WILKOMMEN...
BENVENUTI IN TERRA DI GERMANIA...
1°GIORNO : OASE
Avevo promesso report dettagliato e cercherò di mantenere le promesse sebbene non sia in condizioni fisiche ottimali; 3 giorni di fila negli FKK mi hanno sfiancato alquanto..
Iniziamo con il fare le presentazioni, ovvero la brigata è composta da:
Punter-inside (P.I) - il sottoscritto: Punter 30 enne estremamente curioso, amante della trasgressione, cultore dei vizi; ama fantasticare e dimenticare la realtà non appena la situazione lo permette.
Perverted Giant (P.G) : punter di circa 28 anni, conosciuto in sauna all’ANDIAMO di Villach, il soprannome è dovuto alla sua figura imponente e alla sua andatura mastodontica. Si descrive come un discotecaro amante delle puttane e dell’alcool: nel FKK ha trovato l’unione di tutto ciò ed è stato amore a prima vista.
Solo-Whore (S.W): punter di circa 37 anni, ha la razza e l’esperienza dalla sua. Amante delle donne di spessore, non delle ragazzine di primo pelo. Predilige le puttane che giocano in attacco e lo costringono a fare i conti con l’evolversi degli eventi. Indole scorbutica, per essere addolcito ha bisogno di una puttana abile e sapiente.
Favola (F.V) : punter di circa 38-40 anni, soprannominato anche il gigante buono. Insospettabile a prima vista, espressione del viso giocherellona, appare di primo acchito di indole placida. Tutto ciò nasconde un talent scout di successo con una spiccata tendenza ad individuare puttane dalle abilità innate.
The Maniac (T.M) : punter di circa 30 anni, kamikaze, scheggia impazzita, cane sciolto fuori controllo. Amante delle avventure puttanologiche a 360 gradi, non si tira avanti indietro a nulla, propensione al rischio elevatissima. (Il ragazzo ci raggiungerà a partire dal secondo giorno, quindi salterà il primo giorno all’OASE)
Premessa importante: nessuno di costoro è mai stato in un FKK tedesco, l’unico FKK visitato finora è l’ANDIAMO di Villach.
Oltre a questi avventurieri all’aereoporto si uniscono a noi entratel ed un suo amico di cui non ricordo purtroppo il soprannome; passeranno con noi il primo giorno all’OASE per poi tornare in patria.
Arriviamo all’OASE circa alle 18:30/19, piuttosto provati da una giornata che ci ha visto svegliarci prestissimo ed affrontare lo stress di un viaggio non senza imprevisti.
Il locale è molto grande, molto bello il parco esterno e fin da subito percepiamo una temperatura interna piuttosto elevata, ragion per cui ci fiondiamo tutti all’esterno appena possiamo. Bel parco esterno con puttane e puttanieri che convivono senza particolari problemi di vicinato. La vita nel giardino è piacevole, si può assistere ad un via vai di puttane in continuazione. Alcune note dolenti però saltano subito all’occhio: la pulizia degli spogliatoi è pietosa e nel locale stazionano anche girls obiettivamente inguardabili: ciccione e ragazze che avrei problemi a scoparmi gratis persino io che non sono uno particolarmente schizzinoso; diciamo che gli amanti del trash qui hanno di che cibarsi. Attenzione, le belle fighe ci sono anche qui ma rispetto a Villach ho notato una qualità estetica delle fighe decisamente inferiore, la quantità delle fighe invece è maggiore qui all’OASE, con tutto quell’andirivieni di zoccole è decisamente difficile annoiarsi.
Un altro punto va assegnato a favore dell’OASE: i signori ospiti hanno la possibilità di incaprettare le ragazze di loro gradimento anche nel mezzo del giardino proibito, sotto gli occhi di tutti i presenti, grandi e piccini. Per gli esibizionisti non è un particolare di poco conto..
Da punter rodato quale sono decido di prepararmi un pizzino compilato con dovizia di particolari, i nomi dei missili e delle garanzie è annotato in grassetto e prima di entrare cerco di segnarmi a mente alcuni nomi ; a più riprese tornerò a consultare il bigliettino arrotolato con amore all’interno della cassetta di sicurezza.
Mentre passeggio in un lungo e largo nel giardino proibito assieme a S.W incrocio lo sguardo di una moretta e di una sua collega; occhi grandi neri ed un sorriso che ricorda una mia compagna d’università. Mi siedo e nel giro di poco ci presentiamo: dice di chiamarsi
Maria e di venire dalla Romania, è abbastanza magra e le tette non sono particolarmente grosse, ha un brufoletto ai lati della bocca che le conferisce un tocco adolescenziale: avrà mangiato troppe caramelle o avrà ciucciato troppi cazzi? Chissà....
Maria tra l’altro è annotata nel pizzino come garanzia e questo facilità di molto l’evolversi degli eventi.
MARIA
Ci raccontiamo qualche stronzata mentre siamo seduti sugli sdrai e dopo poco mi propone un giro nelle capannine esterne, non fa particolare fatica a convincermi e dopo poco entriamo. La temperatura è abbastanza elevata e questo non facilita il tutto. Inoltre sono appena arrivato e forse sarebbe stato saggio avere un po’di pazienza in più ma la frenesia di iniziare è notevole... La ragazza bacia, succhia senza e si da piuttosto da fare. Facciamo diverse posizioni, lei si da da fare e si mostra abbastanza collaborativa ma la scintilla non scocca. Probabilmente sono io che devo ancora rompere la tensione ma non riesco a dare il meglio di me. Sono anche un punter piuttosto allenato e forse cerco qualcosa in più; Maria comunque sa il fatto suo e merita di essere promossa. Non ricordo particolari punti dolenti nè particolari eccellenze durante la sessione. Finiamo con lei che mi sega mentre sono sdraiato sul materasso.
La giornata scorre, gli altri della comitiva iniziano a darsi da fare, S.W non sembra particolarmente entusiasta dopo la prima pallottola mentre P.G come al solito ha voluto iniziare in grande stile, una doppia con due gnocche di cui non ricordo i nomi (lo invito ad intervenire nel forum per segnalare perlomeno i nomi) che però vengono catalogate come missili, ovvero fregature.
Passiamo molto tempo negli sdrai ed assistiamo a performance di tutti i tipi, tutto condito da una atmosfera piacevole, sembra quasi di essere in piscina con gli amici. Compaiono personaggi dal sottobosco circostante che meritano una menzione particolare:
Alexa ad esempio(potrei sbagliarmi con i nomi), dice di essere metà armena e metà thailandese, ragazza piccolina senza tante tette, taglio degli occhi orientali e faccia da castorina; carina, può piacere. Si ferma alla nostra corte ed inizia così un dialogo spassoso:
- Ok guys, how are you? (Ok ragazzi, come va?)
- Fine, where are you from? (Bene, da dove vieni?)
- Half Armenia and Half Thailand (metà armenia e metà thailandia)
- Beatiful mix.... (Splendido Mix)
A quel punto la ragazza si lancia in una descrizione dei propri servizi scandendo bene le parole, con un inglese davvero divertente; ci tiene a ribadire bene i concetti:
- What do you do in the Room? (Cosa fai in camera?)
- I CAN MAKE A BEATIFUL BLOWJOB WITHOUT CONDOM, I KISS YOU AND I CAN FUCK YOU AND YOU CAN FUCK ME BABY (Posso fare un bocchino strepitoso senza preservativo, bacio e posso scopare te e tu puoi scopare me)
Nonostante la stazza minuta questa castorina sembra non temere nulla, viene incalzata dai presenti e la discussione continua..
- Are there Transexuals here? (Ci sono trans qui?)
- EHI BABY, YOU DON’T NEED TRANSEXUALS! (Ehi baby, tu non hai bisogno di transessuali!)
- Why? (Perché?)
- BECAUSE I HAVE A GOOD VIBRATOR!!!! (Perchè io ho un ottimo vibratore-->per rendere chiaro il concetto ci indica con le mani le dimensioni asinine di un vibratore )
- You are very professional!! (Sei molto professionale)
- YES , OF COURSE, I AM A BUISNESS GIRL!!!! I AM A BUISNESS GIRL!!! (Certo, io sono una buisness girl)
A quel punto il gruppo di punter non riesce a reggere più la discussione e scoppia in una fragorosa risata: il ritornello “I AM A BUISNESS GIRL” ci accompagnerà per tutta la vacanza...
Nel frattempo subiamo attacchi da fighe diverse per stazza e razza finchè una piccoletta con i capelli biondi tinti, gli occhi verdi e la carnagione olivastra si ferma a parlare con noi: dice di chiamarsi
BIANCA ed anche qui mi si accende la lampadina; è anche lei annotata nel pizzino.
BIANCA
Esteticamente non è proprio un genere di figa capace di farmi girare per la strada quando passa però sembra simpatica e diversi punter la segnalano come “usato garantito”, ragion per cui la curiosità si fa sentire. Dopo qualche massaggino reciproco e coccole varie sui divanetti mi lascio convincere a seguirla. Le capannine sono tutte occupate e le camere dentro il locale pare raggiungano una temperatura proibitiva quindi non rimane che accomodarsi su uno dei lettoni dietro il campo da beach volley; proprio in mezzo agli avventori del locale. Mi ero già accorto all’ANDIAMO di villach di avere una indole esibizionista, una ragazza particolarmente sfacciata si era lasciata andare in pubblico ad una masturbazione molto gradita dal sottoscritto; all’ANDIAMO è considerata già una eccezione e pare che il locale proibisca tali comportamenti. Qui siamo all’OASE però e l’esibizionismo è ben accetto!
Ci accomodiamo sul lettone e le danze hanno inizio. Dapprima la ragazza mi offre sollievo con un bel pompino scoperto durante il quale mi focalizzo su di lei cercando di dimenticare il contesto circostante. Sono conscio di essere in mezzo a tanta gente ma il gioco consiste nel focalizzare la propria attenzione su chi hai davanti, tutto il resto diventa lo sfondo e tu diventi il protagonista della scena. Durante il bocchino la faccio mettere a 69 e fingerizzo senza particolari problemi; anche qui devo concentrarmi sul suo culo nonostante attorno a me ci siano persone e alle mie orecchie giungano voci e schiamazzi: sono solo sfondo, rumore sullo sfondo. Iniziamo a scopare, la faccio venire sopra e iniziamo a limonare come ragazzini delle medie:non siamo al parchetto, non abbiamo l’apparecchio ai denti, non ci scambiamo i primi baci , no, nulla di tutto ciò; siamo in un bordello e stiamo scopando noncuranti di tutto ciò che ci circonda. Dietro di noi nel frattempo inizia una partita a pallavolo tra punter e mignotte ed ogni tanto ho paura che mi arrivi una pallonata sui coglioni: il rischio però al tempo stesso mi eccita, mi eccita l’idea di farmi beffe di tutto e di tutti. Qualcuno ci può vedere? Bene, che guardi bene il mio buco del culo e le mie palle penzolanti che sobbalzano beffarde. Tutto procede per il meglio finchè non decidiamo di cambiare posizione. Qui devo segarmi per riprendere vigore, lei si posiziona a missionario ed apre le gambe, la sditalino e fisso questo esserino minuto che pare essere pronta a qualsiasi esperienza. Scopiamo un po’ a missionario, ogni tanto noto una smorfia di dolore apparire sul suo volto , le chiedo se le fa male ma subito si ricompone e nega tutto. Cambiamo ancora posizione non senza l’aiuto di una bella smanettata e ci mettiamo a pecora.
Finiamo con lei che mi sega ed io sborro a fontanella su di me.
Ragazza promossa però anche qui non ho raggiunto il top dell’eccitazione, forse il contesto non proprio familiare non ha facilitato il crearsi di quell’intimità necessaria per una trombata al top però comunque è stata una bella esperienza. Inoltre la ragazza non è il mio tipo, sinceramente se non fosse stata segnalata come valida non credo che l’avrei notata per la sua apparenza però non sono schizzinoso e sono sempre stato dell’idea che una bella porca meno bella è preferibile ad un pezzo di ghiaccio più bella.
Dopo l’esperienza con Bianca decido di far passare un po’ di tempo e di cenare, sollazzarmi nell’idromassaggio, sghignazzare con i compagni di viaggio e conoscere meglio l’amico di entratel di cui non ricordo il nome ma che saluto volentieri.
Faccio dentro e fuori dal bagno turco più volte, mi fermo a chiaccherare con diverse fighe finchè una moretta , con i capelli mossi ed una pelle non proprio setosa (ha un po’ di segni dell’acne se ben ricordo) mi blocca e pronuncia alcune parole che cattureranno la mia attenzione. Mi pare si chiami
ISABELLA (o elisabetta) e appena capisce che sono italiano mi racconta di avere una sorella che lavora in Italia a Pescara.
ISABELLA (o elisabetta)
Il menù che mi espone è sempre quello delle altre se non fosse per un extra che mi fa cambiare idea sul da farsi:
- 50 euro extra i lick your ass
- Can you repeat?
- I lick your ass, i put my toungue into your ass
- Interesting...
La ragazza a quel punto prova a propormi una serie di extra di cui non mi frega un cazzo, glielo faccio capire e le faccio anche capire che l’unico extra che mi interessa riguarda “her tongue in my ass”. In vita mia ho conosciuto diverse puttane ma sinceramente non sono molte quelle disposte a leccare il culo; occorre quindi approfondire la conoscenza di questa Isabella.
Dopo pochi istanti in camera capisco che davanti a me ho una vera maiala D.O.C e la cosa non può che farmi piacere. Brava Isabella, tua sorella fa un lavoro onesto a Pescara e tu invece fai la troiona a Francoforte eh? Bene bene...qui c’è pane per i miei denti.
Inizia a leccarmi dai piedi e sale fino alle orecchie, io impaziente aspetto che si dedichi al mio orifizio e non attende molto. Mi solleva le gambe e inizia a grufolare nel mio culo, brava brava. Nel mentre io mi accarezzo la minchia e cerco di godermi il momento. Dopo un po’ la interrompo, mi metto a 4 zampe e la invito a continuare, le prendo la mano e le spiego che gradirei che mungesse il mio cazzo durante la leccata.
La ragazza mi segue e si crea sintonia, dopo un po’ mi giro ed anche qui la ragazza si conferma una signora maiala. Mi offre un pompino magistrale affondando la bocca a più riprese ed ingoiando il cazzo fino alla fine ( forse faccio confusione su questo particolare ma mi pare che anche la pompa fosse all’altezza della situazione; perdonatemi ma ho scopato un casino di troie in questa vacanza e qualche dettaglio può sfuggire) .
Iniziamo a scopare con lei sopra e facciamo diverse posizioni. Ogni tanto slinguazzo la ragazza anche se il pensiero di una leccaculi che mi limona non è proprio idilliaco ma ormai sono nel mezzo della battaglia e non posso sottrarmi. Se ben ricordo scopiamo anche a pecora e vengo durante la scopata.
Senza dubbio la più bella trombata della giornata: brava ISABELLA, non particolarmente bella ma maiala davvero; ce ne fossero così in giro....
P.S: perdonate l’imprecisione ma non riesco a ricordarmi se il suo nome sia ISABELLA o ELISABETTA ma sono abbastanza sicuro che sia perlomeno uno di questi due.Sono invece sicuro per quanto riguarda il particolare della sorella che lavora a Pescara; se durante la chiaccherata dovesse uscire questo dettaglio ricollegate le cose.
Finiamo la giornata all’OASE in cazzeggio a notte fonda nella sala dove c’è il palo della LAP DANCE.
Avevo promesso un raffronto con l’ANDIAMO e manterrò la promessa.
Livello Estetico Ragazze: Vince l’ANDIAMO
Bravura Ragazze: qui non è facile raffrontare perchè ho visitato l’ANDIAMO un casino di volte mentre sono stato all’OASE solo una volta.
A primo impatto dovrei dire che all’OASE le ragazze sono più disposte a concedere con generosità però è anche vero che durante la prima visita all’ANDIAMO usufruii di un solo consiglio e quindi andai più alla cieca beccando anche qualche missile . All’OASE ho beccato fin da subito ragazze disposte a slinguazzare e a fare tutto ciò che fa felice un uomo però un confronto onesto imporrebbe di visitare entrambi i locali alla cieca e trombare senza pizzini nè consigli. Diciamo che mi esimo dall’obbligo di formulare un giudizio su questo terreno.
Quantità Ragazze: Vince l’OASE
Pulizia: Vince l’ANDIAMO
Cibo: Vince l’ANDIAMO
Livello di Maialaggine concesso: Vince l’OASE. Avere la possibilità di trombare davanti a tutti in giardino non è cosa da poco secondo me.
Costi: Vince l'OASE. L'entrata costa 65 contro 85 dell'ANDIAMO e le ragazze costano per mezz'ora 50 contro le 70 dell'ANDIAMO. Gli alcolici invece sono più economici all'ANDIAMO (la birra costa 6€ contro i 10€ dell'OASE)
Durante questa vacanza abbiamo visitato in totale 3 FKK, dedicherò una rece ad ognugno di questi e in ognuna di queste lascerò la mia classifica degli FKK visitati;tutto ciò per offrire a chiunque legga la possibilità di un raffronto veloce senza dovere per forza di cose leggere tutte e 3 le rece.
- 1°POSTO:WORLD senza dubbio alcuno. Livello di pulizia buono, Livello di figa valido e soprauttto, punto forte del locale,le ragazze si lasciano andare in pubblico a smaialate che non ho mai visto nè immaginato. Sopratutto dopo una certa ora è normale che le ragazze ti assalgano letteralmente infilandoti la lingua in bocca e masturbandoti davanti a tutti sui divanetti; senza ritegno nè vergogna alcuna. Un posto indimenticabile. Vince senza dubbio il premio e si aggiudica il primo posto.
- 2° POSTO: SHARKS. Livello di pulizia buono, Livello di figa valido peccato però per il numero di fighe limitato. Il locale ha ottime potenzialità a parere mio e penso valga la pena visitarlo meglio. Siamo stati allo sharks di domenica e probabilmente anche quello ha influito: le ragazze ci hanno appunto detto che sabato c’era molto più movimento.
- 3° POSTO: OASE. Purtroppo il livello di pulizia lascia molto a desiderare ed il livello di figa non è all’altezza degli altri due FKK visitati. Nonostante tutto mi sono comunque divertito ed ho passato una piacevole giornata. Diciamo però che se tornassi a francoforte non farei visita nuovamente all’OASE e mi concentrerei su altro.
A breve recensirò anche il WORLD e lo SHARKS.