Cara
@KitKat hai perfettamente ragione, ogni ragazza lavora quando vuole al prezzo che vuole, e non credo nemmeno che qualcuno abbia voluto mettere "quadri restrittivi" sul lavoro di queste ragazze.
Non posso parlare per tutti, quindi parlo per me, analisi soggettiva.
Non frequento le pay a random, non mi interessa scoparne 100 una sola volta, preferisco andare 20 volte da 5 ragazze diverse che preferisco (sono numeri buttati li) voglio dire che mi fidelizzo, anche per anni, e vedo, dal mio punto di vista, il percorso di queste ragazze.
Finisco per volere loro anche del bene, ci parlo, faccio anche domande e le ascolto, e vedo che dopo qualche anno di lavoro per loro continuare a far sesso con sconosciuti diventa sempre più pesante, perché i soldi son sempre quelli (se non meno) rispondere al telefono diventa una tortura, il sesso sempre più piatto ed insignificante, i clienti ti sembrano sempre più invasivi nei tuoi confronti e da qui si rischia di arrivare ai famosi "aiutini" che a volte possono sfociare in "aiutoni", cose più pesanti, si creano dipendenze.
Ma sto generalizzando, ogni pay ha la sua storia e il suo modo di evolversi in questo lavoro.
Però sono abbastanza vecchio da aver visto pay di vent'anni che erano delle bombe nel loro lavoro, con tante idee e speranze, e adesso a 40 anni sono ancora li a far pompini per pagarsi l'assicurazione dell'Audi. E nient'altro intorno a lei.
Sono scelte personali, forse è così che va la vita, ma la tipa a 20 anni mi raccontava altre cose riguardo al proprio futuro.
Attualmente frequento in maniera fissa 3 ragazze. Lavorano da 3/4 anni e ognuna di loro mi ha raccontato cosa si aspetta futuro, e sono le solite cose, famiglia, un compagno, una casa, una vita.
Mi piace moltissimo far sesso con loro, ma ho anche detto ad ognuna che se tra 2/3 anni saremo ancora qui a farlo uno dei due avrà sbagliato qualcosa. Mi guardano strano, ridono, e si rivestono. Spero di non doverne riparlare con loro.
Tranquilla KitKat, è solo la mia opinione.