Fidelizzate

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Immagina come ti sentiresti tu se lei iniziasse a raccontarti di qualche suo cliente, di quali bei regali le ha fatto in più oltre al cachet, di quanto la faccia sentire bene a letto tanto da farle scordare che sta lavorando... e tante altre cosine... Non ti infastidirebbe?! Ti chiederesti: perché me lo sta raccontando?
Io ho come il sentore che il tuo non fosse solo un pour parler :)
Magari volevi provocare qualche reazione in lei...

hai ragione, non mi piacerebbe... ma giuro che quando glielo dissi non avevo secondi fini... come già detto molto spesso non cerco nemmeno il secondo shot... anche perché potrebbe rompersi le balle di menare un corpo morto...
 
[FONT=&]Non è vero tesoro, sono un Fidelizzato D’Amore. Eccone la prova

[/FONT]Petra, i’ vorrei che tu e Pietro ed io
fossimo parte di un panino onto,
e messa a mezzo in questo gaio trio
non ci potesse dare toccamento.

sì che farcita come mortadella
una fetta de recto, altra de retro
anzi, godendo sempre la mia bella,
di stare insieme si stancasse Pietro.

E monna Vanna e monna Lagia poi
e le amichette tue sul numer de le trenta
ponessero lo smisurato fra i tuoi amanti.

e quivi penetrate sia di dietro che davanti,
e ciascuna di lor fosse contenta,
sì come i’ credo che saremmo noi.

ahahaahahahaha!!!!
Oddio...'sta metafora della mortadella mi ha un po' abbassato la libido, poi da un vegano come te mi aspettavo che so...il millefoglie minimo!!!
Monna cosa le altre trenta te le puoi pure scordare!!!
 
In realtà non le ho MAI lesinato complimenti ed elogi, peraltro veri, e non solo per essere gentile... solo non vorrei che i troppi complimenti portassero alla convinzione tipo "il pollo è cotto a puntino, quindi mi posso dedicare di più a qualcun altro non ancora "rosolato" a dovere..."... non so se mi spiego...

Come ho scritto qualche post fa, la fidelizzazione nella prostituzione è sovrapponibile a qualsiasi altra forma di fidelizzazione.
Io lavoro in ambito commercio/servizi, quindi ho anche io clienti fidelizzati, clienti che sono anni che tornano, con alcuni clienti è nata anche un'amicizia.
Però, per esempio, la tendenza è di fare sconti maggiori per attirare clienti nuovi, questa tattica la fanno per esempio molti operatori telefonici che fanno delle offerte per acquisire un cliente e rubarlo alla concorrenza. Una brava prostituta, con tanti clienti fidelizzati, ha probabilmente creato un servizio adattandosi alle esigenze per ognuno di loro, per esempio con tizio fa determinate cose da un certo costo perchè sa che facendo così lo accontenta e lui torna, con caio fa altri servizi e costi diversi ecc ecc.
 
ahahaahahahaha!!!!
Oddio...'sta metafora della mortadella mi ha un po' abbassato la libido, poi da un vegano come te mi aspettavo che so...il millefoglie minimo!!!
Monna cosa le altre trenta te le puoi pure scordare!!!
[FONT=&quot]La mortadella è più suina di una crema pasticcera, di gusto più gradito per un vergano.
E le trenta le invitiamo perché non vorrai rischiare di farti sciupare troppo nel buio dell’incontro.[/FONT]
 
[FONT="]La mortadella è più suina di una crema pasticcera, di gusto più gradito per un vergano.
E le trenta le invitiamo perché non vorrai rischiare di farti sciupare troppo nel buio dell’incontro.[/FONT]
io direi panino con lampredotto tartufato,con contorno di trippa e patate, da bere ovviamente Passera Morellino di Scansano. Solo perché abbiamo poco appetito.
 
No... forse lo sono stato, ma direi infatuato, ma non più... questo implicherebbe una gelosia nel saperla giacere con altri e nell'immaginarla succhiare altri falli, ma non è così...

Oh questo non vuol dire niente, il nostro inconscio è molto diabolico, le studia tutte a volte pur di farci tollerare certe situazioni.
Ma solo tu sai cosa provi.
E' che frasi del genere mi fa un po' male leggerle:

come già detto molto spesso non cerco nemmeno il secondo shot... anche perché potrebbe rompersi le balle di menare un corpo morto...

Io son sicura che tu stai talmente bene con lei al punto da rinunciare volentieri al secondo shot, magari spesso non ne senti nemmeno l'esigenza.
Ma sembra quasi che ti preoccupi più di lei che di te stesso...(forse temi di risultare pesante come cliente ed essere depennato? Ipotesi)
Scusami forse ti sto facendo troppe domande!
 
Sei innamorato, decisamente.

No... forse lo sono stato, ma direi infatuato, ma non più... questo implicherebbe una gelosia nel saperla giacere con altri e nell'immaginarla succhiare altri falli, ma non è così...

C'è abbastanza ritrosia nell'ammettere che si è innamorati di una che giace e fa cose con altri. C'è la scorciatoia dell'infatuazione. Ma non voglio criticare nessuno perché la cosa vale anche per me, mi è capitata qualche infatuazione (di escort) e 2/3 innamoramenti (di free) in tutta la mia vita.
Volevo solo considerare il fatto che nessuno a cui forse è capitato ammette di essersi innamorato di una escort, perché si sa che fa sesso con molti altri. A parte che l'innamoramento non si ferma davanti a questo, ma le nostre free le conosciamo bene? Ci si deve innamorare solo delle vergini? A meno che vogliamo considerare le free che cominciamo a frequentare e ad innamorarci comunque "moderatamente" vergini e allora le facciamo andare bene.
Ho sbagliato thread?!
 
C'è abbastanza ritrosia nell'ammettere che si è innamorati di una che giace e fa cose con altri. C'è la scorciatoia dell'infatuazione. Ma non voglio criticare nessuno perché la cosa vale anche per me, mi è capitata qualche infatuazione (di escort) e 2/3 innamoramenti (di free) in tutta la mia vita.
Volevo solo considerare il fatto che nessuno a cui forse è capitato ammette di essersi innamorato di una escort, perché si sa che fa sesso con molti altri. A parte che l'innamoramento non si ferma davanti a questo, ma le nostre free le conosciamo bene? Ci si deve innamorare solo delle vergini? A meno che vogliamo considerare le free che cominciamo a frequentare e ad innamorarci comunque "moderatamente" vergini e allora le facciamo andare bene.
Ho sbagliato thread?!

Vabé ma che c'entrano le vergini. Non credo che ne facciano una questione di morale, i punter.
Quando ci si innamora al di fuori del contesto pay e ci si inizia a frequentare si presuppone che l'altra persona non scopi con mezza città, ecco...
 
In realtà non le ho MAI lesinato complimenti ed elogi, peraltro veri, e non solo per essere gentile... solo non vorrei che i troppi complimenti portassero alla convinzione tipo "il pollo è cotto a puntino, quindi mi posso dedicare di più a qualcun altro non ancora "rosolato" a dovere..."... non so se mi spiego...
Ti comprendo, pur vedendone maggiormente l'aspetto clentelare della situazione, in questo tuo comportamento.
Mi spiego: i complimenti fanno sicuramente piacere, però ritengo che più ancora possa valere l'approccio che si tiene con la ragazza, facendola sentire non un oggetto impegnata in un esercizio di vendita, quanto una persona normale, dove le nostre pulsioni, desideri, emozioni trovano corrispondenza.
Riuscendo a vincerne quella barriera professionale che ogni pay erge in propria difesa, si riesce ad ottenere decisamente molto di più da una frequentazione.
E' quella cosa che ci fa stare bene dopo, spingendoci a ricercarla, subendo altresì sonore bastonate nel momento in cui ci accorgiamo che per lei siamo uno dei tanti.

 
Sicuramente hai ragione su tutta la linea, ma vorrei precisare alcune cose, visto che come pensavo viene fuori che qualcuno è geloso e altri no.
Io quando mi fidelizzo non mi fermo alla mera prestazione, ma è decisiva la parte che le fa da contorno, insomma mi fidelizzo alla persona, e a voler illudersi un bel po', all'amica. Ecco la parola "amica" che hai usato anche tu, a me fa scattare quella punta di gelosia che, ti confesso, vorrei non avere. Un collega e amico qui sul forum dice che io sono un "sentimentalone", sicuramente è vero, ma forse sono schiavo di un retaggio culturale che, andando a scavare veramente in fondo, non mi fa considerare proprio normale questo lavoro. Quindi nella maggior parte dei casi delle sue colleghe non me ne importa nulla, ma quando sono con la mia "amica" che a volte mi parla dei sui incontri con tutti i tipi umani, dai gentili a quelli molto sgradevoli, poi quando sono a casa, un po' ci soffro. Ma come, mi dico, una ragazza così bella, così in gamba, magari adesso è con un cretino che per 50 euro la usa, magari la tratta male e la disprezza anche. Forse la mia non è gelosia, ma se l'amicizia è in qualche modo un coinvolgimento emotivo, quello che le succede non mi lascia indifferente nemmeno quando sono a casa. Ne parliamo, lei mi tranquillizza "è solo lavoro e non rimangono cicatrici di nessun tipo" ma non riesco a crederci. Forse faccio casino, io sono abbastanza incasinato, il problema è che non fidelizzo solo la prestazione sessuale.

Questo è più che comprensibile.
E' normale che scatti qualcosa di diverso: io però mi limito ad un'amicizia, probabilmente perché non sono alla ricerca di rapporti più evoluti di quella.
Capisco che dunque una ragazza che fa la escort abbia tante altre vicende ed esperienze, ma essendo un'amica posso solo sperare che siano per lei tutte positive.
Come faccio con tutti gli amici e tutte le amiche, se avrà bisogno di parlare o sfogarsi, o di qualche aiuto, mi troverà senz'altro: ma non devono né possono essere aiuti che rendano la vita troppo difficile per me, li darò solo se mi sarà possibile.
Come avrai capito, credo sia giusto che un rapporto coinvolga una persona: mai che la travolga.
Questo è un principio che tengo presente con qualunque amica, che faccia o non faccia la escort, e quando capita lo spiego con assoluta chiarezza all'interessata.
Preferisco perciò essere considerato un rude conoscente che mette subito le cose in chiaro, piuttosto che un sedicente amico che risulta nel tempo inaffidabile.
 
Ti comprendo, pur vedendone maggiormente l'aspetto clentelare della situazione, in questo tuo comportamento.
Mi spiego: i complimenti fanno sicuramente piacere, però ritengo che più ancora possa valere l'approccio che si tiene con la ragazza, facendola sentire non un oggetto impegnata in un esercizio di vendita, quanto una persona normale, dove le nostre pulsioni, desideri, emozioni trovano corrispondenza.
Riuscendo a vincerne quella barriera professionale che ogni pay erge in propria difesa, si riesce ad ottenere decisamente molto di più da una frequentazione.
E' quella cosa che ci fa stare bene dopo, spingendoci a ricercarla, subendo altresì sonore bastonate nel momento in cui ci accorgiamo che per lei siamo uno dei tanti.


Non sempre si è uno dei tanti.
Allora intanto capiamo bene di che tipo di incontri stiamo parlando: non quelli da catena di montaggio...tanto per eliminare facili fraintendimenti o interventi fuori luogo.
Siamo su un altro livello di prostituzione, quello dove entra in gioco anche il rapporto umano.
 
No... forse lo sono stato, ma direi infatuato, ma non più... questo implicherebbe una gelosia nel saperla giacere con altri e nell'immaginarla succhiare altri falli, ma non è così...

Altro aspetto interessante, che si riallaccia alla maggior/minor razionalità, di cui scriveva prima Petra, con cui viviamo le nostre frequentazioni pay.
Pur essendo stato da sempre un ragazzo che nella vita normale si innamorava di tutte (haimé), non mi è mai sussesso mi capitasse con una pay.
 
Altro aspetto interessante, che si riallaccia alla maggior/minor razionalità, di cui scriveva prima Petra, con cui viviamo le nostre frequentazioni pay.
Pur essendo stato da sempre un ragazzo che nella vita normale si innamorava di tutte (haimé), non mi è mai sussesso mi capitasse con una pay.

Idem io coi clienti...mentre nella vita mi son sempre innamorata moooolto facilmente!
Sono sicura che se qualche cliente l'avessi incontrato in altro contesto mi sarei presa una cotta...talvolta. Credo che ergiamo una barriera potentissima.
 
Non sempre si è uno dei tanti.
Allora intanto capiamo bene di che tipo di incontri stiamo parlando: non quelli da catena di montaggio...tanto per eliminare facili fraintendimenti o interventi fuori luogo.
Siamo su un altro livello di prostituzione, quello dove entra in gioco anche il rapporto umano.

Giustissimo! Un rapporto fatto di emozioni, che non finiscono con il nostro conclusivo schizzo, ma va ben oltre...
Può succede però di avvertire che non deteniamo l'esclusività di tutto questo interessante compendio di cose.
E' appunto qui che inizia quanto sopra scritto.
 
Io ho in mente incontri molto intensi. Situazioni molto profonde, che non possono nemmeno essere descritte a parole, perché già nel momento in cui le descrivessi le rovinerei.
 
Sono sicura che se qualche cliente l'avessi incontrato in altro contesto mi sarei presa una cotta...talvolta. Credo che ergiamo una barriera potentissima.

Grazie di averlo scritto. Questa cosa la dico sempre a quelle che diventano mie "amiche". Iniziare un rapporto umano, io come cliente e lei come escort, preclude ad un sacco di cose, magari anche belle, a cui non possiamo più ritornare. Purtroppo e così.
 
Grazie di averlo scritto. Questa cosa la dico sempre a quelle che diventano mie "amiche". Iniziare un rapporto umano, io come cliente e lei come escort, preclude ad un sacco di cose, magari anche belle, a cui non possiamo più ritornare. Purtroppo e così.

Sì, per noi è così...per noi.
O è stato così.
Non per tutti!
Io la mano sul fuoco per me non l'ho mai messa però. A dire il vero non la metto mai ...anche al di là di questo contesto.
 
Idem io coi clienti...mentre nella vita mi son sempre innamorata moooolto facilmente!
Sono sicura che se qualche cliente l'avessi incontrato in altro contesto mi sarei presa una cotta...talvolta. Credo che ergiamo una barriera potentissima.

Sì. E in effetti quando la barriera cade (l'ho sperimentato una volta sola), l'effetto è tipo Vajont.
 
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