Golden Time 25/26 aprile 2014
Ritorno dopo un mese al Golden Time, stavolta in solitaria e stavolta partendo da Torino Caselle con arrivo a Charleroi, in Belgio. Visto che era venerdì aveva un ottimo orario di partenza, le 8 e 40, al contrario del Bergamo - Weeze che arrivava a Weeze alle 23 e 30, quindi un giorno buttato via. Da Charleroi al Golden Time sono circa 180 chilometri, in 2 ore abbondanti ero da quelle parti ovviamente con auto a noleggio. Check-in in un ottimo bed and breakfast in Olanda a una quindicina di chilometri dal locale e alle 14 sono all'ingresso: parcheggio interno tutto esaurito, anche lungo la strada, e va bè, tocca andare al Tierpark, a 500 metri, una sana passeggiata non guasta, fatta anche al ritorno, anche se volendo ti accompagnano con un Hammer ma ho preferito camminare.
Il locale in effetti era già bello pieno, le ragazze già belle schierate sugli sgabelli, il fumo già non scherzava ma per fortuna il tempo ci ha dato una mano: clamorosa giornata di sole (per queste latitudini ovviamente) con circa 25 gradi quindi stare in giardino era un vero piacere.
Dopo una buon piatto di spaghetti incomincio a girarmi intorno e vedo diverse facce note ma anche altrettante sconosciute tra cui Dia, bionda ucraina con occhi verdi, magra, tette rifatte ma non esagerate. Dia ha vissuto molti anni a Milano dove ha anche i genitori quindi parla italiano molto bene. E' una ragazza veramente gradevole oltre che bella, con cui si può ridere e scherzare ma anche di parlare della situazione non proprio allegra del suo Paese. Mi piace troppo, andiamo in camera dove conferma tutte le buone sensazioni che mi aveva dato: già un contatto in piedi corpo a corpo a strusciarsi non è da tutte, poi proseguito con i soliti bbj, 69 e rai 1 conclusi nella mezzora. Eh, con la prima non resisto mai oltre, non importa, partenza ottima.
Ma c'è un però, da li a poco inizierà a prendermi un mal di testa sempre più forte che mi tormenterà tutta la giornata facendomi passare tutto il buonumore che ho di solito in questi locali. Verso le 20,30 - 21, quando nel locale sparano musica a palla mi sembrava di ricevere cannonate in testa. Ho dovuto alzare bandiera bianca e abbandonare il locale alle 22 sperando che un buon sonno mi faccia passare tutto.
E così sarà, il giorno dopo mi ripresento a mezzogiorno, stavolta parcheggio all'interno anche se è già parecchio pieno. Il clima oggi decisamente peggiore, molto nuvoloso con sprazzi di pioggerellina ma oggi è la norma, ieri l'eccezione.
Devo rifarmi e al ristorante incontro Louva, spero si scriva così, moretta greca di 25 anni, carina, terza di seno, bel culetto, tatuaggio su tutto il braccio destro, dita comprese. Parliamo un po' e ci diamo appuntamento da li a poco. Ottima stanza con fk molto gradito, bbj, daty e rai uno.
Seduto sui divani ho di fronte Isabella, olandese ma etnia sudamericana, 23 anni, culo fantastico. Sguardi e sorrisi la invito sul mio divano, non si fa pregare. E' molto carina, due parole e si va in camera: fk appena accennato, bbj super, 69, rai uno e un'altra buona mezzora.
Terza stanza con Vera, mora occhi chiari bellissimi, rumena di 25 anni, tette abbondanti secondo me rifatte ma lei nega, sempre strategicamente seduta sugli schienali dei divani all'ingresso locale. Già notata il giorno prima ma poi sparita per diverse ore, una volta in camera le ho chiesto dov'era finita, mi ha detto che è stata con uno per 4 ore, all'anima!! Io mi accontento di mezza, ma buona, la ragazza si impegna, si da da fare e io faccio altrettanto, solite sigle, buon fk, vengo a doggy con la visione del suo morbido lato b.
E' ora di cena e stasera pesce e roast-beef di ottima qualità al contrario di ieri con wurstel che sembravano gomma, però almeno c'erano ottimi spaghetti con salsa di pancetta.
Si riprende a girare, del mal di testa neanche l'ombra per fortuna, il morale è alto, incontro Nora, tedesca di Essen, 28 anni, mora corvina, occhi neri, viso nella media ma fisico stratosferico, coperto (si fa per dire) in un microperizoma e un altrettanto micro reggiseno: mi dice che è al suo primo giorno al Golden Time e di aver lavorato in un locale a Bochum che non ricordo e all'Acapulco. Mamma quanto mi arrapa sta ragazza, nei 10 minuti che siamo stati seduti a contarcela sui divani ho avuto un'erezione tutto il tempo: i cinque minuti che ci ha messo per tornare con la chiave sono stati eterni, non vedevo l'ora di trombarla; siamo andati fuori in una casetta, appena chiusa la porta mi ha buttato sulla parete e mi ha limonato alla grande, una furia proseguita sul letto dove mi ha praticamente violentato. Fantastica!!! Un'ora passata in un'attimo, e a 75 euro.
A tal proposito, come avevo detto prima di partire, ho indagato un po' e, in barba ai prezzi ufficiali, ognuna fa un po' come le pare: certo non ho chiesto a tutte, ma sulla ventina a cui ho chiesto almeno la metà chiedeva 100 per l'ora, 3 o 4 non fanno l'ora e il resto chiede 75. Non so se vale come statistica ma una ventina di ragazze intervistate su 70/80 presenti può valere qualcosa.
Tengo d'occhio una bellissima bionda da ore ma è sempre attorniata da uno stuolo di uomini, per me risulterà inavvicinabile, neanche il nome sono riuscito a chiederle, peccato.
S'è fatto tardi, è mezzanotte passata ma c'è ancora lo spazio e la voglia di un'altra ragazza. Riesco a trovare libera Rachel, magnifica bambolina tedesca ben nota al GT. Devo ammettere che avevo qualche dubbio per farci una stanza visto il suo continuo entrarci-uscirci, non sapevo in che stato l'avrei trovata. Ma Rachel è una tosta, è giovane e pensa a farsi un sacco di soldi, ci tiene a garantire la prestazione e così sarà: chiuderò la mia due giorni in modo memorabile, anche aiutato dalla chimica lo ammetto ( eh, l'età comincia a farsi sentire).
Per concludere, una nota non proprio bellissima: sta aumentando in modo preoccupante il numero di ragazze assolutamente insufficienti. Se la prima volta che ci sono stato, il 15 agosto scorso, i cessi saranno stati 4 o 5 ora saranno più di 10, anche 15. Per fortuna le top (una decina) le ottime (una ventina) e le discrete (altrettanto o più) non mancano quindi si va ancora tranquilli.
Quattro ingressi al GT in un mese, mi sono tolto la voglia, peccato solo per venerdì andato così..
Ora penso che tornerò, non so quando, a Francoforte, ho voglia di FKK vero e proprio, tutte nude...
che bello poter scegliere come possono fare i tedeschi, quindi come sempre:
Viva la Germania
Alla prossima