirottare il tutto in un'altra dimensione. Sarebbe una forzatura profondamente sbagliata, si deve avere rispetto, magari amicizia e magari affetto, oltre all'attrazione, ma l'ammore che c'entra? Qualche giorno fa una giovane ragazza, già recensita da me precedentemente, mi raccontava proprio di come la irritavano quelli che le inviavano messaggi, buongiorno e cuoricini sul numero che usa per prendere appuntamenti. È snervante dover spiegare che lei offre sesso e non fa la fidanzatina ad ore, probabilmente dilaga la sindrome di pretty woman. Anche in quei casi in cui è la signorina in questione a far di tutto per deviare il rapporto dagli schemi classici, cercate di restare con i piedi per terra. Anche su questo forum, si può leggere di tante storie simili che non sono finite bene.

 

[punterxxx147]

Secondo me non c'è nulla di più sbagliato del cercare sentimenti in un rapporto pay punter, non si deve approfittare del fatto che una donna ci concede la sua intimità dietro compenso, solo perché ha fatto una determinata scelta di vita, per cercare di dirottare il tutto in un'altra dimensione. Sarebbe una forzatura profondamente sbagliata, si deve avere rispetto, magari amicizia e magari affetto, oltre all'attrazione, ma l'ammore che c'entra? Qualche giorno fa una giovane ragazza, già recensita da me precedentemente, mi raccontava proprio di come la irritavano quelli che le inviavano messaggi, buongiorno e cuoricini sul numero che usa per prendere appuntamenti. È snervante dover spiegare che lei offre sesso e non fa la fidanzatina ad ore, probabilmente dilaga la sindrome di pretty woman. Anche in quei casi in cui è la signorina in questione a far di tutto per deviare il rapporto dagli schemi classici, cercate di restare con i piedi per terra. Anche su questo forum, si può leggere di tante storie simili che non sono finite bene.

Mettiamo sempre su un piedistallo la prostituta di turno
Chi fa quel lavoro deve mettere in conto certe azioni
Altrimenti è una sprovveduta della minchia oppure una narcisista in cerca di prede

Ha sempre la facoltà di ignorare oppure cambi lavoro magari come lavapiatti
Spero non sia c3stinata in quanto provocare

 

[Dave70000]

Secondo me non c'è nulla di più sbagliato del cercare sentimenti in un rapporto pay punter, non si deve approfittare del fatto che una donna ci concede la sua intimità dietro compenso, solo perché ha fatto una determinata scelta di vita, per cercare di dirottare il tutto in un'altra dimensione. Sarebbe una forzatura profondamente sbagliata, si deve avere rispetto, magari amicizia e magari affetto, oltre all'attrazione, ma l'ammore che c'entra? Qualche giorno fa una giovane ragazza, già recensita da me precedentemente, mi raccontava proprio di come la irritavano quelli che le inviavano messaggi, buongiorno e cuoricini sul numero che usa per prendere appuntamenti. È snervante dover spiegare che lei offre sesso e non fa la fidanzatina ad ore, probabilmente dilaga la sindrome di pretty woman. Anche in quei casi in cui è la signorina in questione a far di tutto per deviare il rapporto dagli schemi classici, cercate di restare con i piedi per terra. Anche su questo forum, si può leggere di tante storie simili che non sono finite bene.

Concordo con quello che scrivi, però in certi casi mi sento di spezzare una lancia a favore di questi "punter innamorati"..mi spiego: sai quante volte mi sono sentito dire da una pay sei bello, mi piaci? Allora io non sono uno sprovveduto e le mie esperienze le ho avute e le ho tutt'ora in materia di free, però se al posto mio ci fosse qualcuno magari un po' ingenuo, o uno con poca esperienza, uno che magari non riesce per timidezza o altro ad avere relazioni free ne le ha mai avute.. ecco la pay dovrebbe mettere in conto anche questo.. voi direte, sì ma anche il Gfe è un servizio, ok, però c"è gfe e gfe.. mettere dei paletti in certi casi con certi soggetti sarebbe utile, specialmente per loro stesse, per non trovarsi poi a dover gestire certe situazioni a volte ai limiti dello stalking...

 

[donchisciotte909]

... in certi casi mi sento di spezzare una lancia a favore di questi "punter innamorati"..mi spiego: sai quante volte mi sono sentito dire da una pay sei bello, mi piaci? Allora io non sono uno sprovveduto e le mie esperienze le ho avute e le ho tutt'ora in materia di free, però se al posto mio ci fosse qualcuno magari un po' ingenuo, o uno con poca esperienza, uno che magari non riesce per timidezza o altro ad avere relazioni free ne le ha mai avute.. ecco la pay dovrebbe mettere in conto anche questo..

Ecco, mi verrebbe da dire che forse le Pay ti dicono: "Sei bello, mi piaci", PROPRIO perché hanno intuito che tu NON ci caschi. Anche a me è successo, e rispondo con un sorriso sornione, come per dire: "Certo, come no!". Spesso le donne (tutte, Pay o no!) vogliono capire se siamo "fessi" o siamo persone "che capiscono come va il mondo". E' nel loro DNA fare questo tipo di verifica. Non credo che, se entra il grassone di 270 chili, si mettono a dire: "Sei bello"... O almeno, non credo arrivino a tanto. Comunque, quando le Pay mi dicono queste cazzate, io mi incazzo non poco e mi sento preso per il culo.

Disinnamorarsi di una escort? Facile. Basta tenere a mente che: C'E' SEMPRE FICA MIGLIORE DIETRO L'ANGOLO.
Rimettiti a fare scouting, e presto tromberai di nuovo con delle belle trombate FATTE BENE.

 

[Dave70000]

Ecco, mi verrebbe da dire che forse le Pay ti dicono: "Sei bello, mi piaci", PROPRIO perché hanno intuito che tu NON ci caschi. Anche a me è successo, e rispondo con un sorriso sornione, come per dire: "Certo, come no!". Spesso le donne (tutte, Pay o no!) vogliono capire se siamo "fessi" o siamo persone "che capiscono come va il mondo". E' nel loro DNA fare questo tipo di verifica. Non credo che, se entra il grassone di 270 chili, si mettono a dire: "Sei bello"... O almeno, non credo arrivino a tanto. Comunque, quando le Pay mi dicono queste cazzate, io mi incazzo non poco e mi sento preso per il culo.

Disinnamorarsi di una escort? Facile. Basta tenere a mente che: C'E' SEMPRE FICA MIGLIORE DIETRO L'ANGOLO.
Rimettiti a fare scouting, e presto tromberai di nuovo con delle belle trombate FATTE BENE.

Dipende, c'è quella che te lo dice perché lo pensa davvero, e quella che lo fa per vedere quanto sei pollo e poi magari trarne dei vantaggi con richieste o altro..

Comunque stiamo andando Ot, per questi discorsi bisognerebbe aprire un nuovo thread chiamato "quando lei ti prende per il culo"😏

 

[Membro cancellato 895]

Minkya....
Ma il concetto di restare in tema proprio vi è alieno?
Il topic "innamorarsi di una escort" è stato chiuso.
Questo riguarda il modo di uscirne.


______jul

 

[ciccoficco]

Disinnamorarsi di una escort? Facile. Basta tenere a mente che: C'E' SEMPRE FICA MIGLIORE DIETRO L'ANGOLO.
Rimettiti a fare scouting, e presto tromberai di nuovo con delle belle trombate FATTE BENE.

preziosissimo consiglio!
anche se onestamente forse a livello estetico ho già incrociato il mio 10/10 e sicuramente avrò in mente la stronzetta anche nei prossimi punteraggi

momento personale in topic:
nelle relazioni free ed in generale sono sempre estremamente razionale, ma l'innamoramento è sempre figlio di un'idealizzazione, di qualcosa che inconsciamente si cerca o si vorrebbe. Ad esempio mi sono innamorato solamente una volta (8 anni fa? ma ancora me la sogno di tanto in tanto), di una ragazza con cui sono rimasto fidanzato alla fine... forse 6 mesi? durante i quali l'ho anche lasciata 2 o 3 volte, per poi vederla implorare di ritornare insieme, etc...
senza diventare un caso da studiare vi dico solamente che sebbene l'esperienze condivise fra colleghi siano fondamentale e utile strumento di analisi anche di sè stessi, ricordo a tutti le cose non sono sempre "banali" o "scontate". Per colpa di complicazioni il cervello a volte si spenge e vince il cuore. Quindi attenzione a credere di avere tutte le verità assolute nelle proprie tasche.
Questa ragazza me l'ero completamente dimenticata ed avevo cambiato pagina, ma dopo 4 mesi che non ci scrivevamo mi manda un SMS dall'ospedale in cui era ricoverata perchè aveva tentato il suicidio. da lì è scattato anche in me un dover morale di aiutarla (suo padre non c'era, un fratello che viveva lontano, una madre deficiente completa) e da lì poi un conflitto continuo fra quelle che avrei desiderato e quello che per lei sarebbe stato il miglior recupero. Avrò fatto la migliore scelta per lei alla fine? certamente. Ma mi terrò sempre il dubbio di cosa saremmo potuti essere insieme in condizioni "normali", ma la vita è una merda e i casini li hanno tutti quanti, un po' di fatalismo e dura concretezza è quello che mi ha sempre guidato. Come dicevo prima mi sono innamorato solo di un'idea in quel caso.

Fino magari al successivo caso da "crocerossino" di ragazza che è finita nella prostituzione per una serie di circostanze. ma chi ci dice che tutto quello che ci raccontano sia vero?

spero dunque di trovar nuova fanciulla fantastica con la quale dimenticare l'ultima fiamma che mi ha scaldato un po' .
normalmente non cerco nè desidero coinvolgimento alcuno, magari è stata semplicemente un'indimenticabile esperienza GFE e sarà un po' il mio tallone d'achille

 

[Amico6985]

Minkya....
Ma il concetto di restare in tema proprio vi è alieno?
Il topic "innamorarsi di una escort" è stato chiuso.
Questo riguarda il modo di uscirne.


______jul

L'unico modo x uscirne è il classico "chiodo schiaccia chiodo". Non ci può essere amore x una escort finché lei esercita : è una sofferenza con tinua. Per questo io faccio il lavaggio del cervello alle mie amiche nei riguardi dei loro fidanzatini-pappone. Tutte le ragazze che ho conosciute sono state lasciate, un paio anche con figli, dopo che hanno smesso di lavorare, alcune si sono rifatte una vita ed hanno trovato un lavoro normale, altre sono precipitate nell'alcol e droghe. Un uomo non può amare una donna o trans che scopa con decine di clienti al giorno, xché se sei veramente innamorato vai fuori di testa. Quindi deve smettere immediatamente, se non lo fa hai la certezza che i soldi, quello che fa ( alcune diventano succube del lavoro) o altro, sono più importanti di te. Devi distruggere l'immagine angelica che ti sei fatto di lei e cercartene un'altra, senza innamorarti questa volta. Devi lavorare su di te, rivivere la storia con spirito critico ed obbiettivo, pensare a tante coincidenze o dubbi, a cui non hai voluto dare credito, devi demolirla, buttarla giù dal piedistallo, cambia modo di pensare a lei, chiamala in modo più adatto a quello che fa, ricerca l'affetto e dai attenzioni a familiari o amici che avrai sicuramente trascurato. Insomma amico mio tira fuori le palle e pensa che "domani è un altro giorno". In bocca al lupo.

 

[nautilus 70]

@Amico6985 Veramente in questa sede il disinnamorarsi è riferito ai clienti delle prostitute, non ai loro fidanzati o papponi. Sì tratta di punti di vista un po' differenti...

 

[Amico6985]

@Amico6985 Veramente in questa sede il disinnamorarsi è riferito ai clienti delle prostitute, non ai loro fidanzati o papponi. Sì tratta di punti di vista un po' differenti...

Io mi riferivo al cliente, il fidanzato-pappone l'ho solo citato nel discorso x far capire che a queste feccia della società non frega un cazxo con quanti o con chi scopa la ragazza. Invece il cliente che casca nella trappola dell'innamoramento questa situazione è insopportabile, pericolosissima e a lungo andare distruttiva, moralmente ed economicamente. O lei smette di lavorare o lui smette di andarci, non c'è altra possibilità.

 

[mantle_m]

I ruoli cazzo i ruoli. Quando la fidelizzazione è un'arma a doppio taglio: i tempi e le modalità degli incontri erano sempre più coinvolgenti (per me ovviamente)... È chiaro che se mi aveva fatto partecipe di certe cose era tutta una tattica perché i miei soldini sono sicuri. Sabato dopo averlo fatto le ho fatto un paio di domande su due cose che erano venute fuori gli ultimi tempi ma mi sono sentito dire di farmi i fatti miei. E poi ancora e ancora a parlare lei mi dice come e cosa fa con altri clienti fidati.
Quella intimità si è trasformata in fastidio di essere lì con lei. Unito ad altre cose che avevo intuito nel corso degli anni (era dal 2016 che la vedo regolarmente) mi è venuta una grande tristezza. Ho deciso di non cercarla più, stava diventando troppo ingombrante quella presenza nella mia vita. Altre volte mi era successo di non volerla vedere più e ogni volta ci ho ripensato. Adesso penso sia diverso o almeno spero di continuare in questo proposito. Meglio liberare la mente per cose più belle. Probabilmente il suo numero lo potrei ritrovare in uno dei telefoni che uso,in qualche notifica. So bene che non mi cercherà lei, sono solo un cliente per lei e anche uno piuttosto scemo che la ha assecondata troppe volte. Mi sono subito sentito più leggero anche se per i miei gusti lei è la più grande figa io mi sia mai fatto il gioco non vale la pena.

 

[Amico6985]

I ruoli cazzo i ruoli. Quando la fidelizzazione è un'arma a doppio taglio: i tempi e le modalità degli incontri erano sempre più coinvolgenti (per me ovviamente)... È chiaro che se mi aveva fatto partecipe di certe cose era tutta una tattica perché i miei soldini sono sicuri. Sabato dopo averlo fatto le ho fatto un paio di domande su due cose che erano venute fuori gli ultimi tempi ma mi sono sentito dire di farmi i fatti miei. E poi ancora e ancora a parlare lei mi dice come e cosa fa con altri clienti fidati.
Quella intimità si è trasformata in fastidio di essere lì con lei. Unito ad altre cose che avevo intuito nel corso degli anni (era dal 2016 che la vedo regolarmente) mi è venuta una grande tristezza. Ho deciso di non cercarla più, stava diventando troppo ingombrante quella presenza nella mia vita. Altre volte mi era successo di non volerla vedere più e ogni volta ci ho ripensato. Adesso penso sia diverso o almeno spero di continuare in questo proposito. Meglio liberare la mente per cose più belle. Probabilmente il suo numero lo potrei ritrovare in uno dei telefoni che uso,in qualche notifica. So bene che non mi cercherà lei, sono solo un cliente per lei e anche uno piuttosto scemo che la ha assecondata troppe volte. Mi sono subito sentito più leggero anche se per i miei gusti lei è la più grande figa io mi sia mai fatto il gioco non vale la pena.

Mi sono trovato in una situazione simile, con la differenza che lei era veramente presa, nonostante la differenza di età. Ma all'improvviso, dopo un încotro piacevolissimo(è stata lei a cercarmi, appena tornata a Roma) non mi parla più e scappa se sono io a cercarla. Intervento esterno? Ci sono rimasto malissimo e ne sono uscito fidelizzando un'altra otr, bella come lei o forse di più, ma non è facile ricreare lo stesso rapporto, anche se adesso mi manca molto di meno.

 

[Membro cancellato 895]

Come ho detto altrove, innamorarsi di una escort è mettersi nella posizione di essere l'unico scontento di una che fa felici tutti...
Questo pensiero vi sia di aiuto nell'inevitabile momento del commiato, della fuga, della rabbia, o dell'umiliazione, e di flebile conforto per la bellezza e la passione perdute.
Come dice Madam nella sua canzone, tenetevi il bene nel male e affogate il dispiacere in auto sportive, vacanze e club esclusivi, whisky e sigari costosi, impianti hifi da umiliare uno sceicco...
Avere la certezza di essersi liberati di una stronza aiuta molto, ma l'incertezza di come sarebbe stato in un altra vita è quasi insanabile.
Da bravi puttanieri, però, ve ne farete una ragione: una per bene non ve la sareste saputa tenere... Oppure vi sarebbe venuta a noia.
Amen

____jul