Fanculo alla crisi.

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OTR of the northern lands
L'estremissima sintesi è che è il turno dell'oriente, la ricchezza si sta trasferendo lì, come la storia peraltro ci ha giâ insegnato, l'impero romano si sposta di nuovo ad oriente ... Il vero problema è che le dinamiche ora sono velocissime, anche l'oriente inizia a mostrare debolezze, mentre noi grazie alle nostre ricchezze aleatorie, come gli immobili, siamo sempre più radicati ....
Ps
in germania gli operai non costano così tanto e la VW produce soprattutto all'estero

esatto le dinamiche sono velocissime e noi siamo aggrappati ad una mentalità anacronistica vecchia di 80 anni, con la differenza che in oriente oltre che lavorare di più non hanno le nostre regole ed i nostri vincoli, e questo ovviamente non è un fatto positivo, ma si traduce nei fatti in una competizione dove noi corriamo con le catene alle caviglie e loro con scarpette da corsa ultraleggere

e comunque anche Marchionne che risolleva la crysler e non riesce a salvare la fiat... qualcosa non mi torna.
la sua ultima uscita contro la politica commerciale della WW accusata di fare prezzi da gioco al massacro e la contemporanea pubblicazione dei dati trimestrali della WW con utili e fatturato in crescita sono un autogol pazzesco per lui e per tutto il nostro sistema
 
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OTR again
ecco, non ti offendere, ma l'informazione "quella vera" dove sarebbe?
tutta la comunicazione da cui siamo bombardati è pilotata da interessi di questo o di quello, che si tratti di politica o di finanza
per non parlare dell'attualità dove i giornalisti scrivono i pezzi elaborando le note delle varie agenzie che arrivano in redazione, per cui di un fatto di cronaca esistono 20 versioni diverse con protagonisti, tanto per esempio, che in articolo hanno un età e in altri un altra diversa, e almeno l'età dovrebbe essere un fatto incontrovertibile

e chi si offende? siamo qui per dire ognuno la propria: in effetti io mi sono espresso male..più che "l'informazione" sulla politica economia ecc. che come dici tu effettivamente dipende dai grandi poteri, mi riferivo alle informazioni che con un po' di sforzo si possono reperire su internet, per poter appunto scegliere nei propri acquisti, al confronto sui forum, ai gruppi d'acquisto ecc.

parliamo poi anche del dimostrare che non abbiamo bisogno di niente, certo in teoria ed in pratica è verissimo, possiamo vivere con pochissimo, peccato che se i soldi non girano, non producono reddito a nessuno, quindi le aziende non vendono, se non vendono non producono se non producono non hanno bisogno di te e di me a lavorare, quindi cosa facciamo? non viviamo più in campagna

io parto da un punto di vista diverso...non penso che un'economia sia positiva purchè produca a prescindere..ma dipende anche cosa e come lo produce..e a quali costi..
banalmente, caro produttore.. se mi fai un'oggetto che dopo poco tempo è da buttare perchè è fatto male..magari la prima volta sono pure contento perchè continuo a comprare e faccio girare l'economia..ma la seconda volta mi incazzo perchè mi sento preso per il culo..soprattutto perchè per comprare cose fatte male, devo lavorare di più come un idiota...e allora cara azienda i miei soldi non li vedi più: mi dispiace per i tuoi dipendenti ma devo pensarci io a loro? pensaci tu a fare le cose per benino (magari aiutata da uno stato che non ti dissangua, capisco anche questo).
questo per quanto riguarda il discorso del scegliere (collegato al discorso precedente).
Poi c'è il discorso del consumare meno, ma questo è ancora più personale e soggettivo: personalmente la mia felicità non dipende dalla maggior parte dei "beni" che si trovano in commercio (tecnologia, abbigliamento di marca, locali alla moda, ecc..ecc..), mi dispiace se non faccio girare (questa) economia, ma (anche avendo saltuariamente la possibilità di farlo, volendo), non mi viene proprio di acquistarli per dare il mio contributo, cambiare un cellulare prima che si rompa è contro la mia religione :) , ecc.. ma il mio è un modo di essere, non una rinuncia forzata, ragion per cui non invidio chi lo fa (e difficilmente perciò mi vedrai attaccare "i ricchi" --se non chi lo diventa illecitamente)
Alla fine di questo sproloquio :biggrin:, aggiungo che non sono un asceta nè un eremita, nè contro l'economia, ma contro questa economia, che qualche problemino evidentemente ce l'ha e quello di cui sopra è solo il mio insignificante, magari patetico e inutile, modo per iniziare a farlo sapere, e magari perchè no, provare a mandare la crisi là dove dice il titolo del topic :biggrin:
 
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Qualche 3d indietro avevo scritto alcune cose. Me le hanno censurate, giustamente, ero andato contro la policy.
Il topic e' interessante, ma incompleto, sempre border-line: se non si politicizza un attimino il tutto, è secondo me inutile parlare.
Ma la policy, che mi trova al 90% daccordo, è ferrea; purtroppo, non si fa altro che girare intorno all'argomento( pericoloso) se non si va ad approfondire su temi politici... mia opinione, ciao!
 
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OTR of the northern lands
e chi si offende? siamo qui per dire ognuno la propria: in effetti io mi sono espresso male..più che "l'informazione" sulla politica economia ecc. che come dici tu effettivamente dipende dai grandi poteri, mi riferivo alle informazioni che con un po' di sforzo si possono reperire su internet, per poter appunto scegliere nei propri acquisti, al confronto sui forum, ai gruppi d'acquisto ecc.



io parto da un punto di vista diverso...non penso che un'economia sia positiva purchè produca a prescindere..ma dipende anche cosa e come lo produce..e a quali costi..
banalmente, caro produttore.. se mi fai un'oggetto che dopo poco tempo è da buttare perchè è fatto male..magari la prima volta sono pure contento perchè continuo a comprare e faccio girare l'economia..ma la seconda volta mi incazzo perchè mi sento preso per il culo..soprattutto perchè per comprare cose fatte male, devo lavorare di più come un idiota...e allora cara azienda i miei soldi non li vedi più: mi dispiace per i tuoi dipendenti ma devo pensarci io a loro? pensaci tu a fare le cose per benino (magari aiutata da uno stato che non ti dissangua, capisco anche questo).
questo per quanto riguarda il discorso del scegliere (collegato al discorso precedente).
Poi c'è il discorso del consumare meno, ma questo è ancora più personale e soggettivo: personalmente la mia felicità non dipende dalla maggior parte dei "beni" che si trovano in commercio (tecnologia, abbigliamento di marca, locali alla moda, ecc..ecc..), mi dispiace se non faccio girare (questa) economia, ma (anche avendo saltuariamente la possibilità di farlo, volendo), non mi viene proprio di acquistarli per dare il mio contributo, cambiare un cellulare prima che si rompa è contro la mia religione :) , ecc.. ma il mio è un modo di essere, non una rinuncia forzata, ragion per cui non invidio chi lo fa (e difficilmente perciò mi vedrai attaccare "i ricchi" --se non chi lo diventa illecitamente)
Alla fine di questo sproloquio :biggrin:, aggiungo che non sono un asceta nè un eremita, nè contro l'economia, ma contro questa economia, che qualche problemino evidentemente ce l'ha e quello di cui sopra è solo il mio insignificante, magari patetico e inutile, modo per iniziare a farlo sapere, e magari perchè no, provare a mandare la crisi là dove dice il titolo del topic :biggrin:

tutto molto più chiaro, e mi trovo d'accordo su tutto quello che dici adesso che hai specificato, anche se resto sempre diffidente sull'informazione reperibile in giro, ormai il giochetto dei forum alternativi è straconosciuto e strasfruttato da tutte le aziende che fanno marketing attivo, si chiama viral marketing ed è la trasposizione aggiornata riveduta corretta ed adattata delle marchette giornalistiche e dei testimonials famosi.

per quanto riguarda il consumismo io ho fatto mio 15 anni fa il motto:
" non sono ricco per quello che ho, ma per quello che non ho bisogno di avere"
è una frase che mi ha fatto riattribuire i valori a tutto, e che sopratutto, ha smesso di farmi vivere per riuscire ad avere qualcosa e farmi sentire insoddisfatto se non riesco ad averla.
 
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OTR again
..resto sempre diffidente sull'informazione reperibile in giro, ormai il giochetto dei forum alternativi è straconosciuto e strasfruttato da tutte le aziende che fanno marketing attivo, si chiama viral marketing ed è la trasposizione aggiornata riveduta corretta ed adattata delle marchette giornalistiche e dei testimonials famosi.

ok, resta il fatto che internet rimane un mezzo potentissimo per fare circolare le informazioni come mai è successo fino ad ora, purchè le si sappia scremare.
non a caso se non sbaglio in Cina lo censurano e le rivoluzioni africane dicono siano state scatenate grazie ai passaparola su internet..
 
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Ogni regime appena conseguito il potere per consolidarlo prende il controllo dei media, TV Radio Stampa, la storia ci insegna che è stato così sia per i regimi di destra e per i regimi di sinistra e come è vera la "Confuciana" teoria del cerchio dove i due estremi anche se opposti coincidono, quindi non troverete mai una differenza fra quella che è una dittatura di destra ed una di sinistra, prendere il controllo dei media significa consolidare il potere e dare però l'inlusione al popolo di essere libero, di essere in democrazia, e come un bambino che piange quando si lamenta anziché dargli il ciccio gli si propinano trasmissioni che parlano di calcio, telenovelas ecc. ecc. ecc. in Libia c'erano le elezioni e Gheddafi veniva eletto, il popolo libico lo votava e lui governava con il consenso del suo popolo, stessa cosa quando c'era Saddam in Iraq, addirittura la partecipazione al voto era altissima, molto ma più alta che da noi, in quei paesi la percentuale dei votanti era al 95%, tanto per capirci negli USA la stessa percentuale è intorno al 40%, qual'è il problema? è che i governi di questi Paesi non avevano opposizione, tanto per fare un esempio con l'Italia, quando governava Berlusconi c'era e c'è Di Pietro che gli dice dietro da forca e da galera, ecco il Libia e in Iraq il personaggio corrispondente a Di Pietro non c'era, e se c'era si vaporizzava, spariva, o veniva comperato o peggio ancora veniva seppellito in luogo non meglio precisato E NON TROVAVI GIORNALE, TV E RADIO CHE NE PARLASSE, tutti muti perchè chi ne parlava....."spariva", quindi grazie a questo sistema certi poteri in Libia, Tunisia, Egitto ecc. ecc. ecc. sono andati avanti, questi regimi hanno controllato i media ma non sono riusciti a controllare Internet ed è grazie ai social network che sono caduti, QUINDI I SOCIAL NETWORK SONO UN SEGNO DI DEMOCRAZIA.

Ci sono come dicevo regimi dittatoriali di destra, di sinistra e non sono molto diversi, e quello che sta succedendo in Italia sta a dimostrare che esistono anche i regimi di "casta", pochi giorni fa sono andato in Comune per votare contro i privilegi della "casta", nessun giornale ne ha partato, nessuna tv, nessuna radio, sono andato a votare perchè mi è arrivata una email, QUINDI QUESTO DIMOSTRA CON LAMPANTE OGGETTIVITA' CHE IL REGIME ATTUALE CONTROLLA L'INFORMAZIONE E LA DISTORCE A SUO PIACIMENTO ED INTERESSE, i regimi dittatoriali sono deleteri, non importa che siano di destra, di sinistra TANTO MENO DI CASTA!

Lasciare libero internet e i social network è il vero ingrediente che promuove la democrazia, se oggi si andasse a votare cadrebbe l'attuale regime, chiamatelo voto di protesta, chiamatelo come vi pare, come nel 1994 sparì la DC ed i PSI, se si andasse a votare oggi IN ITALIA CI SAREBBE UNA VERA E PROPRIA RIVOLUZIONE, l'attuale regime minimizza, MA COME NON SONO STATI STUPIDI IN EGITTO, IN LIBIA, IN TUNISIA, CREDETEMI IN ITALIA NON SIAMO DA MENO, IL REGIME DELLA CASTA HA I GIORNI CONTATI, e questo è l'unico lato positivo di questa crisi, ci voleva una crisi per uscire da questo tunnel.

UN GRAZIE DI CUORE AL MODERATORE SE NON CENSURA QUESTO MESSAGGIO, NON CENSURARLO E' UN SEGNO DI CIVILTA' OLTRE CHE DI DEMOCRAZIA, E VISTO L'ANDAZZO SE SIAMO IN TANTI BASTA POCO PER CAMBIARE IN MEGLIO IN MONDO IN CUI VIVIAMO, GRAZIE ANCORA!
 
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Ci sono come dicevo regimi dittatoriali di destra, di sinistra e non sono molto diversi, e quello che sta succedendo in Italia sta a dimostrare che esistono anche i regimi di "casta", pochi giorni fa sono andato in Comune per votare contro i privilegi della "casta", nessun giornale ne ha partato, nessuna tv, nessuna radio, sono andato a votare perchè mi è arrivata una email, QUINDI QUESTO DIMOSTRA CON LAMPANTE OGGETTIVITA' CHE IL REGIME ATTUALE CONTROLLA L'INFORMAZIONE E LA DISTORCE A SUO PIACIMENTO ED INTERESSE, i regimi dittatoriali sono deleteri, non importa che siano di destra, di sinistra TANTO MENO DI CASTA!

Non per essere fiscale ma tu non sei andato a "votare",sei andato a firmare per proporre un referendum contro i privilegi della casta,come tu li definisci.Ebbene leggi quà cosa veramente hai firmato:
http://isegretidellacasta.blogspot.it/2012/07/dai-grillini-arriva-lo-stop-il.html
 
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Grazie per la segnalazione, ora sono ancora più incazzato, incazzato con la casta......
 
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Ho cominciato a sputtanare un po' di euro. Ho comprato la macchina (ma se lo scopo era sputtanare denaro che non vale nulla e varra' sempre meno, perche' ho aspettato che Toyota scatenasse la campagna promozionale di agosto??? Misteri della finanza comportamentale!)
 
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bertier

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Pongoespingo sei un grande. Condivido in pieno tutte le tue analisi in particolare quando dici che per fare progredire l'economia bisogna fare investimenti e consumare e questo e' possibile abbassando le tasse e poi basta con questi cattocomunisti (adesso mi becchero' un cazziatone ma e' lo stesso) che sono solo invidiosi dei piu' ricchi e non capiscono che il profitto e' la molla che fa girare il mondo e dal quale tutti ne beneficiano.
 
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sì, ma anche qualora ci sia la volontà di regolamentarlo, non può essere il valore fondante di una società, bensì uno dei tanti, e solo in certi settori.

dimenticavo la parte "Tutti ne beneficiano": ok, nessuno col capitalismo muore di fame, abbiamo raggiunto un certo livello di benssere, ma a quali costi? le malattie, spesso mortali causate da chi si è arricchito con produzioni altamente nocive e inquinanti, sono un beneficio? il disgregarsi delle nostre comunità e dei rapporti tra le persone è un beneficio? ( e per fortuna in Italia -almeno in certe realtà- questo non è del tutto perduto)
Questo, scusami, non per fare "il cattocomunista" o sputare nel piatto dove mangio, ma solo perchè a fare del profitto un totem da esaltare a tutti i costi non riesco proprio..
 
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secondo me si sta andando OT pesantemente...
tra un pò si parte col comunista etc etc.....
 
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Dai tanto per restare in tema, qui non si parla di lavoro per tutti, o cure mediche per tutti, MA FIGA PER TUTTI!
Ecco, ora non siamo più OT. ahahahaha ;-)
 
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secondo me si sta andando OT pesantemente...
tra un pò si parte col comunista etc etc.....

non sono io ad aver dato delle etichette a chi ha un pensiero diverso dal mio, nè tanto meno ad aver parlato di politica, ma solo di economia e società.
 
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Steve

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Cerchiamo comunque di rimanere in tema evitando accuratamente politica e religione.
 
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Dai tanto per restare in tema, qui non si parla di lavoro per tutti, o cure mediche per tutti, MA FIGA PER TUTTI!
Ecco, ora non siamo più OT. ahahahaha ;-)

E invece sei pesantemente OT ed a rischio BAN per appoggio elettorale di un candidato : CETTO LAQUALUNQUE. :rtfm: : "cchiù pilu pe tutti"
 
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E invece sei pesantemente OT ed a rischio BAN per appoggio elettorale di un candidato : CETTO LAQUALUNQUE. :rtfm: : "cchiù pilu pe tutti"

Appoggio elettorale di un candidato? non ci sono elezioni! almeno a breve visto e considerato che se ci fossero ora sarebbe UNA VERA E PROPRIA RIVOLUZIONE, io sono del partito della FIGA, vedi che non sono OT!
 
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