La mia, è che si riesca un giorno a programmare una qualsivoglia, iniziale, minima, approssimativa, pioneristica, politica d'intervento sociale sulla genitorialità.
Magari! Anche perché altrimenti solo la scuola, dall'asilo nido in poi, potrebbe rivelarsi un fattore protettivo rispetto alle patologie famigliari, attraverso cui creare una cultura della relazione e anche una diversa struttura psichica, ma non è certo sufficiente.
Io sono abbastanza speranzosa e ottimista, o almeno voglio esserlo...!